OLMI: Logli, Nieri, Borselli, Zarka, Giusti, Morosi, Giambalvo, Cherubini, Noci, Gori, Radouane. A disp.: Di Francesco, Amadori, Fontana, Moretti, Scartabelli, Franchi, Benesperi. All.: Massimiliano Granchietti.
MONTAGNA PISTOIESE: Stiavelli, Rosati, Di Rocco, Turini, Prioreschi, Ceccarelli, Ferrari, Guerrini, Pagliai, Petrilli, Kurti. A disp.: Di Chiara, Orsucci, Corrieri, Cinotti, Tonarelli, Bandini, Giannoni. All.: Claudio Ceccarelli.

ARBITRO: Batini di Pistoia.

RETE: Giambalvo.



La Montagna ha bisogno dei tre punti per conquistare matematicamente l'accesso ai playoff, ma la vittoria conta ancora di più per i padroni di casa degl'Olmi, che in caso di sconfitta dovrebbero dire definitivamente addio agli spareggi per la promozione. Granchietti schiera una difesa a quattro, con Nieri e Borselli terzini, Morosi e Giusti centrali. Sulla mediana troviamo Cherubini e Gori, nel mezzo, a dare idee e soprattutto palloni utili a tutta la squadra, Radouane e Zarka sono gli esterni ma spesso e volentieri danno mano alla coppia d'attacco composta da Giambalvo e Noci. Mister Ceccarelli risponde con un 4-3-3. La retroguardia è formata da Rosati, Prioreschi, Ceccarelli e Di Rocco, a centrocampo Guerrini funge da regista coadiuvato a destra da Ferrari e a sinistra da Turini. In attacco Antonio Pagliai si piazza al centro, mentre gli esterni sono Petrilli e Kurti. Nei minuti iniziali gli ospiti sembrano messi molto bene in campo, compatti in difesa e molto rapidi in attacco, mentre gli Olmi appaiono leggermente più statici. All'8' Kurti trova il corridoio giusto per Petrilli, che si presenta indisturbato a tu per tu con Logli e calcia in porta, il numero uno locale si supera compiendo un intervento che ha del prodigioso. Sette minuti più tardi sono ancora gli ospiti a rendersi pericolosi, Pagliai se ne va sulla destra e serve Ferrari, quest'ultimo crossa in mezzo per Petrilli il quale spara alto. Col passare dei minuti la Montagna trova qualche fatica nell'aumentare il ritmo, gli Olmi se ne approfittano rendendosi pericolosi con qualche iniziativa personale di Radouane e Zarka. Alla mezz'ora la sfida è molto equilibrata. Al 26' Kurti pesca in area Petrilli, che si gira e tira ma non trova lo specchio. Qualche istante più tardi Giambalvo da posizione defilata mette qualche brivido a Stiavelli, che in tuffo riesce a sventare il pericolo. Dopodiché Zarka mette la palla in area dalla sinistra, ben appostato sul secondo palo c'è Giambalvo che di testa mira e centra un l'angolo sinistro della porta ospite dove Stiavelli non può assolutamente arrivare, uno a zero Olmi. Ad un minuto dal termine del primo tempo Radouane e Rosati saltano nell'intento di colpire un pallone di testa, il numero due ospite cade male sul fianco e rimane a terra, fatica molto a muoversi e soprattutto a respirare, la partita viene immediatamente fermata in attesa dell'arrivo dell'ambulanza. Rosati viene portato al pronto soccorso in barella, al giocatore montanino vanno i nostri più sentiti auguri di pronta guarigione, sperando di rivederlo al più presto sui campi della provincia. Alla ripresa del gioco la Montagna si rende subito pericolosa con Ferrari, la palla esce a lato. Ad inizio ripresa i ritmi calano, i padroni di casa riescono ad imbrigliare bene l'attacco montano, ed anche ad addormentare il match. A metà ripresa la Montagna si sveglia guidata all'arrembaggio da Pagliai. Prima proprio Pagliai da posizione centrale calcia di poco alto, poi Petrilli segna un gol annullato dall'arbitro per fuorigioco, ed infine Pagliai con una gran girata al volo colpisce il palo alla destra di Logli. A quindici minuti dal termine delle ostilità Radouane in area di rigore colpisce la palla di mano, per il direttore di gara non ci sono dubbi: è rigore. Sul dischetto si presenta Giannoni, la conclusione non è molto angolata, Logli intuisce la parte giusta e salva i suoi. Dopodiché mister Ceccarelli viene espulso per proteste. All'83' Giannoni ha l'occasione giusta per farsi perdonare l'errore dal dischetto, ma clamorosamente l'attaccante ospite manca l'appuntamento con la palla al bacio servitagli da Pagliai. Nel finale Granchietti si accorge che gli ospiti sono a corto di fiato, quindi manda in campo le punte Scartabelli e Franchi con l'intento di chiudere la partita. E proprio Scartabelli al termine di un'azione personale sfiora il gol. Finisce qui il match. La Montagna perde, ma le possibilità di partecipare ai playoff sono comunque altissime, visto che nell'ultimo turno di campionato i montani se la vedranno contro un avversario abbordabile come il P.s.b.. Gli Olmi, invece, sono riusciti nel loro obiettivo grazie ad una grande prestazione che ha messo quanto sia coeso e determinato questo gruppo, adesso però per la truppa di Granchietti viene il difficile, ovvero battere il Cerbaia in trasferta.
Calciatoripiù: gli elogi vanno tutti ad un super Logli, che con le sue parate ha tenuto a galla i suoi nei momenti più difficili, riuscendo così a mantenere vivo il sogno playoff. Per il resto sono andati molto bene Cherubini e Radouane. Per la Montagna si sono distinti Pagliai e Ferrari.

Luca Toccafondi OLMI: Logli, Nieri, Borselli, Zarka, Giusti, Morosi, Giambalvo, Cherubini, Noci, Gori, Radouane. A disp.: Di Francesco, Amadori, Fontana, Moretti, Scartabelli, Franchi, Benesperi. All.: Massimiliano Granchietti.<br >MONTAGNA PISTOIESE: Stiavelli, Rosati, Di Rocco, Turini, Prioreschi, Ceccarelli, Ferrari, Guerrini, Pagliai, Petrilli, Kurti. A disp.: Di Chiara, Orsucci, Corrieri, Cinotti, Tonarelli, Bandini, Giannoni. All.: Claudio Ceccarelli.<br > ARBITRO: Batini di Pistoia.<br > RETE: Giambalvo. La Montagna ha bisogno dei tre punti per conquistare matematicamente l'accesso ai playoff, ma la vittoria conta ancora di pi&ugrave; per i padroni di casa degl'Olmi, che in caso di sconfitta dovrebbero dire definitivamente addio agli spareggi per la promozione. Granchietti schiera una difesa a quattro, con Nieri e Borselli terzini, Morosi e Giusti centrali. Sulla mediana troviamo Cherubini e Gori, nel mezzo, a dare idee e soprattutto palloni utili a tutta la squadra, Radouane e Zarka sono gli esterni ma spesso e volentieri danno mano alla coppia d'attacco composta da Giambalvo e Noci. Mister Ceccarelli risponde con un 4-3-3. La retroguardia &egrave; formata da Rosati, Prioreschi, Ceccarelli e Di Rocco, a centrocampo Guerrini funge da regista coadiuvato a destra da Ferrari e a sinistra da Turini. In attacco Antonio Pagliai si piazza al centro, mentre gli esterni sono Petrilli e Kurti. Nei minuti iniziali gli ospiti sembrano messi molto bene in campo, compatti in difesa e molto rapidi in attacco, mentre gli Olmi appaiono leggermente pi&ugrave; statici. All'8' Kurti trova il corridoio giusto per Petrilli, che si presenta indisturbato a tu per tu con Logli e calcia in porta, il numero uno locale si supera compiendo un intervento che ha del prodigioso. Sette minuti pi&ugrave; tardi sono ancora gli ospiti a rendersi pericolosi, Pagliai se ne va sulla destra e serve Ferrari, quest'ultimo crossa in mezzo per Petrilli il quale spara alto. Col passare dei minuti la Montagna trova qualche fatica nell'aumentare il ritmo, gli Olmi se ne approfittano rendendosi pericolosi con qualche iniziativa personale di Radouane e Zarka. Alla mezz'ora la sfida &egrave; molto equilibrata. Al 26' Kurti pesca in area Petrilli, che si gira e tira ma non trova lo specchio. Qualche istante pi&ugrave; tardi Giambalvo da posizione defilata mette qualche brivido a Stiavelli, che in tuffo riesce a sventare il pericolo. Dopodich&eacute; Zarka mette la palla in area dalla sinistra, ben appostato sul secondo palo c'&egrave; Giambalvo che di testa mira e centra un l'angolo sinistro della porta ospite dove Stiavelli non pu&ograve; assolutamente arrivare, uno a zero Olmi. Ad un minuto dal termine del primo tempo Radouane e Rosati saltano nell'intento di colpire un pallone di testa, il numero due ospite cade male sul fianco e rimane a terra, fatica molto a muoversi e soprattutto a respirare, la partita viene immediatamente fermata in attesa dell'arrivo dell'ambulanza. Rosati viene portato al pronto soccorso in barella, al giocatore montanino vanno i nostri pi&ugrave; sentiti auguri di pronta guarigione, sperando di rivederlo al pi&ugrave; presto sui campi della provincia. Alla ripresa del gioco la Montagna si rende subito pericolosa con Ferrari, la palla esce a lato. Ad inizio ripresa i ritmi calano, i padroni di casa riescono ad imbrigliare bene l'attacco montano, ed anche ad addormentare il match. A met&agrave; ripresa la Montagna si sveglia guidata all'arrembaggio da Pagliai. Prima proprio Pagliai da posizione centrale calcia di poco alto, poi Petrilli segna un gol annullato dall'arbitro per fuorigioco, ed infine Pagliai con una gran girata al volo colpisce il palo alla destra di Logli. A quindici minuti dal termine delle ostilit&agrave; Radouane in area di rigore colpisce la palla di mano, per il direttore di gara non ci sono dubbi: &egrave; rigore. Sul dischetto si presenta Giannoni, la conclusione non &egrave; molto angolata, Logli intuisce la parte giusta e salva i suoi. Dopodich&eacute; mister Ceccarelli viene espulso per proteste. All'83' Giannoni ha l'occasione giusta per farsi perdonare l'errore dal dischetto, ma clamorosamente l'attaccante ospite manca l'appuntamento con la palla al bacio servitagli da Pagliai. Nel finale Granchietti si accorge che gli ospiti sono a corto di fiato, quindi manda in campo le punte Scartabelli e Franchi con l'intento di chiudere la partita. E proprio Scartabelli al termine di un'azione personale sfiora il gol. Finisce qui il match. La Montagna perde, ma le possibilit&agrave; di partecipare ai playoff sono comunque altissime, visto che nell'ultimo turno di campionato i montani se la vedranno contro un avversario abbordabile come il P.s.b.. Gli Olmi, invece, sono riusciti nel loro obiettivo grazie ad una grande prestazione che ha messo quanto sia coeso e determinato questo gruppo, adesso per&ograve; per la truppa di Granchietti viene il difficile, ovvero battere il Cerbaia in trasferta. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: gli elogi vanno tutti ad un super Logli, che con le sue parate ha tenuto a galla i suoi nei momenti pi&ugrave; difficili, riuscendo cos&igrave; a mantenere vivo il sogno playoff. Per il resto sono andati molto bene <b>Cherubini e Radouane</b>. Per la Montagna si sono distinti <b>Pagliai e Ferrari</b>. Luca Toccafondi