• Allievi B GIR.B
  • Il Romito
  • 3 - 1
  • Virtus Cuoiopelli


IL ROMITO: Pratelli, Vassallo, G. Marianini, Fogli, Akpason, Cappelli, Di Profio, Gargani, Diodati, Meini, Del Bono. A disp.: L. Marianini, Merlini, Spinelli, Cavallini, Ceccanti‎. All.: Stefano Famiglietti.
VIRTUS CUOIOPELLI: Zocchi, Pellegrini, Merdita, Taviani, Donati, Frangioni, Z. Vela.. Vela, Poggianti, Belli, Di Caro. A disp.: Rinaldi, Bouchtaoui, Paduano, Sermi, Giannini, Safina. All.: Antonio Gargiulo.

ARBITRO: Gliatta di Pontedera

RETI: 40' Poggianti, 41' Di Profio, 52' Diodati, 65' Fogli.



La classifica parlava di due squadre divise da un solo punto, il campo dice che Il Romito sfodera una delle migliori prestazioni stagionali e supera in modo netto la Virtus Cuoiopelli con un punteggio che, nel computo degli 80',poteva essere anche più ampio. Buona parte del primo tempo trascorre con una supremazia territoriale dei padroni di casa protesi a cercare di capire come poter sfondare il fortino ospite. Dal 28' Il Romito decide di spingere e comincia un vero e proprio susseguirsi di azioni da gol. Un passaggio filtrante illuminato di Fogli innesca la freccia Diodati che anticipa il portiere ma conclude a lato di un soffio‎. Al 36' corner di Fogli: sull'uscita a vuoto di Zocchi clamorosamente nessuno del Romito riesce ad incocciare per il tap-in vincente. Sembrava un gol fatto. Sulla ripresa del gioco un rinvio corto di Zocchi diviene preda di uno spettacolare aggancio di Meini, ispiratissimo: conclusione di prima intenzione, quasi gol‎, come diceva Carosio. La pressione del Romito si intensifica. Al 38' Del Bono (ottima prova la sua, il diretto avversario ha fatto molta fatica e spesso niente ha potuto contro la tecnica nello stretto dell'esterno locale) centra basso: autentico miracolo di Zocchi sul tap-in di Diodati da due passi‎ calcia a botta sicura. Nel calcio si dice che chi sbaglia troppo viene punito. Gli ospiti passano a sorpresa in vantaggio alla prima sortita pochi secondi prima dell'intervallo: sul pallone filtrante dalle retrovie, Poggianti infila l'incolpevole Pratelli in uscita. È una doccia fredda per il Romito. Nell'intervallo Famiglietti rincuora e carica a dovere i suoi, bravo il tecnico rossoblù sia nella preparazione tattica che motivazionale della gara. Già al 41' arriva il pareggio: sul traversone dalla destra è bravo Del Bono a disturbare Zocchi costretto a respingere coi pugni, purtroppo per lui sui piedi di Di Profio che insacca da dentro l'area. È il secondo gol nelle ultime tre gare per il capitano. Al 45' ancora Fogli pesca in profondità Meini anticipa il portiere, superlativo stavolta nel deviare quanto basta. La sfera fa la barba al palo. Al 52' finalmente Diodati buca la porta pescato magistralmente da Meini‎ in profondità. È il secondo gol consecutivo per la freccia rossoblù, bravo Famiglietti ad avergli rinnovato la fiducia schierandolo dal 1'. Al 58' Spinelli e Cavallini sostituiscono Meini e Del Bono: standing ovation per i due fantasisti. I due nuovi entrati, manco a dirlo, sono anch' essi in giornata di grazia e sfoderano una prestazione ottima. Peccato solo che un minuto dopo l'ingresso in campo Spinelli costruisca la più clamorosa delle palle gol per chiudere i giochi ma, ancora freddo, conclude malamente a due passi dalla porta. Al 65' comunque si chiude la gara: Fogli insacca direttamente da corner con la complicità di uno svarione difensivo avversario. Nel finale Gargani ha ancora benzina: parte alla sua maniera, devastante come un cingolato lanciato, ma il pallone va a lato di poco in diagonale. A 5' dalla fine l'unica sortita ospite della ripresa: traversa di Donati bravo a saltare di testa più in alto di tutti. Alla fine di una prestazione fatta di qualità e grinta (si sono visti i raddoppi di marcatura fino all'80')‎, Il Romito chiude l'anno nel migliore dei modi con una prestazione ottima che permette ai rossoblù di continuare a stare nella parte sinistra della classifica. Merito di un gruppo-squadra molto unito,organizzato e ottimamente guidato da Stefano Famiglietti e supervisionato da una società chioccia che niente fa mancare a questi ragazzi. Talvolta, e questo è il caso, serietà nel lavoro, amicizia e tranquillità riescono a migliorare le prestazioni e ad andare oltre I propri limiti. Una citazione finale per la difesa del Romito. Se ne parla sempre poco, quasi fosse normale routine: Vassallo, Akpason e Marianini, guidati dal sindaco Alessio Cappelli, garantiscono un reparto di assoluta affidabilità già dalle stagioni passate. Cappelli (migliore in campo) è elemento che potrebbe ambire a livelli superiori, su cui Famiglietti può sempre fare affidamento. Veloce, grintoso, tempista, un difensore moderno.

IL ROMITO: Pratelli, Vassallo, G. Marianini, Fogli, Akpason, Cappelli, Di Profio, Gargani, Diodati, Meini, Del Bono. A disp.: L. Marianini, Merlini, Spinelli, Cavallini, Ceccanti&#8206;. All.: Stefano Famiglietti.<br >VIRTUS CUOIOPELLI: Zocchi, Pellegrini, Merdita, Taviani, Donati, Frangioni, Z. Vela&#46;. Vela, Poggianti, Belli, Di Caro. A disp.: Rinaldi, Bouchtaoui, Paduano, Sermi, Giannini, Safina. All.: Antonio Gargiulo.<br > ARBITRO: Gliatta di Pontedera<br > RETI: 40' Poggianti, 41' Di Profio, 52' Diodati, 65' Fogli. La classifica parlava di due squadre divise da un solo punto, il campo dice che Il Romito sfodera una delle migliori prestazioni stagionali e supera in modo netto la Virtus Cuoiopelli con un punteggio che, nel computo degli 80',poteva essere anche pi&ugrave; ampio. Buona parte del primo tempo trascorre con una supremazia territoriale dei padroni di casa protesi a cercare di capire come poter sfondare il fortino ospite. Dal 28' Il Romito decide di spingere e comincia un vero e proprio susseguirsi di azioni da gol. Un passaggio filtrante illuminato di Fogli innesca la freccia Diodati che anticipa il portiere ma conclude a lato di un soffio&#8206;. Al 36' corner di Fogli: sull'uscita a vuoto di Zocchi clamorosamente nessuno del Romito riesce ad incocciare per il tap-in vincente. Sembrava un gol fatto. Sulla ripresa del gioco un rinvio corto di Zocchi diviene preda di uno spettacolare aggancio di Meini, ispiratissimo: conclusione di prima intenzione, quasi gol&#8206;, come diceva Carosio. La pressione del Romito si intensifica. Al 38' Del Bono (ottima prova la sua, il diretto avversario ha fatto molta fatica e spesso niente ha potuto contro la tecnica nello stretto dell'esterno locale) centra basso: autentico miracolo di Zocchi sul tap-in di Diodati da due passi&#8206; calcia a botta sicura. Nel calcio si dice che chi sbaglia troppo viene punito. Gli ospiti passano a sorpresa in vantaggio alla prima sortita pochi secondi prima dell'intervallo: sul pallone filtrante dalle retrovie, Poggianti infila l'incolpevole Pratelli in uscita. &Egrave; una doccia fredda per il Romito. Nell'intervallo Famiglietti rincuora e carica a dovere i suoi, bravo il tecnico rossobl&ugrave; sia nella preparazione tattica che motivazionale della gara. Gi&agrave; al 41' arriva il pareggio: sul traversone dalla destra &egrave; bravo Del Bono a disturbare Zocchi costretto a respingere coi pugni, purtroppo per lui sui piedi di Di Profio che insacca da dentro l'area. &Egrave; il secondo gol nelle ultime tre gare per il capitano. Al 45' ancora Fogli pesca in profondit&agrave; Meini anticipa il portiere, superlativo stavolta nel deviare quanto basta. La sfera fa la barba al palo. Al 52' finalmente Diodati buca la porta pescato magistralmente da Meini&#8206; in profondit&agrave;. &Egrave; il secondo gol consecutivo per la freccia rossobl&ugrave;, bravo Famiglietti ad avergli rinnovato la fiducia schierandolo dal 1'. Al 58' Spinelli e Cavallini sostituiscono Meini e Del Bono: standing ovation per i due fantasisti. I due nuovi entrati, manco a dirlo, sono anch' essi in giornata di grazia e sfoderano una prestazione ottima. Peccato solo che un minuto dopo l'ingresso in campo Spinelli costruisca la pi&ugrave; clamorosa delle palle gol per chiudere i giochi ma, ancora freddo, conclude malamente a due passi dalla porta. Al 65' comunque si chiude la gara: Fogli insacca direttamente da corner con la complicit&agrave; di uno svarione difensivo avversario. Nel finale Gargani ha ancora benzina: parte alla sua maniera, devastante come un cingolato lanciato, ma il pallone va a lato di poco in diagonale. A 5' dalla fine l'unica sortita ospite della ripresa: traversa di Donati bravo a saltare di testa pi&ugrave; in alto di tutti. Alla fine di una prestazione fatta di qualit&agrave; e grinta (si sono visti i raddoppi di marcatura fino all'80')&#8206;, Il Romito chiude l'anno nel migliore dei modi con una prestazione ottima che permette ai rossobl&ugrave; di continuare a stare nella parte sinistra della classifica. Merito di un gruppo-squadra molto unito,organizzato e ottimamente guidato da Stefano Famiglietti e supervisionato da una societ&agrave; chioccia che niente fa mancare a questi ragazzi. Talvolta, e questo &egrave; il caso, seriet&agrave; nel lavoro, amicizia e tranquillit&agrave; riescono a migliorare le prestazioni e ad andare oltre I propri limiti. Una citazione finale per la difesa del Romito. Se ne parla sempre poco, quasi fosse normale routine: Vassallo, Akpason e Marianini, guidati dal sindaco Alessio Cappelli, garantiscono un reparto di assoluta affidabilit&agrave; gi&agrave; dalle stagioni passate. Cappelli (migliore in campo) &egrave; elemento che potrebbe ambire a livelli superiori, su cui Famiglietti pu&ograve; sempre fare affidamento. Veloce, grintoso, tempista, un difensore moderno.




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