• Giovanissimi B GIR.A
  • Cattolica Virtus
  • 1 - 0
  • Scandicci


CATTOLICA V.: Trezza, Cini, Cannone, N.Bianchi, Bacciotti, Tarchi (23' Baldaccini), Laurenzi (58' Bisa), Alessandrini, Guerrini, Pecchioli, Fanfani (42' Fabbri). A disp.: De Carlo, Rinfroschi, Luciani, Ramalli. All.: Marco Pratesi.

SCANDICCI: Guetta, Feola, Genova, Freschi, Renieri, Belli, Posarelli, D.Bianchi, Ridolfi, Pelli, Da Silva (51' Sternini). A disp.: Pallini, Bassi, Chiaverini, Formigli. All.: Giovanni Lupori.


ARBITRO: Santini di Firenze.


RETE: 53' Guerrini



Dopo aver ringraziato sette giorni prima i ragazzi di Lupori, capaci di fermare per la prima volta la fuggitiva Olimpia, stavolta la Cattolica deve, a sua volta, sudare fino all'ultima goccia di sudore per battere quegli stessi azzurri e rimanere incollata alla capolista. Alla fine ne viene fuori un 1-0 che, se premia la caparbietà (e un po' di buona sorte) dei locali, penalizza troppo pesantemente gli ospiti, usciti dal campo a testa alta e dopo aver disputato 60' da grande squadra. I ritmi del match sono subito altissimi, con lo Scandicci che gioca senza timori reverenziali, sapendo anche che una vittoria farebbe tornare accessibile la zona Cerbai . Gli azzurri punzecchiano soprattutto sulla sinistra, con il vivace Da Silva e un Pelli che trova spazi tra le linee per impostare e rifinire la manovra. La Cattolica preferisce aspettare gli avversari e ripartire in velocità: dietro capitan Bianchi è comunque costretto a metterci più di una pezza per difendere la porta meno battuta di tutto il torneo (solo 7 reti al passivo in 23 giornate!). La prima chance è però proprio per i giallorossi, al 2', con Pecchioli che brucia in velocità Renieri e Belli e punta l'area ospite: Guetta esce però con tempismo e ferma l'avanzata del n.10 locale. Qualcosa di simile, a parti invertite, succede al 3', stavolta è Trezza costretto a calciare di piede in anticipo su Fanfani. La Cattolica si chiude a riccio, incassa con intelligenza e si distende appena può: all'8' Pecchioli fa partire il contropiede ma Laurenzi, lanciato in campo aperto, allarga il braccio nel controllo e finisce per beccarsi la punizione contro e il cartellino giallo. Lo Scandicci è bello da vedersi ma poco velenoso al momento di concludere. Al 22' Pelli serve sulla sinistra Da Silva che in diagonale chiama Trezza alla parata in due tempi. Al 26', invece, sempre da quel lato Ridolfi prova a convergere, mandando però sul fondo la conclusione. Nel frattempo, mister Pratesi si è visto costretto a cambiare qualche tessera del suo mosaico, per tamponare i problemi sulla destra: fuori il mediano Tarchi, dentro il terzino Baldaccini, con Bacciotti che passa al centro e Bianchi che va a seguire ad uomo Pelli. Prima dell'intervallo, l'ultima azione buona è per i locali: azione coast-to-coast di Cini che si sgancia sulla sinistra, fa quaranta metri palla al piede e poi, ormai stremato, cerca una botta dal limite dell'area che si perde sul fondo. Nella ripresa, dopo un velleitario tentativo del Bianchi giallorosso (31', para Guetta), ecco che lo Scandicci sembra riprendere in mano il comando delle operazioni, stavolta sfruttando di più la corsia di destra. Al 35' è bello il dialogo tra Posarelli e Pelli, ma la girata di quest'ultimo non trova il bersaglio. Al 37', ecco di nuovo Posarelli muoversi bene e chiamare poi Guetta alla deviazione in corner. Sull'angolo seguente, gli ospiti costruiscono la loro migliore palla-gol: parabola dalla bandierina di Pelli, uscita a vuoto di Trezza, Ridolfi calcia di prima intenzione dal limite verso la porta spalancata ma manda sciaguratamente alto. Gli ospiti insistono e al 38' Pelli apre sulla sinistra per Da Silva che resiste al ritorno di un paio di difensori e poi calcia a lato, cercando il palo lungo. La Cattolica si rivede al 41': Pecchioli vince un rimpallo in mezzo all'area e manda alla conclusione Guerrini che, da due passi, mette tra le braccia di Guetta. Lo Scandicci è più continuo nella manovra, la Cattolica va più a strappi , ma nel complesso il match è sempre equilibrato e apertissimo. Almeno fino al 53', quando i giallorossi mettono dentro il gol-partita al termine di un'azione piuttosto confusa. Cross dalla sinistra di Pecchioli, Guetta smanaccia e toglie il pallone dalla testa di Laurenzi, Alessandrini cicca il tentativo di conclusione che diventa un comodo assist per Guerrini: il n.9 di casa arriva sulla sfera in spaccata, toccando quel tanto che basta per infilarla in rete. Sulla scia del vantaggio, i giallorossi potrebbero assestare anche il colpo del kappaò: Fabbri soffia la palla a Belli e fila verso la porta azzurra, Guetta esce in tempo ad anticiparlo (55'). Nel finale lo Scandicci stringe i tempi alla ricerca del pari, sfiorato in almeno tre occasioni. Al 58' Posarelli parte da destra, si accentra e poi ne tira fuori solo un rasoterra centrale. Al 60', invece, ci vogliono gli ottimi riflessi di Trezza per mandare sul fondo il tocco ravvicinato di Pelli su assist di Ridolfi. Nei minuti di recupero, poi, è protagonista proprio Pelli: prima cade giù in area di rigore invocando il rigore (61'), quindi manda a lato l'ultima speranza di salvezza (62'). È l'epilogo di un derby giocato con cuore e cervello da entrambe le formazioni. Molto buona la direzione del sig. Santini: per lui pochissime sbavature e una gestione impeccabile della gara.

CALCIATORIPIU': N.Bianchi (Cattolica V.): altra partita ad altissimi livelli per il capitano giallorosso. Dietro sventa più di un pericolo poi, quando il mister gli chiede di andare a contenere Pelli, si adatta e conduce in porto anche quella missione. Cini (Cattolica V.): sulla sinistra gioca con grande personalità, chiudendo sempre con attenzione e ripartendo con autorità. Baldaccini (Cattolica V.): il suo ingresso porta maggior serenità sulla corsia giallorossa di destra. Trezza (Cattolica V.): sempre attento, nel finale compie su Pelli una parata che mette il lucchetto alla vittoria dei suoi. Guerrini (Cattolica V.): match-winner e costante spina nel fianco per la difesa avversaria, grazie al suo movimento e alla sua generosità. Freschi (Scandicci): punto di riferimento imprescindibile in mezzo al campo. Il centrocampista azzurro detta i tempi della manovra e recupera pallone su pallone. Renieri (Scandicci): pochissimi passaggi a vuoto per il leader della retroguardia di Lupori. Sempre efficace negli interventi. Posarelli (Scandicci): sulla destra è protagonista di un bellissimo duello con Cini. Tante volate, qualche conclusione pericolosa: una mina vagante. Pelli (Scandicci): un gran bel primo tempo quando è sempre al centro delle azioni migliori degli ospiti. Nella ripresa ha meno spazi, ma nel finale va più volte vicino alla rete del pari.

Gabriele Fredianelli CATTOLICA V.: Trezza, Cini, Cannone, N.Bianchi, Bacciotti, Tarchi (23' Baldaccini), Laurenzi (58' Bisa), Alessandrini, Guerrini, Pecchioli, Fanfani (42' Fabbri). A disp.: De Carlo, Rinfroschi, Luciani, Ramalli. All.: Marco Pratesi. <br >SCANDICCI: Guetta, Feola, Genova, Freschi, Renieri, Belli, Posarelli, D.Bianchi, Ridolfi, Pelli, Da Silva (51' Sternini). A disp.: Pallini, Bassi, Chiaverini, Formigli. All.: Giovanni Lupori. <br > ARBITRO: Santini di Firenze. <br > RETE: 53' Guerrini Dopo aver ringraziato sette giorni prima i ragazzi di Lupori, capaci di fermare per la prima volta la fuggitiva Olimpia, stavolta la Cattolica deve, a sua volta, sudare fino all'ultima goccia di sudore per battere quegli stessi azzurri e rimanere incollata alla capolista. Alla fine ne viene fuori un 1-0 che, se premia la caparbiet&agrave; (e un po' di buona sorte) dei locali, penalizza troppo pesantemente gli ospiti, usciti dal campo a testa alta e dopo aver disputato 60' da grande squadra. I ritmi del match sono subito altissimi, con lo Scandicci che gioca senza timori reverenziali, sapendo anche che una vittoria farebbe tornare accessibile la zona Cerbai . Gli azzurri punzecchiano soprattutto sulla sinistra, con il vivace Da Silva e un Pelli che trova spazi tra le linee per impostare e rifinire la manovra. La Cattolica preferisce aspettare gli avversari e ripartire in velocit&agrave;: dietro capitan Bianchi &egrave; comunque costretto a metterci pi&ugrave; di una pezza per difendere la porta meno battuta di tutto il torneo (solo 7 reti al passivo in 23 giornate!). La prima chance &egrave; per&ograve; proprio per i giallorossi, al 2', con Pecchioli che brucia in velocit&agrave; Renieri e Belli e punta l'area ospite: Guetta esce per&ograve; con tempismo e ferma l'avanzata del n.10 locale. Qualcosa di simile, a parti invertite, succede al 3', stavolta &egrave; Trezza costretto a calciare di piede in anticipo su Fanfani. La Cattolica si chiude a riccio, incassa con intelligenza e si distende appena pu&ograve;: all'8' Pecchioli fa partire il contropiede ma Laurenzi, lanciato in campo aperto, allarga il braccio nel controllo e finisce per beccarsi la punizione contro e il cartellino giallo. Lo Scandicci &egrave; bello da vedersi ma poco velenoso al momento di concludere. Al 22' Pelli serve sulla sinistra Da Silva che in diagonale chiama Trezza alla parata in due tempi. Al 26', invece, sempre da quel lato Ridolfi prova a convergere, mandando per&ograve; sul fondo la conclusione. Nel frattempo, mister Pratesi si &egrave; visto costretto a cambiare qualche tessera del suo mosaico, per tamponare i problemi sulla destra: fuori il mediano Tarchi, dentro il terzino Baldaccini, con Bacciotti che passa al centro e Bianchi che va a seguire ad uomo Pelli. Prima dell'intervallo, l'ultima azione buona &egrave; per i locali: azione coast-to-coast di Cini che si sgancia sulla sinistra, fa quaranta metri palla al piede e poi, ormai stremato, cerca una botta dal limite dell'area che si perde sul fondo. Nella ripresa, dopo un velleitario tentativo del Bianchi giallorosso (31', para Guetta), ecco che lo Scandicci sembra riprendere in mano il comando delle operazioni, stavolta sfruttando di pi&ugrave; la corsia di destra. Al 35' &egrave; bello il dialogo tra Posarelli e Pelli, ma la girata di quest'ultimo non trova il bersaglio. Al 37', ecco di nuovo Posarelli muoversi bene e chiamare poi Guetta alla deviazione in corner. Sull'angolo seguente, gli ospiti costruiscono la loro migliore palla-gol: parabola dalla bandierina di Pelli, uscita a vuoto di Trezza, Ridolfi calcia di prima intenzione dal limite verso la porta spalancata ma manda sciaguratamente alto. Gli ospiti insistono e al 38' Pelli apre sulla sinistra per Da Silva che resiste al ritorno di un paio di difensori e poi calcia a lato, cercando il palo lungo. La Cattolica si rivede al 41': Pecchioli vince un rimpallo in mezzo all'area e manda alla conclusione Guerrini che, da due passi, mette tra le braccia di Guetta. Lo Scandicci &egrave; pi&ugrave; continuo nella manovra, la Cattolica va pi&ugrave; a strappi , ma nel complesso il match &egrave; sempre equilibrato e apertissimo. Almeno fino al 53', quando i giallorossi mettono dentro il gol-partita al termine di un'azione piuttosto confusa. Cross dalla sinistra di Pecchioli, Guetta smanaccia e toglie il pallone dalla testa di Laurenzi, Alessandrini cicca il tentativo di conclusione che diventa un comodo assist per Guerrini: il n.9 di casa arriva sulla sfera in spaccata, toccando quel tanto che basta per infilarla in rete. Sulla scia del vantaggio, i giallorossi potrebbero assestare anche il colpo del kappa&ograve;: Fabbri soffia la palla a Belli e fila verso la porta azzurra, Guetta esce in tempo ad anticiparlo (55'). Nel finale lo Scandicci stringe i tempi alla ricerca del pari, sfiorato in almeno tre occasioni. Al 58' Posarelli parte da destra, si accentra e poi ne tira fuori solo un rasoterra centrale. Al 60', invece, ci vogliono gli ottimi riflessi di Trezza per mandare sul fondo il tocco ravvicinato di Pelli su assist di Ridolfi. Nei minuti di recupero, poi, &egrave; protagonista proprio Pelli: prima cade gi&ugrave; in area di rigore invocando il rigore (61'), quindi manda a lato l'ultima speranza di salvezza (62'). &Egrave; l'epilogo di un derby giocato con cuore e cervello da entrambe le formazioni. Molto buona la direzione del sig. Santini: per lui pochissime sbavature e una gestione impeccabile della gara. <br ><b>CALCIATORIPIU': N.Bianchi (Cattolica V.):</b> altra partita ad altissimi livelli per il capitano giallorosso. Dietro sventa pi&ugrave; di un pericolo poi, quando il mister gli chiede di andare a contenere Pelli, si adatta e conduce in porto anche quella missione. <b>Cini (Cattolica V.):</b> sulla sinistra gioca con grande personalit&agrave;, chiudendo sempre con attenzione e ripartendo con autorit&agrave;. <b>Baldaccini (Cattolica V.):</b> il suo ingresso porta maggior serenit&agrave; sulla corsia giallorossa di destra. <b>Trezza (Cattolica V.):</b> sempre attento, nel finale compie su Pelli una parata che mette il lucchetto alla vittoria dei suoi. <b>Guerrini (Cattolica V.):</b> match-winner e costante spina nel fianco per la difesa avversaria, grazie al suo movimento e alla sua generosit&agrave;. <b>Freschi (Scandicci):</b> punto di riferimento imprescindibile in mezzo al campo. Il centrocampista azzurro detta i tempi della manovra e recupera pallone su pallone. <b>Renieri (Scandicci):</b> pochissimi passaggi a vuoto per il leader della retroguardia di Lupori. Sempre efficace negli interventi. <b>Posarelli (Scandicci):</b> sulla destra &egrave; protagonista di un bellissimo duello con Cini. Tante volate, qualche conclusione pericolosa: una mina vagante. <b>Pelli (Scandicci):</b> un gran bel primo tempo quando &egrave; sempre al centro delle azioni migliori degli ospiti. Nella ripresa ha meno spazi, ma nel finale va pi&ugrave; volte vicino alla rete del pari. Gabriele Fredianelli




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