CANDEGLIA P.TA BORGO: Tondini, Frosini, Tintori, Lonetti, Palagi, Querci, Belvedere, Borri, Bartolozzi, Petrucci, Stilli. A disp.: Perrella, Bazzigalupi, Berti, Luciano, Mura, De Rose, Bruni. All.: Paolo Ferro.
LAMPO: Mehdiu, Lettieri, Ginanni T., Vai, Pellumbaj, Pezzatini, Aiuti, Goti, Governi, Ginanni L., Manuli. A disp.: Fidi, Cimò, Lo Voi. All.: Fabio Lottini.

ARBITRO: Bulletti di Pistoia.

RETI: autoreti pro Lampo 2, Belvedere 2.



La Lampo blocca la capolista e mette un punto in cascina con una partita accorta e ottenendo due reti senza tirare in porta. Sono infatti le due autoreti casalinghe a consegnare due volte il vantaggio agli azzurri che, per due volte raggiunti, si sono poi compattati resistendo alla pressione del Candeglia fino alla fine dei cinque di recupero. Giallorossi che entrano in campo senza la dovuta cattiveria (ultimamente succede spesso) e, pur tenendo il pallino del gioco, subiscono il primo autogol al 20', in seguito ad un cross nell'area piccola e malamente gestito dalla retroguardia. Ci pensa Belvedere a pareggiare i conti, dopo aver sprecato una signora occasione sullo 0-0, involandosi verso la porta e ribadendo in rete, sulla respinta del portiere, il pallone da lui calciato. Passa poco prima che il portiere di casa commetta l'ingenuità, pur disturbato della spinta dell'avversario, di far carambolare in porta il tiro ospite dalla bandierina. Per l'arbitro è tutto regolare e ospiti di nuovo in vantaggio. Candeglia che attacca con idee confuse ma con un Belvedere in giornata: al 42' stop di tacco e girata al volo per il 2-2 meritato. Il secondo tempo ha un solo canovaccio: Lampo chiusa nella propria metà campo e Candeglia che attacca, ora con pazienza e ordine ma, complici la traversa, la sfortuna e qualche errore dell'inesperto direttore di gara (annullata una rete per fuorigioco), non riesce ad acciuffare i tre punti. Lampo chiusa a riccio limita i danni e ottiene in regalo un pareggio tutto sommato meritato.
Calciatoripiù: Belvedere per il Candeglia e Ginanni per la Lampo.

CANDEGLIA P.TA BORGO: Tondini, Frosini, Tintori, Lonetti, Palagi, Querci, Belvedere, Borri, Bartolozzi, Petrucci, Stilli. A disp.: Perrella, Bazzigalupi, Berti, Luciano, Mura, De Rose, Bruni. All.: Paolo Ferro.<br >LAMPO: Mehdiu, Lettieri, Ginanni T., Vai, Pellumbaj, Pezzatini, Aiuti, Goti, Governi, Ginanni L., Manuli. A disp.: Fidi, Cim&ograve;, Lo Voi. All.: Fabio Lottini.<br > ARBITRO: Bulletti di Pistoia.<br > RETI: autoreti pro Lampo 2, Belvedere 2. La Lampo blocca la capolista e mette un punto in cascina con una partita accorta e ottenendo due reti senza tirare in porta. Sono infatti le due autoreti casalinghe a consegnare due volte il vantaggio agli azzurri che, per due volte raggiunti, si sono poi compattati resistendo alla pressione del Candeglia fino alla fine dei cinque di recupero. Giallorossi che entrano in campo senza la dovuta cattiveria (ultimamente succede spesso) e, pur tenendo il pallino del gioco, subiscono il primo autogol al 20', in seguito ad un cross nell'area piccola e malamente gestito dalla retroguardia. Ci pensa Belvedere a pareggiare i conti, dopo aver sprecato una signora occasione sullo 0-0, involandosi verso la porta e ribadendo in rete, sulla respinta del portiere, il pallone da lui calciato. Passa poco prima che il portiere di casa commetta l'ingenuit&agrave;, pur disturbato della spinta dell'avversario, di far carambolare in porta il tiro ospite dalla bandierina. Per l'arbitro &egrave; tutto regolare e ospiti di nuovo in vantaggio. Candeglia che attacca con idee confuse ma con un Belvedere in giornata: al 42' stop di tacco e girata al volo per il 2-2 meritato. Il secondo tempo ha un solo canovaccio: Lampo chiusa nella propria met&agrave; campo e Candeglia che attacca, ora con pazienza e ordine ma, complici la traversa, la sfortuna e qualche errore dell'inesperto direttore di gara (annullata una rete per fuorigioco), non riesce ad acciuffare i tre punti. Lampo chiusa a riccio limita i danni e ottiene in regalo un pareggio tutto sommato meritato. <b> Calciatoripi&ugrave;: Belvedere</b> per il Candeglia e <b>Ginanni </b>per la Lampo.