TEMPIO CHIAZZANO: Balleri, Badagliacca, Zadrima, Fucciolo, Shahaj, Iazeolla, Toma, Vannucci, Maarouf, Souid, Del Rosario. A disp.: Foresi, Balla, Tonini, Michelucci, Zekatrinaj, Redulesku. All.: Roberto Fucciolo.
CHIESINA UZZANESE: Lencioni, Ghera, Favini, Maltagliati, Miserendino, Magrini, Salla, Fantozzi, Franceschini, Paganelli, Brizzi. A disp.: Quiriconi, Kodra, Lazzerini. All.: Sandro Selmi.

ARBITRO: El Mouine di Pistoia.

RETI: Souid, Del Rosario.



Non è stata una passeggiata ma alla fine con merito il Tempio Chiazzano fa due su due. I rossoblù si sono trovati a affrontare un avversario tosto come il Chiesina Uzzanese; la partita è stata spigolosa e caratterizzata da un grande caldo che ha tenuto i ritmi bassi per tutti i 90'. Già in avvio l'afa si fa sentire, infatti dobbiamo aspettare il 25' per vedere la prima azione pericolosa con Shahaj che ci prova con la botta dal limite: il portiere amaranto Lencioni blocca a terra. Poco dopo Maarouf mette al centro, la palla si impenna nei pressi del secondo palo. Arriva di gran carriera Bdagliacca ma Lencioni è ancora protagonista salvando i suoi con un bel colpo di reni. I ritmi continuano a essere blandi e la prima frazione scivola via senza altri sussulti con un pareggio a reti inviolate sostanzialmente giusto. Al 51' è ancora il tempio a provarci questa volta con Souid che non riesce a trasformare in gol un passaggio di Shahaj. La gara si sblocca quando il direttore di gara ravvede gli estremi per un calcio di rigore concesso dopo un fallo di mano di un difensore ospite. Souid posiziona la palla sul dischetto e spiazza Lencioni: uno a zero rossoblù. Il Chiesina non ci sta e Salla arma il destro dalla media distanza. La palla sembra destinata nel sacco ma è la traversa a negare la gioia del gol al centrocampista amaranto. Nel finale il Tempio decide che il momento di chiuderla: prima Redulesku manda la palla di un soffio lontano dall'incrocio, poi ci pensa Del Rosario all'88' a consegnare definitivamente i tre punti ai padroni di casa.

TEMPIO CHIAZZANO: Balleri, Badagliacca, Zadrima, Fucciolo, Shahaj, Iazeolla, Toma, Vannucci, Maarouf, Souid, Del Rosario. A disp.: Foresi, Balla, Tonini, Michelucci, Zekatrinaj, Redulesku. All.: Roberto Fucciolo.<br >CHIESINA UZZANESE: Lencioni, Ghera, Favini, Maltagliati, Miserendino, Magrini, Salla, Fantozzi, Franceschini, Paganelli, Brizzi. A disp.: Quiriconi, Kodra, Lazzerini. All.: Sandro Selmi.<br > ARBITRO: El Mouine di Pistoia.<br > RETI: Souid, Del Rosario. Non &egrave; stata una passeggiata ma alla fine con merito il Tempio Chiazzano fa due su due. I rossobl&ugrave; si sono trovati a affrontare un avversario tosto come il Chiesina Uzzanese; la partita &egrave; stata spigolosa e caratterizzata da un grande caldo che ha tenuto i ritmi bassi per tutti i 90'. Gi&agrave; in avvio l'afa si fa sentire, infatti dobbiamo aspettare il 25' per vedere la prima azione pericolosa con Shahaj che ci prova con la botta dal limite: il portiere amaranto Lencioni blocca a terra. Poco dopo Maarouf mette al centro, la palla si impenna nei pressi del secondo palo. Arriva di gran carriera Bdagliacca ma Lencioni &egrave; ancora protagonista salvando i suoi con un bel colpo di reni. I ritmi continuano a essere blandi e la prima frazione scivola via senza altri sussulti con un pareggio a reti inviolate sostanzialmente giusto. Al 51' &egrave; ancora il tempio a provarci questa volta con Souid che non riesce a trasformare in gol un passaggio di Shahaj. La gara si sblocca quando il direttore di gara ravvede gli estremi per un calcio di rigore concesso dopo un fallo di mano di un difensore ospite. Souid posiziona la palla sul dischetto e spiazza Lencioni: uno a zero rossobl&ugrave;. Il Chiesina non ci sta e Salla arma il destro dalla media distanza. La palla sembra destinata nel sacco ma &egrave; la traversa a negare la gioia del gol al centrocampista amaranto. Nel finale il Tempio decide che il momento di chiuderla: prima Redulesku manda la palla di un soffio lontano dall'incrocio, poi ci pensa Del Rosario all'88' a consegnare definitivamente i tre punti ai padroni di casa.