• Juniores Provinciali
  • Candeglia Porta al Borgo
  • 4 - 2
  • Quarrata Olimpia


CANDEGLIA PORTO AL BORGO: Perrella, Bazzigalupi, Nencini, paeretti, Bindi, Querci, Belvedere, Borri, Bartolozzi, Berti, Petrucci. A disp.: Tondini, Rexha, Palagi, Mura, Luciano, Tintori. All.: Paolo Ferro.
QUARRATA OLIMPIA: Bracali, Innocenti, Parente, Petracchi, Niccoli, Gradi, Brafa, Sciatti, Morelli, Buonomo, Giovannelli. A disp.: Soranno, Nesi, Becattini, Vivio, Franceschini, Stenean. All.: Andrea Mangoni.

ARBITRO: Del Vigna di Pistoia.

RETI: Petrucci 3, Bindi, Buonomo 2.



Nel settimo turno del campionato juniores provinciale spicca Candeglia-Quarrata, match dal sapore di alta classifica, visti i piazzamenti della scorsa stagione. Mobilieri pronti a vendere cara la pelle e padroni di casa decisi ad inanellare la settima vittoria consecutiva in altrettante giornate di campionato, per prendere il largo e non avere più sul collo il fiato della forte inseguitrice Pontigiana. Quarrata che parte aggressivo e Candeglia che necessita di capire come giocare. La difesa a tre degli ospiti sembra soffrire gli esterni di casa Belvedere e Bartolozzi, che vengono spesso cercati con veloci cambi di gioco. Dopo pochi minuti, dopo un bel recupero di palla, Paperetti punta centralmente prima di innescare Petrucci con un fendente millimetrico. Il piccolo attaccante fredda in diagonale l'estremo avversario. Il Candeglia prende il controllo del gioco e crea diversi grattacapi alla difesa quarratina anche prima del raddoppio, ancora di Petrucci. Tre a zero su rigore di Bindi, dopo l'atterramento di Borri, abile sulle seconde palle ad anticipare il difensore e venire atterrato. Si va al riposo con un risultato soddisfacente per i padroni di casa che viene messo in cassaforte ad inizio ripresa dal solito spietato Petrucci con la tripletta personale. Match virtualmente chiuso, ritmo che cala e girandola di cambi dall'una e l'altra parte. Il Candeglia molla l'osso e va meno cattiva sui palloni. Bartolozzi, pur bravissimo, spreca due ghiotte occasioni per arrotondare e gli ospiti, finalmente, mettono in mostra gli artigli con il subentrato Franceschini che in più occasioni ferisce in velocità. Ed è in una di queste che si procura il rigore del 4-1, trasformato da Buonomo, dopo un recupero di palla in seguito al rilancio sbagliato di Perrella. 4-2 che si concretizza con il cross dalla linea di fondo nell'area piccola, tiro smorzato, palla sul palo e di nuovo Buonomo è pronto a ribadire a rete. Dopo questo episodio, poche emozioni e triplice fischio. Candeglia che prosegue meritatamente la corsa da capolista e Quarrata che offre comunque segni di ripresa.

CANDEGLIA PORTO AL BORGO: Perrella, Bazzigalupi, Nencini, paeretti, Bindi, Querci, Belvedere, Borri, Bartolozzi, Berti, Petrucci. A disp.: Tondini, Rexha, Palagi, Mura, Luciano, Tintori. All.: Paolo Ferro.<br >QUARRATA OLIMPIA: Bracali, Innocenti, Parente, Petracchi, Niccoli, Gradi, Brafa, Sciatti, Morelli, Buonomo, Giovannelli. A disp.: Soranno, Nesi, Becattini, Vivio, Franceschini, Stenean. All.: Andrea Mangoni.<br > ARBITRO: Del Vigna di Pistoia.<br > RETI: Petrucci 3, Bindi, Buonomo 2. Nel settimo turno del campionato juniores provinciale spicca Candeglia-Quarrata, match dal sapore di alta classifica, visti i piazzamenti della scorsa stagione. Mobilieri pronti a vendere cara la pelle e padroni di casa decisi ad inanellare la settima vittoria consecutiva in altrettante giornate di campionato, per prendere il largo e non avere pi&ugrave; sul collo il fiato della forte inseguitrice Pontigiana. Quarrata che parte aggressivo e Candeglia che necessita di capire come giocare. La difesa a tre degli ospiti sembra soffrire gli esterni di casa Belvedere e Bartolozzi, che vengono spesso cercati con veloci cambi di gioco. Dopo pochi minuti, dopo un bel recupero di palla, Paperetti punta centralmente prima di innescare Petrucci con un fendente millimetrico. Il piccolo attaccante fredda in diagonale l'estremo avversario. Il Candeglia prende il controllo del gioco e crea diversi grattacapi alla difesa quarratina anche prima del raddoppio, ancora di Petrucci. Tre a zero su rigore di Bindi, dopo l'atterramento di Borri, abile sulle seconde palle ad anticipare il difensore e venire atterrato. Si va al riposo con un risultato soddisfacente per i padroni di casa che viene messo in cassaforte ad inizio ripresa dal solito spietato Petrucci con la tripletta personale. Match virtualmente chiuso, ritmo che cala e girandola di cambi dall'una e l'altra parte. Il Candeglia molla l'osso e va meno cattiva sui palloni. Bartolozzi, pur bravissimo, spreca due ghiotte occasioni per arrotondare e gli ospiti, finalmente, mettono in mostra gli artigli con il subentrato Franceschini che in pi&ugrave; occasioni ferisce in velocit&agrave;. Ed &egrave; in una di queste che si procura il rigore del 4-1, trasformato da Buonomo, dopo un recupero di palla in seguito al rilancio sbagliato di Perrella. 4-2 che si concretizza con il cross dalla linea di fondo nell'area piccola, tiro smorzato, palla sul palo e di nuovo Buonomo &egrave; pronto a ribadire a rete. Dopo questo episodio, poche emozioni e triplice fischio. Candeglia che prosegue meritatamente la corsa da capolista e Quarrata che offre comunque segni di ripresa.




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