VALDARNO: Simoni, Gobbini, Roghi, Kostner, Sacchetti, Bicari, Rossi, Pilati, Baldini, Gjata, Polini. A disp.: Rusconi, Bianchi, Arnetoli, Tappetti, Galanti, Cacciapuoti, Fabbrini, Borrello, Celentano. All.: Christian Innocenti.
REGGELLO: Tani, Renzi, Tamburini, Ferrati, Doracci, casini, Carotti, Bernini, Inzitari, Ferrini, Romei. A disp.: Bernini P., Musumeci, Parenti, Cappelloni. All.: Igor Cavaliere.

ARBITRO: Antonio Ernano della sez. Arezzo.

RETI: Rossi 2.
NOTE: Inzitari sbaglia calcio di rigore.



Il Valdarno continua la propria marcia trionfale in vetta alla classifica del girone A imponendosi per 2-0 sul Reggello. La prima frazione vede i padroni di casa prendere subito in mano il pallino del gioco, mentre il Reggello, col suo 4-5-1 ‘conservativo', si limita a rimanere dietro la linea della palla per poi ripartire con pericolosità negli spazi. I locali, dal canto loro, ci provano fin dalle primissime battute ma lo fanno senza mettere la necessaria qualità per sfondare, tanto che il risultato rimane bloccato per lunghissimi tratti del match. La chance più grande di questa prima parte di incontro capita sui piedi di Pilati che, a tu per tu col portiere avversario, non trova lo specchio. La gara si sblocca al 30esimo: dribbling di Rossi in area e successivo atterramento che induce il direttore di gara ad assegnare la massima punizione in favore dei padroni di casa. Dagli undici metri si presenta il solito Rossi che, di giustezza, manda palla da una parte e portiere dall'altra. Lo schiaffo sveglia gli ospiti dal loro apparente torpore, e i ragazzi di Mister Cavaliere beneficiano a loro volta di un penalty che permetterebbe loro di pareggiare i conti in maniera subitanea: stavolta è Inzitari ad incaricarsi della battuta, ma il suo tiro centrale viene intuito da Simoni e parato. L'intervallo segue a ruota, e permette alle squadre di riposare e di riorganizzare le idee. Al via della ripresa si vede subito come il rigore sbagliato in chiusura abbia reso fiato e gamba al Valdarno, che prende in mano le redini del gioco e non concede nulla agli avversari. I ritmi sono più elevati, le occasioni sono un po' più numerose, e il raddoppio giunge di conseguenza: bella azione insistita di Gjata sulla fascia, palla in mezzo e intervento sottomisura del solito Rossi che, di prima intenzione, non deve far altro che spingere in gol il pallone. Nel finale il Reggello è costretto a spingersi in avanti per accorciare almeno le distanze, mentre il Valdarno cerca di ripartire: non accade più nulla, la squadra di Innocenti infila l'ennesimo risultato utile consecutivo e si aggiudica anche questi tre punti. Applausi anche per la prova di grinta e di cuore del Reggello, la cui solidità difensiva aveva messo a dura prova uno degli attacchi più prolifici del campionato.

VALDARNO: Simoni, Gobbini, Roghi, Kostner, Sacchetti, Bicari, Rossi, Pilati, Baldini, Gjata, Polini. A disp.: Rusconi, Bianchi, Arnetoli, Tappetti, Galanti, Cacciapuoti, Fabbrini, Borrello, Celentano. All.: Christian Innocenti.<br >REGGELLO: Tani, Renzi, Tamburini, Ferrati, Doracci, casini, Carotti, Bernini, Inzitari, Ferrini, Romei. A disp.: Bernini P., Musumeci, Parenti, Cappelloni. All.: Igor Cavaliere. <br > ARBITRO: Antonio Ernano della sez. Arezzo.<br > RETI: Rossi 2. <br >NOTE: Inzitari sbaglia calcio di rigore. Il Valdarno continua la propria marcia trionfale in vetta alla classifica del girone A imponendosi per 2-0 sul Reggello. La prima frazione vede i padroni di casa prendere subito in mano il pallino del gioco, mentre il Reggello, col suo 4-5-1 ‘conservativo', si limita a rimanere dietro la linea della palla per poi ripartire con pericolosit&agrave; negli spazi. I locali, dal canto loro, ci provano fin dalle primissime battute ma lo fanno senza mettere la necessaria qualit&agrave; per sfondare, tanto che il risultato rimane bloccato per lunghissimi tratti del match. La chance pi&ugrave; grande di questa prima parte di incontro capita sui piedi di Pilati che, a tu per tu col portiere avversario, non trova lo specchio. La gara si sblocca al 30esimo: dribbling di Rossi in area e successivo atterramento che induce il direttore di gara ad assegnare la massima punizione in favore dei padroni di casa. Dagli undici metri si presenta il solito Rossi che, di giustezza, manda palla da una parte e portiere dall'altra. Lo schiaffo sveglia gli ospiti dal loro apparente torpore, e i ragazzi di Mister Cavaliere beneficiano a loro volta di un penalty che permetterebbe loro di pareggiare i conti in maniera subitanea: stavolta &egrave; Inzitari ad incaricarsi della battuta, ma il suo tiro centrale viene intuito da Simoni e parato. L'intervallo segue a ruota, e permette alle squadre di riposare e di riorganizzare le idee. Al via della ripresa si vede subito come il rigore sbagliato in chiusura abbia reso fiato e gamba al Valdarno, che prende in mano le redini del gioco e non concede nulla agli avversari. I ritmi sono pi&ugrave; elevati, le occasioni sono un po' pi&ugrave; numerose, e il raddoppio giunge di conseguenza: bella azione insistita di Gjata sulla fascia, palla in mezzo e intervento sottomisura del solito Rossi che, di prima intenzione, non deve far altro che spingere in gol il pallone. Nel finale il Reggello &egrave; costretto a spingersi in avanti per accorciare almeno le distanze, mentre il Valdarno cerca di ripartire: non accade pi&ugrave; nulla, la squadra di Innocenti infila l'ennesimo risultato utile consecutivo e si aggiudica anche questi tre punti. Applausi anche per la prova di grinta e di cuore del Reggello, la cui solidit&agrave; difensiva aveva messo a dura prova uno degli attacchi pi&ugrave; prolifici del campionato.