SPORTING ARNO: Morganti, Fantozzi, Saccenti, Angelaccio, Lakbichy, Pistolesi, Brienza, Bagni, Ritarossi, Iaquinandi, Diana. A disp.: Bettini, Bianchi, Gori, Vezzosi, Cesarino, Di Bernardo. All.: Gabriele Sarti.
TRE ESSE: Robertazzi, Scarpelli, Loi, Giovacchini, Checchi, Damiani, Trentacoste, Frilli, Rosi, Ulivi, Oretti. A disp.: Guidalotti, Marè, Grossi. All.: Damiano Landi.

ARBITRO: Toce di Firenze.

RETI: 5' Diana, 9' e 49' Ritarossi, 65' Oretti, 71' Iaquinandi, 76' Bianchi.



Va tutto secondo pronostico sul sintetico di Badia. Lo Sporting gioca un buon calcio e fa propri tre importantissimi punti ma la Tre Esse, pur uscendo sconfitta in maniera piuttosto netta, non solo non sfigura al cospetto della truppa rosanero guidata nell'occasione dal tecnico dei Giovanissimi Regionali Gabriele Sarti, ma riesce anche a rendersi pericolosa approfittando di alcune inspiegabili amnesie nelle quali è incappato il reparto difensivo locale. Peccato che i ragazzi di San Piero a Sieve non abbiano particolare dimestichezza con il gol. La gara, infatti, avrebbe potuto essere ancor più interessante se i biancoazzurri fossero riusciti a capitalizzare al meglio qualcuna delle opportunità che descriveremo in cronaca. Certo è fuori di dubbio che una grossa differenza sul piano tecnico ci sia. Lo Sporting è qualitativamente un gradino più su degli avversari e si vede sin dai primissimi minuti di partita. Nonostante alcune importanti assenze, infatti, lo Sporting può contare non solo sulla verve di Angelaccio, Iaquinandi, Brienza e Diana, ma anche sul ritrovato Ritarossi, che pare finalmente in via di completa guarigione dopo il brutto infortunio subito nel match con il Calenzano. E' infatti lo Sporting a dettare i tempi della manovra e a prendere subito in mano il comando delle operazioni. La palla gira bene fra i piedi dei giocatori di casa che trovano la rete dopo appena cinque minuti di gioco. Scatta veloce il contropiede con Ritarossi che fila indisturbato verso la porta, entra in area ma invece di tirare, dimostrando grande lucidità ed altruismo, serve l'accorrente Diana che raccoglie l'assist del compagno ed infila Robertazzi da due passi. I ragazzi di Sarti approfittano al meglio di questo momento favorevole e raddoppiano al 9'. Bella la manovra con Diana che sventaglia per Iaquinandi il quale recupera un pallone che pare destinato sul fondo e lo rimette intelligentemente al centro dell'area dove un ben appostato Ritarossi non deve far altro che toccarlo in rete. Col trascorrere dei minuti è sempre più forte la sensazione che si debba assistere ad un autentico monologo della squadra di Sarti, ed il primo tempo si chiude infatti ancora nel segno dello Sporting, che va ancora vicino al gol con Brienza, che gira di poco oltre la traversa un bel suggerimento di Angelaccio (30'), e con Ritarossi, che di testa manda a sua volta sopra la trasversale su corner dello stesso Brienza (39'). Un primo importante campanello d'allarme suona per la difesa dello Sporting ad inizio ripresa. Al 47' una punizione dal limite calciata bene da Ulivi e smorzata dalla barriera si trasforma in un assist per il ben appostato Trentacoste, che però indirizza di poco fuori in diagonale. Al 49' lo Sporting trova la terza rete. Sugli sviluppi di una punizione dalla destra, Ritarossi salta più in alto di tutti e colpisce bene di testa, Robertazzi respinge come può ed ancora Ritarossi è svelto a ribadire in rete. Non si fa però attendere troppo la replica dei ragazzi di Landi. Al 52' Oretti smarca Ulivi la cui potente battuta dal limite finisce di poco oltre la traversa. Al 56' Brienza decide di vestire i panni del super eroe ma, dopo aver saltato mezza difesa avversaria, pretende un po' troppo tentando di saltare anche Robertazzi in uscita, ed infatti il portiere lo chiude ottimamente. Al 63' si addormentano improvvisamente i centrali di difesa dello Sporting. Ne approfitta Rosi che entra in area e batte di prima intenzione mancando di poco il bersaglio grosso. E' il preludio al meritatissimo gol ospite, che giunge due minuti più tardi. Rosi stavolta veste i panni dell'assist man liberando al limite Oretti, la cui potente e precisa stoccata non lascia scampo a Morganti insaccandosi sotto la traversa. E' a questo punto che i ragazzi di Sarti si risvegliano dal torpore e piazzano in sequenza i due ultimi colpi che danno al punteggio connotati più ampi. Al 71' Diana va via sulla sinistra e rimette un pallone basso verso il centro sul quale piomba l'accorrente Iaquinandi, che lo gira in rete di prima intenzione. Al 76' fanno tutto i nuovi entrati che confezionano un contropiede da manuale portato avanti da Cesarino e finalizzato al meglio da Bianchi. Non vuole però lasciare il campo senza lasciare l'ultimo segno sulla partita la Tre Esse di Landi che al 79' approfitta ancora una volta di una colossale dormita dei difensori avversari. Ulivi si presenta tutto solo davanti a Leo Morganti, il quale però è bravissimo a metterci una pezza e a contenere in qualche modo la conclusione a botta sicura del fantasista mugellano. Per chiudere, non ci resta che rimarcare le ottime prove di Saccenti, Angelaccio, Brienza, Ritarossi e Diana per lo Sporting e di Ulivi, Oretti, Rosi e Trentacoste per la Tre Esse. Sufficiente la direzione arbitrale di Toce.

Nico Morali SPORTING ARNO: Morganti, Fantozzi, Saccenti, Angelaccio, Lakbichy, Pistolesi, Brienza, Bagni, Ritarossi, Iaquinandi, Diana. A disp.: Bettini, Bianchi, Gori, Vezzosi, Cesarino, Di Bernardo. All.: Gabriele Sarti.<br >TRE ESSE: Robertazzi, Scarpelli, Loi, Giovacchini, Checchi, Damiani, Trentacoste, Frilli, Rosi, Ulivi, Oretti. A disp.: Guidalotti, Mar&egrave;, Grossi. All.: Damiano Landi.<br > ARBITRO: Toce di Firenze.<br > RETI: 5' Diana, 9' e 49' Ritarossi, 65' Oretti, 71' Iaquinandi, 76' Bianchi. Va tutto secondo pronostico sul sintetico di Badia. Lo Sporting gioca un buon calcio e fa propri tre importantissimi punti ma la Tre Esse, pur uscendo sconfitta in maniera piuttosto netta, non solo non sfigura al cospetto della truppa rosanero guidata nell'occasione dal tecnico dei Giovanissimi Regionali Gabriele Sarti, ma riesce anche a rendersi pericolosa approfittando di alcune inspiegabili amnesie nelle quali &egrave; incappato il reparto difensivo locale. Peccato che i ragazzi di San Piero a Sieve non abbiano particolare dimestichezza con il gol. La gara, infatti, avrebbe potuto essere ancor pi&ugrave; interessante se i biancoazzurri fossero riusciti a capitalizzare al meglio qualcuna delle opportunit&agrave; che descriveremo in cronaca. Certo &egrave; fuori di dubbio che una grossa differenza sul piano tecnico ci sia. Lo Sporting &egrave; qualitativamente un gradino pi&ugrave; su degli avversari e si vede sin dai primissimi minuti di partita. Nonostante alcune importanti assenze, infatti, lo Sporting pu&ograve; contare non solo sulla verve di Angelaccio, Iaquinandi, Brienza e Diana, ma anche sul ritrovato Ritarossi, che pare finalmente in via di completa guarigione dopo il brutto infortunio subito nel match con il Calenzano. E' infatti lo Sporting a dettare i tempi della manovra e a prendere subito in mano il comando delle operazioni. La palla gira bene fra i piedi dei giocatori di casa che trovano la rete dopo appena cinque minuti di gioco. Scatta veloce il contropiede con Ritarossi che fila indisturbato verso la porta, entra in area ma invece di tirare, dimostrando grande lucidit&agrave; ed altruismo, serve l'accorrente Diana che raccoglie l'assist del compagno ed infila Robertazzi da due passi. I ragazzi di Sarti approfittano al meglio di questo momento favorevole e raddoppiano al 9'. Bella la manovra con Diana che sventaglia per Iaquinandi il quale recupera un pallone che pare destinato sul fondo e lo rimette intelligentemente al centro dell'area dove un ben appostato Ritarossi non deve far altro che toccarlo in rete. Col trascorrere dei minuti &egrave; sempre pi&ugrave; forte la sensazione che si debba assistere ad un autentico monologo della squadra di Sarti, ed il primo tempo si chiude infatti ancora nel segno dello Sporting, che va ancora vicino al gol con Brienza, che gira di poco oltre la traversa un bel suggerimento di Angelaccio (30'), e con Ritarossi, che di testa manda a sua volta sopra la trasversale su corner dello stesso Brienza (39'). Un primo importante campanello d'allarme suona per la difesa dello Sporting ad inizio ripresa. Al 47' una punizione dal limite calciata bene da Ulivi e smorzata dalla barriera si trasforma in un assist per il ben appostato Trentacoste, che per&ograve; indirizza di poco fuori in diagonale. Al 49' lo Sporting trova la terza rete. Sugli sviluppi di una punizione dalla destra, Ritarossi salta pi&ugrave; in alto di tutti e colpisce bene di testa, Robertazzi respinge come pu&ograve; ed ancora Ritarossi &egrave; svelto a ribadire in rete. Non si fa per&ograve; attendere troppo la replica dei ragazzi di Landi. Al 52' Oretti smarca Ulivi la cui potente battuta dal limite finisce di poco oltre la traversa. Al 56' Brienza decide di vestire i panni del super eroe ma, dopo aver saltato mezza difesa avversaria, pretende un po' troppo tentando di saltare anche Robertazzi in uscita, ed infatti il portiere lo chiude ottimamente. Al 63' si addormentano improvvisamente i centrali di difesa dello Sporting. Ne approfitta Rosi che entra in area e batte di prima intenzione mancando di poco il bersaglio grosso. E' il preludio al meritatissimo gol ospite, che giunge due minuti pi&ugrave; tardi. Rosi stavolta veste i panni dell'assist man liberando al limite Oretti, la cui potente e precisa stoccata non lascia scampo a Morganti insaccandosi sotto la traversa. E' a questo punto che i ragazzi di Sarti si risvegliano dal torpore e piazzano in sequenza i due ultimi colpi che danno al punteggio connotati pi&ugrave; ampi. Al 71' Diana va via sulla sinistra e rimette un pallone basso verso il centro sul quale piomba l'accorrente Iaquinandi, che lo gira in rete di prima intenzione. Al 76' fanno tutto i nuovi entrati che confezionano un contropiede da manuale portato avanti da Cesarino e finalizzato al meglio da Bianchi. Non vuole per&ograve; lasciare il campo senza lasciare l'ultimo segno sulla partita la Tre Esse di Landi che al 79' approfitta ancora una volta di una colossale dormita dei difensori avversari. Ulivi si presenta tutto solo davanti a Leo Morganti, il quale per&ograve; &egrave; bravissimo a metterci una pezza e a contenere in qualche modo la conclusione a botta sicura del fantasista mugellano. Per chiudere, non ci resta che rimarcare le ottime prove di <b>Saccenti, Angelaccio, Brienza, Ritarossi </b>e <b>Diana</b> per lo Sporting e di <b>Ulivi, Oretti, Rosi </b>e <b>Trentacoste</b> per la Tre Esse. Sufficiente la direzione arbitrale di Toce. Nico Morali