• Juniores Provinciali GIR.B
  • D.L.F. Firenze
  • 1 - 3
  • Laurenziana


DLF FIRENZE: Gnerucci M., Samaniego, Vermigli, Fornaciai, Barsanti, Dubois, Nacare, Rais, Cecchino, Gnerucci L., Cappucio. A disp.: Lisi T., Picchi, Bonanni, Lisi M., Di Masi. All.: Davide Nenci.
LAURENZIANA: Buglione, Singh, Robicci, Lapi, Giacometti, Messere, Fiore, Lunghi, Materassi, Diani, Antonini. A disp.: Catani, Corvari, Ettaghi, Fortunato, Fratini, Pacini. All.: Domenico Cecconi.

ARBITRO: Catania di Firenze.

RETI: 17' rig. Lapi, 45' rig. Dubois, 75' Materassi, 92' rig. Lapi.



Un Dlf falcidiato dalle assenze ospita al Manlio Pacini una Laurenziana distante appena un punto, in una partita che può già rappresentare uno spartiacque importante all'interno di una classifica molto corta e combattuta nelle prime posizioni. Dopo una fase iniziale in cui sono i padroni di casa a tenere maggiormente il pallone, senza però rendersi pericolosi, arriva al 5' la prima iniziativa offensiva della Laurenziana con uno schema su punizione che libera Singh al cross dalla destra, Gnerucci M. interviene in qualche modo e si salva con l'aiuto della difesa. Dall'altra parte, la risposta del Dlf è targata Vermigli che stacca di testa sugli sviluppi di un corner senza inquadrare la porta. Al 17' l'episodio che sblocca la partita: angolo per la Laurenziana messo in mezzo, l'arbitro ravvede una spinta per la verità abbastanza impercettibile e concede il calcio di rigore tra le proteste dei locali; dal dischetto si presenta Lapi che non si prende rischi e insacca centralmente: 0-1. Il vantaggio della squadra di Cecconi potrebbe essere addirittura bissato due minuti più tardi, quando Antonini si libera in area con uno strepitoso controllo orientato ma trova un superlativo Gnerucci a dirgli di no. Al 25' il Dlf dispone di una punizione dal lato destro dell'area, ma la battuta di Samaniego è una telefonata per Buglione. La partita risulta comunque non troppo divertente, anzi spesso interrotta da falli e conseguenti fischi del direttore di gara. Bisogna attendere dunque gli ultimi cinque minuti del primo tempo per assistere ad azioni degne di nota. Al 41' Gnerucci L. se ne va sulla fascia sinistra con una grande iniziativa personale, prima di crossare in mezzo dove però non arriva nessuno. Sforzo del capitano locale che però viene premiato al 45', quando il suo compagno Cappuccio viene atterrato in area inducendo Catania a concedere un altro penalty. Alla battuta va Dubois che con grande freddezza spiazza il portiere mettendo il pallone sotto l'incrocio: 1-1, è il risultato con cui si va a riposo. Nella ripresa il copione della partita sostanzialmente non cambia, e le occasioni stentano ad arrivare. L'impressione comunque è che il Dlf faccia fatica un po' a costruire, mentre la Laurenziana può contare su un maggiore peso offensivo che le permette talvolta di mettere in difficoltà la retroguardia avversaria. Al 60', ad esempio, il traversone di un ispirato Antonini innesca Materassi che però spedisce a lato di testa. Sette minuti dopo il neo-entrato Fratini, al limite dell'area, apre per Diani che da posizione leggermente defilata incrocia la conclusione trovando però un attento Gnerucci a bloccare a terra. Al 75', però, il pressing degli ospiti viene premiato, anche per via di una gentile concessione dei ragazzi di Nenci. Un pallone sanguinoso perso dall'ultimo difensore, infatti, innesca Materassi che può correre indisturbato verso la porta, prima di freddare il portiere in uscita con un perfetto rasoterra: 1-2. Vantaggio della Laurenziana che, visti i pochi spazi e la difficoltà a rendersi pericoloso, suona quasi come una sentenza per il Dlf che comunque si riversa in avanti alla ricerca del pareggio. Sugli sviluppi di un corner, il nuovo entrato Bonanni tenta la battuta di testa ma quasi si disturba col compagno Fornaciai e la palla si perde sul fondo. Proprio nel momento di massimo sforzo dei locali, però, un'altra leggerezza difensiva libera Materassi in area di rigore, l'attaccante salta Gnerucci M. che lo atterra colpendo la gamba e disinteressandosi del pallone. Inevitabile, dunque, il rosso diretto per il portiere (giusta in questo caso la tripla sanzione , avendo l'estremo difensore cercato solo di colpire l'avversario e non la sfera) e il calcio di rigore per la Laurenziana. Dal dischetto Lapi è ancora perfetto nel realizzare il gol del definitivo 1-3. Al triplice fischio del signor Catania, dunque, la squadra di Cecconi festeggia la vittoria di una partita molto difficile, decisa dagli episodi e che le permette di continuare a stanziare nei primissimi posti della classifica. Dall'altra parte delusione cocente per il Dlf che ha ceduto il passo a una diretta concorrente sul proprio campo, seppure le distanze in classifica restino ancora tutt'altro che incolmabili.

Calciatoripiù
: per il Dlf Gnerucci Lapo, che con grande tenacia e forza di spinta ha ben presidiato la fascia sinistra, e Dubois, autore del gol e tra i più cercati dai suoi compagni. Per la Laurenziana Lapi, che ha svolto una prova da capitano vero senza mai tremare dal dischetto e realizzando una doppietta, Materassi, autore del gol del 2-1 e che si è procurato il penalty finale, e Antonini, che ha avuto i movimenti del vero attaccante rendendosi più volte pericoloso.

Giulio Dispensieri DLF FIRENZE: Gnerucci M., Samaniego, Vermigli, Fornaciai, Barsanti, Dubois, Nacare, Rais, Cecchino, Gnerucci L., Cappucio. A disp.: Lisi T., Picchi, Bonanni, Lisi M., Di Masi. All.: Davide Nenci.<br >LAURENZIANA: Buglione, Singh, Robicci, Lapi, Giacometti, Messere, Fiore, Lunghi, Materassi, Diani, Antonini. A disp.: Catani, Corvari, Ettaghi, Fortunato, Fratini, Pacini. All.: Domenico Cecconi.<br > ARBITRO: Catania di Firenze.<br > RETI: 17' rig. Lapi, 45' rig. Dubois, 75' Materassi, 92' rig. Lapi. Un Dlf falcidiato dalle assenze ospita al Manlio Pacini una Laurenziana distante appena un punto, in una partita che pu&ograve; gi&agrave; rappresentare uno spartiacque importante all'interno di una classifica molto corta e combattuta nelle prime posizioni. Dopo una fase iniziale in cui sono i padroni di casa a tenere maggiormente il pallone, senza per&ograve; rendersi pericolosi, arriva al 5' la prima iniziativa offensiva della Laurenziana con uno schema su punizione che libera Singh al cross dalla destra, Gnerucci M. interviene in qualche modo e si salva con l'aiuto della difesa. Dall'altra parte, la risposta del Dlf &egrave; targata Vermigli che stacca di testa sugli sviluppi di un corner senza inquadrare la porta. Al 17' l'episodio che sblocca la partita: angolo per la Laurenziana messo in mezzo, l'arbitro ravvede una spinta per la verit&agrave; abbastanza impercettibile e concede il calcio di rigore tra le proteste dei locali; dal dischetto si presenta Lapi che non si prende rischi e insacca centralmente: 0-1. Il vantaggio della squadra di Cecconi potrebbe essere addirittura bissato due minuti pi&ugrave; tardi, quando Antonini si libera in area con uno strepitoso controllo orientato ma trova un superlativo Gnerucci a dirgli di no. Al 25' il Dlf dispone di una punizione dal lato destro dell'area, ma la battuta di Samaniego &egrave; una telefonata per Buglione. La partita risulta comunque non troppo divertente, anzi spesso interrotta da falli e conseguenti fischi del direttore di gara. Bisogna attendere dunque gli ultimi cinque minuti del primo tempo per assistere ad azioni degne di nota. Al 41' Gnerucci L. se ne va sulla fascia sinistra con una grande iniziativa personale, prima di crossare in mezzo dove per&ograve; non arriva nessuno. Sforzo del capitano locale che per&ograve; viene premiato al 45', quando il suo compagno Cappuccio viene atterrato in area inducendo Catania a concedere un altro penalty. Alla battuta va Dubois che con grande freddezza spiazza il portiere mettendo il pallone sotto l'incrocio: 1-1, &egrave; il risultato con cui si va a riposo. Nella ripresa il copione della partita sostanzialmente non cambia, e le occasioni stentano ad arrivare. L'impressione comunque &egrave; che il Dlf faccia fatica un po' a costruire, mentre la Laurenziana pu&ograve; contare su un maggiore peso offensivo che le permette talvolta di mettere in difficolt&agrave; la retroguardia avversaria. Al 60', ad esempio, il traversone di un ispirato Antonini innesca Materassi che per&ograve; spedisce a lato di testa. Sette minuti dopo il neo-entrato Fratini, al limite dell'area, apre per Diani che da posizione leggermente defilata incrocia la conclusione trovando per&ograve; un attento Gnerucci a bloccare a terra. Al 75', per&ograve;, il pressing degli ospiti viene premiato, anche per via di una gentile concessione dei ragazzi di Nenci. Un pallone sanguinoso perso dall'ultimo difensore, infatti, innesca Materassi che pu&ograve; correre indisturbato verso la porta, prima di freddare il portiere in uscita con un perfetto rasoterra: 1-2. Vantaggio della Laurenziana che, visti i pochi spazi e la difficolt&agrave; a rendersi pericoloso, suona quasi come una sentenza per il Dlf che comunque si riversa in avanti alla ricerca del pareggio. Sugli sviluppi di un corner, il nuovo entrato Bonanni tenta la battuta di testa ma quasi si disturba col compagno Fornaciai e la palla si perde sul fondo. Proprio nel momento di massimo sforzo dei locali, per&ograve;, un'altra leggerezza difensiva libera Materassi in area di rigore, l'attaccante salta Gnerucci M. che lo atterra colpendo la gamba e disinteressandosi del pallone. Inevitabile, dunque, il rosso diretto per il portiere (giusta in questo caso la tripla sanzione , avendo l'estremo difensore cercato solo di colpire l'avversario e non la sfera) e il calcio di rigore per la Laurenziana. Dal dischetto Lapi &egrave; ancora perfetto nel realizzare il gol del definitivo 1-3. Al triplice fischio del signor Catania, dunque, la squadra di Cecconi festeggia la vittoria di una partita molto difficile, decisa dagli episodi e che le permette di continuare a stanziare nei primissimi posti della classifica. Dall'altra parte delusione cocente per il Dlf che ha ceduto il passo a una diretta concorrente sul proprio campo, seppure le distanze in classifica restino ancora tutt'altro che incolmabili.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per il Dlf <b>Gnerucci Lapo</b>, che con grande tenacia e forza di spinta ha ben presidiato la fascia sinistra, e <b>Dubois</b>, autore del gol e tra i pi&ugrave; cercati dai suoi compagni. Per la Laurenziana <b>Lapi</b>, che ha svolto una prova da capitano vero senza mai tremare dal dischetto e realizzando una doppietta, <b>Materassi</b>, autore del gol del 2-1 e che si &egrave; procurato il penalty finale, e<b> Antonini</b>, che ha avuto i movimenti del vero attaccante rendendosi pi&ugrave; volte pericoloso. Giulio Dispensieri




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