SESTO CALCIO: Espejo, Ulqinaku, Romolini, Cardini, Collicelli, Grossi, Faggi, Arouzi, Corsini, Clementi, Sartini. A disp.: Rabatti, Ulivelli, Brunelli, Nanni, Quercioli, Falcone. All.: Casazza.
SORMS: Gambino, Mannucci, Mejri, Bacci, Lenzi, Lopez, Maraghelli, Cristea, Baldazzi, Kometa, Centelli. A disp.: Di Lizio, Lasignora, Nesti, Cauraro, Bologna, Magnolfi. All.: Giovannuzzi.

ARBITRO: Perez di Firenze.

RETI: 4' Corsini, 8', 19' Clementi, 50', 58' Cardini, 70' Quercioli, 74' rig. Arouzi.



Fate spazio: alla tavola delle pretendenti al titolo siede anche il Sesto. Infatti i gialloblu approfittano del pareggio in vetta per farsi sotto e avvicinarsi fino a -2 dalla coppia di testa, battendo nettamente la Sorms, che pure non ha meritato un passivo così ampio. Certo è che i valori in campo sono sensibilmente differenti: Corsini ci mette appena 4 minuti a girare in rete in mezza rovesciata un pallone servito in mezzo da Clementi, quindi è lo stesso cannoniere di casa a mettersi in proprio e scaricare in rete due palloni, il primo da centro area dopo una respinta di Gambino e il secondo al 19' con un tocco ravvicinato da vero rapace. Eppur qualcosa si stava muovendo dall'altra parte: solo il palo, sul punteggio di 2-0, aveva negato a Baldazzi la gioia del gol che avrebbe riaperto la partita, mentre Espejo si superava sulla punizione di Centelli dai 20 metri. Quindi ecco il gol del 3-0, e a seguire l'ultimo sussulto ospite con uno svarione dello stesso Espejo, che non trattenendo un bolide di Mannucci costringe i suoi difensori al salvataggio in extremis. Da qui in poi la produzione offensiva della Sorms subisce un brusco arresto, lasciando campo libero alle avanzate locali: Collicelli e Faggi non inquadrano lo specchio della porta da lontano, Clementi non arriva all'appuntamento con la tripletta per questione di centimetri su un cross affilato dal settore di destra. La partita in sé e per sé non ha più molto da dire, men che meno quando, dopo cinque minuti dall'inizio della ripresa, Cardini indovina la traiettoria che vale il 4-0. Il metronomo del centrocampo sestese, non nuovo a certi virtuosismi balistici, concede il bis al 58', dopo che Gambino si era prodotto in due ottimi riflessi su Sartini e Clementi, prima di rimanere di sasso sulla legnata del numero 4, ben servito dal suo bomber. Il 6-0 lo firma Quercioli su un generoso assist di Clementi; lo stesso Quercioli aveva anche sbagliato un rigore prima di segnare, con un piatto destro troppo aperto, quindi quando Clementi si procura un altro penalty al 74' la scelta ricade sullo specialista Arouzi, che timbra così il 7-0. La Sorms chiude in 10 per l'espulsione di Magnolfi, che era entrato nella ripresa, per doppia ammonizione. Il Sesto celebra un pomeriggio perfetto e una classifica che non può non far sognare.

Calciatoripiù: Clementi è inarrestabile. Almeno due assist, due reti, un rigore procurato: masterclass. Cardini disegna calcio come al solito, spalleggiato dalla tecnica di Arouzi e dal moto perpetuo di Faggi. Poco da fare per la Sorms, anche se Baldazzi e Centelli avrebbero meritato di segnare per l'impegno profuso. Anche la sfortuna si è messa di traverso in quel della Volpaia.

Federico Targetti SESTO CALCIO: Espejo, Ulqinaku, Romolini, Cardini, Collicelli, Grossi, Faggi, Arouzi, Corsini, Clementi, Sartini. A disp.: Rabatti, Ulivelli, Brunelli, Nanni, Quercioli, Falcone. All.: Casazza. <br >SORMS: Gambino, Mannucci, Mejri, Bacci, Lenzi, Lopez, Maraghelli, Cristea, Baldazzi, Kometa, Centelli. A disp.: Di Lizio, Lasignora, Nesti, Cauraro, Bologna, Magnolfi. All.: Giovannuzzi. <br > ARBITRO: Perez di Firenze. <br > RETI: 4' Corsini, 8', 19' Clementi, 50', 58' Cardini, 70' Quercioli, 74' rig. Arouzi. Fate spazio: alla tavola delle pretendenti al titolo siede anche il Sesto. Infatti i gialloblu approfittano del pareggio in vetta per farsi sotto e avvicinarsi fino a -2 dalla coppia di testa, battendo nettamente la Sorms, che pure non ha meritato un passivo cos&igrave; ampio. Certo &egrave; che i valori in campo sono sensibilmente differenti: Corsini ci mette appena 4 minuti a girare in rete in mezza rovesciata un pallone servito in mezzo da Clementi, quindi &egrave; lo stesso cannoniere di casa a mettersi in proprio e scaricare in rete due palloni, il primo da centro area dopo una respinta di Gambino e il secondo al 19' con un tocco ravvicinato da vero rapace. Eppur qualcosa si stava muovendo dall'altra parte: solo il palo, sul punteggio di 2-0, aveva negato a Baldazzi la gioia del gol che avrebbe riaperto la partita, mentre Espejo si superava sulla punizione di Centelli dai 20 metri. Quindi ecco il gol del 3-0, e a seguire l'ultimo sussulto ospite con uno svarione dello stesso Espejo, che non trattenendo un bolide di Mannucci costringe i suoi difensori al salvataggio in extremis. Da qui in poi la produzione offensiva della Sorms subisce un brusco arresto, lasciando campo libero alle avanzate locali: Collicelli e Faggi non inquadrano lo specchio della porta da lontano, Clementi non arriva all'appuntamento con la tripletta per questione di centimetri su un cross affilato dal settore di destra. La partita in s&eacute; e per s&eacute; non ha pi&ugrave; molto da dire, men che meno quando, dopo cinque minuti dall'inizio della ripresa, Cardini indovina la traiettoria che vale il 4-0. Il metronomo del centrocampo sestese, non nuovo a certi virtuosismi balistici, concede il bis al 58', dopo che Gambino si era prodotto in due ottimi riflessi su Sartini e Clementi, prima di rimanere di sasso sulla legnata del numero 4, ben servito dal suo bomber. Il 6-0 lo firma Quercioli su un generoso assist di Clementi; lo stesso Quercioli aveva anche sbagliato un rigore prima di segnare, con un piatto destro troppo aperto, quindi quando Clementi si procura un altro penalty al 74' la scelta ricade sullo specialista Arouzi, che timbra cos&igrave; il 7-0. La Sorms chiude in 10 per l'espulsione di Magnolfi, che era entrato nella ripresa, per doppia ammonizione. Il Sesto celebra un pomeriggio perfetto e una classifica che non pu&ograve; non far sognare. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>:<b> Clementi</b> &egrave; inarrestabile. Almeno due assist, due reti, un rigore procurato: masterclass.<b> Cardini</b> disegna calcio come al solito, spalleggiato dalla tecnica di<b> Arouzi </b>e dal moto perpetuo di Faggi. Poco da fare per la Sorms, anche se<b> Baldazzi </b>e <b>Centelli </b>avrebbero meritato di segnare per l'impegno profuso. Anche la sfortuna si &egrave; messa di traverso in quel della Volpaia. Federico Targetti