MOLINENSE: Cerchiai, Cozzani, Corradossi, Nocentini, Santoni, Bencini (78' Cesari), Baldassarri, Neziri (46' Bianchi), Ennoura (80' Cancialli), Forte, Braccini (88' Cecchini). A disp.: Traballi. All.: Massimo Boni.
LUDUS 90: Bernini, Zeroni, Guazzini, Lavacchi, Zineddu, Ricci, Arasca, Lo Russo, Bandinelli, Siricato, Neyra. A disp.: Fioravanti, Baecchi. All.: Emanuele Bercigli.

ARBITRO: Castiglia di Firenze.

RETI: Zeroni, Forte, Santoni.
NOTE: Espulso Arasca.



La Molinense ritrova i tre punti davanti ai propri tifosi ai danni della Ludus 90: dopo un primo tempo terminato in parità è un calcio di rigore a consegnare la vittoria in mano ai ragazzi di mister Boni. Sfida tra due schieramenti di bassa classifica, a pari punti e che si ritrovano ad affrontarsi dopo aver maturato entrambe una battuta d'arresto nell'ultima giornata. Alla formazione ospite bastano solo dieci minuti per sbloccare il risultato grazie alla cavalcata di Zeroni sulla corsia destra conclusa con un tiro sul secondo palo, che spiazza il portiere. Trovato il vantaggio gli ospiti provano a raddoppiare, ma troppi errori nell'ultimo passaggio. Al 25' Arasca si macchia di un episodio poco piacevole e viene espulso dal direttore di gara in maniera diretta. In superiorità numerica i locali trovano il pareggio prima dell'intervallo grazie a Forte. Nella ripresa gli ospiti fanno comunque un'ottima gara, ma le difficoltà sono sotto gli occhi di tutti. I padroni di casa ne approfittano e trovano così il vantaggio con un calcio di rigore trasformato da Santoni. Gli ospiti tentano di rispondere con l'incursione di Lavacchi, bravo a superare in dribbling due avversari, ma una volta in area di rigore lambisce soltanto il palo. Partita non eccelsa per la Molinense, che trova, però, un risultato molto positivo grazie alla determinazione di un gruppo mai arrendevole. Molti gli sforzi della Ludus 90 per rimettere in piedi una gara sfuggita completamente di mano, qualcosa su cui dover riflettere per non commettere gli stessi errori nei prossimi incontri.

Calciatoripiù: Per la Ludus 90 Neyra, sempre propositivo, corre e lotta su ogni pallone come un forsennato.

MOLINENSE: Cerchiai, Cozzani, Corradossi, Nocentini, Santoni, Bencini (78' Cesari), Baldassarri, Neziri (46' Bianchi), Ennoura (80' Cancialli), Forte, Braccini (88' Cecchini). A disp.: Traballi. All.: Massimo Boni.<br >LUDUS 90: Bernini, Zeroni, Guazzini, Lavacchi, Zineddu, Ricci, Arasca, Lo Russo, Bandinelli, Siricato, Neyra. A disp.: Fioravanti, Baecchi. All.: Emanuele Bercigli.<br > ARBITRO: Castiglia di Firenze.<br > RETI: Zeroni, Forte, Santoni.<br >NOTE: Espulso Arasca. La Molinense ritrova i tre punti davanti ai propri tifosi ai danni della Ludus 90: dopo un primo tempo terminato in parit&agrave; &egrave; un calcio di rigore a consegnare la vittoria in mano ai ragazzi di mister Boni. Sfida tra due schieramenti di bassa classifica, a pari punti e che si ritrovano ad affrontarsi dopo aver maturato entrambe una battuta d'arresto nell'ultima giornata. Alla formazione ospite bastano solo dieci minuti per sbloccare il risultato grazie alla cavalcata di Zeroni sulla corsia destra conclusa con un tiro sul secondo palo, che spiazza il portiere. Trovato il vantaggio gli ospiti provano a raddoppiare, ma troppi errori nell'ultimo passaggio. Al 25' Arasca si macchia di un episodio poco piacevole e viene espulso dal direttore di gara in maniera diretta. In superiorit&agrave; numerica i locali trovano il pareggio prima dell'intervallo grazie a Forte. Nella ripresa gli ospiti fanno comunque un'ottima gara, ma le difficolt&agrave; sono sotto gli occhi di tutti. I padroni di casa ne approfittano e trovano cos&igrave; il vantaggio con un calcio di rigore trasformato da Santoni. Gli ospiti tentano di rispondere con l'incursione di Lavacchi, bravo a superare in dribbling due avversari, ma una volta in area di rigore lambisce soltanto il palo. Partita non eccelsa per la Molinense, che trova, per&ograve;, un risultato molto positivo grazie alla determinazione di un gruppo mai arrendevole. Molti gli sforzi della Ludus 90 per rimettere in piedi una gara sfuggita completamente di mano, qualcosa su cui dover riflettere per non commettere gli stessi errori nei prossimi incontri. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Per la Ludus 90 <b>Neyra</b>, sempre propositivo, corre e lotta su ogni pallone come un forsennato.