SANCAT: Bruno, Palermo, Rainetti, Giovannini (82' Gadio Mor), Minicucci Marco, Olmi, Yamamoto, Minicucci Massimo, Graziani (89' Bizzarri), Linares (59' Grandi), Trisolini (56' Gadio Gora). A disp.: Kalala, Torricini, Merlini. All.: Lorenzo Nuti.
CLUB SPORTIVO: Pereira, Pitta, Boni (71' Gueye), Carletti (71' Fontanelli), Crudu, Scardigli, Tung (62' Scarti), Maggi, Borbottoni (40' El Hamssi), Untaru, Beni. A disp.: Fanucci, Galli, Ghelardini. All.: Andrea Rocchigiani.

ARBITRO: Loia di Firenze.

RETI: 8' Borbottoni, 68' Gadio Gora, 81' Graziani.



La Sancat di Nuti continua a macinare punti giornata dopo giornata, dando continuità alla marcia inarrestabile iniziata oltre un mese fa con la vittoria casalinga contro il San Piero. Da quel gelido secondo giorno di febbraio molte cose sono cambiate in termini di classifica, e adesso - complici anche le recenti difficoltà di un Casellina non al meglio - i gialloblu tornano a sperare silenziosamente nel primato. In un tiepido sabato dal retrogusto primaverile il Club Sportivo si presenta al Romagnoli B di Coverciano con il giusto mix di umiltà e ambizione, ed approccia con convinzione la gara. Di contro, l'avvio rilassato rispetto agli standard dei padroni di casa porta al vantaggio ospite già all'8': Borbottoni ha spazio per controllare una palla sporca a pochi metri dalla linea laterale, la lascia rimbalzare e calcia al volo con violenza verso la porta di Bruno, che legge male la traiettoria e ne viene superato. In precedenza sia Untaru che Beni avevano scaldato i rispettivi motori con un paio di conclusioni insidiose, entrambe terminate fuori dallo specchio. Nonostante la doccia fredda dello svantaggio la Sancat fatica a carburare, e quando al 16' Graziani sbaglia il primo calcio di rigore stagionale (ottima lettura e grande prontezza di riflessi da parte di Pereira) la gara sembra destinata a prendere una brutta piega. I padroni di casa non ci sono con la testa, e il loro gioco ne risente in velocità e in verticalità: Nuti, che si accorge di tutto questo, urla a gran voce dalla panchina nel tentativo di svegliare i suoi. Eccezion fatta per alcune sporadiche fasi di lieve miglioramento, il primo tempo si chiude con una netta insufficienza per la Sancat, schiacciata prima e contenuta poi dalla prestazione concreta e concentrata del Club Sportivo. Poi inizia la ripresa, e l'atteggiamento dei padroni di casa subisce una svolta radicale. Nuti sostituisce Linares con Grandi e passa alla difesa a 4, alzando Olmi sulla linea dei centrocampisti e dando una maggiore fluidità alla manovra dei suoi. Gli ospiti faticano a comprendere la mossa del tecnico gialloblu, e per tutto il corso della mezz'ora finale non riescono ad attuare contromisure adeguate. Al 62' Yamamoto spreca un'ottima occasione da posizione centrale all'interno dell'area avversaria dopo una combinazione sull'out di sinistra con Grandi, ma dopo appena sei minuti arriva il gol del pari. Lo stesso Yamamoto salta due avversari con un dribbling orientato verso la zona centrale della trequarti, dopodiché apre per Graziani che si era inserito sulla sinistra; il 9 gialloblu mette dentro con il mancino un pallone rasoterra invitantissimo, che Gadio Gora spinge in rete dopo aver anticipato Curdu. L'attaccante senegalese, da poco entrato al posto di Trisolini, raggiunge così la doppia cifra stagionale. Poi la svolta definitiva, con il solito Graziani che all'81' riceve una gran palla da Giovannini e batte Pereira con un destro imparabile: 2-1, e ventunesimo centro stagionale per lui. Ancora una volta si vedono in maniera netta le conseguenze del cambiamento effettuato da Nuti al quarto d'ora della ripresa. Gli ospiti faticano a reagire con gli uomini migliori, e i loro tentativi disperati nel finale non risultano concreti. Così, quando Loia fischia tre volte il punteggio è ancora ben saldo sul 2-1.
Calciatoripiù: tra le file di una Sancat tanto opaca nella prima frazione quanto brillante nella seconda si distinguono uno scatenato Yamamoto, cui manca solo il gol, e l'ottimo Giovannini, nettamente in crescita (e più decisivo) dal momento in cui Nuti decide di impiegarlo come mezzala. Da lodare per gli ospiti Borbottoni, autore del gol che aveva portato in vantaggio i suoi in avvio di gara.

SANCAT: Bruno, Palermo, Rainetti, Giovannini (82' Gadio Mor), Minicucci Marco, Olmi, Yamamoto, Minicucci Massimo, Graziani (89' Bizzarri), Linares (59' Grandi), Trisolini (56' Gadio Gora). A disp.: Kalala, Torricini, Merlini. All.: Lorenzo Nuti.<br >CLUB SPORTIVO: Pereira, Pitta, Boni (71' Gueye), Carletti (71' Fontanelli), Crudu, Scardigli, Tung (62' Scarti), Maggi, Borbottoni (40' El Hamssi), Untaru, Beni. A disp.: Fanucci, Galli, Ghelardini. All.: Andrea Rocchigiani.<br > ARBITRO: Loia di Firenze.<br > RETI: 8' Borbottoni, 68' Gadio Gora, 81' Graziani. La Sancat di Nuti continua a macinare punti giornata dopo giornata, dando continuit&agrave; alla marcia inarrestabile iniziata oltre un mese fa con la vittoria casalinga contro il San Piero. Da quel gelido secondo giorno di febbraio molte cose sono cambiate in termini di classifica, e adesso - complici anche le recenti difficolt&agrave; di un Casellina non al meglio - i gialloblu tornano a sperare silenziosamente nel primato. In un tiepido sabato dal retrogusto primaverile il Club Sportivo si presenta al Romagnoli B di Coverciano con il giusto mix di umilt&agrave; e ambizione, ed approccia con convinzione la gara. Di contro, l'avvio rilassato rispetto agli standard dei padroni di casa porta al vantaggio ospite gi&agrave; all'8': Borbottoni ha spazio per controllare una palla sporca a pochi metri dalla linea laterale, la lascia rimbalzare e calcia al volo con violenza verso la porta di Bruno, che legge male la traiettoria e ne viene superato. In precedenza sia Untaru che Beni avevano scaldato i rispettivi motori con un paio di conclusioni insidiose, entrambe terminate fuori dallo specchio. Nonostante la doccia fredda dello svantaggio la Sancat fatica a carburare, e quando al 16' Graziani sbaglia il primo calcio di rigore stagionale (ottima lettura e grande prontezza di riflessi da parte di Pereira) la gara sembra destinata a prendere una brutta piega. I padroni di casa non ci sono con la testa, e il loro gioco ne risente in velocit&agrave; e in verticalit&agrave;: Nuti, che si accorge di tutto questo, urla a gran voce dalla panchina nel tentativo di svegliare i suoi. Eccezion fatta per alcune sporadiche fasi di lieve miglioramento, il primo tempo si chiude con una netta insufficienza per la Sancat, schiacciata prima e contenuta poi dalla prestazione concreta e concentrata del Club Sportivo. Poi inizia la ripresa, e l'atteggiamento dei padroni di casa subisce una svolta radicale. Nuti sostituisce Linares con Grandi e passa alla difesa a 4, alzando Olmi sulla linea dei centrocampisti e dando una maggiore fluidit&agrave; alla manovra dei suoi. Gli ospiti faticano a comprendere la mossa del tecnico gialloblu, e per tutto il corso della mezz'ora finale non riescono ad attuare contromisure adeguate. Al 62' Yamamoto spreca un'ottima occasione da posizione centrale all'interno dell'area avversaria dopo una combinazione sull'out di sinistra con Grandi, ma dopo appena sei minuti arriva il gol del pari. Lo stesso Yamamoto salta due avversari con un dribbling orientato verso la zona centrale della trequarti, dopodich&eacute; apre per Graziani che si era inserito sulla sinistra; il 9 gialloblu mette dentro con il mancino un pallone rasoterra invitantissimo, che Gadio Gora spinge in rete dopo aver anticipato Curdu. L'attaccante senegalese, da poco entrato al posto di Trisolini, raggiunge cos&igrave; la doppia cifra stagionale. Poi la svolta definitiva, con il solito Graziani che all'81' riceve una gran palla da Giovannini e batte Pereira con un destro imparabile: 2-1, e ventunesimo centro stagionale per lui. Ancora una volta si vedono in maniera netta le conseguenze del cambiamento effettuato da Nuti al quarto d'ora della ripresa. Gli ospiti faticano a reagire con gli uomini migliori, e i loro tentativi disperati nel finale non risultano concreti. Cos&igrave;, quando Loia fischia tre volte il punteggio &egrave; ancora ben saldo sul 2-1. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: tra le file di una Sancat tanto opaca nella prima frazione quanto brillante nella seconda si distinguono uno scatenato <b>Yamamoto</b>, cui manca solo il gol, e l'ottimo <b>Giovannini</b>, nettamente in crescita (e pi&ugrave; decisivo) dal momento in cui <b>Nuti </b>decide di impiegarlo come mezzala. Da lodare per gli ospiti <b>Borbottoni</b>, autore del gol che aveva portato in vantaggio i suoi in avvio di gara.