SANCAT: Onasini, Matteuzzi Pietro, Dini, Palermo, Minicucci, Giovannini, Ricci, Matteuzzi Lapo, Graziani, Gadio, Trisolini. A disp.: Ermini, Fantoni, Bongiovanni, Pazienza, Pampaloni, Merlini, Minicucci Rino. All.: Lorenzo Nuti.
REAL CER
RETESE: Santini, Fodor, Nallathamby, Marino, Colacchio, Doce, Tubita, Maccanti, Giustignani, Mordagà, Monaci. A disp.: Catarzi, Garofalo, Hala, Chiappini, Favini, Gjyshi, Ferrigno. All.: Fabio Mazzantini.

ARBITRO: Silvestre di Firenze.

RETI: 21' e 32' Graziani, 36' e 64' Giovannini, 40' Gadio.
NOTE: recupero 1'+ 0'.



Sesta vittoria e sesta volta consecutiva con rete inviolata per la Sancat di Coverciano che continua a mietere vittime e a rimanere in scia di Real Vinci e Montaione. La vittima di questa giornata era la Real Cerretese, che perde il match con un sonoro 5-0. A partire subito forte sono però proprio gli ospiti che colpiscono una clamorosa traversa al 4': Maccanti dai quaranta metri calcia al volo un pallone che sembra essere destinato alle stelle ma che si abbassa all'improvviso e si stampa sulla traversa a portiere battuto. Dopo questo squillo però gli ospiti si ritirano nella loro metà campo e i padroni di casa iniziano ad organizzarsi e ad attaccare. Al 6' Dini per la Sancat mette dentro un cross invitantissimo che però nè Ricci nè Gadio riescono a deviare in porta. I ritmi sono molto alti in questa prima fase e le squadre combattono molto soprattutto nelle zone centrali del campo. Si arriva così a metà del primo tempo, Quando i locali trovano il gol che sblocca il match; Graziani è bravo a pressare il portiere su un retropassaggio, gli ruba palla e un difensore è costretto ad atterrarlo per evitare il gol. Calcio di rigore. Dagli undici metri si presenta lo stesso capitan Graziani che spiazza Santini e porta in vantaggio i suoi. Bella l'esultanza del capitano che va ad abbracciare la panchina, a conferma del bel clima che si respira in casa Sancat. Dopo il gol del vantaggio prende sempre più coraggio la Sancat che continua a creare occasioni su occasioni. Al 25' Graziani prova a raddoppiare su un'uscita incerta di Santini, ma da fuori area non inquadra lo specchio. Al 27' lo stesso Graziani serve in profondità Gadio che dall'out di sinistra mette dentro un bel pallone sul quale si avventa Trisolini che viene però murato dal centrale difensivo. Al 31' arriva il gol del 2-0 che spiana definitivamente la gara a favore dei locali. Punizione laterale dai 35 metri, alla battuta va Matteuzzi Lapo che mette dentro uno dei suoi splendidi palloni sul quale si buttano contemporaneamente Graziani e Minicucci che colpiscono insieme il pallone in girata e lo mettono dentro. Difficile capire chi abbia realmente colpito per ultimo la sfera, ma il direttore di gara ha assegnato il gol a Graziani. Continua l'assedio gialloblà: Al 35' Graziani serve di prima Gadio che stoppa bene ma solo davanti al portire spara alto sprecando un'ottima occasione. Al 36' sale in cattedra Giovannini che cala il tris per i suoi con un'azione personale di pregevole fattura: il numero dieci locale prende palla sulla trequarti, salta un uomo e punisce il portiere con una rasoiata dai venti metri. Anche sul 3-0 non mollano un centimetro i ragazzi di mister Nuti e anzi quattro minuti dopo trovano anche il quarto gol. Grandissimo disimpegno di Gadio che prima salta in velocità un difensore, poi anticipa il portiere di suola ed infine conclude in rete a porta libera di destro. Finisce quindi 4-0 un primo tempo senza storia nel quale, ad eccezione dello squillo iniziale, la Sancat non ha concesso veramente niente. Al rientro in campo i ritmi si abbassano, ma rimane la Sancat ad avere in mano il pallino del gioco. Al 52' Matteuzzi Lapo mette dentro un traversone sul secondo palo dove arriva Minicucci che di destro non centra lo specchio. Inizia la girandola dei cambi e per la Sancat dopo ben 14 mesi di lontananza dai campi torna Minicuci Rino. Al 64' Giovannini si inventa il gol della manita: il talento scuola Sancat prende palla sui trenta metri, rientra sul destro saltando secco un difensore e dal nulla spara un missile terra aria che si infila direttamente all'incrocio dei pali. 5-0. La partita ormai non ha più niente da dire e ora anche la Sancat abbassa I ritmi e pensa più a non concedere occasioni da gol per confermarsi la migliore difesa del campionato. Negli ultimi venti minuti non accade nulla di degno di nota e senza recupero l'arbitro manda tutti negli spogliatoio sul punteggio di 5-0. Altra prova più che convincente dei ragazzi di Coverciano che però a causa delle vittorie delle altre squadre si trovano sempre al terzo posto. Brutto stop per la Real Cerretese, che in questo campionato ci ha abituato a prestazioni di gran lunga migliori.

Calciatoripiù: nella Sancat i protagonisti sono essenzialmente due; Graziani, che quando è in giornata è letteralmente indomabile, e Giovannini, che prima aveva un solo difetto ovvero quello di non segnare, e se ora inizia a fare anche doppiette rischia seriamente di essere un giocatore da altra categoria. Nella Real Cerretese si salvano in pochi, l'unico che prova a mettere in difficoltà gli avversari è Maccanti.

Edoardo Merlini SANCAT: Onasini, Matteuzzi Pietro, Dini, Palermo, Minicucci, Giovannini, Ricci, Matteuzzi Lapo, Graziani, Gadio, Trisolini. A disp.: Ermini, Fantoni, Bongiovanni, Pazienza, Pampaloni, Merlini, Minicucci Rino. All.: Lorenzo Nuti.<br >REAL CER RETESE: Santini, Fodor, Nallathamby, Marino, Colacchio, Doce, Tubita, Maccanti, Giustignani, Mordag&agrave;, Monaci. A disp.: Catarzi, Garofalo, Hala, Chiappini, Favini, Gjyshi, Ferrigno. All.: Fabio Mazzantini.<br > ARBITRO: Silvestre di Firenze.<br > RETI: 21' e 32' Graziani, 36' e 64' Giovannini, 40' Gadio.<br >NOTE: recupero 1'+ 0'. Sesta vittoria e sesta volta consecutiva con rete inviolata per la Sancat di Coverciano che continua a mietere vittime e a rimanere in scia di Real Vinci e Montaione. La vittima di questa giornata era la Real Cerretese, che perde il match con un sonoro 5-0. A partire subito forte sono per&ograve; proprio gli ospiti che colpiscono una clamorosa traversa al 4': Maccanti dai quaranta metri calcia al volo un pallone che sembra essere destinato alle stelle ma che si abbassa all'improvviso e si stampa sulla traversa a portiere battuto. Dopo questo squillo per&ograve; gli ospiti si ritirano nella loro met&agrave; campo e i padroni di casa iniziano ad organizzarsi e ad attaccare. Al 6' Dini per la Sancat mette dentro un cross invitantissimo che per&ograve; n&egrave; Ricci n&egrave; Gadio riescono a deviare in porta. I ritmi sono molto alti in questa prima fase e le squadre combattono molto soprattutto nelle zone centrali del campo. Si arriva cos&igrave; a met&agrave; del primo tempo, Quando i locali trovano il gol che sblocca il match; Graziani &egrave; bravo a pressare il portiere su un retropassaggio, gli ruba palla e un difensore &egrave; costretto ad atterrarlo per evitare il gol. Calcio di rigore. Dagli undici metri si presenta lo stesso capitan Graziani che spiazza Santini e porta in vantaggio i suoi. Bella l'esultanza del capitano che va ad abbracciare la panchina, a conferma del bel clima che si respira in casa Sancat. Dopo il gol del vantaggio prende sempre pi&ugrave; coraggio la Sancat che continua a creare occasioni su occasioni. Al 25' Graziani prova a raddoppiare su un'uscita incerta di Santini, ma da fuori area non inquadra lo specchio. Al 27' lo stesso Graziani serve in profondit&agrave; Gadio che dall'out di sinistra mette dentro un bel pallone sul quale si avventa Trisolini che viene per&ograve; murato dal centrale difensivo. Al 31' arriva il gol del 2-0 che spiana definitivamente la gara a favore dei locali. Punizione laterale dai 35 metri, alla battuta va Matteuzzi Lapo che mette dentro uno dei suoi splendidi palloni sul quale si buttano contemporaneamente Graziani e Minicucci che colpiscono insieme il pallone in girata e lo mettono dentro. Difficile capire chi abbia realmente colpito per ultimo la sfera, ma il direttore di gara ha assegnato il gol a Graziani. Continua l'assedio giallobl&agrave;: Al 35' Graziani serve di prima Gadio che stoppa bene ma solo davanti al portire spara alto sprecando un'ottima occasione. Al 36' sale in cattedra Giovannini che cala il tris per i suoi con un'azione personale di pregevole fattura: il numero dieci locale prende palla sulla trequarti, salta un uomo e punisce il portiere con una rasoiata dai venti metri. Anche sul 3-0 non mollano un centimetro i ragazzi di mister Nuti e anzi quattro minuti dopo trovano anche il quarto gol. Grandissimo disimpegno di Gadio che prima salta in velocit&agrave; un difensore, poi anticipa il portiere di suola ed infine conclude in rete a porta libera di destro. Finisce quindi 4-0 un primo tempo senza storia nel quale, ad eccezione dello squillo iniziale, la Sancat non ha concesso veramente niente. Al rientro in campo i ritmi si abbassano, ma rimane la Sancat ad avere in mano il pallino del gioco. Al 52' Matteuzzi Lapo mette dentro un traversone sul secondo palo dove arriva Minicucci che di destro non centra lo specchio. Inizia la girandola dei cambi e per la Sancat dopo ben 14 mesi di lontananza dai campi torna Minicuci Rino. Al 64' Giovannini si inventa il gol della manita: il talento scuola Sancat prende palla sui trenta metri, rientra sul destro saltando secco un difensore e dal nulla spara un missile terra aria che si infila direttamente all'incrocio dei pali. 5-0. La partita ormai non ha pi&ugrave; niente da dire e ora anche la Sancat abbassa I ritmi e pensa pi&ugrave; a non concedere occasioni da gol per confermarsi la migliore difesa del campionato. Negli ultimi venti minuti non accade nulla di degno di nota e senza recupero l'arbitro manda tutti negli spogliatoio sul punteggio di 5-0. Altra prova pi&ugrave; che convincente dei ragazzi di Coverciano che per&ograve; a causa delle vittorie delle altre squadre si trovano sempre al terzo posto. Brutto stop per la Real Cerretese, che in questo campionato ci ha abituato a prestazioni di gran lunga migliori.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nella Sancat i protagonisti sono essenzialmente due; <b>Graziani</b>, che quando &egrave; in giornata &egrave; letteralmente indomabile, e <b>Giovannini</b>, che prima aveva un solo difetto ovvero quello di non segnare, e se ora inizia a fare anche doppiette rischia seriamente di essere un giocatore da altra categoria. Nella Real Cerretese si salvano in pochi, l'unico che prova a mettere in difficolt&agrave; gli avversari &egrave; <b>Maccanti</b>. Edoardo Merlini