SANCAT: Onasini, Matteuzzi Pietro, Palermo, Minicucci Marco, Giovannini, Yamamoto, Matteuzzi Lapo, Carretti, Pazienza, Graziani, Minicucci Rino. A disp.: Ermini, Merlini, Fantoni, Sciammacca, Ricci, Trisolini, Bizzarri. All.: Lorenzo Nuti.
AVANE: De Luca, Soldi, Musanti, Enouf, Kebe Mamadou, Botta, Belli, Mantelli, Antonini, Mencarelli, Ficozzi. A disp.: Dicomani, Dyrmishi, Ferrara, Piazzini, Spaccamiglio, Benanchi. All.. Michel Beconcini.

ARBITRO: Manzini di Firenze.

RETI: 8' Minicucci Rino, 14' Minicucci Marco, 40' Palermo, 55' Carretti, 64' Graziani, 67' Giovannini, 77' Ricci, 85' Kebe Mamadou, 87' Yamamoto.



Finisce in goleada il match del Romagnoli B , che ha visto la Sancat come assoluta protagonista. I padroni di casa firmano l'ennesimo successo stagionale e in virtù del pareggio del Real Vinci con la Grevigiana si prendono il secondo posto in classifica continuando l'inseguimento alla vetta occupata in questo momento dall'inarrestabile Montespertoli, che con la vittoria sul Giovani Vinci mantiene a 4 punti di distanza gli avversari e si avvicina sempre di più alla vittoria del campionato. Sancat che vince e convince contro l'Avane e che mette a segno ben 8 gol con l'unico piccolissimo neo della disattenzione nel finale costata il gol subito. Fin da subito i padroni di casa attaccano alla ricerca del gol del vantaggio e dopo appena due minuti Palermo su angolo di Giovannini sfiora la rete colpendo di testa la sfera ma un difensore sulla riga salva tutto. La parità resiste comunque poco più di 7 minuti perché all'8' Minicucci Rino sblocca il risultato: grandissimo lavoro di Graziani al limite dell'area di rigore, il numero 9 si gira in mezzo a due difensori e di destro calcia sul secondo palo colpendo in pieno il legno. Sulla ribattuta si fionda il gigante Rino Minicucci che stoppa di coscia e da due metri di piattone destro mette dentro. Passano solo 6' e al 14' i gialloblù trovano il raddoppio; punizione dall' out di sinistra affidata a Matteuzzi Lapo. Il centrocampista classe ‘99 di destro mette dentro un cross tagliato sul quale si avventa Minicucci Marco che al volo di destro batte De Luca. La partita si mette subito sui binari giusti e la Sancat amministra il duplice vantaggio senza subire occasioni ma creandone di nuove: al 27' Yamamoto serve Graziani in profondità il quale sfruttando un buco difensivo si invola verso la porta. Il capocannoniere locale però si allarga troppo e una volta arrivato in area non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. Lo stesso Graziani al 36' su cross di Pazienza sbaglia un gol abbastanza clamoroso mettendo fuori il pallone a porta vuota da due metri. Al 40' la Sancat cala il tris sfruttando nuovamente un calcio piazzato. Angolo del solito Giovannini che mette dentro un pallone a prima vista troppo alto per tutti. Non per Palermo però che con un terzo tempo in stile NBA vola in cielo e impatta perfettamente il pallone che si insacca in rete dopo aver toccato la traversa. Gesto tecnico pazzesco del centrale difensivo locale che con questo gol al di fuori delle leggi della fisica sale a quota 4 gol stagionali confermandosi uno dei pilastri di questa squadra. Prima della fine del primo tempo Graziani prova a segnare il quarto gol con una azione personale di pregevole fattura che non si conclude però nella maniera da lui sperata. Il numero 9 dopo aver scartato come birilli due avversari calcia al giro sul secondo palo ma il pallone esce di millimetri. Finisce quindi 3-0 un primo tempo senza storia. Nella ripresa la musica non cambia e la Sancat non sembra avere intenzione di fermarsi. Al 52' ancora una volta Graziani arriva alla conclusione ma anche in questo caso viene fermato da De Luca che di pugno respinge in angolo la conclusione potente. Al 55' arriva il poker per la Sancat ad opera di Carretti. Giovannini avanza sulla fascia sinistra, temporeggia vicino alla bandierina e quando vede l'inserimento di Carretti lo serve sul secondo palo. Carretti stoppa la sfera alza la testa e dal limite dell'area piazza il pallone sul palo opposto rispetto all'incolpevole De Luca che può solo vedere la sfera finire in rete per la quarta volta. Pochi minuti dopo Carretti sfiora la doppietta personale ma questa volta sbaglia un rigore in movimento calciando alto il pallone da posizione centrale. Al 64' arriva anche il quinto gol su calcio di rigore. Graziani viene steso in area e dagli 11 metri non sbaglia spiazzando il portiere e trovando finalmente il gol. Ormai è diventato un tiro al bersaglio e l'Avane non riesce a reagire. Al 67' Giovannini trova il sesto gol con la sua specialità, la punizione. Il numero 10 batte divinamente il calcio piazzato trovando una traiettoria a rientrare di destro che si insacca sotto la traversa. Dieci minuti dopo, al 77' anche il neoentrato Ricci trova il gol su punizione. Il centrocampista classe 2000 calcia dai 35 metri una punizione non irresistibile che però non viene neutralizzata da De Luca che questa volta poteva fare decisamente meglio. Al 85' l'Avane ha una reazione di orgoglio e con Kebe Mamadou trova il gol della bandiera. Sale male la difesa della Sancat alla quale non riesce la trappola del fuorigioco e allora ne approfitta il giocatore dell' Avane che solo davanti a Onasini lo salta e poi a porta vuota mette dentro. Siamo alle battute finali, ma prima della fine del match la Sancat arrotonda ulteriormente il risultato con Yamamoto che al 87' si inventa il gol della domenica. Il centrocampista gialloblu parte palla al piede nella propria metà campo, salta due uomini in velocità, punta il centrale lo salta con un tunnel e davanti al portiere di piattone destro mette dentro. Senza recupero tre minuti dopo il gol il direttore di gara manda tutti negli spogliatoi.

Calciatoripiù: nella Sancat vanno premiati gli autori dei due gol più belli Palermo e Yamamoto. Ottima comunque la prestazione di tutto il collettivo che ha dato prova di una forza non comune.

Edoardo Merlini SANCAT: Onasini, Matteuzzi Pietro, Palermo, Minicucci Marco, Giovannini, Yamamoto, Matteuzzi Lapo, Carretti, Pazienza, Graziani, Minicucci Rino. A disp.: Ermini, Merlini, Fantoni, Sciammacca, Ricci, Trisolini, Bizzarri. All.: Lorenzo Nuti.<br >AVANE: De Luca, Soldi, Musanti, Enouf, Kebe Mamadou, Botta, Belli, Mantelli, Antonini, Mencarelli, Ficozzi. A disp.: Dicomani, Dyrmishi, Ferrara, Piazzini, Spaccamiglio, Benanchi. All.. Michel Beconcini.<br > ARBITRO: Manzini di Firenze.<br > RETI: 8' Minicucci Rino, 14' Minicucci Marco, 40' Palermo, 55' Carretti, 64' Graziani, 67' Giovannini, 77' Ricci, 85' Kebe Mamadou, 87' Yamamoto. Finisce in goleada il match del Romagnoli B , che ha visto la Sancat come assoluta protagonista. I padroni di casa firmano l'ennesimo successo stagionale e in virt&ugrave; del pareggio del Real Vinci con la Grevigiana si prendono il secondo posto in classifica continuando l'inseguimento alla vetta occupata in questo momento dall'inarrestabile Montespertoli, che con la vittoria sul Giovani Vinci mantiene a 4 punti di distanza gli avversari e si avvicina sempre di pi&ugrave; alla vittoria del campionato. Sancat che vince e convince contro l'Avane e che mette a segno ben 8 gol con l'unico piccolissimo neo della disattenzione nel finale costata il gol subito. Fin da subito i padroni di casa attaccano alla ricerca del gol del vantaggio e dopo appena due minuti Palermo su angolo di Giovannini sfiora la rete colpendo di testa la sfera ma un difensore sulla riga salva tutto. La parit&agrave; resiste comunque poco pi&ugrave; di 7 minuti perch&eacute; all'8' Minicucci Rino sblocca il risultato: grandissimo lavoro di Graziani al limite dell'area di rigore, il numero 9 si gira in mezzo a due difensori e di destro calcia sul secondo palo colpendo in pieno il legno. Sulla ribattuta si fionda il gigante Rino Minicucci che stoppa di coscia e da due metri di piattone destro mette dentro. Passano solo 6' e al 14' i giallobl&ugrave; trovano il raddoppio; punizione dall' out di sinistra affidata a Matteuzzi Lapo. Il centrocampista classe ‘99 di destro mette dentro un cross tagliato sul quale si avventa Minicucci Marco che al volo di destro batte De Luca. La partita si mette subito sui binari giusti e la Sancat amministra il duplice vantaggio senza subire occasioni ma creandone di nuove: al 27' Yamamoto serve Graziani in profondit&agrave; il quale sfruttando un buco difensivo si invola verso la porta. Il capocannoniere locale per&ograve; si allarga troppo e una volta arrivato in area non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. Lo stesso Graziani al 36' su cross di Pazienza sbaglia un gol abbastanza clamoroso mettendo fuori il pallone a porta vuota da due metri. Al 40' la Sancat cala il tris sfruttando nuovamente un calcio piazzato. Angolo del solito Giovannini che mette dentro un pallone a prima vista troppo alto per tutti. Non per Palermo per&ograve; che con un terzo tempo in stile NBA vola in cielo e impatta perfettamente il pallone che si insacca in rete dopo aver toccato la traversa. Gesto tecnico pazzesco del centrale difensivo locale che con questo gol al di fuori delle leggi della fisica sale a quota 4 gol stagionali confermandosi uno dei pilastri di questa squadra. Prima della fine del primo tempo Graziani prova a segnare il quarto gol con una azione personale di pregevole fattura che non si conclude per&ograve; nella maniera da lui sperata. Il numero 9 dopo aver scartato come birilli due avversari calcia al giro sul secondo palo ma il pallone esce di millimetri. Finisce quindi 3-0 un primo tempo senza storia. Nella ripresa la musica non cambia e la Sancat non sembra avere intenzione di fermarsi. Al 52' ancora una volta Graziani arriva alla conclusione ma anche in questo caso viene fermato da De Luca che di pugno respinge in angolo la conclusione potente. Al 55' arriva il poker per la Sancat ad opera di Carretti. Giovannini avanza sulla fascia sinistra, temporeggia vicino alla bandierina e quando vede l'inserimento di Carretti lo serve sul secondo palo. Carretti stoppa la sfera alza la testa e dal limite dell'area piazza il pallone sul palo opposto rispetto all'incolpevole De Luca che pu&ograve; solo vedere la sfera finire in rete per la quarta volta. Pochi minuti dopo Carretti sfiora la doppietta personale ma questa volta sbaglia un rigore in movimento calciando alto il pallone da posizione centrale. Al 64' arriva anche il quinto gol su calcio di rigore. Graziani viene steso in area e dagli 11 metri non sbaglia spiazzando il portiere e trovando finalmente il gol. Ormai &egrave; diventato un tiro al bersaglio e l'Avane non riesce a reagire. Al 67' Giovannini trova il sesto gol con la sua specialit&agrave;, la punizione. Il numero 10 batte divinamente il calcio piazzato trovando una traiettoria a rientrare di destro che si insacca sotto la traversa. Dieci minuti dopo, al 77' anche il neoentrato Ricci trova il gol su punizione. Il centrocampista classe 2000 calcia dai 35 metri una punizione non irresistibile che per&ograve; non viene neutralizzata da De Luca che questa volta poteva fare decisamente meglio. Al 85' l'Avane ha una reazione di orgoglio e con Kebe Mamadou trova il gol della bandiera. Sale male la difesa della Sancat alla quale non riesce la trappola del fuorigioco e allora ne approfitta il giocatore dell' Avane che solo davanti a Onasini lo salta e poi a porta vuota mette dentro. Siamo alle battute finali, ma prima della fine del match la Sancat arrotonda ulteriormente il risultato con Yamamoto che al 87' si inventa il gol della domenica. Il centrocampista gialloblu parte palla al piede nella propria met&agrave; campo, salta due uomini in velocit&agrave;, punta il centrale lo salta con un tunnel e davanti al portiere di piattone destro mette dentro. Senza recupero tre minuti dopo il gol il direttore di gara manda tutti negli spogliatoi. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nella Sancat vanno premiati gli autori dei due gol pi&ugrave; belli <b>Palermo</b> e <b>Yamamoto</b>. Ottima comunque la prestazione di tutto il collettivo che ha dato prova di una forza non comune. Edoardo Merlini