- Allievi Nazionali LegaPro GIR.A
-
Juventus
-
4 - 1
-
Carrarese
JUVENTUS: Baroni, Favre (68' Calabrese), Martino, Morrone, Pezziardi, Pessot, Nicolussi (60' Meneghini), Capellini (68' Thiam), Sbordone, D'Agostino, Lombardi. A disp.: Lonoce, Alessandria, Riva, Calabrese, Gerthoux, Gallo, Paparo. All.: Edoardo Sacchini.
CARRARESE: Alberti, Pegollo (68' Di Biase), Giannini, Pasqualetti (26' Landucci), Maffini, Imperatrice, De Luca, Mosti, Dal Lago (68' Evani), Bozhanaj (58' Reginato), Galloni (26' Orlandi). A disp.: Gussoni, Magazzu, Serri, Raffo. All.: Massimiliano Incerti.
ARBITRO: Mario Berger di Pinerolo, coad. da Ameglio e Maiolo di Torino.
RETI: 11' Lombardi, 14' Nicolussi, 40' Bozhanaj, 53' Sbordone, 81' Meneghini.
NOTE: ammonito Favre al 41'. Espulso Giannini al 11'.
Sconfitta troppo pesante nel punteggio per la Carrarese di mister Incerti, protagonista di un'ottima prova sul campo della Juventus. Al 11' i locali si portano in vantaggio con Lombardi che segna al termine di un'azione sul filo del fuorigioco. Da segnalare che nella circostanza viene espulso per proteste Giannini e così gli azzurri sono costretti a giocare circa settanta minuti in inferiorità numerica. Passano quattro minuti e Nicolussi segna il raddoppio. Da segnalare a metà primo tempo l'infortunio di Pasqualetti, altra tegola per mister Incerti, costretto subito ad operare anche un cambio. La Carrarese comunque non si scoraggia e allo scadere del primo tempo trova la rete con Bozhanaj il quale salta un avversario e dalla fascia si presenta a tu per tu col portiere piazzando la palla tra palo e portiere. In avvio di ripresa gli ospiti avrebbero anche un'ottima occasione per il pareggio: Orlandi riceve un passaggio di Dal Lago dalla destra e ma dall'altezza del dischetto è infannato da un rimbalzo beffardo del pallone e Baroni para. Al 53' la Juve ristabilisce le distanze con Sbordone e blinda la vittoria. Nel finale la stanchezza inevitabilmente si fa sentire per gli azzurri (comunque encomiabili a giocare in inferiorità numerica così a lungo) e così colpisce Meneghini che fissa il punteggio sul definitivo quattro a uno.
JUVENTUS: Baroni, Favre (68' Calabrese), Martino, Morrone, Pezziardi, Pessot, Nicolussi (60' Meneghini), Capellini (68' Thiam), Sbordone, D'Agostino, Lombardi. A disp.: Lonoce, Alessandria, Riva, Calabrese, Gerthoux, Gallo, Paparo. All.: Edoardo Sacchini. <br >CARRARESE: Alberti, Pegollo (68' Di Biase), Giannini, Pasqualetti (26' Landucci), Maffini, Imperatrice, De Luca, Mosti, Dal Lago (68' Evani), Bozhanaj (58' Reginato), Galloni (26' Orlandi). A disp.: Gussoni, Magazzu, Serri, Raffo. All.: Massimiliano Incerti. <br >
ARBITRO: Mario Berger di Pinerolo, coad. da Ameglio e Maiolo di Torino.<br >
RETI: 11' Lombardi, 14' Nicolussi, 40' Bozhanaj, 53' Sbordone, 81' Meneghini. <br >NOTE: ammonito Favre al 41'. Espulso Giannini al 11'.
Sconfitta troppo pesante nel punteggio per la Carrarese di mister Incerti, protagonista di un'ottima prova sul campo della Juventus. Al 11' i locali si portano in vantaggio con Lombardi che segna al termine di un'azione sul filo del fuorigioco. Da segnalare che nella circostanza viene espulso per proteste Giannini e così gli azzurri sono costretti a giocare circa settanta minuti in inferiorità numerica. Passano quattro minuti e Nicolussi segna il raddoppio. Da segnalare a metà primo tempo l'infortunio di Pasqualetti, altra tegola per mister Incerti, costretto subito ad operare anche un cambio. La Carrarese comunque non si scoraggia e allo scadere del primo tempo trova la rete con Bozhanaj il quale salta un avversario e dalla fascia si presenta a tu per tu col portiere piazzando la palla tra palo e portiere. In avvio di ripresa gli ospiti avrebbero anche un'ottima occasione per il pareggio: Orlandi riceve un passaggio di Dal Lago dalla destra e ma dall'altezza del dischetto è infannato da un rimbalzo beffardo del pallone e Baroni para. Al 53' la Juve ristabilisce le distanze con Sbordone e blinda la vittoria. Nel finale la stanchezza inevitabilmente si fa sentire per gli azzurri (comunque encomiabili a giocare in inferiorità numerica così a lungo) e così colpisce Meneghini che fissa il punteggio sul definitivo quattro a uno.