• Terza Categoria
  • Atletico Spedalino
  • 1 - 0
  • Montagna Pistoiese


ATLETICO SPEDALINO: Messina, Santacroce, Capuano, Belli, Morosi, Tonti, Fontana, Bartolini, Carillo, Risaliti, Lombardi. A disp.: Leporatti, Gelli, Bonucci, Deiana, Giovannini, Sozzi, Santini. All.: Giovanni Torracchi.
I.MONTAGNA P.SE: Pistoresi, Petrucci, Di Rocco, Saporito, Prioreschi, Ceccarelli G., Petrolini, Guerrini, Pagliai G., Pagliai A., Kurti. A disp.: Battaglini, Rosati S., Reggiannini, Rosati C., Nesti, Cecchini, Corsini. All.: Claudio Ceccarelli.

RETE: Santini.



Dopo le due sconfitte consecutive contro il San Felice, in coppa ed in campionato, la Montagna è chiamata al riscatto, gli ospiti però devono fare i conti con uno Spedalino che è in questo campionato sta avendo il ruolo della mina vagante infatti, tanto per fare qualche esempio, l'Atletico ha faticato molto contro squadre che navigano nei bassi fondi: vedi Sarripoli; ed invece ha vinto contro la corrazzata Pistoia Nord Santomato. Quindi questa è la classica sfida da tripla: 1., 2. Passiamo subito alla cronaca del match. L'avvio di primo tempo vede gli ospiti che provano a portarsi in attacco con Antonio Paglia che ci prova sia su calcio da fermo che con palla in movimento ma senza fortuna. Al 23' si sveglia lo Spedalino che si porta in attacco e spreca un calcio di punizione da buona posizione calciato troppo centrale da Risaliti. Pochi minuti più Capuano, lanciato da Belli, prova di esterno ad impensierire Pistoresi con scarsi risultati. La Montagna cerca di impostare e dettare i tempi di gioco ma senza troppa convinzione, mentre lo Spedalino riesce a creare poco o niente. Nel finale è il solito Antonio Pagliai che prova a scuotere i suoi con un bel tiro da fuori area che si spegne a lato. Nella ripresa i ritmi di gioco diventa un po' più elevati rispetto al primo tempo, ma sicuramente questa non è proprio una partita divertente. Al 52' Carillo salta un paio d'avversari, crossa in mezzo, ma Lombardi non ci arriva per pochissimo. Dopo di che la gara ricade nella noia. Al 70' si sveglia l'Intercomunale che con Di Rocco si rende molto pericolosa. Dieci minuti più tardi l'arbitro espelle Ceccarelli per doppia ammonizione. Nonostante l'inferiorità numerica gli ospiti ci provano ancora con Di Rocco, il quale calcia una punizione con un bolide mancino che esce di poco. Nei minuti di recupero arriva la beffa per gli ospiti, prima rimangono in nove a causa dell'espulsione di Cecchini per proteste. Poi i montanini calciano un corner, la sfera entra in area ma viene recuperata dal numero tre locale Capuano, che praticamente corre fino all'altra parte del campo palla al piede, poi nonostante sia disturbato da un avversario riesce a passare il pallone a Santini che tutto solo di piatto trafigge l'incolpevole Pistoresi. Sconfitta amara per un Intercomunale molto volenterosa. Lo Spedalino invece si conferma squadra pazza ed imprevedibile.
Calciatoripiù
: per lo Spedalino Carillo, Capuano e Santini. Invece nella Montagna si sono distinti Antonio Pagliai e Di Rocco.

Bruno Iori ATLETICO SPEDALINO: Messina, Santacroce, Capuano, Belli, Morosi, Tonti, Fontana, Bartolini, Carillo, Risaliti, Lombardi. A disp.: Leporatti, Gelli, Bonucci, Deiana, Giovannini, Sozzi, Santini. All.: Giovanni Torracchi.<br >I.MONTAGNA P.SE: Pistoresi, Petrucci, Di Rocco, Saporito, Prioreschi, Ceccarelli G., Petrolini, Guerrini, Pagliai G., Pagliai A., Kurti. A disp.: Battaglini, Rosati S., Reggiannini, Rosati C., Nesti, Cecchini, Corsini. All.: Claudio Ceccarelli.<br > RETE: Santini. Dopo le due sconfitte consecutive contro il San Felice, in coppa ed in campionato, la Montagna &egrave; chiamata al riscatto, gli ospiti per&ograve; devono fare i conti con uno Spedalino che &egrave; in questo campionato sta avendo il ruolo della mina vagante infatti, tanto per fare qualche esempio, l'Atletico ha faticato molto contro squadre che navigano nei bassi fondi: vedi Sarripoli; ed invece ha vinto contro la corrazzata Pistoia Nord Santomato. Quindi questa &egrave; la classica sfida da tripla: 1&#46;, 2. Passiamo subito alla cronaca del match. L'avvio di primo tempo vede gli ospiti che provano a portarsi in attacco con Antonio Paglia che ci prova sia su calcio da fermo che con palla in movimento ma senza fortuna. Al 23' si sveglia lo Spedalino che si porta in attacco e spreca un calcio di punizione da buona posizione calciato troppo centrale da Risaliti. Pochi minuti pi&ugrave; Capuano, lanciato da Belli, prova di esterno ad impensierire Pistoresi con scarsi risultati. La Montagna cerca di impostare e dettare i tempi di gioco ma senza troppa convinzione, mentre lo Spedalino riesce a creare poco o niente. Nel finale &egrave; il solito Antonio Pagliai che prova a scuotere i suoi con un bel tiro da fuori area che si spegne a lato. Nella ripresa i ritmi di gioco diventa un po' pi&ugrave; elevati rispetto al primo tempo, ma sicuramente questa non &egrave; proprio una partita divertente. Al 52' Carillo salta un paio d'avversari, crossa in mezzo, ma Lombardi non ci arriva per pochissimo. Dopo di che la gara ricade nella noia. Al 70' si sveglia l'Intercomunale che con Di Rocco si rende molto pericolosa. Dieci minuti pi&ugrave; tardi l'arbitro espelle Ceccarelli per doppia ammonizione. Nonostante l'inferiorit&agrave; numerica gli ospiti ci provano ancora con Di Rocco, il quale calcia una punizione con un bolide mancino che esce di poco. Nei minuti di recupero arriva la beffa per gli ospiti, prima rimangono in nove a causa dell'espulsione di Cecchini per proteste. Poi i montanini calciano un corner, la sfera entra in area ma viene recuperata dal numero tre locale Capuano, che praticamente corre fino all'altra parte del campo palla al piede, poi nonostante sia disturbato da un avversario riesce a passare il pallone a Santini che tutto solo di piatto trafigge l'incolpevole Pistoresi. Sconfitta amara per un Intercomunale molto volenterosa. Lo Spedalino invece si conferma squadra pazza ed imprevedibile. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per lo Spedalino <b>Carillo, Capuano e Santini.</b> Invece nella Montagna si sono distinti <b>Antonio Pagliai e Di Rocco.</b> Bruno Iori




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