• Allievi Provinciali GIR.A
  • Valdarno
  • 9 - 1
  • Sancat


VALDARNO F.C.: Simoni, Massa, Gariate, Mugnai, Bicari, Prezioso, Baldini, Meli, Spataffi, Iljazi, Pestica. A disp: Raffaelli, Innocenti, Torricelli, Pugliese, Borsi, Gisonna, Ponticelli. All.: Nardi.
SANCAT: Ermini, Nicchi, Sciamacca, Castillo, Sabatini, Innocenti, Marra, Bonaffini, Zecchi, Rao, Taddei. A Disp.: Onasini, Bizzarri, Sidki, Moretti. All.: Brazzini.

RETI: 21', 40', 63' e 64' Baldini, 1', 40'+2' e 56' Pestica, 33' Spataffi, 17' Iljazi, 31' Zecchi.



Pomeriggio soleggiato al Del Buffa di Figline Valdarno, nell' aria si respira tensione perché i padroni di casa hanno in mano il match-point che potrebbe consentire loro di vincere il girone provinciale. Partiamo dal minuto 10 del secondo tempo, quando la panchina è esplosa in manifestazioni di gioia alla notizia che la Sales (seconda in classifica) era caduta a Pontassieve di fatto consegnando al Valdarno la vetta della classifica. La gara si è messa subito in discesa per i padroni di casa, che giocano la prima parte di gara a favore di vento. Proprio il vento gioca un brutto tiro al portiere ospite, che viene ingannato da una traiettoria maligna disegnata su calcio di punizione da Pestica: è il gol che sblocca la partita, e siamo soltanto al 1'. La gara non ha storia, i valdarnesi tengono saldamente in mano il pallino del gioco e mettono sotto scacco gli ospiti, che non riescono a ribattere alle loro veloci trame. Logica conseguenza di questa situazione è il raddoppio dei padroni di casa: siamo al 17' quando Pestica va sul fondo e crossa al centro dove Iljazi stacca di testa e batte per la seconda volta Ermini. Al 21', da uno degli innumerevoli corner, arriva la prima rete di Baldini, che spizza di testa e mette la palla alle spalle dell' incolpevole Ermini. Al 31' la Sancat segna il suo goal che fa fermare a 825 minuti l'imbattibilità della squadra di casa: Rao conquista una palla sulla sinistra e caparbiamente la porta sul fondo da dove la mette al centro il portiere del Valdarno, nell' occasione un classe 2002 causa infortune dei portiere della rosa, non trattiene e Zecchi anticipa i difensori e deposita in rete. Dopo pochi minuti al 33', il Valdarno ristabilisce le distanze, un preciso lancio di Prezioso mette la palla fra i piedi di Spataffi che supera in velocità la difesa Fiorentina e deposita in rete il quarto goal. Ancora azione da corner e nella mischia che si crea Baldini tocca sotto misura. Vengono concessi 2' di recupero dall' ottimo Signor Ibrahima della Sez. Valdarno, prestazione la sua ottima agevolata dalla correttezza delle due compagini. Allo scadere del recupero Pestica direttamente da corner beffa nuovamente Ermini, forse messo in difficoltà dal vento. Il primo tempo si conclude sul punteggio di 6-1. Intanto le notizie da Pontassieve restano incoraggianti anche se la Sales ha rimesso in equilibrio la gara, una vittoria avrebbe messo ancora in discussione la possibilità metematica della vittoria del girone. Si riparte e il motivo dell' incontro non cambia i padroni di casa sono determinati come non mai e non danno scampo agli avversari presandoli in ogni zona del campo. Al 56' Pestica realizza la sua personale tripletta con una splendida mezza rovesciata dal limite, da dove si coordina e non lascia scampo al portiere avversario. Inizia la girandola di cambi per i padroni di casa e si rivedono giocatori che sono stati meno impegnati, vuoi perchè reduci da infortuni o chiusi da altri giocatori. La partita si chiude dopo che Baldini piazza un uno-due impressionante che nel giro di due minuti lo proietta verso la vetta dei goleador del girone, avvicinado il capocannoniere, distante ancora 6 reti. Al minute 63' ribatte in goal la respinta del portiere, che si era opposto in maniera efficace alla conclusione di Pugliese, ed un minuto dopo (64') dalla pressione sui difensori conquista palla e dal limite trafigge nuovamente il portiere avversario. Da notare che la Sancat ha chiuso la gara in 10 per l'espulsione di un giocatore che alla notifica dell' amonizione per un fallo su Gariate ha probabilmente proseguito nella sua protesta. Allo scadere del' 80' il signor Ibrahima decreta la fine dell'incontro e iniziano i festeggiamenti per la vittoria del girone ottenuta con 4 giornate di anticipo. Va rivolto un plauso a tutti i giocatori che hanno profuso impegno e si sono impegnati nel seguire le indicazioni di Mister Nardi.

Calciatoripiù: Tutta la rosa del Valdarno - mister incluso - per l'impegno profuso in tutto l'arco del campionato merita il tragardo raggiunto.
L'INTERVISTA
Difficile incontrare un allenatore che più di Flavio Nardi abbia interesse nel mettersi in secondo piano, e far accendere le luci della ribalta sui suoi ragazzi. Il tecnico che ha portato in trionfo il Valdarno, assieme al suo validissimo gruppo di classe 2000, devia lontano da sè i meriti e le attenzioni. Ma è indubbio che un allenatore del suo calibro sia un lusso per un campionato provinciale. Grande tifoso del Montevarchi, in attesa che la sua squadra del cuore - l'Aquila - spicchi il volo verso la Serie D, mister Nardi spende parole di grande elogio per la sua squadra: credetemi, lontano da ogni retorica, per me è stato un piacere allenare questo gruppo composto da ragazzi attenti, bravi e seri. Se siamo partiti per vincerlo? No, perchè ad agosto eravamo appena in otto. Poi - tramite il lavoro e i primi risultati che sono arrivate - la squadra ha assunto una suo fisionomia precisa, e alla fine abbiamo coronato il nostro traguardo. La cosa che mi preme più sottolineare però, oltre ai meriti dei miei giocatori, è il grande lavoro che la dirigenza del Valdarno sta svolgendo per portare in alto tutte le selezioni del settore giovanile. Persone come Loris Innocenti, Marco Brignone e Anselmo Robbiati sono un'eccellenza per il Valdarno, una garanzia di risultati ad alti livelli. Nel frattempo mi piace infine ribadire come il progetto dell'intera società sia finalizzato alla crescita dei giovani; ed è bello che già da alcune settimane alcuni dei miei giocatori classe 2000 abbiano iniziato a entrare nel giro dei più grandi, Juniores e Prima squadra .

VALDARNO F.C.: Simoni, Massa, Gariate, Mugnai, Bicari, Prezioso, Baldini, Meli, Spataffi, Iljazi, Pestica. A disp: Raffaelli, Innocenti, Torricelli, Pugliese, Borsi, Gisonna, Ponticelli. All.: Nardi.<br >SANCAT: Ermini, Nicchi, Sciamacca, Castillo, Sabatini, Innocenti, Marra, Bonaffini, Zecchi, Rao, Taddei. A Disp.: Onasini, Bizzarri, Sidki, Moretti. All.: Brazzini. <br > RETI: 21', 40', 63' e 64' Baldini, 1', 40'+2' e 56' Pestica, 33' Spataffi, 17' Iljazi, 31' Zecchi. Pomeriggio soleggiato al Del Buffa di Figline Valdarno, nell' aria si respira tensione perch&eacute; i padroni di casa hanno in mano il match-point che potrebbe consentire loro di vincere il girone provinciale. Partiamo dal minuto 10 del secondo tempo, quando la panchina &egrave; esplosa in manifestazioni di gioia alla notizia che la Sales (seconda in classifica) era caduta a Pontassieve di fatto consegnando al Valdarno la vetta della classifica. La gara si &egrave; messa subito in discesa per i padroni di casa, che giocano la prima parte di gara a favore di vento. Proprio il vento gioca un brutto tiro al portiere ospite, che viene ingannato da una traiettoria maligna disegnata su calcio di punizione da Pestica: &egrave; il gol che sblocca la partita, e siamo soltanto al 1'. La gara non ha storia, i valdarnesi tengono saldamente in mano il pallino del gioco e mettono sotto scacco gli ospiti, che non riescono a ribattere alle loro veloci trame. Logica conseguenza di questa situazione &egrave; il raddoppio dei padroni di casa: siamo al 17' quando Pestica va sul fondo e crossa al centro dove Iljazi stacca di testa e batte per la seconda volta Ermini. Al 21', da uno degli innumerevoli corner, arriva la prima rete di Baldini, che spizza di testa e mette la palla alle spalle dell' incolpevole Ermini. Al 31' la Sancat segna il suo goal che fa fermare a 825 minuti l'imbattibilit&agrave; della squadra di casa: Rao conquista una palla sulla sinistra e caparbiamente la porta sul fondo da dove la mette al centro il portiere del Valdarno, nell' occasione un classe 2002 causa infortune dei portiere della rosa, non trattiene e Zecchi anticipa i difensori e deposita in rete. Dopo pochi minuti al 33', il Valdarno ristabilisce le distanze, un preciso lancio di Prezioso mette la palla fra i piedi di Spataffi che supera in velocit&agrave; la difesa Fiorentina e deposita in rete il quarto goal. Ancora azione da corner e nella mischia che si crea Baldini tocca sotto misura. Vengono concessi 2' di recupero dall' ottimo Signor Ibrahima della Sez. Valdarno, prestazione la sua ottima agevolata dalla correttezza delle due compagini. Allo scadere del recupero Pestica direttamente da corner beffa nuovamente Ermini, forse messo in difficolt&agrave; dal vento. Il primo tempo si conclude sul punteggio di 6-1. Intanto le notizie da Pontassieve restano incoraggianti anche se la Sales ha rimesso in equilibrio la gara, una vittoria avrebbe messo ancora in discussione la possibilit&agrave; metematica della vittoria del girone. Si riparte e il motivo dell' incontro non cambia i padroni di casa sono determinati come non mai e non danno scampo agli avversari presandoli in ogni zona del campo. Al 56' Pestica realizza la sua personale tripletta con una splendida mezza rovesciata dal limite, da dove si coordina e non lascia scampo al portiere avversario. Inizia la girandola di cambi per i padroni di casa e si rivedono giocatori che sono stati meno impegnati, vuoi perch&egrave; reduci da infortuni o chiusi da altri giocatori. La partita si chiude dopo che Baldini piazza un uno-due impressionante che nel giro di due minuti lo proietta verso la vetta dei goleador del girone, avvicinado il capocannoniere, distante ancora 6 reti. Al minute 63' ribatte in goal la respinta del portiere, che si era opposto in maniera efficace alla conclusione di Pugliese, ed un minuto dopo (64') dalla pressione sui difensori conquista palla e dal limite trafigge nuovamente il portiere avversario. Da notare che la Sancat ha chiuso la gara in 10 per l'espulsione di un giocatore che alla notifica dell' amonizione per un fallo su Gariate ha probabilmente proseguito nella sua protesta. Allo scadere del' 80' il signor Ibrahima decreta la fine dell'incontro e iniziano i festeggiamenti per la vittoria del girone ottenuta con 4 giornate di anticipo. Va rivolto un plauso a tutti i giocatori che hanno profuso impegno e si sono impegnati nel seguire le indicazioni di Mister Nardi.<br > Calciatoripi&ugrave;: Tutta la rosa del Valdarno - mister incluso - per l'impegno profuso in tutto l'arco del campionato merita il tragardo raggiunto.<br ><b>L'INTERVISTA</b><br >Difficile incontrare un allenatore che pi&ugrave; di Flavio Nardi abbia interesse nel mettersi in secondo piano, e far accendere le luci della ribalta sui suoi ragazzi. Il tecnico che ha portato in trionfo il Valdarno, assieme al suo validissimo gruppo di classe 2000, devia lontano da s&egrave; i meriti e le attenzioni. Ma &egrave; indubbio che un allenatore del suo calibro sia un lusso per un campionato provinciale. Grande tifoso del Montevarchi, in attesa che la sua squadra del cuore - l'Aquila - spicchi il volo verso la Serie D, mister Nardi spende parole di grande elogio per la sua squadra: credetemi, lontano da ogni retorica, per me &egrave; stato un piacere allenare questo gruppo composto da ragazzi attenti, bravi e seri. Se siamo partiti per vincerlo? No, perch&egrave; ad agosto eravamo appena in otto. Poi - tramite il lavoro e i primi risultati che sono arrivate - la squadra ha assunto una suo fisionomia precisa, e alla fine abbiamo coronato il nostro traguardo. La cosa che mi preme pi&ugrave; sottolineare per&ograve;, oltre ai meriti dei miei giocatori, &egrave; il grande lavoro che la dirigenza del Valdarno sta svolgendo per portare in alto tutte le selezioni del settore giovanile. Persone come Loris Innocenti, Marco Brignone e Anselmo Robbiati sono un'eccellenza per il Valdarno, una garanzia di risultati ad alti livelli. Nel frattempo mi piace infine ribadire come il progetto dell'intera societ&agrave; sia finalizzato alla crescita dei giovani; ed &egrave; bello che gi&agrave; da alcune settimane alcuni dei miei giocatori classe 2000 abbiano iniziato a entrare nel giro dei pi&ugrave; grandi, Juniores e Prima squadra .




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