• Giovanissimi B GIR.A
  • Affrico
  • 1 - 5
  • Sestese


AFFRICO: Gelli, Lavacchi, Vernuccio, Torri, Fiorini (58' Fantozzi), Torrini M., Niscola (51' Borgini), Romagnoli (62' Mori), Cosmi, Tamburini. A disp.: De Nuzzo, Torrini Y., Tempesta, Renzi. All.: Gori.
SESTESE: Spagnuolo, Aliaj (36' Ferrelli), Zellini, Presenti, Rovini (36' Centrone), Calzolai, Cassai (45' Musolesi), Cerretelli F., Pacini (60' Cini), Murgia (51' Striatto), Sturiale (53' Ridolfi). A disp.: Cerretelli L. All.: Rubicini.

ARBITRO: Beni di Firenze.

RETI: 2' rig. Cosmi, 33', 38' e 44' Pacini, 54' e 62' Striatto.



Al Lapenta di Campo di Marte la Sestese inanella la decima vittoria consecutiva e resta affiancata al primo posto con la Cattolica, vincente sullo Sporting Arno nel big-match di giornata. Pochi rimpianti per l'Affrico, piegato da una squadra molto forte e in condizione strepitosa. Eppure i biancoblu iniziano come meglio non si potrebbe, col rigore guadagnato e trasformato da Cosmi al 2'. Gli ospiti accusano visibilmente il colpo per i primi venti minuti, subendo il maggiore ritmo degli avversari. Al 20' primi segnali di risveglio rossoblù con Murgia che, sugli sviluppi di una punizione, calcia da buona posizione senza trovare lo specchio. Tre minuti dopo ancora il 10 ospite protagonista con una buona iniziativa sulla destra: il suo cross è raccolto da Cerretelli che centra il palo. L'Affrico perde metri e la Sestese guadagna fiducia; la pressione si fa costante e un Gelli molto positivo è spesso chiamato a metterci una pezza. L'intervento più difficile al 32', quando respinge un tiro da pochi passi di Rovini, autore di un inserimento centrale in area ben assistito dalla sponda di Pacini. Ma nulla può l'estremo di casa un minuto più tardi: Zellini e Sturiale lavorano bene sulla sinistra, parte un cross per Pacini che svetta sul marcatore e rimette il risultato in parità. Il gol sul finale di tempo sblocca definitivamente la Sestese e complica i piani dell'Affrico; tanto che nella ripresa passano tre minuti e Pacini torna a segnare, ancora di testa, su corner battuto da Cerretelli. Il centravanti ospite è immarcabile e un minuto più tardi, lanciato in profondità, anticipa l'uscita di Gelli con un pallonetto che sbatte sul palo interno. Dinamica che si ripete nei minimi dettagli, compreso l'esito, quattro minuti dopo. Pacini meriterebbe il terzo gol e ci pensa Murgia a servirgli la palla giusta al 44': bella azione personale sulla destra, palla perfetta sul secondo palo che il capocannoniere del girone deve solo spingere dentro, ancora di testa. La sfida si chiude di fatto qui per quanto riguarda il risultato; ma la Sestese continua ad attaccare di fronte a un Affrico in evidente difficoltà. Al 54' arriva anche il quarto gol, opera del subentrato Striatto che salta Gelli e deposita in rete. Otto minuti più tardi la quinta e ultima rete, opera ancora di Striatto, che si toglie la soddisfazione della doppietta con un bel tiro dal vertice sinistro. La ripresa dei padroni di casa è tutta nella punizione di Fantozzi che Spagnuolo devia in angolo al 69'. Resta il tempo solo per una pazzesca occasione che capita sui piedi di Cini a tempo scaduto: dopo aver centrato la traversa, il giocatore ospite raccoglie il pallone praticamente sulla linea ma non riesce a spingere dentro in totale solitudine, finché Gelli non gli toglie la sfera. Il curioso episodio chiude un incontro meritatamente vinto dalla Sestese, che una volta trovato il pareggio domina completamente la contesa; Affrico ottimo nei primi venti minuti, con la partita in discesa, ma cui risulta fatale l'uno-due degli avversari tra primo e secondo tempo.

Calciatoripiù:
nell'Affrico Cosmi, per l'episodio del rigore e non solo, e il portiere Gelli, che tiene a galla i suoi finché può; negli ospiti un sontuoso Pacini su tutti, poi ottime prove di Cerretelli, Murgia e Sturiale.

Marco Ristori AFFRICO: Gelli, Lavacchi, Vernuccio, Torri, Fiorini (58' Fantozzi), Torrini M., Niscola (51' Borgini), Romagnoli (62' Mori), Cosmi, Tamburini. A disp.: De Nuzzo, Torrini Y., Tempesta, Renzi. All.: Gori.<br >SESTESE: Spagnuolo, Aliaj (36' Ferrelli), Zellini, Presenti, Rovini (36' Centrone), Calzolai, Cassai (45' Musolesi), Cerretelli F., Pacini (60' Cini), Murgia (51' Striatto), Sturiale (53' Ridolfi). A disp.: Cerretelli L. All.: Rubicini.<br > ARBITRO: Beni di Firenze.<br > RETI: 2' rig. Cosmi, 33', 38' e 44' Pacini, 54' e 62' Striatto. Al Lapenta di Campo di Marte la Sestese inanella la decima vittoria consecutiva e resta affiancata al primo posto con la Cattolica, vincente sullo Sporting Arno nel big-match di giornata. Pochi rimpianti per l'Affrico, piegato da una squadra molto forte e in condizione strepitosa. Eppure i biancoblu iniziano come meglio non si potrebbe, col rigore guadagnato e trasformato da Cosmi al 2'. Gli ospiti accusano visibilmente il colpo per i primi venti minuti, subendo il maggiore ritmo degli avversari. Al 20' primi segnali di risveglio rossobl&ugrave; con Murgia che, sugli sviluppi di una punizione, calcia da buona posizione senza trovare lo specchio. Tre minuti dopo ancora il 10 ospite protagonista con una buona iniziativa sulla destra: il suo cross &egrave; raccolto da Cerretelli che centra il palo. L'Affrico perde metri e la Sestese guadagna fiducia; la pressione si fa costante e un Gelli molto positivo &egrave; spesso chiamato a metterci una pezza. L'intervento pi&ugrave; difficile al 32', quando respinge un tiro da pochi passi di Rovini, autore di un inserimento centrale in area ben assistito dalla sponda di Pacini. Ma nulla pu&ograve; l'estremo di casa un minuto pi&ugrave; tardi: Zellini e Sturiale lavorano bene sulla sinistra, parte un cross per Pacini che svetta sul marcatore e rimette il risultato in parit&agrave;. Il gol sul finale di tempo sblocca definitivamente la Sestese e complica i piani dell'Affrico; tanto che nella ripresa passano tre minuti e Pacini torna a segnare, ancora di testa, su corner battuto da Cerretelli. Il centravanti ospite &egrave; immarcabile e un minuto pi&ugrave; tardi, lanciato in profondit&agrave;, anticipa l'uscita di Gelli con un pallonetto che sbatte sul palo interno. Dinamica che si ripete nei minimi dettagli, compreso l'esito, quattro minuti dopo. Pacini meriterebbe il terzo gol e ci pensa Murgia a servirgli la palla giusta al 44': bella azione personale sulla destra, palla perfetta sul secondo palo che il capocannoniere del girone deve solo spingere dentro, ancora di testa. La sfida si chiude di fatto qui per quanto riguarda il risultato; ma la Sestese continua ad attaccare di fronte a un Affrico in evidente difficolt&agrave;. Al 54' arriva anche il quarto gol, opera del subentrato Striatto che salta Gelli e deposita in rete. Otto minuti pi&ugrave; tardi la quinta e ultima rete, opera ancora di Striatto, che si toglie la soddisfazione della doppietta con un bel tiro dal vertice sinistro. La ripresa dei padroni di casa &egrave; tutta nella punizione di Fantozzi che Spagnuolo devia in angolo al 69'. Resta il tempo solo per una pazzesca occasione che capita sui piedi di Cini a tempo scaduto: dopo aver centrato la traversa, il giocatore ospite raccoglie il pallone praticamente sulla linea ma non riesce a spingere dentro in totale solitudine, finch&eacute; Gelli non gli toglie la sfera. Il curioso episodio chiude un incontro meritatamente vinto dalla Sestese, che una volta trovato il pareggio domina completamente la contesa; Affrico ottimo nei primi venti minuti, con la partita in discesa, ma cui risulta fatale l'uno-due degli avversari tra primo e secondo tempo. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;:</b> nell'Affrico <b>Cosmi</b>, per l'episodio del rigore e non solo, e il portiere <b>Gelli</b>, che tiene a galla i suoi finch&eacute; pu&ograve;; negli ospiti un sontuoso <b>Pacini </b>su tutti, poi ottime prove di <b>Cerretelli, Murgia</b> e <b>Sturiale</b>. Marco Ristori




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