SAN PIERO CALCIO: Pazzaglia, Plumari (46' Geraci), Guerri, Oiojo (75' Agostinelli), Marini, Costa, Canelli, Bindi (85' Ammirati), Pasticci (55' Ugolini), Zingarello, Gai (65' Nuzzi). A disp. Baldi. All.: Alberto Bonacchi
VENERI: Lupi, Flammia Paolo, Flammia Fabio, Guastapaglia, Spampinato (48' Di Capua 85' Ciolitti), Meucci, Ferhati (87' Fanucci), Onorato, Tommasi, Alamanni, Favini. A disp. Rauseo, Svetti. All.: Marco Di Grazia Marco al posto dello squalificato Massimo Scinto

ARBITRO: Lombardi Maurizio di Pistoia

RETE: 45' Ferhati



Il Veneri non disattende le aspettative e si prende tre punti al platino sul campo del fanalino di coda San Piero, che ha venduto cara la pelle e può avere da recriminare per alcune occasioni sciupate nella ripresa. La gara inizia condizionata dal forte vento e sono subito gli ospiti a creare i primi pericoli con Alamanni che serve un buon pallone a Tommasi che scarta in portiere ma poi non è preciso nella conclusione e manda fuori, il San Piero però non s'intimorisce e va vicino alla rete con Zingarello che taglia l'area pesciatina con un passaggio per Gai il quale alza di poco sopra la porta biancoverde, il momento è buono per i locali che si fanno ancora vivi dalle parti di Lupi con un calcio di punizione dal limite che però Pasticci manda fuori di poco. A metà tempo l'azione-gol più nitida del match, Favini recupera un buon pallone e lancia per Tommasi che s'invola verso la porta avversaria, si fa 25 metri palla al piede ma una volta davanti a Pazzaglia si fa ipnotizzare dall'estremo difensore biancoblu che devia in calcio d'angolo; da questo momento il Veneri prende in mano la gara ma il San Piero è bravo a non concedere spazi fino al 45' minuto quando Alamanni serve un buon pallone a Ferhati in area, stop col sinistro e tiro sporco col destro che beffa Pazzaglia per il meritato vantaggio. La seconda frazione di gara non è certo avvincente come la prima con il Veneri che tenta di chiudere il discorso ma con poche idee e tanti lanci lunghi e gli aglianesi che attaccano confusamente e si rendono pericolosi solo su calcio da fermo, da registrare una buona occasione capitata sui piedi di Ugolini, che aveva sostituito un buon Pisticci, ma Paolo Flammia in scivolata riusciva a deviare in corner e Favini ben servito da Fanucci, che fa tutto bene ma pasticcia al momento del tiro facendosi recuperare palla da Costa. Gli ultimi minuti sono tutti di marca biancoblu con Zingarello, Canelli e Geraci che tengono sotto pressione la difesa guidata da Guastapaglia ma alla fine i pesciatini riescono a tenere la propria porta inviolata per la prima volta in questa occasione. Buona la direzione dell'arbitro.

Diego Casciani SAN PIERO CALCIO: Pazzaglia, Plumari (46' Geraci), Guerri, Oiojo (75' Agostinelli), Marini, Costa, Canelli, Bindi (85' Ammirati), Pasticci (55' Ugolini), Zingarello, Gai (65' Nuzzi). A disp. Baldi. All.: Alberto Bonacchi <br >VENERI: Lupi, Flammia Paolo, Flammia Fabio, Guastapaglia, Spampinato (48' Di Capua 85' Ciolitti), Meucci, Ferhati (87' Fanucci), Onorato, Tommasi, Alamanni, Favini. A disp. Rauseo, Svetti. All.: Marco Di Grazia Marco al posto dello squalificato Massimo Scinto <br > ARBITRO: Lombardi Maurizio di Pistoia<br > RETE: 45' Ferhati Il Veneri non disattende le aspettative e si prende tre punti al platino sul campo del fanalino di coda San Piero, che ha venduto cara la pelle e pu&ograve; avere da recriminare per alcune occasioni sciupate nella ripresa. La gara inizia condizionata dal forte vento e sono subito gli ospiti a creare i primi pericoli con Alamanni che serve un buon pallone a Tommasi che scarta in portiere ma poi non &egrave; preciso nella conclusione e manda fuori, il San Piero per&ograve; non s'intimorisce e va vicino alla rete con Zingarello che taglia l'area pesciatina con un passaggio per Gai il quale alza di poco sopra la porta biancoverde, il momento &egrave; buono per i locali che si fanno ancora vivi dalle parti di Lupi con un calcio di punizione dal limite che per&ograve; Pasticci manda fuori di poco. A met&agrave; tempo l'azione-gol pi&ugrave; nitida del match, Favini recupera un buon pallone e lancia per Tommasi che s'invola verso la porta avversaria, si fa 25 metri palla al piede ma una volta davanti a Pazzaglia si fa ipnotizzare dall'estremo difensore biancoblu che devia in calcio d'angolo; da questo momento il Veneri prende in mano la gara ma il San Piero &egrave; bravo a non concedere spazi fino al 45' minuto quando Alamanni serve un buon pallone a Ferhati in area, stop col sinistro e tiro sporco col destro che beffa Pazzaglia per il meritato vantaggio. La seconda frazione di gara non &egrave; certo avvincente come la prima con il Veneri che tenta di chiudere il discorso ma con poche idee e tanti lanci lunghi e gli aglianesi che attaccano confusamente e si rendono pericolosi solo su calcio da fermo, da registrare una buona occasione capitata sui piedi di Ugolini, che aveva sostituito un buon Pisticci, ma Paolo Flammia in scivolata riusciva a deviare in corner e Favini ben servito da Fanucci, che fa tutto bene ma pasticcia al momento del tiro facendosi recuperare palla da Costa. Gli ultimi minuti sono tutti di marca biancoblu con Zingarello, Canelli e Geraci che tengono sotto pressione la difesa guidata da Guastapaglia ma alla fine i pesciatini riescono a tenere la propria porta inviolata per la prima volta in questa occasione. Buona la direzione dell'arbitro. Diego Casciani