MEZZANA: Moscarelli 6, Bongini 6- (77' Denti sv), Caccano 6, D'Orsi 6+, Sepiacci 6, Li Greci Mar. 6, Ammirabile 5.5 (53' Morreale sv), Gjoli 5.5, Ponziani 6+, Mannelli 6+ (46' Truscelli 6), Cardaropoli 6. A disp.: Milanesi, Vezzoso, Li Greci Mat., Mauro. All.: Francesco Petrucci.
SAN DONATO TAV.: Cianti 6+, Voltolini 6, Bucci 6, Ruffo 6-, Lombardini 6.5, Martelli 6, Cirri 7, Gori 6.5 (85' Sartoni sv), Guarnera 7, Paoletti 6+, Vignolini 6.5 (78' Cirillo sv). A disp.: Milanesi, Guerri, Aliu, Coci. All.: Emanuele Masini.

ARBITRO: Romizzi di Pistoia 5.

RETI: 33' Cirri, 80' Guarnera.



Arriva la settima sconfitta stagionale per il Mezzana che cade contro una diretta concorrente per la salvezza. I pratesi sembrano partire bene, al 15' Ponziani in mezzo a tre avversari trova il tempo giusto per calciare, ma la palla si perde sul fondo. Sette minuti più tardi ci prova ancora il numero nove locale che recupera un'ottima palla a centrocampo, salta un paio di uomini e serve un goloso assist a Cardaropoli che però si divora il gol facendosi respingere il tiro da un attento portiere avversario. Verso la mezz'ora si vedono anche gli ospiti: Guarnera spreca una colossale palla gol dopo un lancio calibrato di Lombardini e una leggerezza della difesa mezzanese. Al 33' arriva il vantaggio per la squadra di mister Masini grazie a Cirri che, al secondo tentativo, dopo un'azione prolungata sulla sinistra e la respinta corta di Moscarelli, riesce a ribadire in rete. Il numero sette ospite è scatenato: serpentina al limite dell'area e tiro fulmineo, ma stavolta termina alto. Il Mezzana prova a reagire, Li Greci si fa trovare pronto in mezzo all'area dopo un calcio d'angolo ben battuto, ma il tiro è centrale. Nel primo tempo la partita è vivace e prima di rientrare negli spogliatoi il San Donato ha un'altra buona occasione grazie all'iniziativa di Vignolini. Dopo l'intervallo, la squadra di mister Petrucci prova a fare la partita. I pratesi pungono in contropiede, il portiere avversario è inspiegabilmente fuori dai pali ma Cardaropoli con il piatto non trova la giusta traiettoria per il pallonetto vincente che rimbalza sulla riga di porta e va sopra la traversa. Nell'ultimo quarto d'ora di gioco cala una fitta nebbia e il clima diventa polare. Ad un certo punto addirittura non si riesce a vedere da un limite dell'area all'altro. Compromessa la visibilità, diventa molto difficile giocare. Il signor Romizzi di Pistoia ferma il gioco e si consulta con i capitani. La decisione più ovvia sarebbe stata quella di fermare il tutto e porre fine alle ostilità, ma il direttore di gara sceglie di far proseguire in condizioni al limite della praticabilità. L'ultimo scorcio di partita si trasforma in una gara a mosca cieca con la nebbia a fare da padrona. Diventa difficile a questo punto per entrambe le squadre costruire azioni degne di nota. Il Mezzana si sbilancia ugualmente nella metà campo avversaria alla disperata ricerca del pareggio, ma il San Donato punisce inesorabilmente in contropiede. Dopo un'azione dalla sinistra, la palla finisce al centro area, dove si fa trovar pronto Guarnera, il quale trafigge Moscarelli e raddoppia. Niente da fare dunque per il Mezzana che si ritrova così al quartultimo posto dal momento che i diretti avversari raggiungono quota 14 punti staccandosi almeno momentaneamente dal polverone di bassa classifica. Mister Petrucci, nonostante i tre nuovi innesti, dovrà rivedere l'equilibrio della squadra che in difesa è apparsa piuttosto ballerina, soprattutto sulle incursione esterne. E' una vittoria che dà morale e fiducia invece al San Donato Tavarnelle che conquista la prima vittoria lontano dalle mura amiche. La squadra di mister Masini ha palesato un'ottima cattiveria agonistica e una discreta concretezza nel gioco.

Calciatoripiù: nel Mezzana, D'Orsi è sembrato quello più combattivo, capace di non arrendersi mai anche quando il risultato era ormai compromesso. Per il San Donato invece si è messo in luce Cirri: quando parte palla al piede gli avversari fermarlo diventa davvero difficile.

Alessandro Pistolesi MEZZANA: Moscarelli 6, Bongini 6- (77' Denti sv), Caccano 6, D'Orsi 6+, Sepiacci 6, Li Greci Mar. 6, Ammirabile 5.5 (53' Morreale sv), Gjoli 5.5, Ponziani 6+, Mannelli 6+ (46' Truscelli 6), Cardaropoli 6. A disp.: Milanesi, Vezzoso, Li Greci Mat., Mauro. All.: Francesco Petrucci.<br >SAN DONATO TAV.: Cianti 6+, Voltolini 6, Bucci 6, Ruffo 6-, Lombardini 6.5, Martelli 6, Cirri 7, Gori 6.5 (85' Sartoni sv), Guarnera 7, Paoletti 6+, Vignolini 6.5 (78' Cirillo sv). A disp.: Milanesi, Guerri, Aliu, Coci. All.: Emanuele Masini.<br > ARBITRO: Romizzi di Pistoia 5.<br > RETI: 33' Cirri, 80' Guarnera. Arriva la settima sconfitta stagionale per il Mezzana che cade contro una diretta concorrente per la salvezza. I pratesi sembrano partire bene, al 15' Ponziani in mezzo a tre avversari trova il tempo giusto per calciare, ma la palla si perde sul fondo. Sette minuti pi&ugrave; tardi ci prova ancora il numero nove locale che recupera un'ottima palla a centrocampo, salta un paio di uomini e serve un goloso assist a Cardaropoli che per&ograve; si divora il gol facendosi respingere il tiro da un attento portiere avversario. Verso la mezz'ora si vedono anche gli ospiti: Guarnera spreca una colossale palla gol dopo un lancio calibrato di Lombardini e una leggerezza della difesa mezzanese. Al 33' arriva il vantaggio per la squadra di mister Masini grazie a Cirri che, al secondo tentativo, dopo un'azione prolungata sulla sinistra e la respinta corta di Moscarelli, riesce a ribadire in rete. Il numero sette ospite &egrave; scatenato: serpentina al limite dell'area e tiro fulmineo, ma stavolta termina alto. Il Mezzana prova a reagire, Li Greci si fa trovare pronto in mezzo all'area dopo un calcio d'angolo ben battuto, ma il tiro &egrave; centrale. Nel primo tempo la partita &egrave; vivace e prima di rientrare negli spogliatoi il San Donato ha un'altra buona occasione grazie all'iniziativa di Vignolini. Dopo l'intervallo, la squadra di mister Petrucci prova a fare la partita. I pratesi pungono in contropiede, il portiere avversario &egrave; inspiegabilmente fuori dai pali ma Cardaropoli con il piatto non trova la giusta traiettoria per il pallonetto vincente che rimbalza sulla riga di porta e va sopra la traversa. Nell'ultimo quarto d'ora di gioco cala una fitta nebbia e il clima diventa polare. Ad un certo punto addirittura non si riesce a vedere da un limite dell'area all'altro. Compromessa la visibilit&agrave;, diventa molto difficile giocare. Il signor Romizzi di Pistoia ferma il gioco e si consulta con i capitani. La decisione pi&ugrave; ovvia sarebbe stata quella di fermare il tutto e porre fine alle ostilit&agrave;, ma il direttore di gara sceglie di far proseguire in condizioni al limite della praticabilit&agrave;. L'ultimo scorcio di partita si trasforma in una gara a mosca cieca con la nebbia a fare da padrona. Diventa difficile a questo punto per entrambe le squadre costruire azioni degne di nota. Il Mezzana si sbilancia ugualmente nella met&agrave; campo avversaria alla disperata ricerca del pareggio, ma il San Donato punisce inesorabilmente in contropiede. Dopo un'azione dalla sinistra, la palla finisce al centro area, dove si fa trovar pronto Guarnera, il quale trafigge Moscarelli e raddoppia. Niente da fare dunque per il Mezzana che si ritrova cos&igrave; al quartultimo posto dal momento che i diretti avversari raggiungono quota 14 punti staccandosi almeno momentaneamente dal polverone di bassa classifica. Mister Petrucci, nonostante i tre nuovi innesti, dovr&agrave; rivedere l'equilibrio della squadra che in difesa &egrave; apparsa piuttosto ballerina, soprattutto sulle incursione esterne. E' una vittoria che d&agrave; morale e fiducia invece al San Donato Tavarnelle che conquista la prima vittoria lontano dalle mura amiche. La squadra di mister Masini ha palesato un'ottima cattiveria agonistica e una discreta concretezza nel gioco. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nel Mezzana, <b>D'Orsi</b> &egrave; sembrato quello pi&ugrave; combattivo, capace di non arrendersi mai anche quando il risultato era ormai compromesso. Per il San Donato invece si &egrave; messo in luce <b>Cirri</b>: quando parte palla al piede gli avversari fermarlo diventa davvero difficile. Alessandro Pistolesi