• Juniores Regionali GIR.B
  • Livorno Nord Pontino
  • 2 - 1
  • San Miniato Basso


LIVORNO NORD PONT.: Bartolini 6 (75' Mascitelli 6), Del Soldato 6 (76' Santigli ng), Bandini 6,5, Berti 6, Matarazzo 5,5, Pacini 6, Dell'Omodarme 7, Pardini 6 (76' Perullo 6), Mimini 8, Fabbrizzi 6 (67 Dotscenko5,5), Montecalvo 5 (55' Sonzogni 6). All.: Massimiliano Nobile.
S.MINIATO BASSO: Bertini 5,5, Bini 5, Rovai 6, Pacella 6, Panchetti 5,5, Latini 6, Pasqualetti 7, Testi 6, Barontini 5,5, Scali 6, Falaschi 6,5. A disp.: Bartolozzi, Giglio 5,5, Menicucci 5,5, Colangelo 6, Cantini, D'Ettole. All.: Claudio Rossi.

ARBITRO: Nardi di Lucca.

RETI: 17' Falaschi, 42' e 77' Mimini.



Per la 29ª giornata del campionato Juniores Regionali si sfidano il Livorno Nord Pontino, alla ricerca dei punti che blindino la salvezza, e il San Miniato Basso (aria di Coppa Regionale per gli ospiti). Le due compagini danno vita ad una partita bella da vedere. Il terreno è polveroso e si gioca sotto un sole caldo che rende l'incontro difficoltoso per i giocatori in campo, che tuttavia hanno saputo regalare discrete emozioni. Primo quarto d'ora con partenza a diesel, pochissime azioni e qualche sprazzo di geometrie in mezzo al campo ma nulla di fatto per entrambe. Poi al 17' si svegliano gli ospiti, palla alta dalla metà campo e grandissima giocata di Falaschi che con un colpo di prima beffa Bartolini e porta avanti i suoi. Il vantaggio tramortisce i livornesi che faticano a reagire, così solo qualche accelerazione di Dell'Omodarme impensierisce la retroguardia pisana disattenta sulle fasce. Le azioni risultano un po' confuse e il San Miniato ne approfitta gestendo bene il possesso palla e la manovra, senza tuttavia pungere troppo dalle parti di Bartolini. Il tempo scorre, siamo dunque al 45', l'arbitro puntuale fischia una punizione per gli uomini di casa: sul pallone va Mimini che con un gran destro dai trenta metri abbatte Bertini e ristabilisce la parità. Da questo momento in poi il numero nove livornese sale in cattedra e per tutta la partita assume il ruolo di mina vagante per i pisani. Il secondo tempo riparte sulla falsariga del primo, il Pontino ha ormai reagito e continua a spingere con costanza, ma il centrocampo ospite resiste e non si scompone tenendo in piedi il pareggio. Pareggio che rischia di capitolare al 13' minuto quando Dell'Omodarme serve Mimini che, dopo un gran controllo, calcia di poco fuori. Proprio l'attaccante livornese si ripete al 17', ancora su triangolazione con il numero 7 del Pontino, trovando stavolta il meritato vantaggio: Dribbling in area di rigore e destro chirurgico ad incrociare sul palo lungo, nulla da fare per l'incolpevole Bertini. Vantaggio che non da l'iniezione di fiducia necessaria alla formazione allenata da Nobile e gli ospiti, prendendo coraggio, ne approfittano alzando con preponderanza il proprio baricentro, senza tuttavia macinare il gioco dovuto per sperare nel pareggio che negherebbe la salvezza, matematica, ai livornesi. I livornesi che difendono con facilità il risultato maturato fino al 32', minuto in cui Dell'Omodarme cade in una provocazione avversaria e tira un calcio a gioco fermo: espulsione diretta e tanta rabbia sulla faccia dell'esterno labronico, infuriato per la gestione arbitrale. La partita si è accesa, la manovra della formazione pisana è votata completamente all'attacco ma il subentrato portiere Mascitelli tiene alla grande la difesa della propria porta salvando più volte il vantaggio dei suoi. Il triplice fischio dell'arbitro lucchese mette fine alle paure di retrocessione e libera la gioia del Livorno Nord Pontino, salvo e soddisfatto dell'ottimo campionato disputato. Boccone amaro per gli ospiti, che sorridono soltanto grazie alle notizie provenienti da Cenaia, dove l'Antignano è stato fermato sul rocambolesco risultato di tre a tre.
Calciatorepiù: Mimini 8 E' il migliore in campo, assolutamente il più talentuoso dei suoi. Il dodicesimo centro stagionale sia per difficoltà tecnica che per importanza consacra questo giocatore di altra categoria. Fisico e potenza.

Lorenzo Menga LIVORNO NORD PONT.: Bartolini 6 (75' Mascitelli 6), Del Soldato 6 (76' Santigli ng), Bandini 6,5, Berti 6, Matarazzo 5,5, Pacini 6, Dell'Omodarme 7, Pardini 6 (76' Perullo 6), Mimini 8, Fabbrizzi 6 (67 Dotscenko5,5), Montecalvo 5 (55' Sonzogni 6). All.: Massimiliano Nobile.<br >S.MINIATO BASSO: Bertini 5,5, Bini 5, Rovai 6, Pacella 6, Panchetti 5,5, Latini 6, Pasqualetti 7, Testi 6, Barontini 5,5, Scali 6, Falaschi 6,5. A disp.: Bartolozzi, Giglio 5,5, Menicucci 5,5, Colangelo 6, Cantini, D'Ettole. All.: Claudio Rossi.<br > ARBITRO: Nardi di Lucca.<br > RETI: 17' Falaschi, 42' e 77' Mimini. Per la 29&ordf; giornata del campionato Juniores Regionali si sfidano il Livorno Nord Pontino, alla ricerca dei punti che blindino la salvezza, e il San Miniato Basso (aria di Coppa Regionale per gli ospiti). Le due compagini danno vita ad una partita bella da vedere. Il terreno &egrave; polveroso e si gioca sotto un sole caldo che rende l'incontro difficoltoso per i giocatori in campo, che tuttavia hanno saputo regalare discrete emozioni. Primo quarto d'ora con partenza a diesel, pochissime azioni e qualche sprazzo di geometrie in mezzo al campo ma nulla di fatto per entrambe. Poi al 17' si svegliano gli ospiti, palla alta dalla met&agrave; campo e grandissima giocata di Falaschi che con un colpo di prima beffa Bartolini e porta avanti i suoi. Il vantaggio tramortisce i livornesi che faticano a reagire, cos&igrave; solo qualche accelerazione di Dell'Omodarme impensierisce la retroguardia pisana disattenta sulle fasce. Le azioni risultano un po' confuse e il San Miniato ne approfitta gestendo bene il possesso palla e la manovra, senza tuttavia pungere troppo dalle parti di Bartolini. Il tempo scorre, siamo dunque al 45', l'arbitro puntuale fischia una punizione per gli uomini di casa: sul pallone va Mimini che con un gran destro dai trenta metri abbatte Bertini e ristabilisce la parit&agrave;. Da questo momento in poi il numero nove livornese sale in cattedra e per tutta la partita assume il ruolo di mina vagante per i pisani. Il secondo tempo riparte sulla falsariga del primo, il Pontino ha ormai reagito e continua a spingere con costanza, ma il centrocampo ospite resiste e non si scompone tenendo in piedi il pareggio. Pareggio che rischia di capitolare al 13' minuto quando Dell'Omodarme serve Mimini che, dopo un gran controllo, calcia di poco fuori. Proprio l'attaccante livornese si ripete al 17', ancora su triangolazione con il numero 7 del Pontino, trovando stavolta il meritato vantaggio: Dribbling in area di rigore e destro chirurgico ad incrociare sul palo lungo, nulla da fare per l'incolpevole Bertini. Vantaggio che non da l'iniezione di fiducia necessaria alla formazione allenata da Nobile e gli ospiti, prendendo coraggio, ne approfittano alzando con preponderanza il proprio baricentro, senza tuttavia macinare il gioco dovuto per sperare nel pareggio che negherebbe la salvezza, matematica, ai livornesi. I livornesi che difendono con facilit&agrave; il risultato maturato fino al 32', minuto in cui Dell'Omodarme cade in una provocazione avversaria e tira un calcio a gioco fermo: espulsione diretta e tanta rabbia sulla faccia dell'esterno labronico, infuriato per la gestione arbitrale. La partita si &egrave; accesa, la manovra della formazione pisana &egrave; votata completamente all'attacco ma il subentrato portiere Mascitelli tiene alla grande la difesa della propria porta salvando pi&ugrave; volte il vantaggio dei suoi. Il triplice fischio dell'arbitro lucchese mette fine alle paure di retrocessione e libera la gioia del Livorno Nord Pontino, salvo e soddisfatto dell'ottimo campionato disputato. Boccone amaro per gli ospiti, che sorridono soltanto grazie alle notizie provenienti da Cenaia, dove l'Antignano &egrave; stato fermato sul rocambolesco risultato di tre a tre.<br ><b>Calciatorepi&ugrave;: Mimini 8</b> E' il migliore in campo, assolutamente il pi&ugrave; talentuoso dei suoi. Il dodicesimo centro stagionale sia per difficolt&agrave; tecnica che per importanza consacra questo giocatore di altra categoria. Fisico e potenza. Lorenzo Menga




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