• Promozione GIR.C
  • Forcoli Valdera
  • 1 - 0
  • Donoratico


FORCOLI VALDERA: Bulleri, Marianelli, Sciarabba, Olivieri, Salvini, Salerno, Mainardi, Di Sandro (70' Grandoli), Spinapolice (61' Dicko), Demi (46' Scalzo), Cavallini. All.: Riccardo Marmugi.
DONORATICO: Marrucci, Invernazzi, Nucci, Grassi, Vaglini (89' Camara), Carducci, Martelli (70' Laudanna), Degli Esposti, Mimini, Chimenti (80' Sady Lamin), Risaliti (87' Salvetti). All.: Stefano Bani.

ARBITRO: Perlamagna di Carrara, coad. da Bertini di Lucca e Martelli di Firenze.

RETE: 56' Cavallini.
NOTE: ammoniti Olivieri, Scalzo, Nucci, Chimenti, Grassi e Degli Esposti. Espulso Grandoli. Angoli: 5-1. Recupero: 1'+4'.



IL COMMENTO
Il Forcoli mette sotto anche il Donoratico e rimane al momento l'unica squadra a punteggio pieno del girone. Uno scontro di vertice, anche se il campionato è giunto solo alla terza giornata, con il Donoratico che arriva all'appuntamento in Val d'Era carico e pieno di entusiasmo. C'erano tutte le condizioni per una partita accesa ed avvincente, in particolare per la presenza nelle fila del Donoratico di due giocatori di qualità che la scorsa stagione avevano militato nel Forcoli, e in effetti lo è stata, soprattutto nella prima parte. L'avvio di gara vede i tirrenici protagonisti. Al 3' una punizione di Mimini, concessa dall'arbitro per atterramento di Chimenti al limite dell'area forcolese, si infrange contro la barriera. Appena un minuto dopo, al 4', recupero palla da parte di Risaliti che riesce a mettere a centro area dove Mimini colpisce bene di testa ma il portiere amaranto Bulleri ci mette una gran pezza e di istinto respinge la conclusione ravvicinata. Il Forcoli cerca di salire in cattedra e di prendere le redini del gioco. Lo fa cercando di scardinare la difesa ospite lavorando sulle fasce laterali. Mainardi e Spinapolice si fanno in quattro ma la difesa del Donoratico è attenta e Marrucci non si fa mai trovare impreparato. La partita nel complesso è equilibrata e entrambe le squadre dimostrano di temersi, anche troppo oltre il dovuto. La migliore occasione di questa prima parte di partita è però del Forcoli a arriva al 44' su iniziativa di Spinapolice. L'attaccante amaranto recupera palla e quali del limite dell'area di rigore fa partire un gran destro che supera il portiere ospite ma la palla colpisce pieno il palo alla sinistra di Marrucci. Si va al riposo sul risultato di parità che sostanzialmente riflette il gioco fatto vedere dalle due squadre. Al ritorno in campo il Forcoli effettua subito un cambio: lascia negli spogliatoi Demi, colpito duro un paio di volte dai difensori tirrenici e lo sostituisce con l'intramontabile Scalzo. Una mossa forzata, che Marmugi è costretto a fare per non arrecare ulteriori danni a un Demi che in ogni partita viene sistematicamente tartassato. Il Donoratico si fa vivo al 47' ma la conclusione al volo di Risaliti, a seguito di un calcio di punizione va alta anche se di poco. Risponde al 52' Di Sandro con una conclusione dalla distanza che non preoccupa il portiere. Il Forcoli lotta su tutte le palle, lo fa con caparbietà e proprio da un pallone recuperato Scalzo serve Cavallini, che arriva puntuale all'appuntamento e in elevazione colpisce di testa depositando la sfera in rete alle spalle di Marrucci. Un gol di ottima fattura, sia per costruzione che per esecuzione. Per Cavallini il terzo gol in tre partite, veramente un bel bottino, considerato che non partiva come punta principale nella formazione di Marmugi. Il Donoratico cerca di reagire ma il Forcoli di oggi non si lascia intimidire e, anzi, continua a rendersi pericoloso. Al 63' altra opportunità per Cavallini che potrebbe raddoppiare ma al momento della conclusione viene contrastato in calcio d'angolo. La formazione tirrenica non riesce a costruire azioni valide, con un gioco fatto di lanci lunghi a cercare la loro Mimini che però è stato puntualmente controllato dalla solida e perfetta difesa amaranto. Tutto il reparto difensivo, da Marianelli a Salvini, da Olivieri a Sciarabba, con l'aggiunta del portiere Bulleri, merita una nota di merito per quanto hanno saputo fare. All'83' l'arbitro, signor Perlamagna di Carrara, ci mette del suo per complicare la vita del Forcoli: punisce con il rosso diretto il centrocampista Grandoli reo di aver commesso un fallo grave a metà campo. Non aveva usato lo stesso metro appena due minuti prima, quando Degli Esposti aveva commesso un fallo molto simile su Salvini. Seppur in dieci il Forcoli riesce a controllare la partita e nonostante i 4' di recupero, conduce in porto una importante vittoria. Soddisfazione a fine partita nello spogliatoio forcolese anche se tutti i dirigenti, Marmugi compreso, invitano a non montarsi la testa perché il campionato è appena iniziato. Abbiamo giocato contro una squadra che sa difendersi bene - dice l'allenatore forcolese - e sono soddisfatto per come abbiamo interpretato la partita ma meno sulla capacità che abbiamo espresso nella costruzione del gioco. Siamo sempre stati in partita, non ci siamo mai disuniti, nemmeno quando siamo rimasti in dieci, e soprattutto, consentitemi la battuta - dice ancora Marmugi - abbiamo avuto la pazienza di aspettare l'ingresso in campo di un certo Christian Scalzo che ancora una volta ci ha messo nelle condizioni di andare in gol. In settimana dobbiamo fare il punto della situazione perché il nostro principale obiettivo è quello di recuperare l'efficienza fisica e mentale di Demi. Un giocatore troppo importante nell'economia del nostro gioco, che ogni domenica subisce falli incredibili e che non può continuare a scendere in campo in condizioni menomate senza poter dare un valore aggiunto alla sua prestazione e a quella della squadra .
LE PAGELLE
FORCOLI VALDERA
BULLERI: 7 Poco impegnato nel corso della partita. Eccellente la sua parata in apertura di partita sul colpo di testa ravvicinato dell'ex Mimini.
MARIANELLI: 7 Classe '98: prestazione di ottimo livello, senza sbavature e deciso sia in fase difensiva che propositiva.
SCIARABBA: 7 Classe '99 ma un veterano per tempismo, decisione e determinazione
OLIVIERI: 7 Esperienza da vendere. Guida al meglio una difesa di quote giovani, fornisce sicurezza che oggi è stata determinante contro l'attacco del Donoratico.
SALVINI: 7 Classe '98. Completa il trio dei giovani ma soprattutto spicca per il suo tempismo e per la fisicità che gli consente di effettuare anticipi disarmanti.
SALERNO: 6,5 Corre, lotta, non si tira mai indietro e insieme agli altri del centrocampo fa barriera. Deve migliorare nel creare opportunità.
MAINARDI: 6,5 Lascia nello spogliatoio l'infortunio che lo limitava da diversi giorni e la brillantezza del gioco ne risente positivamente.
DI SANDRO: 6,5 Il suo un ritorno positivo che fornisce solidità a tutto il centrocampo. 70' Grandoli: ng
SPINAPOLICE: 6,5 Corre, si impegna e sfiora anche un gol che già nel primo tempo poteva sbloccare la partita a favore del Forcoli. Nella squadra costretta ad attaccare non trova sufficiente supporto. 61' Dicko: 6,5 Mantiene alto il livello di intensità di gioco e aggressività.
DEMI: 6 Continua ad essere marcato a vista dagli avversari e non trova gli spunti che lo caratterizzano. Colpito duro, nell'intervallo è costretto a rimanere negli spogliatoi. 46' Scalzo: 7 Appena il tempo di ambientarsi e fornisce a Cavallini l'assist vincente.
CAVALLINI: 7,5 Quello che non ti aspetti da lui, è il bomber del Forcoli. Segna un gran gol di testa che esalta per tempismo le sue doti. Grande supporto anche in fase di ripiegamento.
DONORATICO
MARRUCCI: 6,5 Gestisce al meglio l'ordinaria amministrazione, ma manca nelle vere occasioni pericolose create dagli avanti forcolesi.
INVERNAZZI: 6 Se la cava nel primo tempo ma nella ripresa subisce le iniziative avversarie.
NUCCI: 6 Basa troppo la sua prestazione sulla fisicità e nel complesso ne risente.
GRASSI: 6 Tutto il centrocampo dei tirrenici è portato più a contrastare che a costruire il che non sempre è positivo.
VAGLINI: 6 Regge bene, con diligenza, il suo reparto. 89' Camara: ng
CARDUCCI: 6 Guida la difesa con capacità ma è scarso il suo apporto in fase costruttiva.
MARTELLI: 5,5 Poco consistente il suo contributo al giocp offensivo. 70' Laudanna: 5,5 Non migliora la situazione in campo.
DEGLI ESPOSTI: 6 Un illustre ex di turno. Impiegato a centrocampo cerca di costruire ma la sua estrazione difensiva lo rende troppo falloso quando non ce n'è bisogno.
MIMINI: 6,5 Un altro ex. Ha un'occasione d'oro in avvio di partita ma Bulleri gli nega il gol. La sua squadra punta troppo sulle sue capacità realizzative. Se marcato bene non trova spazio.
CHIMENTI: 6 È quello che si muove di più e in alcune occasioni si rende pericoloso. 80' Sady Lamin ng
RISALITI: 6 Non ha spunti degni di nota anche se un suo tentativo in inizio di ripresa poteva meritare migliore sorte. 87' Salvetti: ng

ARBITRO

PERLAMAGNA di CARRARA: 6 appena sufficiente. Troppa affrettata la sua decisione nell'espulsione del giocatore forcolese quando in casi simili ha tenuto un atteggiamento molto diverso. Bene i collaboratori.

Pietro Mattonai FORCOLI VALDERA: Bulleri, Marianelli, Sciarabba, Olivieri, Salvini, Salerno, Mainardi, Di Sandro (70' Grandoli), Spinapolice (61' Dicko), Demi (46' Scalzo), Cavallini. All.: Riccardo Marmugi.<br >DONORATICO: Marrucci, Invernazzi, Nucci, Grassi, Vaglini (89' Camara), Carducci, Martelli (70' Laudanna), Degli Esposti, Mimini, Chimenti (80' Sady Lamin), Risaliti (87' Salvetti). All.: Stefano Bani.<br > ARBITRO: Perlamagna di Carrara, coad. da Bertini di Lucca e Martelli di Firenze.<br > RETE: 56' Cavallini.<br >NOTE: ammoniti Olivieri, Scalzo, Nucci, Chimenti, Grassi e Degli Esposti. Espulso Grandoli. Angoli: 5-1. Recupero: 1'+4'. <b>IL COMMENTO</b><br >Il Forcoli mette sotto anche il Donoratico e rimane al momento l'unica squadra a punteggio pieno del girone. Uno scontro di vertice, anche se il campionato &egrave; giunto solo alla terza giornata, con il Donoratico che arriva all'appuntamento in Val d'Era carico e pieno di entusiasmo. C'erano tutte le condizioni per una partita accesa ed avvincente, in particolare per la presenza nelle fila del Donoratico di due giocatori di qualit&agrave; che la scorsa stagione avevano militato nel Forcoli, e in effetti lo &egrave; stata, soprattutto nella prima parte. L'avvio di gara vede i tirrenici protagonisti. Al 3' una punizione di Mimini, concessa dall'arbitro per atterramento di Chimenti al limite dell'area forcolese, si infrange contro la barriera. Appena un minuto dopo, al 4', recupero palla da parte di Risaliti che riesce a mettere a centro area dove Mimini colpisce bene di testa ma il portiere amaranto Bulleri ci mette una gran pezza e di istinto respinge la conclusione ravvicinata. Il Forcoli cerca di salire in cattedra e di prendere le redini del gioco. Lo fa cercando di scardinare la difesa ospite lavorando sulle fasce laterali. Mainardi e Spinapolice si fanno in quattro ma la difesa del Donoratico &egrave; attenta e Marrucci non si fa mai trovare impreparato. La partita nel complesso &egrave; equilibrata e entrambe le squadre dimostrano di temersi, anche troppo oltre il dovuto. La migliore occasione di questa prima parte di partita &egrave; per&ograve; del Forcoli a arriva al 44' su iniziativa di Spinapolice. L'attaccante amaranto recupera palla e quali del limite dell'area di rigore fa partire un gran destro che supera il portiere ospite ma la palla colpisce pieno il palo alla sinistra di Marrucci. Si va al riposo sul risultato di parit&agrave; che sostanzialmente riflette il gioco fatto vedere dalle due squadre. Al ritorno in campo il Forcoli effettua subito un cambio: lascia negli spogliatoi Demi, colpito duro un paio di volte dai difensori tirrenici e lo sostituisce con l'intramontabile Scalzo. Una mossa forzata, che Marmugi &egrave; costretto a fare per non arrecare ulteriori danni a un Demi che in ogni partita viene sistematicamente tartassato. Il Donoratico si fa vivo al 47' ma la conclusione al volo di Risaliti, a seguito di un calcio di punizione va alta anche se di poco. Risponde al 52' Di Sandro con una conclusione dalla distanza che non preoccupa il portiere. Il Forcoli lotta su tutte le palle, lo fa con caparbiet&agrave; e proprio da un pallone recuperato Scalzo serve Cavallini, che arriva puntuale all'appuntamento e in elevazione colpisce di testa depositando la sfera in rete alle spalle di Marrucci. Un gol di ottima fattura, sia per costruzione che per esecuzione. Per Cavallini il terzo gol in tre partite, veramente un bel bottino, considerato che non partiva come punta principale nella formazione di Marmugi. Il Donoratico cerca di reagire ma il Forcoli di oggi non si lascia intimidire e, anzi, continua a rendersi pericoloso. Al 63' altra opportunit&agrave; per Cavallini che potrebbe raddoppiare ma al momento della conclusione viene contrastato in calcio d'angolo. La formazione tirrenica non riesce a costruire azioni valide, con un gioco fatto di lanci lunghi a cercare la loro Mimini che per&ograve; &egrave; stato puntualmente controllato dalla solida e perfetta difesa amaranto. Tutto il reparto difensivo, da Marianelli a Salvini, da Olivieri a Sciarabba, con l'aggiunta del portiere Bulleri, merita una nota di merito per quanto hanno saputo fare. All'83' l'arbitro, signor Perlamagna di Carrara, ci mette del suo per complicare la vita del Forcoli: punisce con il rosso diretto il centrocampista Grandoli reo di aver commesso un fallo grave a met&agrave; campo. Non aveva usato lo stesso metro appena due minuti prima, quando Degli Esposti aveva commesso un fallo molto simile su Salvini. Seppur in dieci il Forcoli riesce a controllare la partita e nonostante i 4' di recupero, conduce in porto una importante vittoria. Soddisfazione a fine partita nello spogliatoio forcolese anche se tutti i dirigenti, Marmugi compreso, invitano a non montarsi la testa perch&eacute; il campionato &egrave; appena iniziato. Abbiamo giocato contro una squadra che sa difendersi bene <b>- dice l'allenatore forcolese -</b> e sono soddisfatto per come abbiamo interpretato la partita ma meno sulla capacit&agrave; che abbiamo espresso nella costruzione del gioco. Siamo sempre stati in partita, non ci siamo mai disuniti, nemmeno quando siamo rimasti in dieci, e soprattutto, consentitemi la battuta <b>- dice ancora Marmugi -</b> abbiamo avuto la pazienza di aspettare l'ingresso in campo di un certo Christian Scalzo che ancora una volta ci ha messo nelle condizioni di andare in gol. In settimana dobbiamo fare il punto della situazione perch&eacute; il nostro principale obiettivo &egrave; quello di recuperare l'efficienza fisica e mentale di Demi. Un giocatore troppo importante nell'economia del nostro gioco, che ogni domenica subisce falli incredibili e che non pu&ograve; continuare a scendere in campo in condizioni menomate senza poter dare un valore aggiunto alla sua prestazione e a quella della squadra .<br ><b>LE PAGELLE</b><br ><b>FORCOLI VALDERA</b><br ><b>BULLERI: 7</b> Poco impegnato nel corso della partita. Eccellente la sua parata in apertura di partita sul colpo di testa ravvicinato dell'ex Mimini.<br ><b>MARIANELLI: 7</b> Classe '98: prestazione di ottimo livello, senza sbavature e deciso sia in fase difensiva che propositiva.<br ><b>SCIARABBA: 7</b> Classe '99 ma un veterano per tempismo, decisione e determinazione <br ><b>OLIVIERI: 7</b> Esperienza da vendere. Guida al meglio una difesa di quote giovani, fornisce sicurezza che oggi &egrave; stata determinante contro l'attacco del Donoratico.<br ><b>SALVINI: 7</b> Classe '98. Completa il trio dei giovani ma soprattutto spicca per il suo tempismo e per la fisicit&agrave; che gli consente di effettuare anticipi disarmanti.<br ><b>SALERNO: 6,5</b> Corre, lotta, non si tira mai indietro e insieme agli altri del centrocampo fa barriera. Deve migliorare nel creare opportunit&agrave;. <br ><b>MAINARDI: 6,5</b> Lascia nello spogliatoio l'infortunio che lo limitava da diversi giorni e la brillantezza del gioco ne risente positivamente.<br ><b>DI SANDRO: 6,5</b> Il suo un ritorno positivo che fornisce solidit&agrave; a tutto il centrocampo. <b>70' Grandoli: ng</b><br ><b>SPINAPOLICE: 6,5</b> Corre, si impegna e sfiora anche un gol che gi&agrave; nel primo tempo poteva sbloccare la partita a favore del Forcoli. Nella squadra costretta ad attaccare non trova sufficiente supporto. <b>61' Dicko: 6,5</b> Mantiene alto il livello di intensit&agrave; di gioco e aggressivit&agrave;.<br ><b>DEMI: 6</b> Continua ad essere marcato a vista dagli avversari e non trova gli spunti che lo caratterizzano. Colpito duro, nell'intervallo &egrave; costretto a rimanere negli spogliatoi. <b>46' Scalzo: 7</b> Appena il tempo di ambientarsi e fornisce a Cavallini l'assist vincente.<br ><b>CAVALLINI: 7,5</b> Quello che non ti aspetti da lui, &egrave; il bomber del Forcoli. Segna un gran gol di testa che esalta per tempismo le sue doti. Grande supporto anche in fase di ripiegamento.<br ><b>DONORATICO</b><br ><b>MARRUCCI: 6,5</b> Gestisce al meglio l'ordinaria amministrazione, ma manca nelle vere occasioni pericolose create dagli avanti forcolesi.<br ><b>INVERNAZZI: 6</b> Se la cava nel primo tempo ma nella ripresa subisce le iniziative avversarie.<br ><b>NUCCI: 6</b> Basa troppo la sua prestazione sulla fisicit&agrave; e nel complesso ne risente.<br ><b>GRASSI: 6</b> Tutto il centrocampo dei tirrenici &egrave; portato pi&ugrave; a contrastare che a costruire il che non sempre &egrave; positivo.<br ><b>VAGLINI: 6</b> Regge bene, con diligenza, il suo reparto. <b>89' Camara: ng</b><br ><b>CARDUCCI: 6</b> Guida la difesa con capacit&agrave; ma &egrave; scarso il suo apporto in fase costruttiva.<br ><b>MARTELLI: 5,5</b> Poco consistente il suo contributo al giocp offensivo. <b>70' Laudanna: 5,5 Non migliora la situazione in campo.</b><br ><b>DEGLI ESPOSTI: 6</b> Un illustre ex di turno. Impiegato a centrocampo cerca di costruire ma la sua estrazione difensiva lo rende troppo falloso quando non ce n'&egrave; bisogno.<br ><b>MIMINI: 6,5</b> Un altro ex. Ha un'occasione d'oro in avvio di partita ma Bulleri gli nega il gol. La sua squadra punta troppo sulle sue capacit&agrave; realizzative. Se marcato bene non trova spazio.<br ><b>CHIMENTI: 6</b> &Egrave; quello che si muove di pi&ugrave; e in alcune occasioni si rende pericoloso. <b>80' Sady Lamin ng</b><br ><b>RISALITI: 6</b> Non ha spunti degni di nota anche se un suo tentativo in inizio di ripresa poteva meritare migliore sorte. <b>87' Salvetti: ng</b><br ><b> ARBITRO</b><br ><b>PERLAMAGNA di CARRARA: 6</b> appena sufficiente. Troppa affrettata la sua decisione nell'espulsione del giocatore forcolese quando in casi simili ha tenuto un atteggiamento molto diverso. Bene i collaboratori. Pietro Mattonai




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