LANCIOTTO CAMPI: Cantini, Nistri, Fenu, Petri, Sharka, Di Gioia, Allegri, Chendi, Brugioni (Bitar), El Assli, Ruffo. A disp.: Gasparri, Bogani, Di Noia, Nanni, Nicolamarino. All.: Massimiliano Iorio.
LUCO: Romei, Clerico (Cerasuolo), Brazzini, Capecchi (Nozzoli), Arias Arango, Marroncini (Umbri), Shabani, Fiesoli, Poli, Cirillo, Baggiani. A disp.: Zanieri, Corsi. All.: Francesco Chiarugi.

ARBITRO: Ingenito di Firenze.

RETE: 8' Baggiani.
NOTE: espulso Petri, El Assli, Ruffo e l'allenatore della Lanciotto Campi Massimiliano Iorio.



L'incontro si conclude con il successo importante in chiave salvezza per un sorprendente e valido Luco guidato da un bravo Francesco Chiarugi opposto ad un Lanciotto che con questa immeritata sconfitta precipita nelle posizioni basse della classifica e finisce l'incontro con soli otto giocatori in campo per le espulsioni di Petri, El Assli e Ruffo. Molte recriminazioni da parte dei locali nei confronti di un direttore di gara che nell'occasione non è apparso sicuramente all'altezza della situazione. S'inizia, casacca bianca per il Luco e maglia rossoblu per i padroni di casa. Dopo appena otto minuti gli ospiti passano in vantaggio con una conclusione di Baggiani che beffa la retroguardia avversaria e mette il pallone in rete. Precedentemente ammonito per un fallo di mano apparso involontario il capitano locale Petri commette fallo su un avversario e il direttore di gara dopo soli quindici minuti dall'inizio lo espelle. Lanciotto sotto di un gol e in inferiorità numerica molto discutibile. Il Luco controlla la partita mentre i locali cercano in alcune circostanze di rendersi pericolosi. S'infortuna abbastanza seriamente nel finale della prima frazione l'attaccante del Lanciotto Brugioni. Iorio lo sostituisce con Bitar e viene espulso per proteste dall'incerto arbitro. Nel Luco all'inizio della ripresa entrano Cerasuolo e Nozzoli e prendono il posto di Clerico e Capecchi. I locali cercano di rendersi pericolosi con le conclusioni di Ruffo e Bitar mentre gli ospiti si rendono pericolosi su azioni di disimpegno fermate qualche volta in maniera discutibile da Ingenito di Firenze. La partita diviene difficile e nervosa, in particolare per un arbitraggio poco autorevole. Ingenito di Firenze continua nella caccia ai giocatori locali e prima espelle Ruffo e poi El Assli. Lanciotto in otto, rabbia in campo e sugli spalti. Nel Luco Umbri sostituisce Marroncini. Gli ultimi minuti si giocano con molto agonismo. Il Lanciotto si rende pericoloso sui calci da fermo mentre sfiora il raddoppio la squadra di Chiarugi in contropiede. Sul risultato finale, senza nulla togliere alla squadra ospite protagonista di una gara generosa e valida, pesano sicuramente le decisioni arbitrali. Troppo punitiva è apparsa in apertura l'espulsione di Petri ma anche in altri frangenti Ingenito non è apparso padrone della situazione. Sfortunati i padroni di casa che ora per le espulsioni e gli infortuni causati da questa maledetta gara fin dalla prossima partita saranno costretti a scendere in campo con una formazione d'emergenza. E' parso tatticamente ben organizzato il Luco di Chiarugi che ora vola verso le posizioni tranquille della classifica. Fra i padroni di casa, tutti da premiare per la generosa prestazione fatta, nonostante l'inferiorità numerica che si è accentuata nel corso della gara, Chendi è parso il migliore in campo, nel Luco, eccellente matricola del campionato, sugli scudi il bravo Cirillo. Dell'arbitro si è già detto tutto: è apparso nell'occasione decisamente inadeguato per dirigere una gara del campionato juniores regionali.

Calciatoripiù: Chendi (Lanciotto Campi), Cirillo (Luco).

G.M. LANCIOTTO CAMPI: Cantini, Nistri, Fenu, Petri, Sharka, Di Gioia, Allegri, Chendi, Brugioni (Bitar), El Assli, Ruffo. A disp.: Gasparri, Bogani, Di Noia, Nanni, Nicolamarino. All.: Massimiliano Iorio.<br >LUCO: Romei, Clerico (Cerasuolo), Brazzini, Capecchi (Nozzoli), Arias Arango, Marroncini (Umbri), Shabani, Fiesoli, Poli, Cirillo, Baggiani. A disp.: Zanieri, Corsi. All.: Francesco Chiarugi.<br > ARBITRO: Ingenito di Firenze.<br > RETE: 8' Baggiani.<br >NOTE: espulso Petri, El Assli, Ruffo e l'allenatore della Lanciotto Campi Massimiliano Iorio. L'incontro si conclude con il successo importante in chiave salvezza per un sorprendente e valido Luco guidato da un bravo Francesco Chiarugi opposto ad un Lanciotto che con questa immeritata sconfitta precipita nelle posizioni basse della classifica e finisce l'incontro con soli otto giocatori in campo per le espulsioni di Petri, El Assli e Ruffo. Molte recriminazioni da parte dei locali nei confronti di un direttore di gara che nell'occasione non &egrave; apparso sicuramente all'altezza della situazione. S'inizia, casacca bianca per il Luco e maglia rossoblu per i padroni di casa. Dopo appena otto minuti gli ospiti passano in vantaggio con una conclusione di Baggiani che beffa la retroguardia avversaria e mette il pallone in rete. Precedentemente ammonito per un fallo di mano apparso involontario il capitano locale Petri commette fallo su un avversario e il direttore di gara dopo soli quindici minuti dall'inizio lo espelle. Lanciotto sotto di un gol e in inferiorit&agrave; numerica molto discutibile. Il Luco controlla la partita mentre i locali cercano in alcune circostanze di rendersi pericolosi. S'infortuna abbastanza seriamente nel finale della prima frazione l'attaccante del Lanciotto Brugioni. Iorio lo sostituisce con Bitar e viene espulso per proteste dall'incerto arbitro. Nel Luco all'inizio della ripresa entrano Cerasuolo e Nozzoli e prendono il posto di Clerico e Capecchi. I locali cercano di rendersi pericolosi con le conclusioni di Ruffo e Bitar mentre gli ospiti si rendono pericolosi su azioni di disimpegno fermate qualche volta in maniera discutibile da Ingenito di Firenze. La partita diviene difficile e nervosa, in particolare per un arbitraggio poco autorevole. Ingenito di Firenze continua nella caccia ai giocatori locali e prima espelle Ruffo e poi El Assli. Lanciotto in otto, rabbia in campo e sugli spalti. Nel Luco Umbri sostituisce Marroncini. Gli ultimi minuti si giocano con molto agonismo. Il Lanciotto si rende pericoloso sui calci da fermo mentre sfiora il raddoppio la squadra di Chiarugi in contropiede. Sul risultato finale, senza nulla togliere alla squadra ospite protagonista di una gara generosa e valida, pesano sicuramente le decisioni arbitrali. Troppo punitiva &egrave; apparsa in apertura l'espulsione di Petri ma anche in altri frangenti Ingenito non &egrave; apparso padrone della situazione. Sfortunati i padroni di casa che ora per le espulsioni e gli infortuni causati da questa maledetta gara fin dalla prossima partita saranno costretti a scendere in campo con una formazione d'emergenza. E' parso tatticamente ben organizzato il Luco di Chiarugi che ora vola verso le posizioni tranquille della classifica. Fra i padroni di casa, tutti da premiare per la generosa prestazione fatta, nonostante l'inferiorit&agrave; numerica che si &egrave; accentuata nel corso della gara, Chendi &egrave; parso il migliore in campo, nel Luco, eccellente matricola del campionato, sugli scudi il bravo Cirillo. Dell'arbitro si &egrave; gi&agrave; detto tutto: &egrave; apparso nell'occasione decisamente inadeguato per dirigere una gara del campionato juniores regionali.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Chendi</b> (Lanciotto Campi), <b>Cirillo </b>(Luco). G.M.