• Juniores Regionali GIR.C
  • Sestese
  • 3 - 1
  • Montelupo


SESTESE: Valori, Passignani, Capochiani, Aloisio (46' Biagi), Benelli, Canigiani, Festa (56' Danesi), Giuntini (39' Tortelli), Bruschi (88' Brilli), Petretti, Simoni (90' Torcigliani). A disp.: Bargiacchi, Conti. All.: Carlo Salvadori.
MONTELUPO: Arezzo, Leonardo Venturini, Lorenzo Venturini (17' Rosselli), Franceschini, Giotti (46' Touré), Melaccio (75' Saitta), Masetti (52' Faye), Capineri, Di Maria, Enache, Cacialli (57' Trouche). A disp.: Giuffrida, Vezzosi. All.: Francesco Sacconi.

ARBITRO: Giacomo Ravara sez. Valdarno.

RETI: 2' Di Maria, 8' e 16' Bruschi, 81' Simoni.
NOTE: espulsi Canigiani al 57' e Arezzo all'81'; ammoniti Lorenzo Venturini, Franceschini, Masetti, Capochiani.



Il verdetto della gara tra Sestese e Montelupo stabilisce che la squadra rossoblù è ad oggi, rispetto a quella avversaria, più degna di proseguire la rincorsa alla vetta della classifica. Tuttavia bisogna anche ammettere che, dal punto di vista dei contenuti tecnici, la partita non ha offerto molto, rimanendo sicuramente al di sotto delle legittime aspettative nei confronti di quella che era a conti fatti una sfida d'alta quota: poche azioni, poco ordine in campo, e un atteggiamento generalmente approssimativo da parte di diversi giocatori oltre che, a tratti, dell'arbitro. Si comincia sulla falsa riga delle ultime due partite, che avevano visto rossoblù e amaranto subire complessivamente ben nove reti: tre gol in un quarto d'ora, tutti sicuramente evitabili con una maggiore attenzione da parte delle difese. Dopo soli novanta secondi gli ospiti sbloccano la partita: Enache batte una punizione a trenta metri dalla porta, Giotti anticipa tutti e devia di testa il pallone verso l'angolino, Valori allontana con un colpo di reni, ma ancora un giocatore amaranto anticipa tutti e ribadisce in rete da pochi passi. Si tratta di Di Maria, che festeggia a lungo con i compagni la fulminea segnatura. Mister Salvadori non fa in tempo a rimbrottare i suoi per la passività mostrata in area di rigore che la Sestese pareggia i conti: all'8' Simoni batte dalla trequarti destra una punizione molto profonda, Canigiani raccoglie il pallone in area sulla sinistra e lo rimette al centro senza trovare opposizione, Bruschi lo spizza sul secondo palo per l'uno a uno. Al 15' il Montelupo si avvicina al nuovo vantaggio, quando su una ripartenza Enache pesca Masetti smarcato in posizione centrale a venti metri dalla porta: Valori esce precipitosamente per chiudergli lo specchio, il centravanti tenta di superarlo con un pallonetto di testa ma non riesce a inquadrare la porta. Un minuto dopo è invece la Sestese a trovare la rete che vale il sorpasso: Lorenzo Venturini sbaglia un disimpegno sulla destra, Simoni piomba sul pallone, penetra in area e tira trovando l'opposizione di Arezzo, ma la respinta termina sul destro di Bruschi che appoggia comodamente in rete per la doppietta personale. Sul punteggio di due a uno per i padroni di casa, la partita si cristallizza su un canovaccio poco gradevole per gli spettatori: resesi conto che la lucidità non è tale da garantire un'impostazione della manovra priva di rischi, le due squadre preferiscono attaccare con lanci lunghi e difendersi senza fronzoli, non esprimendo perciò la qualità che avevano mostrato in altre occasioni. In questa situazione, gli amaranto si rendono nel complesso più pericolosi grazie alla pericolosità di Enache, abilissimo nel calciare da fermo, e a Giotti, sempre il più lesto a giungere sui palloni. Al 27', sull'angolo da sinistra di Enache, Giotti anticipa di testa Valori, ma non devia sufficientemente la traiettoria e la sfera si spegne oltre il secondo palo. Al 33', su una punizione del fantasista, Valori respinge e ancora Giotti manca la ribattuta di testa a porta vuota per pochi centimetri. Al 41' Enache si mette in proprio e, sempre su calcio di punizione, stavolta dal limite dell'area, supera la barriera con una traiettoria sorprendentemente tagliente data la corta distanza, ma fuori dallo specchio di un soffio. Al terzo minuto di recupero lo scatenato Enache, molto defilato sulla sinistra, scavalca Valori con un lungo traversone, ma questa volta è la traversa a respingere il suo tentativo. Si va al riposo quindi con il risultato decisamente aperto; durante l'intervallo, però il pensiero degli astanti non può essere rivolto alla sola partita, dato che a bordo campo interviene addirittura l'ambulanza per accompagnare al pronto soccorso lo sfortunato Giuntini. L'episodio che lo aveva messo ko era avvenuto intorno al 35', quando in una contesa aerea si era scontrato con Giotti: il giocatore amaranto sarà sostituito per precauzione all'intervallo, mentre il rossoblù si era accasciato a terra dopo un paio di minuti per il forte dolore alla testa, suscitando l'inevitabile preoccupazione dello staff tecnico. Fortunatamente, a fine partita, arriveranno notizie confortanti: nessuna complicazione per lui. Al rientro in campo il Montelupo continua ad inseguire il pareggio ma senza incidere, all'insegna di un malinconico vorrei ma non posso , nonostante l'espulsione di Canigiani al 57' per doppia ammonizione. Solo al 62' il solito Enache impensierisce Valori con un bel destro a giro dal vertice dell'area di rigore, mentre al 65' lo stesso Valori anticipa ottimamente Capineri lanciato a rete. All'81' la svolta finale, quando un rimpallo a centrocampo favorisce Bruschi che si ritrova il pallone da solo davanti al portiere: Arezzo lo mette a terra al limite dell'area e viene espulso. Sul giudizio dell'arbitro pesa però la mancata segnalazione di fuorigioco dello stesso Bruschi, apparso davvero evidente. Sulla punizione, Simoni indovina la traiettoria e mette sotto l'incrocio un pallone su cui Masetti, improvvisatosi portiere data la mancanza di una riserva di ruolo, non può arrivare.

Calciatoripiù
: nomina obbligatoria per Enache e Giotti nel Montelupo, Bruschi e Valori nella Sestese. A questi affianchiamo il terzino Capochiani, autore di una prova certo non priva di errori, ma di grande spessore agonistico.

Lorenzo Badii SESTESE: Valori, Passignani, Capochiani, Aloisio (46' Biagi), Benelli, Canigiani, Festa (56' Danesi), Giuntini (39' Tortelli), Bruschi (88' Brilli), Petretti, Simoni (90' Torcigliani). A disp.: Bargiacchi, Conti. All.: Carlo Salvadori.<br >MONTELUPO: Arezzo, Leonardo Venturini, Lorenzo Venturini (17' Rosselli), Franceschini, Giotti (46' Tour&eacute;), Melaccio (75' Saitta), Masetti (52' Faye), Capineri, Di Maria, Enache, Cacialli (57' Trouche). A disp.: Giuffrida, Vezzosi. All.: Francesco Sacconi.<br > ARBITRO: Giacomo Ravara sez. Valdarno.<br > RETI: 2' Di Maria, 8' e 16' Bruschi, 81' Simoni.<br >NOTE: espulsi Canigiani al 57' e Arezzo all'81'; ammoniti Lorenzo Venturini, Franceschini, Masetti, Capochiani. Il verdetto della gara tra Sestese e Montelupo stabilisce che la squadra rossobl&ugrave; &egrave; ad oggi, rispetto a quella avversaria, pi&ugrave; degna di proseguire la rincorsa alla vetta della classifica. Tuttavia bisogna anche ammettere che, dal punto di vista dei contenuti tecnici, la partita non ha offerto molto, rimanendo sicuramente al di sotto delle legittime aspettative nei confronti di quella che era a conti fatti una sfida d'alta quota: poche azioni, poco ordine in campo, e un atteggiamento generalmente approssimativo da parte di diversi giocatori oltre che, a tratti, dell'arbitro. Si comincia sulla falsa riga delle ultime due partite, che avevano visto rossobl&ugrave; e amaranto subire complessivamente ben nove reti: tre gol in un quarto d'ora, tutti sicuramente evitabili con una maggiore attenzione da parte delle difese. Dopo soli novanta secondi gli ospiti sbloccano la partita: Enache batte una punizione a trenta metri dalla porta, Giotti anticipa tutti e devia di testa il pallone verso l'angolino, Valori allontana con un colpo di reni, ma ancora un giocatore amaranto anticipa tutti e ribadisce in rete da pochi passi. Si tratta di Di Maria, che festeggia a lungo con i compagni la fulminea segnatura. Mister Salvadori non fa in tempo a rimbrottare i suoi per la passivit&agrave; mostrata in area di rigore che la Sestese pareggia i conti: all'8' Simoni batte dalla trequarti destra una punizione molto profonda, Canigiani raccoglie il pallone in area sulla sinistra e lo rimette al centro senza trovare opposizione, Bruschi lo spizza sul secondo palo per l'uno a uno. Al 15' il Montelupo si avvicina al nuovo vantaggio, quando su una ripartenza Enache pesca Masetti smarcato in posizione centrale a venti metri dalla porta: Valori esce precipitosamente per chiudergli lo specchio, il centravanti tenta di superarlo con un pallonetto di testa ma non riesce a inquadrare la porta. Un minuto dopo &egrave; invece la Sestese a trovare la rete che vale il sorpasso: Lorenzo Venturini sbaglia un disimpegno sulla destra, Simoni piomba sul pallone, penetra in area e tira trovando l'opposizione di Arezzo, ma la respinta termina sul destro di Bruschi che appoggia comodamente in rete per la doppietta personale. Sul punteggio di due a uno per i padroni di casa, la partita si cristallizza su un canovaccio poco gradevole per gli spettatori: resesi conto che la lucidit&agrave; non &egrave; tale da garantire un'impostazione della manovra priva di rischi, le due squadre preferiscono attaccare con lanci lunghi e difendersi senza fronzoli, non esprimendo perci&ograve; la qualit&agrave; che avevano mostrato in altre occasioni. In questa situazione, gli amaranto si rendono nel complesso pi&ugrave; pericolosi grazie alla pericolosit&agrave; di Enache, abilissimo nel calciare da fermo, e a Giotti, sempre il pi&ugrave; lesto a giungere sui palloni. Al 27', sull'angolo da sinistra di Enache, Giotti anticipa di testa Valori, ma non devia sufficientemente la traiettoria e la sfera si spegne oltre il secondo palo. Al 33', su una punizione del fantasista, Valori respinge e ancora Giotti manca la ribattuta di testa a porta vuota per pochi centimetri. Al 41' Enache si mette in proprio e, sempre su calcio di punizione, stavolta dal limite dell'area, supera la barriera con una traiettoria sorprendentemente tagliente data la corta distanza, ma fuori dallo specchio di un soffio. Al terzo minuto di recupero lo scatenato Enache, molto defilato sulla sinistra, scavalca Valori con un lungo traversone, ma questa volta &egrave; la traversa a respingere il suo tentativo. Si va al riposo quindi con il risultato decisamente aperto; durante l'intervallo, per&ograve; il pensiero degli astanti non pu&ograve; essere rivolto alla sola partita, dato che a bordo campo interviene addirittura l'ambulanza per accompagnare al pronto soccorso lo sfortunato Giuntini. L'episodio che lo aveva messo ko era avvenuto intorno al 35', quando in una contesa aerea si era scontrato con Giotti: il giocatore amaranto sar&agrave; sostituito per precauzione all'intervallo, mentre il rossobl&ugrave; si era accasciato a terra dopo un paio di minuti per il forte dolore alla testa, suscitando l'inevitabile preoccupazione dello staff tecnico. Fortunatamente, a fine partita, arriveranno notizie confortanti: nessuna complicazione per lui. Al rientro in campo il Montelupo continua ad inseguire il pareggio ma senza incidere, all'insegna di un malinconico vorrei ma non posso , nonostante l'espulsione di Canigiani al 57' per doppia ammonizione. Solo al 62' il solito Enache impensierisce Valori con un bel destro a giro dal vertice dell'area di rigore, mentre al 65' lo stesso Valori anticipa ottimamente Capineri lanciato a rete. All'81' la svolta finale, quando un rimpallo a centrocampo favorisce Bruschi che si ritrova il pallone da solo davanti al portiere: Arezzo lo mette a terra al limite dell'area e viene espulso. Sul giudizio dell'arbitro pesa per&ograve; la mancata segnalazione di fuorigioco dello stesso Bruschi, apparso davvero evidente. Sulla punizione, Simoni indovina la traiettoria e mette sotto l'incrocio un pallone su cui Masetti, improvvisatosi portiere data la mancanza di una riserva di ruolo, non pu&ograve; arrivare.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nomina obbligatoria per <b>Enache </b>e <b>Giotti </b>nel Montelupo, <b>Bruschi </b>e <b>Valori </b>nella Sestese. A questi affianchiamo il terzino <b>Capochiani</b>, autore di una prova certo non priva di errori, ma di grande spessore agonistico. Lorenzo Badii




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI