• Juniores Regionali GIR.C
  • Sestese
  • 2 - 1
  • Audace Legnaia


SESTESE: Bargiacchi, Passignani, Capochiani (86' Danesi), Giuntini (91' Brilli), Benelli, Canigiani, De Carlo, Petretti (15' Tortelli), Bruschi, Simoni (68' Grassi), Festa (75' Biagi). A disp.: Prestifilippo, Aloisio. All.: Carlo Salvadori.
AUDACE LEGNAIA: Talli, Fucà, Vagheggini (67' Forasassi), Morandi (58' Chianese), Annunziato (53' Conciarelli), Vanzi, Ristori, Vignozzi, Carrani, Andrade (58' Cerrato), Hassan (67' Papi). A disp.: Calusi, Refaj. All.: Nicola Massai.

ARBITRO: Torpei di Pistoia.

RETI: 2' e 4' Bruschi, 80' Forasassi.
NOTE: ammoniti Benelli, De Carlo, Biagi, Carrani, Hassan.



La Sestese miete un'altra vittima illustre tra le mura amiche, raggiungendo la quarta vittoria consecutiva in casa e mantenendo inalterate le distanze dalla vetta della classifica. Il Legnaia esce dal campo a mani vuote, come spesso è successo nelle ultime giornate, ma l'atteggiamento vivace mostrato nel secondo tempo può essere considerato un buon segnale per una prossima inversione di rotta. L'approccio alla partita, invece, è probabilmente il peggiore possibile: dopo neanche cinque minuti la Sestese è già avanti di due reti, grazie alla doppietta di Bruschi e alla scarsa resistenza opposta dai gialloblù. Il primo gol arriva sugli sviluppi di una punizione di De Carlo: dopo alcuni rimpalli in area il pallone giunge a Bruschi che supera senza problemi Talli con un tocco gentile di esterno destro sul palo più lontano. Passa solo un minuto e Capochiani da sinistra mette al centro un cross vigoroso che Bruschi, con troppa facilità, schiaccia di testa in rete per il raddoppio. Il Legnaia fatica a riprendersi: i rossoblù ci provano ancora con un tiro ravvicinato da sinistra di Petretti al 13' che sorvola la traversa. Al 20' De Carlo, con un destro insidioso da venti metri, costringe Talli a rimediare con una bella parata in tuffo al disimpegno corto della propria difesa. Al 27' Simoni prova a segnare direttamente dal corner, ma Talli blocca il pallone sulla linea di porta. Intorno alla mezz'ora gli ospiti, che al 24' avevano reclamato un rigore per una spinta di Tortelli su Andrade, cominciano a prendere consapevolezza dei propri mezzi: la prima azione che spaventa i padroni di casa avviene al 33', quando in una rapida azione palla a terra Ristori scambia in area con Hassan e conclude da buona posizione con un diagonale sinistro potente ma troppo angolato. Al 36' il Legnaia ha la prima, grossa occasione per riaprire il match: Fucà batte una punizione dalla trequarti verso l'area di rigore nella quale si crea una folta mischia, con il pallone che balla davanti alla linea di porta senza che Vignozzi prima e Andrade poi riescano a spingerlo in rete. Sul finire di frazione però è la Sestese a rischiare di chiudere la partita con due ottime azioni di contropiede. La prima al 44', con Capochiani che orchestra sulla sinistra e serve in area Bruschi, il quale scarica di prima intenzione all'indietro per Simoni che tira e trova ancora l'opposizione plastica di Talli. Un minuto dopo, in una situazione di tre contro due, Simoni mette Giuntini davanti al portiere che sembra ormai battuto, ma il centrocampista chiude troppo l'angolo e manda oltre il palo alla sua destra, seppur di un soffio. La ripresa, che sarà principalmente appannaggio del Legnaia, si apre però con un'altra pericolosa azione di rimessa dei padroni di casa: al 47' Giuntini da sinistra taglia tutta l'area di rigore con un rasoterra che supera portiere e difensori, ma De Carlo sul palo opposto manca il tap-in in rete per pochi centimetri. Al 49' è però il Legnaia a divorarsi un'occasione d'oro per rientrare in partita: Andrade, caduto in area dopo un contrasto, riesce da terra a sottrarre il pallone a Benelli e Passignani e a servire al centro il solitario Carrani che, davanti al portiere, manda a lato un cosiddetto rigore in movimento . La Sestese si salva ancora, ma la piega della gara sembra ormai in favore degli ospiti; al 57' e al 61' si registrano le ultime occasioni per i rossoblù, con le conclusioni dal limite di Simoni e Passignani che terminano di poco sul fondo, mentre la squadra perde gradualmente la spinta propulsiva e si assesta al di sotto della metà campo, puntando sul possesso palla e sulla robustezza della sua linea difensiva. Al contrario, i cambi operati da mister Massai permettono agli ospiti di acquisire vivacità e ordine a centrocampo e più velocità in attacco. Al 73' Bargiacchi blocca a terra una punizione dal limite di Papi; al 75' un angolo battuto da destra da Ristori viene spizzato in piena area da Vanzi e finisce sulla testa di Chianese, sul secondo palo, il quale però non riesce a tenere basso il pallone e devia di testa oltre la traversa. All'80' arriva finalmente la rete del due a uno: Cerrato, con un perfetto lancio centrale di quasi trenta metri, verticalizza per Forasassi che si fa spazio tra i difensori e anticipa l'uscita di Bargiacchi con un bel pallonetto di esterno destro. E' il momento dell'assedio finale: all'88' Bargiacchi respinge l'inzuccata di Vanzi su calcio d'angolo, al 90' una fortissima conclusione da oltre venticinque metri di Ristori sfila oltre il palo di poco. L'arbitro concede ben sei minuti di recupero, e nell'ultimo di questi il Legnaia ha una chance colossale per strappare il pareggio: Ristori batte una punizione da destra, il pallone giunge sulla sinistra a Vignozzi che supera il portiere con un rimpallo e arriva a Papi, appostato sul palo di destra; l'attaccante è solo, in posizione regolare e con la porta vuota, ma il suo appoggio termina incredibilmente sull'esterno della rete. La gara si chiude quindi con grandi rimpianti per gli ospiti, un profondo sospiro di sollievo da parte della Sestese, e un pizzico di nervosismo per il concitato finale. Per la seconda volta in stagione non si è giocato sul consueto terreno del Torrini , ma su quello, più ristretto, del Biagiotti .

Calciatoripiù
: nella Sestese Bruschi, Capochiani, De Carlo; buona anche la solidità mostrata da Canigiani in difesa. Nel Legnaia le note di merito vanno ai subentrati: Conciarelli, che rinvigorisce la linea arretrata, Cerrato e Chianese, le cui geometrie hanno visibilmente ribaltato gli equilibri a centrocampo.

Lorenzo Badii SESTESE: Bargiacchi, Passignani, Capochiani (86' Danesi), Giuntini (91' Brilli), Benelli, Canigiani, De Carlo, Petretti (15' Tortelli), Bruschi, Simoni (68' Grassi), Festa (75' Biagi). A disp.: Prestifilippo, Aloisio. All.: Carlo Salvadori.<br >AUDACE LEGNAIA: Talli, Fuc&agrave;, Vagheggini (67' Forasassi), Morandi (58' Chianese), Annunziato (53' Conciarelli), Vanzi, Ristori, Vignozzi, Carrani, Andrade (58' Cerrato), Hassan (67' Papi). A disp.: Calusi, Refaj. All.: Nicola Massai.<br > ARBITRO: Torpei di Pistoia.<br > RETI: 2' e 4' Bruschi, 80' Forasassi.<br >NOTE: ammoniti Benelli, De Carlo, Biagi, Carrani, Hassan. La Sestese miete un'altra vittima illustre tra le mura amiche, raggiungendo la quarta vittoria consecutiva in casa e mantenendo inalterate le distanze dalla vetta della classifica. Il Legnaia esce dal campo a mani vuote, come spesso &egrave; successo nelle ultime giornate, ma l'atteggiamento vivace mostrato nel secondo tempo pu&ograve; essere considerato un buon segnale per una prossima inversione di rotta. L'approccio alla partita, invece, &egrave; probabilmente il peggiore possibile: dopo neanche cinque minuti la Sestese &egrave; gi&agrave; avanti di due reti, grazie alla doppietta di Bruschi e alla scarsa resistenza opposta dai giallobl&ugrave;. Il primo gol arriva sugli sviluppi di una punizione di De Carlo: dopo alcuni rimpalli in area il pallone giunge a Bruschi che supera senza problemi Talli con un tocco gentile di esterno destro sul palo pi&ugrave; lontano. Passa solo un minuto e Capochiani da sinistra mette al centro un cross vigoroso che Bruschi, con troppa facilit&agrave;, schiaccia di testa in rete per il raddoppio. Il Legnaia fatica a riprendersi: i rossobl&ugrave; ci provano ancora con un tiro ravvicinato da sinistra di Petretti al 13' che sorvola la traversa. Al 20' De Carlo, con un destro insidioso da venti metri, costringe Talli a rimediare con una bella parata in tuffo al disimpegno corto della propria difesa. Al 27' Simoni prova a segnare direttamente dal corner, ma Talli blocca il pallone sulla linea di porta. Intorno alla mezz'ora gli ospiti, che al 24' avevano reclamato un rigore per una spinta di Tortelli su Andrade, cominciano a prendere consapevolezza dei propri mezzi: la prima azione che spaventa i padroni di casa avviene al 33', quando in una rapida azione palla a terra Ristori scambia in area con Hassan e conclude da buona posizione con un diagonale sinistro potente ma troppo angolato. Al 36' il Legnaia ha la prima, grossa occasione per riaprire il match: Fuc&agrave; batte una punizione dalla trequarti verso l'area di rigore nella quale si crea una folta mischia, con il pallone che balla davanti alla linea di porta senza che Vignozzi prima e Andrade poi riescano a spingerlo in rete. Sul finire di frazione per&ograve; &egrave; la Sestese a rischiare di chiudere la partita con due ottime azioni di contropiede. La prima al 44', con Capochiani che orchestra sulla sinistra e serve in area Bruschi, il quale scarica di prima intenzione all'indietro per Simoni che tira e trova ancora l'opposizione plastica di Talli. Un minuto dopo, in una situazione di tre contro due, Simoni mette Giuntini davanti al portiere che sembra ormai battuto, ma il centrocampista chiude troppo l'angolo e manda oltre il palo alla sua destra, seppur di un soffio. La ripresa, che sar&agrave; principalmente appannaggio del Legnaia, si apre per&ograve; con un'altra pericolosa azione di rimessa dei padroni di casa: al 47' Giuntini da sinistra taglia tutta l'area di rigore con un rasoterra che supera portiere e difensori, ma De Carlo sul palo opposto manca il tap-in in rete per pochi centimetri. Al 49' &egrave; per&ograve; il Legnaia a divorarsi un'occasione d'oro per rientrare in partita: Andrade, caduto in area dopo un contrasto, riesce da terra a sottrarre il pallone a Benelli e Passignani e a servire al centro il solitario Carrani che, davanti al portiere, manda a lato un cosiddetto rigore in movimento . La Sestese si salva ancora, ma la piega della gara sembra ormai in favore degli ospiti; al 57' e al 61' si registrano le ultime occasioni per i rossobl&ugrave;, con le conclusioni dal limite di Simoni e Passignani che terminano di poco sul fondo, mentre la squadra perde gradualmente la spinta propulsiva e si assesta al di sotto della met&agrave; campo, puntando sul possesso palla e sulla robustezza della sua linea difensiva. Al contrario, i cambi operati da mister Massai permettono agli ospiti di acquisire vivacit&agrave; e ordine a centrocampo e pi&ugrave; velocit&agrave; in attacco. Al 73' Bargiacchi blocca a terra una punizione dal limite di Papi; al 75' un angolo battuto da destra da Ristori viene spizzato in piena area da Vanzi e finisce sulla testa di Chianese, sul secondo palo, il quale per&ograve; non riesce a tenere basso il pallone e devia di testa oltre la traversa. All'80' arriva finalmente la rete del due a uno: Cerrato, con un perfetto lancio centrale di quasi trenta metri, verticalizza per Forasassi che si fa spazio tra i difensori e anticipa l'uscita di Bargiacchi con un bel pallonetto di esterno destro. E' il momento dell'assedio finale: all'88' Bargiacchi respinge l'inzuccata di Vanzi su calcio d'angolo, al 90' una fortissima conclusione da oltre venticinque metri di Ristori sfila oltre il palo di poco. L'arbitro concede ben sei minuti di recupero, e nell'ultimo di questi il Legnaia ha una chance colossale per strappare il pareggio: Ristori batte una punizione da destra, il pallone giunge sulla sinistra a Vignozzi che supera il portiere con un rimpallo e arriva a Papi, appostato sul palo di destra; l'attaccante &egrave; solo, in posizione regolare e con la porta vuota, ma il suo appoggio termina incredibilmente sull'esterno della rete. La gara si chiude quindi con grandi rimpianti per gli ospiti, un profondo sospiro di sollievo da parte della Sestese, e un pizzico di nervosismo per il concitato finale. Per la seconda volta in stagione non si &egrave; giocato sul consueto terreno del Torrini , ma su quello, pi&ugrave; ristretto, del Biagiotti .<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nella Sestese <b>Bruschi, Capochiani, De Carlo</b>; buona anche la solidit&agrave; mostrata da <b>Canigiani </b>in difesa. Nel Legnaia le note di merito vanno ai subentrati: <b>Conciarelli</b>, che rinvigorisce la linea arretrata, <b>Cerrato </b>e <b>Chianese</b>, le cui geometrie hanno visibilmente ribaltato gli equilibri a centrocampo. Lorenzo Badii




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