• Juniores Regionali GIR.B
  • ProLivorno Sorgenti
  • 2 - 3
  • Castelbadie


PRO LIV.SORGENTI: Fraschetti, Mascagni, Quaglia, Cammellini, Colombini, Raffalli, Domenici, Verani, Ferrini, Giusti, Brondi. A disp.: Pagani, Melita, Marrucci, Brilli, Botti, Cesarano. All.: Fabio Viterbo.
CASTELBADIE: Lucchetti, Del Soldato, Ciurli, Vignali, Palagi, Volpe, Buti, Tani, Murziani, Bertucci, Giannoni. A disp.: Ryan, Archico, Bucchioni, Cialdini, D'Auria, Dechabur, Poggetti. All.: Livio Paci.

ARBITRO: Giovanni Agolino di Pisa.

RETI: 15' Buti, 50' Palagi, 65' Brondi, 72' Murziani, 76' Giusti.



Per la terza giornata di campionato sul rettangolo sintetico del Magnozzi si incontrano in una calda e bellissima giornata di sole due squadre che teoricamente dovrebbero primeggiare per tecnica, gioco e grinta: la Pro Livorno Sorgenti e il Castelbadie. Purtroppo però nei primi quaranta minuti di gioco abbiamo potuto assistere a ben poco di tutto quanto sopra descritto: infatti la PLS ha nuovamente mostrato scarsità di idee e di gioco, mettendo in evidenza un'impacciata manovra di giro-palla e uno sterile ed alquanto inefficace attacco. Dal canto suo il Castelbadie, pur avendo chiuso il primo tempo con una rete di vantaggio, in questi quarantacinque minuti ha mostrato un calcio tutt'altro che spettacolare, fatto principalmente lanci in verticale e di sporadiche ripartenze che raramente riescono a risultare incisive. La rete arriva al 15': Lucchetti rilancia e il pallone viene allungato con una deviazione in direzione della porta della PLS; la difesa locale sul rimbalzo in area si addormenta, così Buti è il più lesto di tutti ed anticipa anche il portiere che viene scavalcato dal morbido colpo di testa del numero 7 ospite. Così con il minimo sforzo il Castelbadie si trova in vantaggio. Cinque minuti dopo è lo stesso Buti che da due passi per poco non trova un facile tap in per siglare la seconda rete. Il tempo scorre come detto senza grandi emozioni e si giunge alla fine del primo tempo con il Castelbadie in vantaggio di una rete. Alla ripresa del match sembra che la PLS abbia cambiato marcia e mostra maggior determinazione e un miglior possesso palla; la squadra di Viterbo colpisce una traversa ma nel suo momento migliore, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, subisce la seconda rete. Viene battuto un calcio d'angolo, la difesa della PLS ribatte ma il pallone torna sui piedi di Bertucci che rimette in area un pallone rasoterra; questo passa attraverso una selva di gambe ed è Palagi che tocca leggermente la palla, tanto quanto basta perché questa si vada ad insaccare nella rete della PLS. Due a zero: e adesso tutto sembra ancora più pesante da recuperare per i ragazzi di Viterbo. I locali però non mollano e al 20' accorciano le distanze su un calcio di punizione: batte Cammellini, ma il suo tiro viene ribattuto; la palla giunge a Brondi che con un perfido rasoterra insacca la sfera accanto al palo destro della porta difesa da Lucchetti. Le distanze ora si sono accorciate e la PLS ci crede: sull'altro versante invece incominciano ad essere presenti i segni della fatica, ma il Castelbadie può contare sul suo miglior uomo. Ovvero, l'infaticabile trascinatore e grande lottatore Murziani. Ed infatti è proprio lui che al 27' riceve palla sulla tre quarti avversaria, come un treno si incunea versa l'area avversaria e, giunto sul vertice dell'area, scocca un potentissimo destro che non lascia scampo a Fraschetti. Tre a uno per il Castebadie. La PLS ora sembra colpita a morte, ma non è così e dopo pochi minuti accorcia nuovamente le distanze, ancora una volta su calcio di punizione: questa volta è Giusti che si incarica di battere e il suo destro non perdona, siglando così la seconda rete per la PLS. Gli animi si scaldano un po' e le decisioni un po' imprecise del giudice di gara rischiano di far saltare i nervi ai ragazzi. Poi al 35' l'episodio che potrebbe cambiare le sorti del match: Botti difende ottimamente una palla in area di rigore e viene toccato; quest'ultimo non cade ma perde il possesso palla. Per l'arbitro non ci sono dubbi: è calcio di rigore, tra le proteste del Castelbadie. Si appresta a battere il calcio di rigore Cesarano che calcia di potenza ma centralmente, Lucchetti respinge ed è lesto anche sulla ribattuta, non consentendo a Cesarano di ribadire in rete. Il punteggio rimane invariato e la partita si chiude sul punteggio di tre a due in favore del Castelbadie. In conclusione un secondo tempo sicuramente più vivace, nel quale non si è visto un grande calcio ma almeno un po' più di agonismo; un primo tempo da dimenticare nel quale invece non si è visto assolutamente giocare a calcio. La PLS deve trovare una sua identità, perché fino ad oggi non ha mostrato di essere una squadra, il Castelbadie non ha impressionato assolutamente in questo match per il gioco corale, ma ha alcuni elementi che possono farne la differenza, fra tutti Murziani, che consente di tenere alta la squadra anche nei momenti più difficili.

PRO LIV.SORGENTI: Fraschetti, Mascagni, Quaglia, Cammellini, Colombini, Raffalli, Domenici, Verani, Ferrini, Giusti, Brondi. A disp.: Pagani, Melita, Marrucci, Brilli, Botti, Cesarano. All.: Fabio Viterbo.<br >CASTELBADIE: Lucchetti, Del Soldato, Ciurli, Vignali, Palagi, Volpe, Buti, Tani, Murziani, Bertucci, Giannoni. A disp.: Ryan, Archico, Bucchioni, Cialdini, D'Auria, Dechabur, Poggetti. All.: Livio Paci.<br > ARBITRO: Giovanni Agolino di Pisa.<br > RETI: 15' Buti, 50' Palagi, 65' Brondi, 72' Murziani, 76' Giusti. Per la terza giornata di campionato sul rettangolo sintetico del Magnozzi si incontrano in una calda e bellissima giornata di sole due squadre che teoricamente dovrebbero primeggiare per tecnica, gioco e grinta: la Pro Livorno Sorgenti e il Castelbadie. Purtroppo per&ograve; nei primi quaranta minuti di gioco abbiamo potuto assistere a ben poco di tutto quanto sopra descritto: infatti la PLS ha nuovamente mostrato scarsit&agrave; di idee e di gioco, mettendo in evidenza un'impacciata manovra di giro-palla e uno sterile ed alquanto inefficace attacco. Dal canto suo il Castelbadie, pur avendo chiuso il primo tempo con una rete di vantaggio, in questi quarantacinque minuti ha mostrato un calcio tutt'altro che spettacolare, fatto principalmente lanci in verticale e di sporadiche ripartenze che raramente riescono a risultare incisive. La rete arriva al 15': Lucchetti rilancia e il pallone viene allungato con una deviazione in direzione della porta della PLS; la difesa locale sul rimbalzo in area si addormenta, cos&igrave; Buti &egrave; il pi&ugrave; lesto di tutti ed anticipa anche il portiere che viene scavalcato dal morbido colpo di testa del numero 7 ospite. Cos&igrave; con il minimo sforzo il Castelbadie si trova in vantaggio. Cinque minuti dopo &egrave; lo stesso Buti che da due passi per poco non trova un facile tap in per siglare la seconda rete. Il tempo scorre come detto senza grandi emozioni e si giunge alla fine del primo tempo con il Castelbadie in vantaggio di una rete. Alla ripresa del match sembra che la PLS abbia cambiato marcia e mostra maggior determinazione e un miglior possesso palla; la squadra di Viterbo colpisce una traversa ma nel suo momento migliore, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, subisce la seconda rete. Viene battuto un calcio d'angolo, la difesa della PLS ribatte ma il pallone torna sui piedi di Bertucci che rimette in area un pallone rasoterra; questo passa attraverso una selva di gambe ed &egrave; Palagi che tocca leggermente la palla, tanto quanto basta perch&eacute; questa si vada ad insaccare nella rete della PLS. Due a zero: e adesso tutto sembra ancora pi&ugrave; pesante da recuperare per i ragazzi di Viterbo. I locali per&ograve; non mollano e al 20' accorciano le distanze su un calcio di punizione: batte Cammellini, ma il suo tiro viene ribattuto; la palla giunge a Brondi che con un perfido rasoterra insacca la sfera accanto al palo destro della porta difesa da Lucchetti. Le distanze ora si sono accorciate e la PLS ci crede: sull'altro versante invece incominciano ad essere presenti i segni della fatica, ma il Castelbadie pu&ograve; contare sul suo miglior uomo. Ovvero, l'infaticabile trascinatore e grande lottatore Murziani. Ed infatti &egrave; proprio lui che al 27' riceve palla sulla tre quarti avversaria, come un treno si incunea versa l'area avversaria e, giunto sul vertice dell'area, scocca un potentissimo destro che non lascia scampo a Fraschetti. Tre a uno per il Castebadie. La PLS ora sembra colpita a morte, ma non &egrave; cos&igrave; e dopo pochi minuti accorcia nuovamente le distanze, ancora una volta su calcio di punizione: questa volta &egrave; Giusti che si incarica di battere e il suo destro non perdona, siglando cos&igrave; la seconda rete per la PLS. Gli animi si scaldano un po' e le decisioni un po' imprecise del giudice di gara rischiano di far saltare i nervi ai ragazzi. Poi al 35' l'episodio che potrebbe cambiare le sorti del match: Botti difende ottimamente una palla in area di rigore e viene toccato; quest'ultimo non cade ma perde il possesso palla. Per l'arbitro non ci sono dubbi: &egrave; calcio di rigore, tra le proteste del Castelbadie. Si appresta a battere il calcio di rigore Cesarano che calcia di potenza ma centralmente, Lucchetti respinge ed &egrave; lesto anche sulla ribattuta, non consentendo a Cesarano di ribadire in rete. Il punteggio rimane invariato e la partita si chiude sul punteggio di tre a due in favore del Castelbadie. In conclusione un secondo tempo sicuramente pi&ugrave; vivace, nel quale non si &egrave; visto un grande calcio ma almeno un po' pi&ugrave; di agonismo; un primo tempo da dimenticare nel quale invece non si &egrave; visto assolutamente giocare a calcio. La PLS deve trovare una sua identit&agrave;, perch&eacute; fino ad oggi non ha mostrato di essere una squadra, il Castelbadie non ha impressionato assolutamente in questo match per il gioco corale, ma ha alcuni elementi che possono farne la differenza, fra tutti Murziani, che consente di tenere alta la squadra anche nei momenti pi&ugrave; difficili.




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