• Allievi B GIR.D
  • Signa
  • 1 - 0
  • Audace Legnaia


AUD. LEGNAIA:Sorace, Bricci, Di Francesco, Giannoni, Palumbo, De Nardo, Cazzato, Brunori, Furi, Orellana, Penna. A disp.. Giani, Pianese, Perini, Falciani, Jerlajanu, Torrini, Bravo Vera, Gastaldi, Moreno. All.: Giacomo Tolossi.
SIGNA 1914 :Ringressi, Minelli, Camerini, Mosca, Bordone, Pino, Mugnaini, Centamore, Perfetto, Bacci, Giacomelli. A disp.: Lo Vasco, Ciampi, Cavaciocchi, Mordarski, Buzukia, Oboh, Orsi, Cecchi. All.: Lorenzo Corti.

RETE: Bacci.



L'estate sta finendo, un anno se ne va, il Legnaia vuol diventare grande ma la palla in porta ancora non va.. manca infatti solo il gol alla squadra del mister Tolossi per legittimare una grandissima prestazione contro l'agguerrita squadra del Signa 1914 che, nonostante l'esordio in campionato, si dimostra già ben collaudata in ogni reparto. I padroni di casa si fanno subito pericolosi al 3' con Giacomelli che spara a colpo sicuro da buona posizione ma l'estremo gialloblù Sorace dice di no con abile respinta. Il Legnaia risponde subito presente al 5' con il centravanti Furi che si incunea bene in area ma indugia troppo nell'aggiustarsi la palla sul piede giusto e il tiro non abbastanza angolato viene respinto dal numero uno Ringressi; sull'angolo successivo è capitan Palumbo a mancare di poco l'aggancio vincente in acrobazia. Al minuto otto di nuovo gli ospiti pericolosi con Brunori che conquista palla a metà campo e imbecca il corridoio giusto per Furi che scatta in area e si trova a tu per tu con il portiere ma il tiro finale si perde clamorosamente anche se di poco a lato. Al 10' il Signa riparte con un bel cambio di gioco da destra a sinistra , il buon Bacci ha il tempo di aggiustarsi la palla dal limite e di far partire un tiro non irresistibile ma la cui traiettoria forse inganna il portiere avversario che riesce solo a sfiorare la palla che finisce inesorabilmente in rete. Il Legnaia, come è da tempo nel suo dna, non si perde certo d'animo e di lì a poco la punta Orellana prova a riequilibrare le sorti del match intercettando una gran palla da calcio d'angolo ma il tiro viene ben neutralizzato da Ringressi con controllo in due tempi. La partita prosegue a gran ritmo, le due squadre combattono su ogni palla, in qualche caso anche in maniera troppo vigorosa e si assiste a continui capovolgimenti di fronte; al 32' la respinta del portiere locale imbecca il centravanti Perfetto che spara in porta dal limite ma la conclusione del bomber non fa onore al suo cognome e il tiro si perde di poco sopra la traversa. Di ritorno dagli spogliatoi il gioco in campo si rifà subito spumeggiante con i padroni di casa più manovrieri mentre il Legnaia cerca spesso di lanciare l'offensiva con i veloci cursori di fascia Penna e Cazzato ma la rocciosa difesa locale si oppone sempre con successo. Al 5' il subentrato Oboh si incunea bene in area gialloblù e rovina a terra dopo un contatto con un difensore, i compagni reclamano il rigore ma l'arbitro non ne ravvede gli estremi e l'azione continua. L'attacco ospite continua con grande grinta a lanciare l'offensiva soprattutto con il mai domo Orellana e il subentrato Bravo Vera che seminano spesso il panico là davanti; al 13' il mastino della difesa gialloblù Giannoni cerca la soluzione vincente da calcio piazzato dalla distanza, ma l'insidioso spiovente indirizzato proprio sotto la traversa viene intercettato con gran volo in tuffo del portiere Ringressi. A questo punto gli ospiti aumentano il pressing, al 20' l'ennesimo rilancio in avanti dell'instancabile terzino Di Francesco innesca il contropiede del velocissimo Bravo Vera che fugge in area ospite ma il tocco finale viene intercettato da un prodigioso recupero dell'ultimo difensore del Signa. I locali non stanno certo a guardare e al 25' ritorna in scena Bacci che approfitta di un raro momento di distrazione della sempre concentratissima retroguardia del Legnaia e si incunea bene in area ma la conclusione viene deviata da un prodigioso intervento di piede dell'estremo Sorace che devia in angolo. Al 28' gli ospiti di nuovo pericolosi in avanti con Falciani che prova la botta dalla distanza ma il tiro è facile preda del portiere di casa. Mister Tolossi del Legnaia dà quindi fondo a quasi tutte le frecce del proprio arco, spedendo in campo nuove e fresche forze, al 30' è infatti il potente Torrini a fraseggiare bene dalla trequarti con il mai domo Orellana che si lancia nell'arrembaggio e spara prontamente dal limite, ma il tiro si perde di poco a lato del palo destro. Si conclude quindi un match molto avvincente il cui risultato premia naturalmente di più la formazione di casa che si dimostra già molto ben amalgamata e sicura di sé, mentre il Legnaia anche deve fare i conti anche con una fortuna non proprio amica, ma da quanto dimostrato in campo, con la grande grinta e determinazione espressa da tutti i suoi atleti, si candida ad essere una valida protagonista di questo interessantissimo girone.

Calciatoripiù: per il Signa si segnalano il capitano Giacomelli, una vera e propria spina nel fianco per il Legnaia per fisicità e quantità; ottima anche la prestazione del terzino Camerini che ha tenuto testa con esperienza alle velocissime ali avversarie;per il Legnaia grande prova su tutti di Orellana(che esce stremato dal campo) che ha dato grande prova delle sue indubbie qualità con tanta corsa e tanto sacrificio al servizio della squadra; grande prova anche di Di Francesco che non molla mai l'uomo, gioca in un ruolo non prettamente suo ma lo interpreta alla perfezione , effettuando diagonali degne di nota;in rilievo anche il pendolino De Nardo che offre tanta corsa e qualità in mezzo al campo.

IL LUTTO
Il Legnaia si è presentato in campo con il cuore ancora gonfio di dolore e sincera commozione per l'improvvisa scomparsa di Mattia Amoroso, mister della squadra del 2007. Grazie alla sua grande umanità e il carattere sempre gioioso uniti ad una naturale propensione verso il prossimo, era una figura di grande riferimento nell'intero panorama del settore giovanile calcistico fiorentino. Ha rappresentato sicuramente un grande esempio di eccezionale umanità ma anche di grande educatore che difficilmente verrà dimenticata. A Mattia quindi, mio grande e simpaticissimo amico che tante volte ho incontrato sui vari campi di gioco, sempre immancabilmente con il sorriso stampato sul volto, gli Allievi B del Legnaia dedicano la grande prestazione sportiva di oggi.

Francesco Brunori AUD. LEGNAIA:Sorace, Bricci, Di Francesco, Giannoni, Palumbo, De Nardo, Cazzato, Brunori, Furi, Orellana, Penna. A disp.. Giani, Pianese, Perini, Falciani, Jerlajanu, Torrini, Bravo Vera, Gastaldi, Moreno. All.: Giacomo Tolossi.<br >SIGNA 1914 :Ringressi, Minelli, Camerini, Mosca, Bordone, Pino, Mugnaini, Centamore, Perfetto, Bacci, Giacomelli. A disp.: Lo Vasco, Ciampi, Cavaciocchi, Mordarski, Buzukia, Oboh, Orsi, Cecchi. All.: Lorenzo Corti.<br > RETE: Bacci. L'estate sta finendo, un anno se ne va, il Legnaia vuol diventare grande ma la palla in porta ancora non va.. manca infatti solo il gol alla squadra del mister Tolossi per legittimare una grandissima prestazione contro l'agguerrita squadra del Signa 1914 che, nonostante l'esordio in campionato, si dimostra gi&agrave; ben collaudata in ogni reparto. I padroni di casa si fanno subito pericolosi al 3' con Giacomelli che spara a colpo sicuro da buona posizione ma l'estremo giallobl&ugrave; Sorace dice di no con abile respinta. Il Legnaia risponde subito presente al 5' con il centravanti Furi che si incunea bene in area ma indugia troppo nell'aggiustarsi la palla sul piede giusto e il tiro non abbastanza angolato viene respinto dal numero uno Ringressi; sull'angolo successivo &egrave; capitan Palumbo a mancare di poco l'aggancio vincente in acrobazia. Al minuto otto di nuovo gli ospiti pericolosi con Brunori che conquista palla a met&agrave; campo e imbecca il corridoio giusto per Furi che scatta in area e si trova a tu per tu con il portiere ma il tiro finale si perde clamorosamente anche se di poco a lato. Al 10' il Signa riparte con un bel cambio di gioco da destra a sinistra , il buon Bacci ha il tempo di aggiustarsi la palla dal limite e di far partire un tiro non irresistibile ma la cui traiettoria forse inganna il portiere avversario che riesce solo a sfiorare la palla che finisce inesorabilmente in rete. Il Legnaia, come &egrave; da tempo nel suo dna, non si perde certo d'animo e di l&igrave; a poco la punta Orellana prova a riequilibrare le sorti del match intercettando una gran palla da calcio d'angolo ma il tiro viene ben neutralizzato da Ringressi con controllo in due tempi. La partita prosegue a gran ritmo, le due squadre combattono su ogni palla, in qualche caso anche in maniera troppo vigorosa e si assiste a continui capovolgimenti di fronte; al 32' la respinta del portiere locale imbecca il centravanti Perfetto che spara in porta dal limite ma la conclusione del bomber non fa onore al suo cognome e il tiro si perde di poco sopra la traversa. Di ritorno dagli spogliatoi il gioco in campo si rif&agrave; subito spumeggiante con i padroni di casa pi&ugrave; manovrieri mentre il Legnaia cerca spesso di lanciare l'offensiva con i veloci cursori di fascia Penna e Cazzato ma la rocciosa difesa locale si oppone sempre con successo. Al 5' il subentrato Oboh si incunea bene in area giallobl&ugrave; e rovina a terra dopo un contatto con un difensore, i compagni reclamano il rigore ma l'arbitro non ne ravvede gli estremi e l'azione continua. L'attacco ospite continua con grande grinta a lanciare l'offensiva soprattutto con il mai domo Orellana e il subentrato Bravo Vera che seminano spesso il panico l&agrave; davanti; al 13' il mastino della difesa giallobl&ugrave; Giannoni cerca la soluzione vincente da calcio piazzato dalla distanza, ma l'insidioso spiovente indirizzato proprio sotto la traversa viene intercettato con gran volo in tuffo del portiere Ringressi. A questo punto gli ospiti aumentano il pressing, al 20' l'ennesimo rilancio in avanti dell'instancabile terzino Di Francesco innesca il contropiede del velocissimo Bravo Vera che fugge in area ospite ma il tocco finale viene intercettato da un prodigioso recupero dell'ultimo difensore del Signa. I locali non stanno certo a guardare e al 25' ritorna in scena Bacci che approfitta di un raro momento di distrazione della sempre concentratissima retroguardia del Legnaia e si incunea bene in area ma la conclusione viene deviata da un prodigioso intervento di piede dell'estremo Sorace che devia in angolo. Al 28' gli ospiti di nuovo pericolosi in avanti con Falciani che prova la botta dalla distanza ma il tiro &egrave; facile preda del portiere di casa. Mister Tolossi del Legnaia d&agrave; quindi fondo a quasi tutte le frecce del proprio arco, spedendo in campo nuove e fresche forze, al 30' &egrave; infatti il potente Torrini a fraseggiare bene dalla trequarti con il mai domo Orellana che si lancia nell'arrembaggio e spara prontamente dal limite, ma il tiro si perde di poco a lato del palo destro. Si conclude quindi un match molto avvincente il cui risultato premia naturalmente di pi&ugrave; la formazione di casa che si dimostra gi&agrave; molto ben amalgamata e sicura di s&eacute;, mentre il Legnaia anche deve fare i conti anche con una fortuna non proprio amica, ma da quanto dimostrato in campo, con la grande grinta e determinazione espressa da tutti i suoi atleti, si candida ad essere una valida protagonista di questo interessantissimo girone.<br > Calciatoripi&ugrave;: per il Signa si segnalano il capitano Giacomelli, una vera e propria spina nel fianco per il Legnaia per fisicit&agrave; e quantit&agrave;; ottima anche la prestazione del terzino Camerini che ha tenuto testa con esperienza alle velocissime ali avversarie;per il Legnaia grande prova su tutti di Orellana(che esce stremato dal campo) che ha dato grande prova delle sue indubbie qualit&agrave; con tanta corsa e tanto sacrificio al servizio della squadra; grande prova anche di Di Francesco che non molla mai l'uomo, gioca in un ruolo non prettamente suo ma lo interpreta alla perfezione , effettuando diagonali degne di nota;in rilievo anche il pendolino De Nardo che offre tanta corsa e qualit&agrave; in mezzo al campo.<br ><br ><b>IL LUTTO<br ></b>Il Legnaia si &egrave; presentato in campo con il cuore ancora gonfio di dolore e sincera commozione per l'improvvisa scomparsa di Mattia Amoroso, mister della squadra del 2007. Grazie alla sua grande umanit&agrave; e il carattere sempre gioioso uniti ad una naturale propensione verso il prossimo, era una figura di grande riferimento nell'intero panorama del settore giovanile calcistico fiorentino. Ha rappresentato sicuramente un grande esempio di eccezionale umanit&agrave; ma anche di grande educatore che difficilmente verr&agrave; dimenticata. A Mattia quindi, mio grande e simpaticissimo amico che tante volte ho incontrato sui vari campi di gioco, sempre immancabilmente con il sorriso stampato sul volto, gli Allievi B del Legnaia dedicano la grande prestazione sportiva di oggi. Francesco Brunori




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