SIGNA: Lo Vasco, Ciampi, Mordarski, Centamore, Bordone, Pino, Bacci, Oboh, Giacomelli, Mosca, Camerini. A disp.: Minelli, Cavaciocchi, Orsi, Buzukja, Perfetto, Mugnaini. All.: Lorenzo Corti.
SANCAT: Petroni, Fossati, Sorri, Baud, Impallomeni, Silvestri, Olivieri, Darone, Ortolani, Triski, Monti. A disp.: Verona, Anichini, Lippi. All.: Franco Brazzini.

ARBITRO: Lorenzo Pini della sez. Firenze.

RETI: Camerini, Camerini, Perfetto, Cavaciocchi, Orsi.



Il Signa si abbatte sulla Sancat e supera gli ospiti con un comodo 5 a 0, maturato però interamente nella ripresa. Primo tempo molto equilibrato, possesso palla che si alterna da una parte all'altra ma con l'impressione che i locali la possano sbloccare da un momento all'altro. La squadra di casa, infatti, sfiora a più riprese il vantaggio andando al tiro con Oboh, Camerini e Giacomelli, peccato solo che i loro tiri non trovino mai lo specchio. Lo Vasco, dall'altro lato del campo, viene chiamato in causa con un tiro ravvicinato, ma è attento e sventa la minaccia. L'intervallo porta probabilmente consiglio ai due allenatori, dato che effettuano alcuni cambi e che ripresentano due formazioni totalmente stravolte. I padroni di casa, in particolar modo, riportano Camerini in posizione di terzini inserendo anche Perfetto, e la mossa paga subito i frutti sperati: al 10', come volevasi dimostrare, il laterale si lancia in un'azione personale culminata con la botta a giro dal limito che accarezza il palo e si spenge in fondo al sacco. Trascorrono solo tre minuti ed ecco servito anche il raddoppio: anche stavolta la firma è di Camerini, abile a sfruttare nel migliore dei modi una mischia in area e a calciare con il piattone. A questo punto la Sancat abbandona lentamente il terreno di gioco, lasciando sempre più spazio alle incursioni del Signa. Incursioni del Signa che permettono loro di trovare anche il terzo gol in un amen: Mosca salta due uomini e imbuca in profondità per Perfetto, il quale calcia da posizione defilata e incrocia la mira mandando la sfera vicina al montante più lontano. Il quarto e ultimo gol, infine, vede ancora una volta Camerini come protagonista, dato che il terzino si lancia in percussione e mette un cross teso raccolto all'altezza del secondo palo da Cavaciocchi, il quale non deve far altro che appoggiare in porta il più comodo dei tap-in. Il triplice fischio viene anticipato da una fase in cui il Signa si limita a palleggiare in orizzontale, ricercando più la qualità del gioco e meno le verticalizzazioni, mentre la Sancat mantiene il proprio baricentro basso nell'attesa dei loro avversari.
Calciatoripiù: Camerini, Mosca e Bacci hanno dominato la scena, con incursioni centrali, reti e tanta, tanta corsa.

SIGNA: Lo Vasco, Ciampi, Mordarski, Centamore, Bordone, Pino, Bacci, Oboh, Giacomelli, Mosca, Camerini. A disp.: Minelli, Cavaciocchi, Orsi, Buzukja, Perfetto, Mugnaini. All.: Lorenzo Corti.<br >SANCAT: Petroni, Fossati, Sorri, Baud, Impallomeni, Silvestri, Olivieri, Darone, Ortolani, Triski, Monti. A disp.: Verona, Anichini, Lippi. All.: Franco Brazzini.<br > ARBITRO: Lorenzo Pini della sez. Firenze.<br > RETI: Camerini, Camerini, Perfetto, Cavaciocchi, Orsi. Il Signa si abbatte sulla Sancat e supera gli ospiti con un comodo 5 a 0, maturato per&ograve; interamente nella ripresa. Primo tempo molto equilibrato, possesso palla che si alterna da una parte all'altra ma con l'impressione che i locali la possano sbloccare da un momento all'altro. La squadra di casa, infatti, sfiora a pi&ugrave; riprese il vantaggio andando al tiro con Oboh, Camerini e Giacomelli, peccato solo che i loro tiri non trovino mai lo specchio. Lo Vasco, dall'altro lato del campo, viene chiamato in causa con un tiro ravvicinato, ma &egrave; attento e sventa la minaccia. L'intervallo porta probabilmente consiglio ai due allenatori, dato che effettuano alcuni cambi e che ripresentano due formazioni totalmente stravolte. I padroni di casa, in particolar modo, riportano Camerini in posizione di terzini inserendo anche Perfetto, e la mossa paga subito i frutti sperati: al 10', come volevasi dimostrare, il laterale si lancia in un'azione personale culminata con la botta a giro dal limito che accarezza il palo e si spenge in fondo al sacco. Trascorrono solo tre minuti ed ecco servito anche il raddoppio: anche stavolta la firma &egrave; di Camerini, abile a sfruttare nel migliore dei modi una mischia in area e a calciare con il piattone. A questo punto la Sancat abbandona lentamente il terreno di gioco, lasciando sempre pi&ugrave; spazio alle incursioni del Signa. Incursioni del Signa che permettono loro di trovare anche il terzo gol in un amen: Mosca salta due uomini e imbuca in profondit&agrave; per Perfetto, il quale calcia da posizione defilata e incrocia la mira mandando la sfera vicina al montante pi&ugrave; lontano. Il quarto e ultimo gol, infine, vede ancora una volta Camerini come protagonista, dato che il terzino si lancia in percussione e mette un cross teso raccolto all'altezza del secondo palo da Cavaciocchi, il quale non deve far altro che appoggiare in porta il pi&ugrave; comodo dei tap-in. Il triplice fischio viene anticipato da una fase in cui il Signa si limita a palleggiare in orizzontale, ricercando pi&ugrave; la qualit&agrave; del gioco e meno le verticalizzazioni, mentre la Sancat mantiene il proprio baricentro basso nell'attesa dei loro avversari. <b> Calciatoripi&ugrave;: Camerini, Mosca </b>e <b>Bacci</b> hanno dominato la scena, con incursioni centrali, reti e tanta, tanta corsa.