PIEVE S.PAOLO: Montan, Michelotti (75' Nieri), Galli, Ricci, Lenci, Tognetti, Adami (61' Fall), Barsanti, Giannoni, Garinetti, Giampaoli (50' Adaramaja). A disp.: Del Libano. All.: Daniele Benedetti.
P.S.B.PISTOIA: Paolini, Nerucci (72' Mazza), Giannotti, Di Piazza, Gargini, Cretella, Sfalanga, Sulaj, Breschi (66' Privati), Michelozzi, Brunetti. A disp.: De Rita, Fedi, Sasso. All.: Maurizio Pallini.

ARBITRO: Marco Montagnani di Pontedera.

RETE: 43' Breschi.
NOTE: ammonito Cretella. Recupero: 2'+5'.



Con un gol di Breschi in apertura di ripresa, il giovanissimo P.s.b. di mister Pallini (composto esclusivamente da ragazzi del '96) espugna il campo della Pieve San Paolo e incamera così la seconda vittoria consecutiva, ancora ai danni di una formazione lucchese dopo il successo del turno scorso con l'Atletico Lucca. Sfortunato, invece, l'esordio sulla panchina locale di Daniele Benedetti, che prendeva il posto di Filippo Marlia, passato in settimana alla guida della squadra '97. Si gioca in una mattinata da tregenda, sotto un acquazzone condito da lampi e tuoni e su di un terreno pesante, reso ancor più infido dalle due partite disputatevi in precedenza. Il gioco, inevitabilmente, ne risente. Parte bene la Pieve San Paolo, con un colpo di testa di Galli che sfiora l'incrocio e una potente punizione (a lato) di Barsanti (3'); gli ospiti rispondono con una conclusione di Sulaj al 7' e una deviazione di Michelozzi su corner al 10', ma Montan dorme sonni tranquilli. La partita è combattuta, ma il terreno rende difficili geometrie e preziosismi tecnici, cosicché il gioco finisce per stazionare lungamente a centrocampo senza che i portieri siano chiamati in causa: fatta eccezione per una punizione alta di Giannoni dai 30 metri (17') e un corto rinvio di Montan che genera qualche brivido (24'), per i quattordici temerari spettatori che assistono all'incontro dalla tribuna scoperta le emozioni sono praticamente inesistenti, sebbene col passare dei minuti la pioggia cali di intensità. L'unica vera (e colossale) palla gol del primo tempo arriva proprio allo scadere, quando Sulaj recupera un gran pallone e serve in profondità Breschi, il quale, dopo aver dribblato anche Montan, indugia nella conclusione permettendo il recupero provvidenziale di Galli, che in scivolata evita un gol già fatto. Il numero 9 ospite si rifà però con gli interessi in apertura di ripresa, quando, al termine di un'azione confusa in area lucchese, con Sfalanga che tenta per due volte la conclusione, trova lo spunto vincente e regala ai suoi il gol che risulterà decisivo (43'). Passano pochi secondi e lo stesso Breschi avrebbe l'occasione di raddoppiare, ma Montan è bravissimo ad opporsi al tentativo di dribbling dell'attaccante. Tenuti in partita dal proprio portiere, i gialloblù di casa provano a reagire, producendo però soltanto una conclusione di Michelotti (ben imbeccato da Giannoni) che Paolini blocca in sicurezza sul proprio palo (58'). È anzi ancora il P.s.b. ad andare vicinissimo al raddoppio, anche se un Breschi sprecone perde l'attimo fuggente dopo aver saltato nuovamente il portiere, consentendo il recupero della difesa pievarina (59'). Dall'altra parte, Benedetti inserisce forze fresche e schiera un attacco a quattro nella speranza di strappare il pareggio. Gli ultimi dieci minuti, recupero incluso, sono un lungo ed infruttuoso assedio dei locali: Giannoni ci prova su punizione, trovando una deviazione ma anche le mani di Paolini (77'), Lenci e Garinetti (l'uno di testa, l'altro da fuori area) mancano il bersaglio, mentre Paolini e Cretella domano anche le ultime, affollate mischie in area pistoiese. Finisce 0-1, con la Pieve San Paolo che perde l'ultima occasione per far punti e chiuderà il campionato a quota 29, visto l'ultimo impegno col Capostrada fuori classifica; il P.s.b. sale invece a 37 e consolida la settima posizione, confermandosi la mina vagante del torneo.
Calciatoripiù: nella Pieve San Paolo bene Galli, pilastro della difesa, e Barsanti, che lotta con vigore a centrocampo; nel P.s.b. Breschi fa e disfa, sprecando molte occasioni ma risultando ancora una volta decisivo; ottime le prove di Cretella, muro insuperabile per gli avanti locali, e di Sulaj, che da vero regista cerca sempre l'appoggio o il lancio illuminante, senza buttar via un pallone.

Andrea Nelli PIEVE S.PAOLO: Montan, Michelotti (75' Nieri), Galli, Ricci, Lenci, Tognetti, Adami (61' Fall), Barsanti, Giannoni, Garinetti, Giampaoli (50' Adaramaja). A disp.: Del Libano. All.: Daniele Benedetti.<br >P.S.B.PISTOIA: Paolini, Nerucci (72' Mazza), Giannotti, Di Piazza, Gargini, Cretella, Sfalanga, Sulaj, Breschi (66' Privati), Michelozzi, Brunetti. A disp.: De Rita, Fedi, Sasso. All.: Maurizio Pallini.<br > ARBITRO: Marco Montagnani di Pontedera.<br > RETE: 43' Breschi.<br >NOTE: ammonito Cretella. Recupero: 2'+5'. Con un gol di Breschi in apertura di ripresa, il giovanissimo P.s.b. di mister Pallini (composto esclusivamente da ragazzi del '96) espugna il campo della Pieve San Paolo e incamera cos&igrave; la seconda vittoria consecutiva, ancora ai danni di una formazione lucchese dopo il successo del turno scorso con l'Atletico Lucca. Sfortunato, invece, l'esordio sulla panchina locale di Daniele Benedetti, che prendeva il posto di Filippo Marlia, passato in settimana alla guida della squadra '97. Si gioca in una mattinata da tregenda, sotto un acquazzone condito da lampi e tuoni e su di un terreno pesante, reso ancor pi&ugrave; infido dalle due partite disputatevi in precedenza. Il gioco, inevitabilmente, ne risente. Parte bene la Pieve San Paolo, con un colpo di testa di Galli che sfiora l'incrocio e una potente punizione (a lato) di Barsanti (3'); gli ospiti rispondono con una conclusione di Sulaj al 7' e una deviazione di Michelozzi su corner al 10', ma Montan dorme sonni tranquilli. La partita &egrave; combattuta, ma il terreno rende difficili geometrie e preziosismi tecnici, cosicch&eacute; il gioco finisce per stazionare lungamente a centrocampo senza che i portieri siano chiamati in causa: fatta eccezione per una punizione alta di Giannoni dai 30 metri (17') e un corto rinvio di Montan che genera qualche brivido (24'), per i quattordici temerari spettatori che assistono all'incontro dalla tribuna scoperta le emozioni sono praticamente inesistenti, sebbene col passare dei minuti la pioggia cali di intensit&agrave;. L'unica vera (e colossale) palla gol del primo tempo arriva proprio allo scadere, quando Sulaj recupera un gran pallone e serve in profondit&agrave; Breschi, il quale, dopo aver dribblato anche Montan, indugia nella conclusione permettendo il recupero provvidenziale di Galli, che in scivolata evita un gol gi&agrave; fatto. Il numero 9 ospite si rif&agrave; per&ograve; con gli interessi in apertura di ripresa, quando, al termine di un'azione confusa in area lucchese, con Sfalanga che tenta per due volte la conclusione, trova lo spunto vincente e regala ai suoi il gol che risulter&agrave; decisivo (43'). Passano pochi secondi e lo stesso Breschi avrebbe l'occasione di raddoppiare, ma Montan &egrave; bravissimo ad opporsi al tentativo di dribbling dell'attaccante. Tenuti in partita dal proprio portiere, i giallobl&ugrave; di casa provano a reagire, producendo per&ograve; soltanto una conclusione di Michelotti (ben imbeccato da Giannoni) che Paolini blocca in sicurezza sul proprio palo (58'). &Egrave; anzi ancora il P.s.b. ad andare vicinissimo al raddoppio, anche se un Breschi sprecone perde l'attimo fuggente dopo aver saltato nuovamente il portiere, consentendo il recupero della difesa pievarina (59'). Dall'altra parte, Benedetti inserisce forze fresche e schiera un attacco a quattro nella speranza di strappare il pareggio. Gli ultimi dieci minuti, recupero incluso, sono un lungo ed infruttuoso assedio dei locali: Giannoni ci prova su punizione, trovando una deviazione ma anche le mani di Paolini (77'), Lenci e Garinetti (l'uno di testa, l'altro da fuori area) mancano il bersaglio, mentre Paolini e Cretella domano anche le ultime, affollate mischie in area pistoiese. Finisce 0-1, con la Pieve San Paolo che perde l'ultima occasione per far punti e chiuder&agrave; il campionato a quota 29, visto l'ultimo impegno col Capostrada fuori classifica; il P.s.b. sale invece a 37 e consolida la settima posizione, confermandosi la mina vagante del torneo. Calciatoripi&ugrave;: nella Pieve San Paolo bene Galli, pilastro della difesa, e Barsanti, che lotta con vigore a centrocampo; nel P.s.b. Breschi fa e disfa, sprecando molte occasioni ma risultando ancora una volta decisivo; ottime le prove di Cretella, muro insuperabile per gli avanti locali, e di Sulaj, che da vero regista cerca sempre l'appoggio o il lancio illuminante, senza buttar via un pallone. Andrea Nelli