SESTESE: Pinochi, Cucinotta, Pizzuto, Paoli, Nocentini, Ammendola, Paoletti, Ciotola, Baldi, Angiolini, Nuti. A disp.: Collini, Bilardi, Kapidani, D'Agati, Cini, Cassiolato. All.: Pallini.
ZENITH AUDAX: Colzi, Corsi, Abbachini, Pagli, Nucci, Toma, Di Martino, Monaco, Girolamo, Nuzzo, Scardilli. A disp.: Risi, Duka, Esposito, Guarducci, Scali. All.: Montemaggi.

ARBITRO: Caldieron di Firenze.

RETI: 19' Di Martino, 26' Paoletti, 28' Nuti, 73' Cassiolato.



Scontro ai piani alti al ‘Torrini' tra Sestese e Zenith, quinta e quarta forza del campionato, che danno vita ad una gara maschia, spigolosa, risolta dalla maggiore tecnica dei padroni di casa sulla grinta e fisicità degli ospiti. I primi dieci minuti sono di studio, entrambi i reparti offensivi hanno difficoltà a trovare le combinazioni giuste per scardinare le difese. Il primo squillo si fa attendere fino al minuto 11, quando Paoletti viene smarcato in area e prova il diagonale col destro, Colzi ci mette i guantoni e respinge. La Sestese cerca di costruire, la Zenith spezza e riparte; ed è proprio un contropiede a spianare la strada verso il filtrante che premia l'inserimento in area di Di Martino, che non ha difficoltà a siglare l'1-0 a tu per tu con Pinochi. L'improvviso svantaggio scuote i padroni di casa: dopo aver sbattuto un paio di volte sull'organizzata difesa pratese, i ragazzi di Mister Pallini trovano lo spiraglio giusto grazie ad un cross da sinistra su cui Nuti si avventa impegnando Colzi; sulla respinta irrompe Paoletti, che non può proprio sbagliare il tap-in dell'1-1. Non ancora soddisfatta, la Sestese continua ad attaccare, stavolta a destra, mandando Cucinotta a crossare basso dal fondo e a trovare smarcato Nuti sul secondo palo: 2-1 facile facile e rimonta completata in due minuti. Prova una timida reazione la Zenith, ma Pinochi blocca senza difficoltà il colpo di testa di Scardilli sugli sviluppi di un calcio di punizione. Si va a riposo sul parziale di 2-1, l'inerzia è tutta in favore dei padroni di casa, bravi a ribaltare una partita che si era indirizzata su binari molto insidiosi. Prima del rientro negli spogliatoi la Sestese deve rinunciare a Paoli, uscito malconcio da un contrasto di gioco: nemmeno i parastinchi sono bastati ad evitare un dolore lancinante alla tibia, auguriamo al numero 4 locale un pronto recupero dall'infortunio che fin da subito si teme essere di seria entità. La ripresa, che vede Cecchi in difesa al posto di Paoli, non vede grossi cambiamenti di copione, è sempre la Sestese a spingere, senza lasciare spazi alle iniziative ospiti. Baldi prova a far valere il fisico e si divincola in area al 44', palla dritta dritta fra i guantoni di Colzi; meno preciso poco dopo Nuti, che stoppa di petto all'interno dei 16 metri e mira l'angolino basso alla destra del portiere, senza centrare il bersaglio. L'episodio che chiude la partita non è un gol, ma un cartellino rosso, sventolato in faccia a Nucci al 57': galeotta un'entrata in scivolata fuori tempo sul fronte destro dell'attacco rossoblu. C'è ancora un quarto d'ora abbondante da giocare, e da quella parte si apre una prateria per il freschissimo Cassiolato, che al 63' testa la tenuta dei guantoni di Colzi dopo aver ricevuto da Ammendola. Baldi poco dopo costringe ancora il portiere ospite all'intervento in tuffo, ma alla fine (letteralmente) il gol arriva: punizione profondissima dalla trequarti di Pizzuto, sponda sul secondo palo perfetta a pescare Cassiolato in posizione centrale, colpo di testa in pallonetto che scavalca Colzi e fissa il punteggio sul 3-1 finale, blindato all'ultima azione ancora da Colzi che evita la doppietta di Cassiolato, ma non la vittoria della Sestese.
Calciatoripiù: imprendibili a tratti Paoletti e Nuti, al di là dei gol realizzati; Cassiolato ha spaccato la partita con il suo ingresso, mentre Cucinotta si è dimostrato una spina nel fianco costante per la difesa avversaria. Nella Zenith si distinguono Di Martino per il bel gol segnato e Colzi per i tanti interventi salva-risultato.

Federico Targetti SESTESE: Pinochi, Cucinotta, Pizzuto, Paoli, Nocentini, Ammendola, Paoletti, Ciotola, Baldi, Angiolini, Nuti. A disp.: Collini, Bilardi, Kapidani, D'Agati, Cini, Cassiolato. All.: Pallini.<br >ZENITH AUDAX: Colzi, Corsi, Abbachini, Pagli, Nucci, Toma, Di Martino, Monaco, Girolamo, Nuzzo, Scardilli. A disp.: Risi, Duka, Esposito, Guarducci, Scali. All.: Montemaggi.<br > ARBITRO: Caldieron di Firenze.<br > RETI: 19' Di Martino, 26' Paoletti, 28' Nuti, 73' Cassiolato. Scontro ai piani alti al ‘Torrini' tra Sestese e Zenith, quinta e quarta forza del campionato, che danno vita ad una gara maschia, spigolosa, risolta dalla maggiore tecnica dei padroni di casa sulla grinta e fisicit&agrave; degli ospiti. I primi dieci minuti sono di studio, entrambi i reparti offensivi hanno difficolt&agrave; a trovare le combinazioni giuste per scardinare le difese. Il primo squillo si fa attendere fino al minuto 11, quando Paoletti viene smarcato in area e prova il diagonale col destro, Colzi ci mette i guantoni e respinge. La Sestese cerca di costruire, la Zenith spezza e riparte; ed &egrave; proprio un contropiede a spianare la strada verso il filtrante che premia l'inserimento in area di Di Martino, che non ha difficolt&agrave; a siglare l'1-0 a tu per tu con Pinochi. L'improvviso svantaggio scuote i padroni di casa: dopo aver sbattuto un paio di volte sull'organizzata difesa pratese, i ragazzi di Mister Pallini trovano lo spiraglio giusto grazie ad un cross da sinistra su cui Nuti si avventa impegnando Colzi; sulla respinta irrompe Paoletti, che non pu&ograve; proprio sbagliare il tap-in dell'1-1. Non ancora soddisfatta, la Sestese continua ad attaccare, stavolta a destra, mandando Cucinotta a crossare basso dal fondo e a trovare smarcato Nuti sul secondo palo: 2-1 facile facile e rimonta completata in due minuti. Prova una timida reazione la Zenith, ma Pinochi blocca senza difficolt&agrave; il colpo di testa di Scardilli sugli sviluppi di un calcio di punizione. Si va a riposo sul parziale di 2-1, l'inerzia &egrave; tutta in favore dei padroni di casa, bravi a ribaltare una partita che si era indirizzata su binari molto insidiosi. Prima del rientro negli spogliatoi la Sestese deve rinunciare a Paoli, uscito malconcio da un contrasto di gioco: nemmeno i parastinchi sono bastati ad evitare un dolore lancinante alla tibia, auguriamo al numero 4 locale un pronto recupero dall'infortunio che fin da subito si teme essere di seria entit&agrave;. La ripresa, che vede Cecchi in difesa al posto di Paoli, non vede grossi cambiamenti di copione, &egrave; sempre la Sestese a spingere, senza lasciare spazi alle iniziative ospiti. Baldi prova a far valere il fisico e si divincola in area al 44', palla dritta dritta fra i guantoni di Colzi; meno preciso poco dopo Nuti, che stoppa di petto all'interno dei 16 metri e mira l'angolino basso alla destra del portiere, senza centrare il bersaglio. L'episodio che chiude la partita non &egrave; un gol, ma un cartellino rosso, sventolato in faccia a Nucci al 57': galeotta un'entrata in scivolata fuori tempo sul fronte destro dell'attacco rossoblu. C'&egrave; ancora un quarto d'ora abbondante da giocare, e da quella parte si apre una prateria per il freschissimo Cassiolato, che al 63' testa la tenuta dei guantoni di Colzi dopo aver ricevuto da Ammendola. Baldi poco dopo costringe ancora il portiere ospite all'intervento in tuffo, ma alla fine (letteralmente) il gol arriva: punizione profondissima dalla trequarti di Pizzuto, sponda sul secondo palo perfetta a pescare Cassiolato in posizione centrale, colpo di testa in pallonetto che scavalca Colzi e fissa il punteggio sul 3-1 finale, blindato all'ultima azione ancora da Colzi che evita la doppietta di Cassiolato, ma non la vittoria della Sestese. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: imprendibili a tratti <b>Paoletti e Nuti</b>, al di l&agrave; dei gol realizzati; <b>Cassiolato </b>ha spaccato la partita con il suo ingresso, mentre <b>Cucinotta </b>si &egrave; dimostrato una spina nel fianco costante per la difesa avversaria. Nella Zenith si distinguono <b>Di Martino </b>per il bel gol segnato e <b>Colzi </b>per i tanti interventi salva-risultato. Federico Targetti