AUDACE LEGNAIA: Parenti, Roncaglia, Fusi, Giannini, Filippini, Guidotti, Ferretti, Mannelli, Miller, Tofanari, Ambrosino. A disp.: Capone, Giomi, Gentile. All.: Giacomo Tolossi.
ISOLOTTO: Caporali, Iacono, Sorelli, Sernissi, Salucci, Ciampi, Calonaci, Bucci, Giangrande, Brunori, Bianchi. A disp.: Di Santo, Gaetano, Camigliano, Santonastasi, Gueli, Barbieri. All.: Lorenzo Gheri.

ARBITRO: Duras di Firenze.

RETI: 16' e 18' Giangrande, 32' Salucci, 52' Calonaci, 62' Miller, 64' Calonaci, 65' e 69' Tofanari.
NOTE: espulso Ambrosino



Classico derby fiorentino al campo Bacci di Legnaia. Mai una sfida banale quando i quartieri di Legnaia e Isolotto incrociano i tacchetti. Ad affrontarsi sono due squadre reduci da un buon inizio di campionato; l'Audace Legnaia viene da due vittorie consecutive, l'Isolotto è ancora imbattuto. La partita comincia subito con ritmi alti, senza che nessuna delle due compagini molli un colpo sull'altra. Al 12' i padroni di casa passano in vantaggio con un gol di Ambrosino, ma l'arbitro ferma tutto per fuorigioco, una chiamata molto dubbia. Passano quattro minuti e Giangrande viene servito al limite dell'area di rigore, con gran forza si porta via Fusi, si gira e tira trovando l'opposizione di Parenti, ma la palla rimane lì ed è sempre l'attaccante a raccoglierla e scagliarla in rete per lo 0-1. Dopo pochi istanti Brunori se ne va involato nella trequarti avversaria, arrivato davanti alla difesa effettua un passaggio filtrante per Giangrande che non si fa pregare e sigla lo 0-2; grossa svista arbitrale in questo caso, vista la posizione di off-side del numero nove. I padroni di casa però non si scoraggiano e si fanno vedere in avanti svariate volte: prima è Tofanari con una bella azione personale, scambia con Guidotti, entra in area e mette la palla nel mezzo dove arriva Miller ma la conclusione è debole e non crea problemi a Caporali; poi è ancora Miller che nella trequarti avversaria scarta due avversari, arrivato al limite dell'area conclude ma non centra lo specchio della porta. Al 32' gli ospiti usufruiscono di una punizione in posizione defilata nella trequarti avversaria, la palla viene messa sul secondo palo, dove Parenti non esce nel migliore dei modi e Salucci ne approfitta mettendo la palla in rete di testa, 0-3. Dopo i 2 minuti di recupero si va all'intervallo con il triplo vantaggio ospite. Al rientro nella ripresa i padroni di casa sembrano rientrare con un piglio diverso, ma la fortuna oggi non è dalla loro parte perché un rimpallo in mezzo al campo favorisce la ripartenza avversaria, Calonaci si ritrova così lanciato in porta, a tu per tu con Parenti, vede quest'ultimo in uscita e serve un pallonetto che si insacca in fondo alla rete, 0-4 e partita virtualmente chiusa. Al 60' Tofanari gestisce palla al limite dell'area avversaria, serve Ambrosino in posizione ottimale, che segna l'1-4, ma anche stavolta incredibilmente l'arbitro non è d'accordo e annulla il gol del nove gialloblu L' attaccante, stizzito dalla decisione, protesta vivacemente beccandosi così il cartellino rosso. Si arriva così negli ultimi passi 20 minuti di gara. Passano tre minuti e Miller con un colpo geniale da fuori area, vede Caporale fuori dai pali e lo beffa con un tocco sotto, 1-4. Una proiezione offensiva del Legnaia, subisce un beffardo contropiede nel quale Brunori riceve palla, scarta Parenti e passa la palla in avanti per Calonaci, dove quest'ultimo appoggia in rete, nell'incredulità di tutti il gol viene convalidato, 1-5. I padroni di casa però non sono d'accordo e vogliono giocarsela fino all'ultimo. Al 65' Tofanari s'incarica della battuta di un calcio di punizione, la traiettoria è insidiosa e si insacca infondo alla rete, 2-5. Dopo appena quattro minuti si ripresenta la solita punizione ed è ancora Tofanari a trovarsi alla battuta, la conclusione è identica alla prima e anche il risultato, 3-5. La gara si accende in un attimo e adesso i padroni di casa ci credono tentando il tutto per tutto, gli ospiti iniziano a temere la rimonta. I minuti però scorrono e la partita si avvia verso la conclusione, senza lasciare spazio al Legnaia di riacciuffare il risultato. Finisce così sullo scoppiettante punteggio di 3-5. Partita strana per il Legnaia, giocata discretamente, ma con troppe care disattenzioni difensive; l'Isolotto è cinico nello sfruttare le poche azioni a disposizione, vittoria meritata. Peccato per la direzione di gara non all'altezza, la partita sarebbe potuta essere ancora più bella se gli errori non fossero stati così determinanti.
Calciatoripiù: Per l'Audace Legnaia non una cattiva prova, ma la testa deve rimanere sempre in allerta senza calare di concentrazione. Da premiare le prestazioni di Roncaglia, il quale oggi è un autentico mastino, dalla sua parte non passa nulla, corre e lotta come un indiavolato, cheapeau! Tofanari, è l'ultimo a mollare, tiene vive le speranze dei suoi con due perle, se continua così sarà un'annata divertente.
Per l'Isolotto ottima prova, sempre in vantaggio e senza rischiare nulla, la formazione di mister Gheri rimane imbattuta, sarà una vera spina nel fianco che potrà dire la sua in questo campionato.
Da elogiare le prestazioni di Calonaci, autore di una doppietta cruciale, corre e mette sempre in difficoltà gli avversari, Stantuffo; Giangrande, primo tempo di assoluta fattura, non lascia scampo ai difensori avversari con il suo strapotere fisico, Bomber; Sernissi, il quale in mezzo al campo è un'autentica diga, è ovunque senza lasciare scampo ai centrocampisti casalinghi; infine da elogiare la prova di Brunori, giocatore di estrema classe.

J.T. AUDACE LEGNAIA: Parenti, Roncaglia, Fusi, Giannini, Filippini, Guidotti, Ferretti, Mannelli, Miller, Tofanari, Ambrosino. A disp.: Capone, Giomi, Gentile. All.: Giacomo Tolossi.<br >ISOLOTTO: Caporali, Iacono, Sorelli, Sernissi, Salucci, Ciampi, Calonaci, Bucci, Giangrande, Brunori, Bianchi. A disp.: Di Santo, Gaetano, Camigliano, Santonastasi, Gueli, Barbieri. All.: Lorenzo Gheri.<br > ARBITRO: Duras di Firenze.<br > RETI: 16' e 18' Giangrande, 32' Salucci, 52' Calonaci, 62' Miller, 64' Calonaci, 65' e 69' Tofanari.<br >NOTE: espulso Ambrosino Classico derby fiorentino al campo Bacci di Legnaia. Mai una sfida banale quando i quartieri di Legnaia e Isolotto incrociano i tacchetti. Ad affrontarsi sono due squadre reduci da un buon inizio di campionato; l'Audace Legnaia viene da due vittorie consecutive, l'Isolotto &egrave; ancora imbattuto. La partita comincia subito con ritmi alti, senza che nessuna delle due compagini molli un colpo sull'altra. Al 12' i padroni di casa passano in vantaggio con un gol di Ambrosino, ma l'arbitro ferma tutto per fuorigioco, una chiamata molto dubbia. Passano quattro minuti e Giangrande viene servito al limite dell'area di rigore, con gran forza si porta via Fusi, si gira e tira trovando l'opposizione di Parenti, ma la palla rimane l&igrave; ed &egrave; sempre l'attaccante a raccoglierla e scagliarla in rete per lo 0-1. Dopo pochi istanti Brunori se ne va involato nella trequarti avversaria, arrivato davanti alla difesa effettua un passaggio filtrante per Giangrande che non si fa pregare e sigla lo 0-2; grossa svista arbitrale in questo caso, vista la posizione di off-side del numero nove. I padroni di casa per&ograve; non si scoraggiano e si fanno vedere in avanti svariate volte: prima &egrave; Tofanari con una bella azione personale, scambia con Guidotti, entra in area e mette la palla nel mezzo dove arriva Miller ma la conclusione &egrave; debole e non crea problemi a Caporali; poi &egrave; ancora Miller che nella trequarti avversaria scarta due avversari, arrivato al limite dell'area conclude ma non centra lo specchio della porta. Al 32' gli ospiti usufruiscono di una punizione in posizione defilata nella trequarti avversaria, la palla viene messa sul secondo palo, dove Parenti non esce nel migliore dei modi e Salucci ne approfitta mettendo la palla in rete di testa, 0-3. Dopo i 2 minuti di recupero si va all'intervallo con il triplo vantaggio ospite. Al rientro nella ripresa i padroni di casa sembrano rientrare con un piglio diverso, ma la fortuna oggi non &egrave; dalla loro parte perch&eacute; un rimpallo in mezzo al campo favorisce la ripartenza avversaria, Calonaci si ritrova cos&igrave; lanciato in porta, a tu per tu con Parenti, vede quest'ultimo in uscita e serve un pallonetto che si insacca in fondo alla rete, 0-4 e partita virtualmente chiusa. Al 60' Tofanari gestisce palla al limite dell'area avversaria, serve Ambrosino in posizione ottimale, che segna l'1-4, ma anche stavolta incredibilmente l'arbitro non &egrave; d'accordo e annulla il gol del nove gialloblu L' attaccante, stizzito dalla decisione, protesta vivacemente beccandosi cos&igrave; il cartellino rosso. Si arriva cos&igrave; negli ultimi passi 20 minuti di gara. Passano tre minuti e Miller con un colpo geniale da fuori area, vede Caporale fuori dai pali e lo beffa con un tocco sotto, 1-4. Una proiezione offensiva del Legnaia, subisce un beffardo contropiede nel quale Brunori riceve palla, scarta Parenti e passa la palla in avanti per Calonaci, dove quest'ultimo appoggia in rete, nell'incredulit&agrave; di tutti il gol viene convalidato, 1-5. I padroni di casa per&ograve; non sono d'accordo e vogliono giocarsela fino all'ultimo. Al 65' Tofanari s'incarica della battuta di un calcio di punizione, la traiettoria &egrave; insidiosa e si insacca infondo alla rete, 2-5. Dopo appena quattro minuti si ripresenta la solita punizione ed &egrave; ancora Tofanari a trovarsi alla battuta, la conclusione &egrave; identica alla prima e anche il risultato, 3-5. La gara si accende in un attimo e adesso i padroni di casa ci credono tentando il tutto per tutto, gli ospiti iniziano a temere la rimonta. I minuti per&ograve; scorrono e la partita si avvia verso la conclusione, senza lasciare spazio al Legnaia di riacciuffare il risultato. Finisce cos&igrave; sullo scoppiettante punteggio di 3-5. Partita strana per il Legnaia, giocata discretamente, ma con troppe care disattenzioni difensive; l'Isolotto &egrave; cinico nello sfruttare le poche azioni a disposizione, vittoria meritata. Peccato per la direzione di gara non all'altezza, la partita sarebbe potuta essere ancora pi&ugrave; bella se gli errori non fossero stati cos&igrave; determinanti. <b> Calciatoripi&ugrave;: </b>Per l'Audace Legnaia non una cattiva prova, ma la testa deve rimanere sempre in allerta senza calare di concentrazione. Da premiare le prestazioni di Roncaglia, il quale oggi &egrave; un autentico mastino, dalla sua parte non passa nulla, corre e lotta come un indiavolato, cheapeau! Tofanari, &egrave; l'ultimo a mollare, tiene vive le speranze dei suoi con due perle, se continua cos&igrave; sar&agrave; un'annata divertente.<br >Per l'Isolotto ottima prova, sempre in vantaggio e senza rischiare nulla, la formazione di mister Gheri rimane imbattuta, sar&agrave; una vera spina nel fianco che potr&agrave; dire la sua in questo campionato.<br >Da elogiare le prestazioni di <b>Calonaci</b>, autore di una doppietta cruciale, corre e mette sempre in difficolt&agrave; gli avversari, Stantuffo;<b> Giangrande, </b>primo tempo di assoluta fattura, non lascia scampo ai difensori avversari con il suo strapotere fisico, Bomber; <b>Sernissi</b>, il quale in mezzo al campo &egrave; un'autentica diga, &egrave; ovunque senza lasciare scampo ai centrocampisti casalinghi; infine da elogiare la prova di <b>Brunori</b>, giocatore di estrema classe. J.T.