• Allievi B
  • La Querce
  • 0 - 1
  • San Giusto


LA QUERCE: Salerno, Sannino, Brunetti, Messina, Metaj, Napolitano, Mugnaini, Accardo, De Masi, Gavriluta, Nistri. A disp.: Marras, Balloni, Guri, Biagiotti, Quirino, Aronica. All.: Filippo Moretti.
SAN GIUSTO: Fiscella, Bardelli, Ripanti, Carnicelli, Guasti, Palmiero, Bartolotti, Rizzo, Rigamonti, Fornesi, Rosati. A disp.: Dautaj, Marchesini, Donatini, Diffini, Tinti, Madeo. All.: Enrico Pasquetti.

ARBITRO: Macrì di Prato.

RETE: 75' rig. Palmiero.



Nei primi venti minuti di gioco si gioca prevalentemente a centrocampo e non ci sono particolari azioni da segnalare. Giocano meglio i padroni di casa ma i ragazzi di Pasquetti rispondono colpo su colpo. Al 22' i pratesi vanno vicini al gol con una conclusione di capitan Rigamonti che trova pronto all'intervento l'ottimo Salerno. Il primo tempo non presenta ulteriori emozioni e si chiude senza reti. Nella ripresa Diffini prende il posto di Bortolotti nelle file del San Giusto. La Querce ha una importante opportunità per portarsi in vantaggio ma De Masi fallisce da favorevole posizione. Ci prova per gli ospiti anche Fornesi ma non trova la porta. Si continua a lottare con determinazione ed equilibrio da una parte e dall'altra ma non ci sono particolari emozioni da segnalare nella ripresa. Nel finale a cinque dal termine il direttore di gara assegna la massima punizione alla formazione ospite per un intervento scorretto commesso da un giocatore di casa, va alla battuta Palmiero, Salerno è battuto e il San Giusto passa così in vantaggio. A tempo scaduto a giudizio dei locali il pallone calciato da Napolitano supera la linea di porta, non così per il direttore di gara che lascia correre. Per quello fatto vedere durante l'incontro dalle due squadre, il pari avrebbe maggiormente rispecchiato l'andamento della gara ma il San Giusto, autore di una buona prestazione, in maniera cinica e valida ha ottenuto i tre punti che valorizzano la prestazione degli ospiti. Fra i locali, il migliore è risultato Gavriluta, nelle file del San Giusto, il capitano Rigamonti è apparso il più bravo. Buona la direzione arbitrale nel corso dell'incontro, con l'appendice dei minuti finali che sono stati caratterizzati da alcune decisioni controverse prese dal signor Macrì di Prato.
Calciatoripiù: Gavriluta
(La Querce), Rigamonti (San Giusto).

G.M. LA QUERCE: Salerno, Sannino, Brunetti, Messina, Metaj, Napolitano, Mugnaini, Accardo, De Masi, Gavriluta, Nistri. A disp.: Marras, Balloni, Guri, Biagiotti, Quirino, Aronica. All.: Filippo Moretti.<br >SAN GIUSTO: Fiscella, Bardelli, Ripanti, Carnicelli, Guasti, Palmiero, Bartolotti, Rizzo, Rigamonti, Fornesi, Rosati. A disp.: Dautaj, Marchesini, Donatini, Diffini, Tinti, Madeo. All.: Enrico Pasquetti.<br > ARBITRO: Macr&igrave; di Prato.<br > RETE: 75' rig. Palmiero. Nei primi venti minuti di gioco si gioca prevalentemente a centrocampo e non ci sono particolari azioni da segnalare. Giocano meglio i padroni di casa ma i ragazzi di Pasquetti rispondono colpo su colpo. Al 22' i pratesi vanno vicini al gol con una conclusione di capitan Rigamonti che trova pronto all'intervento l'ottimo Salerno. Il primo tempo non presenta ulteriori emozioni e si chiude senza reti. Nella ripresa Diffini prende il posto di Bortolotti nelle file del San Giusto. La Querce ha una importante opportunit&agrave; per portarsi in vantaggio ma De Masi fallisce da favorevole posizione. Ci prova per gli ospiti anche Fornesi ma non trova la porta. Si continua a lottare con determinazione ed equilibrio da una parte e dall'altra ma non ci sono particolari emozioni da segnalare nella ripresa. Nel finale a cinque dal termine il direttore di gara assegna la massima punizione alla formazione ospite per un intervento scorretto commesso da un giocatore di casa, va alla battuta Palmiero, Salerno &egrave; battuto e il San Giusto passa cos&igrave; in vantaggio. A tempo scaduto a giudizio dei locali il pallone calciato da Napolitano supera la linea di porta, non cos&igrave; per il direttore di gara che lascia correre. Per quello fatto vedere durante l'incontro dalle due squadre, il pari avrebbe maggiormente rispecchiato l'andamento della gara ma il San Giusto, autore di una buona prestazione, in maniera cinica e valida ha ottenuto i tre punti che valorizzano la prestazione degli ospiti. Fra i locali, il migliore &egrave; risultato Gavriluta, nelle file del San Giusto, il capitano Rigamonti &egrave; apparso il pi&ugrave; bravo. Buona la direzione arbitrale nel corso dell'incontro, con l'appendice dei minuti finali che sono stati caratterizzati da alcune decisioni controverse prese dal signor Macr&igrave; di Prato. <b> Calciatoripi&ugrave;: Gavriluta</b> (La Querce), <b>Rigamonti </b>(San Giusto). G.M.




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