• Giovanissimi B GIR.B
  • Forcoli
  • 0 - 3
  • Valdera


FORCOLI: Filippeschi (65' Bettini), Donati (59' Barsottini), D'Andrea (66' Lici), Profeti, Stenta, La Monica, Costagli, Giani (67' Sardelli), La Piana, Ould El Rhalia, Marrucci (50' Cellai). All.: Simone Masoni.
VALDERA: Mangini, Ghelarducci, Benedetti, Di Cocco, Cialdini, Pagni, Bracci (67' Grassini), Sodini, Orsi, Verga, Galletti (67' Banelli). A disp.: Sarandria, Diolaiti, Salvadori. All.: Fabio Tangredi.

ARBITRO: Mannocci di Pisa.

RETI: 31' Di Cocco, 48' Orsi, 65' Sodini.



E' il Valdera a prendersi la testa della classifica. Con una larga vittoria a domicilio i ragazzi di Tangredi firmano il sorpasso sulla capolista Forcoli e balzano in vetta, superando proprio l'unica squadra capace di infliggergli la sconfitta nel girone di andata. Entrambe le compagini si meritano comunque elogi a raffica, per aver condotto una straordinaria prima parte di stagione, infarcita di gol e di vittorie. Lo scontro diretto per la leadership segna però il passaggio di consegne in cima alla classifica, ed è proprio il caso di dire che il girone di ritorno inizia sotto il segno del Valdera. Tuttavia, il 3-0 finale dei nerazzurri suona come una punizione che penalizza oltremisura il Forcoli. Gli amaranto hanno condotto una gara caparbia e combattiva, ma si sono rivelati poco precisi in termini di finalizzazione, mentre il Valdera ha trionfato proprio grazie alla concretezza mostrata nei momenti chiave del match. Dopo un primo tempo molto equilibrato, in cui le squadre faticavano a trovare spazi, sono stati gli ospiti a sbloccare il risultato, grazie a un'azione insistita di Di Cocco. Nella ripresa il Forcoli ha provato ad alzare il proprio baricentro e a pressare maggiormente la retroguardia nerazzurra, abile nel chiudere ogni varco e nell'ingabbiare la prima punta amaranto Ould El Rhalia. Disinnescato il centravanti marocchino, i pericoli per la porta difesa da Mangini sono pressoché cessati, e il Valdera ha potuto incrementare il proprio vantaggio con le reti del capocannoniere Orsi e di Sodini nel finale. Avvio piuttosto contratto, con le squadre attente a non sbilanciarsi e a non concedere spazi. Il Valdera catalizza la propria manovra offensiva sulle giocate di Orsi e fa perno su un centrocampo molto fisico, mentre il Forcoli cerca la profondità per i propri esterni d'attacco La Piana e Marrucci, che difficilmente riescono a servire il terminale Ould El Rhalia. Per vedere occasioni da gol occorrono i calci piazzati, come al 13', quando il forcolese Costagli direttamente da corner piazza sul primo palo, trovando la risposta coi pugni di Mangini. La risposta del Valdera sta nella punizione dai trenta metri di Sodini, al 18', che termina di poco a lato. Il primo, vero pericolo lo creano i nerazzurri al 22', quando su angolo di Sodini c'è Cialdini a svettare di testa a centro area, la sua incornata è potente ma centrale, e Filippeschi blocca a terra. Gli ospiti passano in vantaggio al 31', con la straordinaria incursione di Di Cocco, che viene prima servito da Bracci sulla destra, calcia a sorpresa sul primo palo trovando la respinta di Filippeschi, poi raccoglie scaraventando in rete e colpendo l'interno del palo, ma la difesa forcolese è poco reattiva nell'intercettare la sfera, così al terzo tentativo Di Cocco può festeggiare il gol. Con il primo tempo chiuso in avanti, il Valdera agisce con maggiore sicurezza e marca stretto i centrocampisti avversari, pressando alto e bloccando i rifornimenti per le punte. Il Forcoli prova disperatamente a reagire e a lottare in mezzo al campo, riversandosi in avanti col passare dei minuti e cercando spazi per pervenire alla conclusione, senza successo. I nerazzurri approfittano dello sbilanciamento avversario al 48', quando siglano il raddoppio grazie a un'azione in contropiede orchestrata da Sodini e Orsi, quest'ultimo finalizza la triangolazione insaccando da due passi. Mister Masoni prova allora a disporre il tridente Ould El Rhalia- La Piana- Costagli, ma l'unica opportunità arriva al 64' proprio con una punizione dal limite di Costagli, che scende all'angolino basso e viene bloccata all'ultimo istante da Mangini. Sugli sviluppi di questa azione, altro contropiede del Valdera e tris definitivo, con Bracci che recupera palla a D'Andrea sulla destra e lancia a rete Sodini, il cui inserimento taglia fuori la difesa amaranto e gli consente di piazzare il tocco vincente davanti a Filippeschi. Si chiude qui, il campionato ha un nuovo padrone.
CALCIATORI PIU': Nel Forcoli buone le prove di Ould El Rhalia e Costagli. Il primo mostra un notevole tasso tecnico e cerca in ogni modo di liberarsi della marcatura avversaria, riuscendoci talvolta, ma non arriva mai al tiro; mentre il secondo è reattivo e propositivo sulla fascia destra, ed è capace di piazzare insidiosi calci da fermo. Per il Valdera spiccano i tre goleador Di Cocco (un gigante in mezzo al campo), Orsi
(gran fiuto per il gol) e soprattutto Sodini, che ha assicurato spinta e copertura sulla destra. Ottima anche la prestazione di Cialdini al centro della difesa.

Lorenzo Lazzerini FORCOLI: Filippeschi (65' Bettini), Donati (59' Barsottini), D'Andrea (66' Lici), Profeti, Stenta, La Monica, Costagli, Giani (67' Sardelli), La Piana, Ould El Rhalia, Marrucci (50' Cellai). All.: Simone Masoni.<br >VALDERA: Mangini, Ghelarducci, Benedetti, Di Cocco, Cialdini, Pagni, Bracci (67' Grassini), Sodini, Orsi, Verga, Galletti (67' Banelli). A disp.: Sarandria, Diolaiti, Salvadori. All.: Fabio Tangredi.<br > ARBITRO: Mannocci di Pisa.<br > RETI: 31' Di Cocco, 48' Orsi, 65' Sodini. E' il Valdera a prendersi la testa della classifica. Con una larga vittoria a domicilio i ragazzi di Tangredi firmano il sorpasso sulla capolista Forcoli e balzano in vetta, superando proprio l'unica squadra capace di infliggergli la sconfitta nel girone di andata. Entrambe le compagini si meritano comunque elogi a raffica, per aver condotto una straordinaria prima parte di stagione, infarcita di gol e di vittorie. Lo scontro diretto per la leadership segna per&ograve; il passaggio di consegne in cima alla classifica, ed &egrave; proprio il caso di dire che il girone di ritorno inizia sotto il segno del Valdera. Tuttavia, il 3-0 finale dei nerazzurri suona come una punizione che penalizza oltremisura il Forcoli. Gli amaranto hanno condotto una gara caparbia e combattiva, ma si sono rivelati poco precisi in termini di finalizzazione, mentre il Valdera ha trionfato proprio grazie alla concretezza mostrata nei momenti chiave del match. Dopo un primo tempo molto equilibrato, in cui le squadre faticavano a trovare spazi, sono stati gli ospiti a sbloccare il risultato, grazie a un'azione insistita di Di Cocco. Nella ripresa il Forcoli ha provato ad alzare il proprio baricentro e a pressare maggiormente la retroguardia nerazzurra, abile nel chiudere ogni varco e nell'ingabbiare la prima punta amaranto Ould El Rhalia. Disinnescato il centravanti marocchino, i pericoli per la porta difesa da Mangini sono pressoch&eacute; cessati, e il Valdera ha potuto incrementare il proprio vantaggio con le reti del capocannoniere Orsi e di Sodini nel finale. Avvio piuttosto contratto, con le squadre attente a non sbilanciarsi e a non concedere spazi. Il Valdera catalizza la propria manovra offensiva sulle giocate di Orsi e fa perno su un centrocampo molto fisico, mentre il Forcoli cerca la profondit&agrave; per i propri esterni d'attacco La Piana e Marrucci, che difficilmente riescono a servire il terminale Ould El Rhalia. Per vedere occasioni da gol occorrono i calci piazzati, come al 13', quando il forcolese Costagli direttamente da corner piazza sul primo palo, trovando la risposta coi pugni di Mangini. La risposta del Valdera sta nella punizione dai trenta metri di Sodini, al 18', che termina di poco a lato. Il primo, vero pericolo lo creano i nerazzurri al 22', quando su angolo di Sodini c'&egrave; Cialdini a svettare di testa a centro area, la sua incornata &egrave; potente ma centrale, e Filippeschi blocca a terra. Gli ospiti passano in vantaggio al 31', con la straordinaria incursione di Di Cocco, che viene prima servito da Bracci sulla destra, calcia a sorpresa sul primo palo trovando la respinta di Filippeschi, poi raccoglie scaraventando in rete e colpendo l'interno del palo, ma la difesa forcolese &egrave; poco reattiva nell'intercettare la sfera, cos&igrave; al terzo tentativo Di Cocco pu&ograve; festeggiare il gol. Con il primo tempo chiuso in avanti, il Valdera agisce con maggiore sicurezza e marca stretto i centrocampisti avversari, pressando alto e bloccando i rifornimenti per le punte. Il Forcoli prova disperatamente a reagire e a lottare in mezzo al campo, riversandosi in avanti col passare dei minuti e cercando spazi per pervenire alla conclusione, senza successo. I nerazzurri approfittano dello sbilanciamento avversario al 48', quando siglano il raddoppio grazie a un'azione in contropiede orchestrata da Sodini e Orsi, quest'ultimo finalizza la triangolazione insaccando da due passi. Mister Masoni prova allora a disporre il tridente Ould El Rhalia- La Piana- Costagli, ma l'unica opportunit&agrave; arriva al 64' proprio con una punizione dal limite di Costagli, che scende all'angolino basso e viene bloccata all'ultimo istante da Mangini. Sugli sviluppi di questa azione, altro contropiede del Valdera e tris definitivo, con Bracci che recupera palla a D'Andrea sulla destra e lancia a rete Sodini, il cui inserimento taglia fuori la difesa amaranto e gli consente di piazzare il tocco vincente davanti a Filippeschi. Si chiude qui, il campionato ha un nuovo padrone. <br ><b>CALCIATORI PIU': </b>Nel Forcoli buone le prove di <b>Ould El Rhalia e Costagli</b>. Il primo mostra un notevole tasso tecnico e cerca in ogni modo di liberarsi della marcatura avversaria, riuscendoci talvolta, ma non arriva mai al tiro; mentre il secondo &egrave; reattivo e propositivo sulla fascia destra, ed &egrave; capace di piazzare insidiosi calci da fermo. Per il Valdera spiccano i tre goleador <b>Di Cocco </b>(un gigante in mezzo al campo), <b>Orsi</b> <br >(gran fiuto per il gol) e soprattutto <b>Sodini</b>, che ha assicurato spinta e copertura sulla destra. Ottima anche la prestazione di Cialdini al centro della difesa. Lorenzo Lazzerini




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