• Juniores Provinciali GIR.A
  • Olimpia Firenze
  • 0 - 2
  • Affrico


OLIMPIA FIRENZE: Diafani, Rossi (46' Fantechi), Cavini, Ciolli, Frosecchi, Cassinelli, Bautista (57' Nigi), Palcani, Orlandi (79' Costanzo), Durazzi, Brunetti (52' Staffi). A disp.: Taddei, Fuggiano. All.: Francesco Berni.
AFFRICO: Ciattini, Berlincioni, Antonelli (81' Marziali), Paolini (cap.), Cucci, Roda, Lucchesi (45' Rostagno), Puja, Bonciani, Pesci (61' Ottino), Aiazzi (26' Vanni) (84' Fantechi). A disp.: Gazzaniga, Rosadelli. All.: Fabio Merlini.

ARBITRO: Pierpaoli di Firenze.

RETI: 1' Puja, 45' Bonciani.
NOTE: Ammoniti Berlincioni, Vanni e Paolini. Rec. 3'+4'



Le pagelle
Olimpia:

Diafani: 6 Incolpevole in occasione delle reti dell'Affrico, due veri e propri bolidi. Nella ripresa è bravo a salvare i suoi in un paio di occasioni, ma per il resto fa quasi da spettatore.
Rossi: 5,5 Paga un po' per tutti il primo tempo grigio dei suoi compagni venendo sostituito a inizio ripresa. Eppure non sfigura eccessivamente in fase di contenimento. 46' Fantechi: 6 Prestazione tranquilla, ma quando entra il danno è ormai fatto.
Cavini: 6- E' il più propositivo in fase offensiva, dove spinge molto sulla fascia sinistra, cercando talvolta anche il gol da fuori. Dietro se la cava meglio da quando Lucchesi è costretto a dare forfait.
Ciolli: 5,5 Posto in mezzo al campo, dovrebbe far girare l'Olimpia, in realtà a girare è più l'Affrico, ma non solo per colpa sua.
Frosecchi: 6+ Sui gol non ha responsabilità ed è tutto sommato il più positivo della difesa, andando anche a sfiorare la rete di testa in occasione di un paio di calci d'angolo.
Cassinelli: 5+ Partita negativa in entrambe le fasi, spinge poco ma soprattutto regala a Pesci il pallone che porta poi al raddoppio di Bonciani. Gara da dimenticare.
Bautista: 6,5 E' senza ombra di dubbio il più attivo dell'Olimpia, sfrutta la sua velocità per mettere al centro molti palloni, che però non vengono finalizzati a dovere dagli attaccanti. Nigi: 5,5 Non offre più di quanto aveva fatto il compagno, nonostante la maggiore freschezza.
Palcani: 6+ E' il classico uomo d'ordine del centrocampo, pensa infatti più a coprire che a costruire, ma di fatto offre poco in avanti, laddove invece servirebbe più estro.
Orlandi: 5,5 Il suo è un lavoro duro, a stretto contatto con due centrali arcigni attenti come Roda e Cucci: finisce spesso per essere anticipato o contrastato. Nella ripresa sfiora il gol da fuori ma non ha fortuna. 79' Costanzo: s.v.
Durazzi: 6 Ha più qualità del compagno e cerca spesso la giocata ad effetto, provando ad instaurare un dialogo con Orlandi, impresa che raramente riesce. A metà ripresa potrebbe segnare da pochi passi, ma è poco freddo e regala il pallone al portiere.
Brunetti: 5 Molto poco servito ma fa anche poco per migliorare la propria situazione. A conferma di ciò il mister gli lascia poco più di un tempo. 52' Staffi: 5,5 Anche lui molto fuori dal gioco, non risolve certo la già difficile situazione.
Affrico
Ciattini: 6- Raggiunge la sufficienza perchè la squadra vince e va tutto bene... ma sulle uscite alte è un po' incerto e in più di un'occasione fa scorrere dei brividi gelidi sulla schiena dei compagni, mancando il pallone. Meglio in quelle basse.
Berlincioni: 6,5 Prestazione impeccabile, tiene a bada sia Brunetti che Staffi e non soffre mai in fase difensiva. Non osa molto in avanti, ma l'affidabilità che assicura non è cosa da poco.
Antonelli: 6,5 Ottima partita dal punto di vista della corsa, nella ripresa è encomiabile il suo scatto che lo porta a tenere in campo un pallone quasi già fuori e a servirlo a Bonciani, per il quasi gol dello 0-3. 81' Marziali: s.v.
Paolini: 6+ Lavoratore oscuro, pedina che in tutte le squadre che si rispettino è indispensabile. A fine partita si rende protagonista anche di una bella azione personale che ne testimonia la personalità.
Cucci: 7 Dà ordine e ordini alla retroguardia, il suo approccio alla partita è di quelli tosti. Il che viene confermato quando c'è da intervenire sugli avversari.
Roda: 7 Anche lui, come il compagno di reparto, appare insuperabile. E' sempre presente a attento su Orlandi.
Lucchesi: 7 Sfortunato a dover uscire a fine primo tempo, perchè fino a quel momento si era messo in mostra come uno dei migliori, tenendo in costante apprensione Cavini con le sue sgroppate sulla fascia. 45' Rostagno: 6+ Non può offrire le stesse doti fisiche del compagno, infatti si piazza in posizione più centrale, cercando spesso il lancio lungo per i compagni.
Puja: 7+ E' innegabile che il suo campionato inizi in discesa: neanche 60 secondi di gioco ed ha già tolto la classica ragnatela dal sette. Per il resto gioca un match di ordinaria amministrazione.
Bonciani: 7,5 Gran fisico e grande tecnica per il bomber dell'Affrico, che chiude la partita a fine primo tempo con un vero e proprio missile terra-aria. E' una presenza costante in zona offensiva e regge anche da solo il peso dell'attacco.
Pesci: 6,5 Ha il merito di recuperare il pallone e servirlo splendidamente a Bonciani in occasione del secondo gol. Poi si limita a coprire. 61' Ottino: 6 Cerca qualche sortita in contropiede, ma ormai la fase offensiva non è quella privilegiata dai compagni.
Aiazzi: 6+ Gioca solo 26 minuti, poi esce per infortunio, assistendo al vantaggio dei suoi. Non sfigura ma ha anche anche poco tempo per mettersi in mostra. 26' Vanni: 6,5 Corre tanto e nella ripresa potrebbe triplicare il vantaggio con una gran volata sulla fascia sinistra, l'esito è pero un nulla di fatto.
Arbitro:
Pierpaoli di Firenze: 6,5
Aiutato dalla correttezza in campo, dirige bene il traffico senza commettere particolari errori.
Il commento
Prima di campionato e subito derby sentitissimo tra Olimpia ed Affrico; si gioca sul terreno dei giallo neri e la cornice di pubblico è notevole. Entrambe le formazioni devono rinunciare ai bomber della stagione scorsa, Tommasini per l'Olimpia, così come Buffardi per l'Affrico. Il match dura in pratica un tempo, quello che serve agli ospiti per chiudere il conto sullo 0-2. Il vantaggio dell'Affrico arriva dopo appena un minuto: azione di Antonelli sulla sinistra e cross, ribattuto dalla difesa sui piedi di Puja che di destro si coordina alla perfezione e trova l'angolo alto alla destra di Diafani. La reazione dell'Olimpia c'è, ma si concretizza più su palla da fermo, come al 16' quando, su sponda di Orlandi, Frosecchi tocca da due passi ma Ciattini è reattivo e respinge. Tre minuti dopo c'è una grande occasione per Durazzi, che arriva alla conclusione in scivolata ma è provvidenziale Cucci in scivolata a deviare. Al 27' è ancora Frosecchi a trovare lo stacco giusto su una punizione in area, ma il suo colpo di testa finisce alto. L'Olimpia cerca ancora il pareggio e al 34' rischia di trovarlo su errore di Ciattini in uscita, per sua fortuna sul pallone arrivano i difensori. L'Affrico cerca spesso Bonciani, ma fa poco per sostenerne l'azione, con l'eccezione di Lucchesi che sfrutta spesso le sue doti fisiche. Il raddoppio arriva così quasi dal nulla e il merito è in gran parte proprio dell'Olimpia. Cassinelli perde palla in fase di transizione, a rubargliela è Pesci, che scarica al momento giusto per Bonciani: bolide di destro e palla che si insacca sotto l'incrocio, imparabile anche se sul palo del portiere. E' il colpo del ko proprio in chiusura di tempo. La ripresa dura sì e no per i primi 20 minuti, laddove si concentrano le uniche due occasioni per i giallo neri. Al 50' Orlandi sfrutta uno svarione della difesa, lasciando rimbalzare il pallone in area e provando a superare Ciattini, bravo a salvarsi in uscita. Al 64' la palla buona capita a Durazzi, che si trova solo davanti al portiere ma, dovendo colpire al volo, non dà la necessaria potenza al tiro. L'Affrico controlla piuttosto agevolmente il risultato e si rende pericoloso in un paio di occasioni con il solito Bonciani, sempre presente là davanti. Il risultato rispecchia dunque i valori in campo e vede l'affermazione netta e giusta dell'Affrico, superiore sia tecnicamente che fisicamente.

Claudio Masini OLIMPIA FIRENZE: Diafani, Rossi (46' Fantechi), Cavini, Ciolli, Frosecchi, Cassinelli, Bautista (57' Nigi), Palcani, Orlandi (79' Costanzo), Durazzi, Brunetti (52' Staffi). A disp.: Taddei, Fuggiano. All.: Francesco Berni.<br >AFFRICO: Ciattini, Berlincioni, Antonelli (81' Marziali), Paolini (cap.), Cucci, Roda, Lucchesi (45' Rostagno), Puja, Bonciani, Pesci (61' Ottino), Aiazzi (26' Vanni) (84' Fantechi). A disp.: Gazzaniga, Rosadelli. All.: Fabio Merlini.<br > ARBITRO: Pierpaoli di Firenze.<br > RETI: 1' Puja, 45' Bonciani.<br >NOTE: Ammoniti Berlincioni, Vanni e Paolini. Rec. 3'+4' <b>Le pagelle <br >Olimpia:</b><br ><b>Diafani: 6</b> Incolpevole in occasione delle reti dell'Affrico, due veri e propri bolidi. Nella ripresa &egrave; bravo a salvare i suoi in un paio di occasioni, ma per il resto fa quasi da spettatore.<br ><b>Rossi: 5,5</b> Paga un po' per tutti il primo tempo grigio dei suoi compagni venendo sostituito a inizio ripresa. Eppure non sfigura eccessivamente in fase di contenimento. 46' <b>Fantechi: 6</b> Prestazione tranquilla, ma quando entra il danno &egrave; ormai fatto.<br ><b>Cavini: 6-</b> E' il pi&ugrave; propositivo in fase offensiva, dove spinge molto sulla fascia sinistra, cercando talvolta anche il gol da fuori. Dietro se la cava meglio da quando Lucchesi &egrave; costretto a dare forfait.<br ><b>Ciolli: 5,5</b> Posto in mezzo al campo, dovrebbe far girare l'Olimpia, in realt&agrave; a girare &egrave; pi&ugrave; l'Affrico, ma non solo per colpa sua. <br ><b>Frosecchi: 6+</b> Sui gol non ha responsabilit&agrave; ed &egrave; tutto sommato il pi&ugrave; positivo della difesa, andando anche a sfiorare la rete di testa in occasione di un paio di calci d'angolo.<br ><b>Cassinelli: 5+</b> Partita negativa in entrambe le fasi, spinge poco ma soprattutto regala a Pesci il pallone che porta poi al raddoppio di Bonciani. Gara da dimenticare.<br ><b>Bautista: 6,5</b> E' senza ombra di dubbio il pi&ugrave; attivo dell'Olimpia, sfrutta la sua velocit&agrave; per mettere al centro molti palloni, che per&ograve; non vengono finalizzati a dovere dagli attaccanti. <b>Nigi: 5,5</b> Non offre pi&ugrave; di quanto aveva fatto il compagno, nonostante la maggiore freschezza.<br ><b>Palcani: 6+</b> E' il classico uomo d'ordine del centrocampo, pensa infatti pi&ugrave; a coprire che a costruire, ma di fatto offre poco in avanti, laddove invece servirebbe pi&ugrave; estro.<br ><b>Orlandi: 5,5</b> Il suo &egrave; un lavoro duro, a stretto contatto con due centrali arcigni attenti come Roda e Cucci: finisce spesso per essere anticipato o contrastato. Nella ripresa sfiora il gol da fuori ma non ha fortuna. <b>79' Costanzo: s.v.</b><br ><b>Durazzi: 6</b> Ha pi&ugrave; qualit&agrave; del compagno e cerca spesso la giocata ad effetto, provando ad instaurare un dialogo con Orlandi, impresa che raramente riesce. A met&agrave; ripresa potrebbe segnare da pochi passi, ma &egrave; poco freddo e regala il pallone al portiere.<br ><b>Brunetti: 5</b> Molto poco servito ma fa anche poco per migliorare la propria situazione. A conferma di ci&ograve; il mister gli lascia poco pi&ugrave; di un tempo. <b>52' Staffi: 5,5</b> Anche lui molto fuori dal gioco, non risolve certo la gi&agrave; difficile situazione.<br >Affrico<br ><b>Ciattini: 6-</b> Raggiunge la sufficienza perch&egrave; la squadra vince e va tutto bene... ma sulle uscite alte &egrave; un po' incerto e in pi&ugrave; di un'occasione fa scorrere dei brividi gelidi sulla schiena dei compagni, mancando il pallone. Meglio in quelle basse.<br ><b>Berlincioni: 6,5</b> Prestazione impeccabile, tiene a bada sia Brunetti che Staffi e non soffre mai in fase difensiva. Non osa molto in avanti, ma l'affidabilit&agrave; che assicura non &egrave; cosa da poco.<br ><b>Antonelli: 6,5</b> Ottima partita dal punto di vista della corsa, nella ripresa &egrave; encomiabile il suo scatto che lo porta a tenere in campo un pallone quasi gi&agrave; fuori e a servirlo a Bonciani, per il quasi gol dello 0-3. <b>81' Marziali: s.v.</b><br ><b>Paolini: 6+</b> Lavoratore oscuro, pedina che in tutte le squadre che si rispettino &egrave; indispensabile. A fine partita si rende protagonista anche di una bella azione personale che ne testimonia la personalit&agrave;. <br ><b>Cucci: 7</b> D&agrave; ordine e ordini alla retroguardia, il suo approccio alla partita &egrave; di quelli tosti. Il che viene confermato quando c'&egrave; da intervenire sugli avversari.<br ><b>Roda: 7</b> Anche lui, come il compagno di reparto, appare insuperabile. E' sempre presente a attento su Orlandi.<br ><b>Lucchesi: 7</b> Sfortunato a dover uscire a fine primo tempo, perch&egrave; fino a quel momento si era messo in mostra come uno dei migliori, tenendo in costante apprensione Cavini con le sue sgroppate sulla fascia. <b>45' Rostagno: 6+</b> Non pu&ograve; offrire le stesse doti fisiche del compagno, infatti si piazza in posizione pi&ugrave; centrale, cercando spesso il lancio lungo per i compagni.<br ><b>Puja: 7+</b> E' innegabile che il suo campionato inizi in discesa: neanche 60 secondi di gioco ed ha gi&agrave; tolto la classica ragnatela dal sette. Per il resto gioca un match di ordinaria amministrazione.<br ><b>Bonciani: 7,5</b> Gran fisico e grande tecnica per il bomber dell'Affrico, che chiude la partita a fine primo tempo con un vero e proprio missile terra-aria. E' una presenza costante in zona offensiva e regge anche da solo il peso dell'attacco.<br ><b>Pesci: 6,5</b> Ha il merito di recuperare il pallone e servirlo splendidamente a Bonciani in occasione del secondo gol. Poi si limita a coprire. <b>61' Ottino: 6</b> Cerca qualche sortita in contropiede, ma ormai la fase offensiva non &egrave; quella privilegiata dai compagni.<br ><b>Aiazzi: 6+</b> Gioca solo 26 minuti, poi esce per infortunio, assistendo al vantaggio dei suoi. Non sfigura ma ha anche anche poco tempo per mettersi in mostra. <b>26' Vanni: 6,5</b> Corre tanto e nella ripresa potrebbe triplicare il vantaggio con una gran volata sulla fascia sinistra, l'esito &egrave; pero un nulla di fatto.<br ><b>Arbitro:<br >Pierpaoli di Firenze: 6,5</b> Aiutato dalla correttezza in campo, dirige bene il traffico senza commettere particolari errori. <br ><b>Il commento</b><br >Prima di campionato e subito derby sentitissimo tra Olimpia ed Affrico; si gioca sul terreno dei giallo neri e la cornice di pubblico &egrave; notevole. Entrambe le formazioni devono rinunciare ai bomber della stagione scorsa, Tommasini per l'Olimpia, cos&igrave; come Buffardi per l'Affrico. Il match dura in pratica un tempo, quello che serve agli ospiti per chiudere il conto sullo 0-2. Il vantaggio dell'Affrico arriva dopo appena un minuto: azione di Antonelli sulla sinistra e cross, ribattuto dalla difesa sui piedi di Puja che di destro si coordina alla perfezione e trova l'angolo alto alla destra di Diafani. La reazione dell'Olimpia c'&egrave;, ma si concretizza pi&ugrave; su palla da fermo, come al 16' quando, su sponda di Orlandi, Frosecchi tocca da due passi ma Ciattini &egrave; reattivo e respinge. Tre minuti dopo c'&egrave; una grande occasione per Durazzi, che arriva alla conclusione in scivolata ma &egrave; provvidenziale Cucci in scivolata a deviare. Al 27' &egrave; ancora Frosecchi a trovare lo stacco giusto su una punizione in area, ma il suo colpo di testa finisce alto. L'Olimpia cerca ancora il pareggio e al 34' rischia di trovarlo su errore di Ciattini in uscita, per sua fortuna sul pallone arrivano i difensori. L'Affrico cerca spesso Bonciani, ma fa poco per sostenerne l'azione, con l'eccezione di Lucchesi che sfrutta spesso le sue doti fisiche. Il raddoppio arriva cos&igrave; quasi dal nulla e il merito &egrave; in gran parte proprio dell'Olimpia. Cassinelli perde palla in fase di transizione, a rubargliela &egrave; Pesci, che scarica al momento giusto per Bonciani: bolide di destro e palla che si insacca sotto l'incrocio, imparabile anche se sul palo del portiere. E' il colpo del ko proprio in chiusura di tempo. La ripresa dura s&igrave; e no per i primi 20 minuti, laddove si concentrano le uniche due occasioni per i giallo neri. Al 50' Orlandi sfrutta uno svarione della difesa, lasciando rimbalzare il pallone in area e provando a superare Ciattini, bravo a salvarsi in uscita. Al 64' la palla buona capita a Durazzi, che si trova solo davanti al portiere ma, dovendo colpire al volo, non d&agrave; la necessaria potenza al tiro. L'Affrico controlla piuttosto agevolmente il risultato e si rende pericoloso in un paio di occasioni con il solito Bonciani, sempre presente l&agrave; davanti. Il risultato rispecchia dunque i valori in campo e vede l'affermazione netta e giusta dell'Affrico, superiore sia tecnicamente che fisicamente. Claudio Masini




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