LAURENZIANA: Bandinelli, Bacci, Santicioli, Balau, Nistri A., Salinco, Brandi (63' Mazzoli), Ciccarone, Acciai, Magrini (66' Nistri R.), Dahani (49' Bouhafa). A disp.: Cicali. All.: Cicali Alessandro.
CERBAIA: Donzelli, Barbagli, Consortini (48' Poggini), Luconi, Szasz (36' Lo Presti), Carrai, Rinaldi (39' Scardi), Lotti (48' Loia), Virga, Vettori, Ungaro (39' Crocchini). All.: Bartolozzi Sandro.

RETI: 2' e 38' Magrini, 15' Acciai, 32' Bouhafa.



Vittoria importante per i ragazzi di Cicali, in casa contro la compagine del Cerbaia. I medicei si impongono sia sul piano tattico che tecnico, mantenendo dal primo all'ultimo minuto il controllo della partita, vincendo meritatamente il match per quattro reti a zero. La Laurenziana non fa sconti e infatti, dopo solo due minuti dall'inizio della partita, ci pensa un ispirato Magrini a portare in vantaggio i suoi con una cannonata da fuori area, d'esterno sinistro, imprendibile per Donzelli, diretta all'incrocio dei pali. Un segnale fondamentale quello lanciato dal numero dieci ai suoi compagni, i quali si spostano più e più volte in avanti, cercando la soluzione sulle fasce per poi ributtare in mezzo. Primi dieci minuti di gioco di stampo bianco-rosso, Cerbaia in netta difficoltà. All'11' calcio d'angolo per gli ospiti battuto basso per Luconi, il quale segue lo schema e serve sulla corsa Vettori che, dall'interno dell'area ma da posizione defilata, calcia alto di collo destro. Conclusione sopra la traversa difesa da Bandinelli. Ma i padroni di casa non ci stanno e al 15' rispondono con il raddoppio: buona mole di gioco, riceve palla sulla trequarti Ciccarone che, dal limite dell'area, lavora un pallone importante, difendendo con il corpo. Al momento giusto, trova il varco per Acciai, il quale s'inserisce benissimo tra i due difensori e, all'interno dell'area di rigore, calcia un bel destro piazzato sul secondo palo. Per la Laurenziana due gran gol, frutti di tecnica e fisicità, contro un avversario che, fino a questo momento, non ha mai portato pericoli dalle parti di Bandinelli. Al 26' altra opportunità per la Laurenziana: dopo l'ennesimo disimpegno sbagliato dagli ospiti, Salinco aggancia un pallone a centrocampo e smista, a memoria, in profondità per Brandi, il quale da solo, dopo aver sistemato il pallone, tenta una conclusione a giro molto complicata. Pallone fuori, ma grave errore del centrocampista che aveva tutto il tempo e lo spazio per firmare la terza marcatura, in una posizione a dir poco favorevole. Cerbaia disattento, poco concentrato, attore di tantissimi errori sia nel breve che nel lungo passaggio. Sul finale della prima parte di gara però, i biancoblu si avvicinano con più concretezza davanti, ottenendo due corner che però non vengono sfruttati a dovere. Si torna negli spogliatoi con il risultato di due a zero per la Laurenziana, black-out Cerbaia. Nel secondo tempo partita più equilibrata e giocata a ritmi bassi per via del forte vento e di un leggero nevischio, i quali hanno reso il campo poco praticabile. Come nel primo tempo, i padroni di casa si portano nuovamente in vantaggio dopo soli due minuti, sempre con Magrini, tra i migliori in assoluto dei suoi. Difesa del Cerbaia pericolante, Dahani spalle alla porta sulla trequarti, supera un avversario e serve in mezzo il compagno Acciai, ma Luconi, nel tentativo di allontanare la sfera, sbaglia e allunga il pallone lateralmente, sul quale arriva puntualissimo Magrini che, con freddezza, insacca dietro le spalle del portiere, firmando una doppietta personale e il tre a zero per i suoi. Tracollo generale degli ospiti, i quali provano a costruire azioni offensive importanti, ma spesso sbagliando l'ultimo passaggio. Poca precisione nel centrocampo del Cerbaia, troppi errori sia in fase di impostazione che di interdizione. Al 53' ci prova Acciai, con un tiro a dir poco difficile, ad impensierire Donzelli. Il numero nove mediceo, sfruttando le forti raffiche di vento, dai trentacinque metri, tenta un tiro a campanile molto potente che, però, si spegne di pochissimo a lato dal palo destro. Conclusione niente male da parte di Acciai. Arriverà anche il quarto gol per i ragazzi di Cicali, al 67': ottima la percussione di Ciccarone sulla destra, il quale perde poi il pallone sull'arrivo di Carrai, il quale però si fa trascinare dal centrocampista sul fondo, chiudendogli ogni linea di passaggio. Il numero otto biancorosso, così, ruba palla al difensore e, dopo uno sguardo al centro, appoggia dolcemente per l'arrivo del neo entrato Bouhafa che, in mezzo a tre avversari, riesce a concludere al volo di destro, sancendo così la fine del match. Ottima la prestazione della Laurenziana, sempre più concreta e sicura di sé. Cerbaia in crisi vista la partita: poche idee e tanta confusione in campo.
Calciatorepiù: Da premiare la prova di Magrini, attaccante della Laurenziana e autore di una doppietta. Decisivo il suo apporto alla squadra, bravo a danzare sulla linea del fuorigioco e a saltare, quasi sempre, l'avversario. Bel prospetto per il futuro, se continua così.

Jonah Burrofato LAURENZIANA: Bandinelli, Bacci, Santicioli, Balau, Nistri A., Salinco, Brandi (63' Mazzoli), Ciccarone, Acciai, Magrini (66' Nistri R.), Dahani (49' Bouhafa). A disp.: Cicali. All.: Cicali Alessandro.<br >CERBAIA: Donzelli, Barbagli, Consortini (48' Poggini), Luconi, Szasz (36' Lo Presti), Carrai, Rinaldi (39' Scardi), Lotti (48' Loia), Virga, Vettori, Ungaro (39' Crocchini). All.: Bartolozzi Sandro. <br > RETI: 2' e 38' Magrini, 15' Acciai, 32' Bouhafa. Vittoria importante per i ragazzi di Cicali, in casa contro la compagine del Cerbaia. I medicei si impongono sia sul piano tattico che tecnico, mantenendo dal primo all'ultimo minuto il controllo della partita, vincendo meritatamente il match per quattro reti a zero. La Laurenziana non fa sconti e infatti, dopo solo due minuti dall'inizio della partita, ci pensa un ispirato Magrini a portare in vantaggio i suoi con una cannonata da fuori area, d'esterno sinistro, imprendibile per Donzelli, diretta all'incrocio dei pali. Un segnale fondamentale quello lanciato dal numero dieci ai suoi compagni, i quali si spostano pi&ugrave; e pi&ugrave; volte in avanti, cercando la soluzione sulle fasce per poi ributtare in mezzo. Primi dieci minuti di gioco di stampo bianco-rosso, Cerbaia in netta difficolt&agrave;. All'11' calcio d'angolo per gli ospiti battuto basso per Luconi, il quale segue lo schema e serve sulla corsa Vettori che, dall'interno dell'area ma da posizione defilata, calcia alto di collo destro. Conclusione sopra la traversa difesa da Bandinelli. Ma i padroni di casa non ci stanno e al 15' rispondono con il raddoppio: buona mole di gioco, riceve palla sulla trequarti Ciccarone che, dal limite dell'area, lavora un pallone importante, difendendo con il corpo. Al momento giusto, trova il varco per Acciai, il quale s'inserisce benissimo tra i due difensori e, all'interno dell'area di rigore, calcia un bel destro piazzato sul secondo palo. Per la Laurenziana due gran gol, frutti di tecnica e fisicit&agrave;, contro un avversario che, fino a questo momento, non ha mai portato pericoli dalle parti di Bandinelli. Al 26' altra opportunit&agrave; per la Laurenziana: dopo l'ennesimo disimpegno sbagliato dagli ospiti, Salinco aggancia un pallone a centrocampo e smista, a memoria, in profondit&agrave; per Brandi, il quale da solo, dopo aver sistemato il pallone, tenta una conclusione a giro molto complicata. Pallone fuori, ma grave errore del centrocampista che aveva tutto il tempo e lo spazio per firmare la terza marcatura, in una posizione a dir poco favorevole. Cerbaia disattento, poco concentrato, attore di tantissimi errori sia nel breve che nel lungo passaggio. Sul finale della prima parte di gara per&ograve;, i biancoblu si avvicinano con pi&ugrave; concretezza davanti, ottenendo due corner che per&ograve; non vengono sfruttati a dovere. Si torna negli spogliatoi con il risultato di due a zero per la Laurenziana, black-out Cerbaia. Nel secondo tempo partita pi&ugrave; equilibrata e giocata a ritmi bassi per via del forte vento e di un leggero nevischio, i quali hanno reso il campo poco praticabile. Come nel primo tempo, i padroni di casa si portano nuovamente in vantaggio dopo soli due minuti, sempre con Magrini, tra i migliori in assoluto dei suoi. Difesa del Cerbaia pericolante, Dahani spalle alla porta sulla trequarti, supera un avversario e serve in mezzo il compagno Acciai, ma Luconi, nel tentativo di allontanare la sfera, sbaglia e allunga il pallone lateralmente, sul quale arriva puntualissimo Magrini che, con freddezza, insacca dietro le spalle del portiere, firmando una doppietta personale e il tre a zero per i suoi. Tracollo generale degli ospiti, i quali provano a costruire azioni offensive importanti, ma spesso sbagliando l'ultimo passaggio. Poca precisione nel centrocampo del Cerbaia, troppi errori sia in fase di impostazione che di interdizione. Al 53' ci prova Acciai, con un tiro a dir poco difficile, ad impensierire Donzelli. Il numero nove mediceo, sfruttando le forti raffiche di vento, dai trentacinque metri, tenta un tiro a campanile molto potente che, per&ograve;, si spegne di pochissimo a lato dal palo destro. Conclusione niente male da parte di Acciai. Arriver&agrave; anche il quarto gol per i ragazzi di Cicali, al 67': ottima la percussione di Ciccarone sulla destra, il quale perde poi il pallone sull'arrivo di Carrai, il quale per&ograve; si fa trascinare dal centrocampista sul fondo, chiudendogli ogni linea di passaggio. Il numero otto biancorosso, cos&igrave;, ruba palla al difensore e, dopo uno sguardo al centro, appoggia dolcemente per l'arrivo del neo entrato Bouhafa che, in mezzo a tre avversari, riesce a concludere al volo di destro, sancendo cos&igrave; la fine del match. Ottima la prestazione della Laurenziana, sempre pi&ugrave; concreta e sicura di s&eacute;. Cerbaia in crisi vista la partita: poche idee e tanta confusione in campo.<br ><b>Calciatorepi&ugrave;</b>: Da premiare la prova di <b>Magrini,</b> attaccante della Laurenziana e autore di una doppietta. Decisivo il suo apporto alla squadra, bravo a danzare sulla linea del fuorigioco e a saltare, quasi sempre, l'avversario. Bel prospetto per il futuro, se continua cos&igrave;. Jonah Burrofato