GALLUZZO: Toppi, Serni, Falconi, Salama, Giannoni, Francioni, Dugini, Ciardini, Grifoni, Brunori, Giannini. A disp.: Nieddu, Lusha, Ferace. All.: Pagnini.
AUDACE LEGNAIA: De Angelis, Gentile, Leon, Esposito, Terrosi, Tagliavini, Rossi, Sinca, Vadalà, Zarone, Granchi. A disp.: Cestelli, Parisi, Miliani, Ciabatti, Bucciarelli. All.: Burgalassi.

RETI: Vadalà, Sinca.



Ennesima occasione sprecata per la squadra del Galluzzo di approfittare delle mura amiche per ridare ossigeno alla propria scarna classifica: anche oggi l'avversario alla fine si è avvalso di una migliore tenuta atletica unita a una maggior cattiveria rispetto ai locali per imporsi alla fine di una gara che comunque è stata a tratti anche emozionante. Fin dai primi minuti l'estremo galluzzino Toppi è costretto a fare gli straordinari su due tiri ravvicinati prima di Vadalà e poi di Leon, la difesa locale si dà un gran da fare per arginare le varie situazioni in avanti degli ospiti, complice anche un centrocampo oggi fin troppo molle e poco incisivo in fase di impostazione del gioco. Al 25' il forsennato terzino gialloblù Leon semina il panico nelle retrovie locali, appoggia in area per il veloce Gentile che però si mangia incredibilmente un gol già fatto. Il Galluzzo abbozza qualche timida ripartenza con il mai domo Giannini che fa quello che può in mezzo al campo, ma i lanci in avanti per il solitario Brunori servono quasi sempre solo a dare un po' di respiro alla difesa galluzzina, sempre costantemente sugli scudi. A inizio secondo tempo, il volenteroso Ciardini scappa via per una volta alla sempre attenta retrovia ospite sul filo del fuorigioco, ed arrivato al limite dell'area prova prontamente la conclusione coraggiosa su pallonetto ma il portiere De Angelis è ben appostato e alza abilmente sopra la traversa. Di lì a poco è sempre Ciardini a lanciarsi in contropiede verso la porta avversaria, ma prima di entrare in area si scontra con il portiere ospite in uscita: l'arbitro giudica l'intervento falloso da ultimo uomo e quindi spedisce anzitempo De Angelis negli spogliatoi. La successiva punizione dal limite viene battuta sempre da Ciardini ma quest'ultimo spreca malamente spedendo la palla alle stelle. L'inattesa superiorità numerica sembra ridare per un po' vigore al Galluzzo che cerca di imbastire qualche timida azione degna di nota, ma l'illusione dura poco, tanto che il centravanti gialloblù Vadalà continua ad imperversare in area avversaria e per due volte in pochi minuti grazia la difesa locale sbagliando due ghiotte occasioni da rete sotto porta. Al 25' l'ennesimo contropiede ospite sulla fascia destra favorisce il nuovo inserimento in area per il solito Vadalà che questa volta non sbaglia e porta in vantaggio il Legnaia. Passano pochi secondi ed il Galluzzo ha un guizzo per i più ormai insperato, il solito Ciardini imbecca il corridoio giusto per il veloce Lusha che parte come un razzo verso la porta avversaria, ma al momento di entrare in area viene atterrato dal dodici Cestelli e l'arbitro decreta la massima punizione. Sul dischetto si presenta Giannini ma la conclusione non fortissima e a mezz' altezza viene abilmente intercettata dal portiere con gran tuffo in angolo. Su questo sfortunato errore svaniscono le speranze per i locali di riacciuffare il risultato, tanto che al 31' il Legnaia approfitta dell'ennesima ingenuità difensiva del Galluzzo andando nuovamente in rete con Sinca, bravo a raccogliere un cross dal fondo e a siglare il doppio definitivo vantaggio .

Calciatoripiù: Cestelli, Vadalà, Leon, Ciabatti (Legnaia). Giannini, Francioni, Ciardini, Dugini (Galluzzo).

F.B. GALLUZZO: Toppi, Serni, Falconi, Salama, Giannoni, Francioni, Dugini, Ciardini, Grifoni, Brunori, Giannini. A disp.: Nieddu, Lusha, Ferace. All.: Pagnini.<br >AUDACE LEGNAIA: De Angelis, Gentile, Leon, Esposito, Terrosi, Tagliavini, Rossi, Sinca, Vadal&agrave;, Zarone, Granchi. A disp.: Cestelli, Parisi, Miliani, Ciabatti, Bucciarelli. All.: Burgalassi.<br > RETI: Vadal&agrave;, Sinca. Ennesima occasione sprecata per la squadra del Galluzzo di approfittare delle mura amiche per ridare ossigeno alla propria scarna classifica: anche oggi l'avversario alla fine si &egrave; avvalso di una migliore tenuta atletica unita a una maggior cattiveria rispetto ai locali per imporsi alla fine di una gara che comunque &egrave; stata a tratti anche emozionante. Fin dai primi minuti l'estremo galluzzino Toppi &egrave; costretto a fare gli straordinari su due tiri ravvicinati prima di Vadal&agrave; e poi di Leon, la difesa locale si d&agrave; un gran da fare per arginare le varie situazioni in avanti degli ospiti, complice anche un centrocampo oggi fin troppo molle e poco incisivo in fase di impostazione del gioco. Al 25' il forsennato terzino giallobl&ugrave; Leon semina il panico nelle retrovie locali, appoggia in area per il veloce Gentile che per&ograve; si mangia incredibilmente un gol gi&agrave; fatto. Il Galluzzo abbozza qualche timida ripartenza con il mai domo Giannini che fa quello che pu&ograve; in mezzo al campo, ma i lanci in avanti per il solitario Brunori servono quasi sempre solo a dare un po' di respiro alla difesa galluzzina, sempre costantemente sugli scudi. A inizio secondo tempo, il volenteroso Ciardini scappa via per una volta alla sempre attenta retrovia ospite sul filo del fuorigioco, ed arrivato al limite dell'area prova prontamente la conclusione coraggiosa su pallonetto ma il portiere De Angelis &egrave; ben appostato e alza abilmente sopra la traversa. Di l&igrave; a poco &egrave; sempre Ciardini a lanciarsi in contropiede verso la porta avversaria, ma prima di entrare in area si scontra con il portiere ospite in uscita: l'arbitro giudica l'intervento falloso da ultimo uomo e quindi spedisce anzitempo De Angelis negli spogliatoi. La successiva punizione dal limite viene battuta sempre da Ciardini ma quest'ultimo spreca malamente spedendo la palla alle stelle. L'inattesa superiorit&agrave; numerica sembra ridare per un po' vigore al Galluzzo che cerca di imbastire qualche timida azione degna di nota, ma l'illusione dura poco, tanto che il centravanti giallobl&ugrave; Vadal&agrave; continua ad imperversare in area avversaria e per due volte in pochi minuti grazia la difesa locale sbagliando due ghiotte occasioni da rete sotto porta. Al 25' l'ennesimo contropiede ospite sulla fascia destra favorisce il nuovo inserimento in area per il solito Vadal&agrave; che questa volta non sbaglia e porta in vantaggio il Legnaia. Passano pochi secondi ed il Galluzzo ha un guizzo per i pi&ugrave; ormai insperato, il solito Ciardini imbecca il corridoio giusto per il veloce Lusha che parte come un razzo verso la porta avversaria, ma al momento di entrare in area viene atterrato dal dodici Cestelli e l'arbitro decreta la massima punizione. Sul dischetto si presenta Giannini ma la conclusione non fortissima e a mezz' altezza viene abilmente intercettata dal portiere con gran tuffo in angolo. Su questo sfortunato errore svaniscono le speranze per i locali di riacciuffare il risultato, tanto che al 31' il Legnaia approfitta dell'ennesima ingenuit&agrave; difensiva del Galluzzo andando nuovamente in rete con Sinca, bravo a raccogliere un cross dal fondo e a siglare il doppio definitivo vantaggio .<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Cestelli, Vadal&agrave;, Leon, Ciabatti </b>(Legnaia).<b> Giannini, Francioni, Ciardini, Dugini</b> (Galluzzo). F.B.