• Giovanissimi B GIR.A
  • Sporting Arno
  • 0 - 1
  • Scandicci


SPORTING ARNO: Lo Vasco, Sorrentino, Di Falco, Raba, Banti, Fabbri, Pacini Gaeta, Grossi, Thioune, Lotti, Palillo. A disp.: Gabuzzini, Sardelli, Lucchesi, Taddei, Montoci. All.: Lorenzo Pompili.
SCANDICCI: Bruni, Pecchili, Gianassi, Alecce, Faralli, Coveri, Galli, Giannini, Ongaro, Hoxhaj, Olivieri. A disp.: Giordano, Monnetti, Rossi, Zeoli, Pagni, Matteuzzi, Paci. All.: Luca Magnani.

ARBITRO: Federico Rao di Firenze.

RETE: 6' Ongaro.



Col minimo sindacale lo Scandicci di mister Magnani riesce ad archiviare la pratica Sporting Arno e a conquistare altri tre punti fondamentali per rimanere in cima alla vetta della classifica. Decisivo ancora una volta è stato bomber Ongaro, il suo ventiseiesimo gol stagionale è bastato per dare la vittoria ai suoi compagni. Si comincia: la prima occasione della partita è per gli ospiti, al minuto quattro: gioco pericoloso di Pacini su Galli al limite dell'area rosanero, punizione al limite assegnata da Roa, il calcio di punizione battuto da Alecce, la sua conclusione però è imprecisa e termina alta. Molto bene in questo avvio lo Scandicci che riesce a portarsi in vantaggio già al sesto minuto: Galli si inventa un bel passaggio filtrante per Ongaro che vince un rimpallo con Di Faco e arrivato davanti a Lo Vasco è libero di calciare indisturbato, siglando l'uno a zero. Gara subito in salita per i padroni di casa, costretti ad inseguire fin dai primi minuti. Gli azzurri tuttavia non continuano a macinare gioco in modo aggressivo, e si limitano ad un fraseggio con continui cambi gioco, cercando una via per sfruttare gli esterni incalzando così sulle fasce gli avversari, rosanero invece che cercano di sfondare al centro sfruttando la fisicità di Thioune. Minuto sedici: la prima occasione per lo Sporting Arno è un calcio di punizione calciato da Raba, la conclusione del giovane centrocampista però non è precisa e non inquadra nemmeno lo specchio della porta spegnendosi al lato. Lo Scandicci prosegue nella sua manovra e al minuto otto arriva nuovamente in area di rigore avversaria: Hoxhaj serve Ongaro al lato dell'area, il numero nove azzurro mette il pallone nel mezzo con un cross rasoterra che viene raccolto da Olivieri il quale però calcia a lato sprecando una buona occasione. Seguono dieci minuti non di certo esaltanti, caratterizzati da molti errori in fase di impostazione da ambo le parti. Al 26' Grossi ha la meglio nel duello a centrocampo con Hoxhaj e serve subito Thioune, il numero nove rosanero però è molto egoista e calcia subito dai venticinque metri, tiro potente ma impreciso che termina infatti fuori, senza provocare particolari brividi a Bruni. Lo Sporting Arno prova ora ad intensificare la manovra e un minuto dopo ha una buona occasione: Sorrentino serve sulla fascia Pacini che scatta e mette dal fondo nel mezzo per Palillo, quest'ultimo è bravissimo a stoppare e a girarsi ma il suo tiro è troppo debole e centrale, Bruni para in due tempi. Buona azione comunque dei locali. Sul finire di tempo c'è un'ultima occasione per gli ospiti: Giannini colpisce di testa una palla vagante a centrocampo indirizzandola verso Ongaro che, entrato in area, con una bella finta di corpo disorienta Fabbri si accentra e tira, mandando però a lato. Molta imprecisione per l'attacco dello Scandicci al momento del tiro in questo primo tempo. Duplice fischio del signor Rao, le squadre rientrano negli spogliatoi. Primo tempo giocato a ritmi bassi, lo Scandicci ha saputo capitalizzare la prima vera occasione del match, ed ha provato ad agguantare il secondo gol, ma i troppi errori in attacco hanno impedito che ciò avvenisse. Sporting Arno invece che deve uscire dall'ombra nel secondo tempo, soltanto in un'occasione infatti i rosanero sono riusciti ad impensierire Bruni. La ripresa si apre con un'occasione per gli azzurri al minuto 41': corner dalla destra battuto da Alecce, la sfera è indirizzata sul secondo palo dove c'è Coveri che si coordina bene ma colpisce ma le la sfera di testa mandando a lato. I ragazzi di mister Magnani vogliono il raddoppio per non complicarsi ulteriormente la vita nei minuti finali e ci provano al minuto 50': rimessa laterale dalla desta, Pecchioli lancia la sfera verso il neo-entrato Paci che supera Grossi e tenta una conclusione colpendo il pallone di contro-balzo, la sfera si impenna e scende all'ultimo momento terminando di poco alta sopra la traversa. Lo Sporting Arno fatica molto nei primi quindici minuti del secondo tempo, ma riesce comunque a rendersi pericoloso al minuto 52': punizione battuta da Fabbri dalla sua metà campo, lo spiovente è indirizzato nell'area dello Scandicci, Thioune prova ad arrivarci ma riesce a sfiorare il pallone soltanto con la punta del piede, la palla finisce poi tra le braccia di Bruni che blocca in due tempi. L'occasione più ghiotta per i rosanero arriva comunque al minuto 57': Grossi si invola sulla fascia destra e prova un cross che si stampa contro l'opposizione di Ongaro, nelle insolite vesti di difensore, il numero otto non si rassegna e rimette nel mezzo, Bruni esce ma smanaccia in malo modo, la palla rimane dentro all'area e finisce sui piedi di Lotti che non ha altra alternativa se non provare la sforbiciata, il bel gesto però non frutta il gol desiderato, la palla sfiora soltanto la traversa. Sporting Arno vicino al gol del pari. Sono le ultime occasioni per i locali che un minuto dopo tornano di nuovo a colpire in area avversaria: altra punizione di Fabbri e ancora Thioune arriva per primo sul pallone mandando a lato. Lo Scandicci ha subito l'iniziativa dei locali ma è riuscito a salvare il risultato, e al minuto 67' ha l'ultima occasione del match: Gianassi serve ancora Ongaro sulla fascia, il numero nove protegge la palla col corpo e serve con un passaggio filtrante Paci al limite dell'area, il nuovo entrato però spreca calciando a lato. Il triplice fischio di Rao pone fine alle ostilità. Altri tre punti messi in cassaforte che sale così a sessantuno. Non è stato però tutto facile per gli ospiti, lo Sporting Arno ha saputo competere con la prima in classifica, e alla fine un pareggio non sarebbe stato così improbabile come risultato.
Calciatoripiù
: nello Sporting Arno Lotti è stato tra i migliori del pomeriggio, peccato solo per quel gol sbagliato. Discreta anche la prova di Grossi a centrocampo, dove ha saputo tenere testa ad avversari più forti fisicamente. Nello Scandicci non si risparmiano gli elogi per Ongaro, la punta diventa sempre più decisiva di giornata in giornata, e i ventisei gol parlano per lui. Ottimo in fase di costruzione inoltre Hoxhaj.

Tommaso Bertelli SPORTING ARNO: Lo Vasco, Sorrentino, Di Falco, Raba, Banti, Fabbri, Pacini Gaeta, Grossi, Thioune, Lotti, Palillo. A disp.: Gabuzzini, Sardelli, Lucchesi, Taddei, Montoci. All.: Lorenzo Pompili.<br >SCANDICCI: Bruni, Pecchili, Gianassi, Alecce, Faralli, Coveri, Galli, Giannini, Ongaro, Hoxhaj, Olivieri. A disp.: Giordano, Monnetti, Rossi, Zeoli, Pagni, Matteuzzi, Paci. All.: Luca Magnani.<br > ARBITRO: Federico Rao di Firenze.<br > RETE: 6' Ongaro. Col minimo sindacale lo Scandicci di mister Magnani riesce ad archiviare la pratica Sporting Arno e a conquistare altri tre punti fondamentali per rimanere in cima alla vetta della classifica. Decisivo ancora una volta &egrave; stato bomber Ongaro, il suo ventiseiesimo gol stagionale &egrave; bastato per dare la vittoria ai suoi compagni. Si comincia: la prima occasione della partita &egrave; per gli ospiti, al minuto quattro: gioco pericoloso di Pacini su Galli al limite dell'area rosanero, punizione al limite assegnata da Roa, il calcio di punizione battuto da Alecce, la sua conclusione per&ograve; &egrave; imprecisa e termina alta. Molto bene in questo avvio lo Scandicci che riesce a portarsi in vantaggio gi&agrave; al sesto minuto: Galli si inventa un bel passaggio filtrante per Ongaro che vince un rimpallo con Di Faco e arrivato davanti a Lo Vasco &egrave; libero di calciare indisturbato, siglando l'uno a zero. Gara subito in salita per i padroni di casa, costretti ad inseguire fin dai primi minuti. Gli azzurri tuttavia non continuano a macinare gioco in modo aggressivo, e si limitano ad un fraseggio con continui cambi gioco, cercando una via per sfruttare gli esterni incalzando cos&igrave; sulle fasce gli avversari, rosanero invece che cercano di sfondare al centro sfruttando la fisicit&agrave; di Thioune. Minuto sedici: la prima occasione per lo Sporting Arno &egrave; un calcio di punizione calciato da Raba, la conclusione del giovane centrocampista per&ograve; non &egrave; precisa e non inquadra nemmeno lo specchio della porta spegnendosi al lato. Lo Scandicci prosegue nella sua manovra e al minuto otto arriva nuovamente in area di rigore avversaria: Hoxhaj serve Ongaro al lato dell'area, il numero nove azzurro mette il pallone nel mezzo con un cross rasoterra che viene raccolto da Olivieri il quale per&ograve; calcia a lato sprecando una buona occasione. Seguono dieci minuti non di certo esaltanti, caratterizzati da molti errori in fase di impostazione da ambo le parti. Al 26' Grossi ha la meglio nel duello a centrocampo con Hoxhaj e serve subito Thioune, il numero nove rosanero per&ograve; &egrave; molto egoista e calcia subito dai venticinque metri, tiro potente ma impreciso che termina infatti fuori, senza provocare particolari brividi a Bruni. Lo Sporting Arno prova ora ad intensificare la manovra e un minuto dopo ha una buona occasione: Sorrentino serve sulla fascia Pacini che scatta e mette dal fondo nel mezzo per Palillo, quest'ultimo &egrave; bravissimo a stoppare e a girarsi ma il suo tiro &egrave; troppo debole e centrale, Bruni para in due tempi. Buona azione comunque dei locali. Sul finire di tempo c'&egrave; un'ultima occasione per gli ospiti: Giannini colpisce di testa una palla vagante a centrocampo indirizzandola verso Ongaro che, entrato in area, con una bella finta di corpo disorienta Fabbri si accentra e tira, mandando per&ograve; a lato. Molta imprecisione per l'attacco dello Scandicci al momento del tiro in questo primo tempo. Duplice fischio del signor Rao, le squadre rientrano negli spogliatoi. Primo tempo giocato a ritmi bassi, lo Scandicci ha saputo capitalizzare la prima vera occasione del match, ed ha provato ad agguantare il secondo gol, ma i troppi errori in attacco hanno impedito che ci&ograve; avvenisse. Sporting Arno invece che deve uscire dall'ombra nel secondo tempo, soltanto in un'occasione infatti i rosanero sono riusciti ad impensierire Bruni. La ripresa si apre con un'occasione per gli azzurri al minuto 41': corner dalla destra battuto da Alecce, la sfera &egrave; indirizzata sul secondo palo dove c'&egrave; Coveri che si coordina bene ma colpisce ma le la sfera di testa mandando a lato. I ragazzi di mister Magnani vogliono il raddoppio per non complicarsi ulteriormente la vita nei minuti finali e ci provano al minuto 50': rimessa laterale dalla desta, Pecchioli lancia la sfera verso il neo-entrato Paci che supera Grossi e tenta una conclusione colpendo il pallone di contro-balzo, la sfera si impenna e scende all'ultimo momento terminando di poco alta sopra la traversa. Lo Sporting Arno fatica molto nei primi quindici minuti del secondo tempo, ma riesce comunque a rendersi pericoloso al minuto 52': punizione battuta da Fabbri dalla sua met&agrave; campo, lo spiovente &egrave; indirizzato nell'area dello Scandicci, Thioune prova ad arrivarci ma riesce a sfiorare il pallone soltanto con la punta del piede, la palla finisce poi tra le braccia di Bruni che blocca in due tempi. L'occasione pi&ugrave; ghiotta per i rosanero arriva comunque al minuto 57': Grossi si invola sulla fascia destra e prova un cross che si stampa contro l'opposizione di Ongaro, nelle insolite vesti di difensore, il numero otto non si rassegna e rimette nel mezzo, Bruni esce ma smanaccia in malo modo, la palla rimane dentro all'area e finisce sui piedi di Lotti che non ha altra alternativa se non provare la sforbiciata, il bel gesto per&ograve; non frutta il gol desiderato, la palla sfiora soltanto la traversa. Sporting Arno vicino al gol del pari. Sono le ultime occasioni per i locali che un minuto dopo tornano di nuovo a colpire in area avversaria: altra punizione di Fabbri e ancora Thioune arriva per primo sul pallone mandando a lato. Lo Scandicci ha subito l'iniziativa dei locali ma &egrave; riuscito a salvare il risultato, e al minuto 67' ha l'ultima occasione del match: Gianassi serve ancora Ongaro sulla fascia, il numero nove protegge la palla col corpo e serve con un passaggio filtrante Paci al limite dell'area, il nuovo entrato per&ograve; spreca calciando a lato. Il triplice fischio di Rao pone fine alle ostilit&agrave;. Altri tre punti messi in cassaforte che sale cos&igrave; a sessantuno. Non &egrave; stato per&ograve; tutto facile per gli ospiti, lo Sporting Arno ha saputo competere con la prima in classifica, e alla fine un pareggio non sarebbe stato cos&igrave; improbabile come risultato. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nello Sporting Arno <b>Lotti </b>&egrave; stato tra i migliori del pomeriggio, peccato solo per quel gol sbagliato. Discreta anche la prova di <b>Grossi </b>a centrocampo, dove ha saputo tenere testa ad avversari pi&ugrave; forti fisicamente. Nello Scandicci non si risparmiano gli elogi per <b>Ongaro</b>, la punta diventa sempre pi&ugrave; decisiva di giornata in giornata, e i ventisei gol parlano per lui. Ottimo in fase di costruzione inoltre <b>Hoxhaj</b>. Tommaso Bertelli




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