TAU CALCIO: Lavorgna, Paoletti, Lunardini (28' Casali), Principe, Michelotti, Giardini, Guidi (82' Lenci), Vanni Leonardo, Tognotti, Sardelli (78' Vanni Andrea), Biggi. A disp.: Bertenni, Pieri, Del Sarto, Vannucci, Biondi. Allenatore: Cristiani.
ACQUACALDA S.PIETRO A VICO: Rugani, Della Maggiora (60' Marchi), Degl'Innocenti, Marchetti, Chiocchetti, Farnesi, Paoli (69' Petretti), Bottari, Curumi, Amidei (82' Lorenzi), Guazzelli. A disp.: Domini, Doroni, Venturini, Betti, Harch. Allenatore: Meschi.

ARBITRO: Cremone di Pisa

RETI: 16' Curumi, 48' e 50' Guidi, 94' Tognotti.



Reduce dalle fatiche di Coppa Toscana, il Tau Calcio riceve la visita della formazione capannorese dell'Acquacalda, autrice di un inizio campionato difficile con appena quattro punti in classifica. Mister Cristiani, costretto a fare a meno di Bruni e Franceschi, conferma Sardelli sulla linea dei centrocampisti e butta nella mischia Guidi per cercare di aumentare il peso offensivo e ritrovare così la via del gol dopo gli ultimi due pareggi a reti inviolate. Due assenze anche per il tecnico Meschi che deve rinunciareall'ex Di Basilio e al portiere Menichetti. L'inizio della gara registra una chiara prevalenza territoriale dei padroni di casa che si fanno apprezzare per le buone trame e per una certa facilità nell'arrivare sul fondo dalla fascia sinistra. Proprio grazie a questo spartito, arrivano le due occasionissime che tra il quinto e il decimo minuto portano vicino al gol prima Guidi, bravo a liberarsi ma impreciso a calciare, e poi Tognotti che arriva di un soffio in ritardo con l'appuntamento col gol. Nonostante la pressione si faccia minuto dopo minuto sempre più importante, l'Acquacalda passa a sorpresa in vantaggio. Su un lancio dalle retrovie Giardini controlla male e con la squadra tutta protesa in avanti, innesca involontariamente il contropiede degli ospiti che Curumi sfrutta alla perfezione facendosi metà campo palla al piede e battendo Lavorgna in uscita. La doccia fredda improvvisa ha l'effetto di frastornare i padroni di casa che d'improvviso si irrigidiscono rinunciando al fraseggio organizzato in favore di una più caotica manovra che finisce però per favorire l'esperienza in mediana degli ospiti. Il derby minuto dopo minuto vede aumentare i contenuti agonistici anche grazie ad alcune decisioni del direttore di gara che trasformano la gara in un match molto più parlato che giocato. In questo clima si registrano comunque due occasioni importantiper il Tau, entrambe fermate dall'ex Rugani che sul colpo di testa ravvicinato di Michelotti compie un'autentica prodezza fermando la conclusione a botta sicura del capitano amaranto e tombando il risultato sull'uno a zero ospite. Al rientro dall'intervallo, la squadra di Cristiani mostra di aver assimilato la strillata ricevuta nello spogliatoio e dopo appena due minuti raggiunge il pari. Principe recupera palla in mediana e ai venti metri viene atterrato da Paoli. Del calcio di punizione si incarica Guidi che pennella una parabola su cui il portiere biancoceleste è stavolta impreciso favorendo l'uno a uno e il ritorno al gol della punta ex Cuoiopelli. Sulle ali del ritrovato entusiasmo il Tau continua a premere sull'acceleratore e tre minuti più tardi è ancora Guidi a firmare il raddoppio con un bel diagonale su assist di Biggi che completa il sorpasso. Si sa quanto l'entusiasmo provochi benefici e sia vera e propria benzina per i motori, ne è testimonianza la formazione amaranto che non pare risentire dei supplementari del mercoledi di coppa e continua a tenere i ritmi alti seppur con una minore lucidità rispetto ad altre partite. Alla mezzora arrivano così altre due occasioni con Biggi, parato da Rugani e con Tognotti che devia con un colpo di tacco un corner mandando la palla fuori di poco. La reazione dell'Acquacalda è invece timida e si limita ad un bel cross di Curumi per Amidei che Lenci, appena entrato, è bravo a sventare con un bel ripiegamento difensivo. Nel quarto dei cinque minuti di recupero arriva il gol che congela definitivamente il risultato con una bella azione di Lenci che dopo essere fuggito in contropiede appena entrato in area serve a Tognotti un assist al bacio per il 3 a 1 definitivo che manda tutti negli spogliatoi. Grazie a questo risultato i padroni di casa consolidano il secondo posto ad una lunghezza di distanza dal sorprendente Forte dei Marmi, mentre per i capannoresi l'ultima posizione certifica un inizio di campionato con troppe difficoltà che siamo comunque certi mister Meschi, dall'alto della sua lunga esperienza in categoria saprà colmare.

A.V. TAU CALCIO: Lavorgna, Paoletti, Lunardini (28' Casali), Principe, Michelotti, Giardini, Guidi (82' Lenci), Vanni Leonardo, Tognotti, Sardelli (78' Vanni Andrea), Biggi. A disp.: Bertenni, Pieri, Del Sarto, Vannucci, Biondi. Allenatore: Cristiani.<br >ACQUACALDA S.PIETRO A VICO: Rugani, Della Maggiora (60' Marchi), Degl'Innocenti, Marchetti, Chiocchetti, Farnesi, Paoli (69' Petretti), Bottari, Curumi, Amidei (82' Lorenzi), Guazzelli. A disp.: Domini, Doroni, Venturini, Betti, Harch. Allenatore: Meschi.<br > ARBITRO: Cremone di Pisa<br > RETI: 16' Curumi, 48' e 50' Guidi, 94' Tognotti. Reduce dalle fatiche di Coppa Toscana, il Tau Calcio riceve la visita della formazione capannorese dell'Acquacalda, autrice di un inizio campionato difficile con appena quattro punti in classifica. Mister Cristiani, costretto a fare a meno di Bruni e Franceschi, conferma Sardelli sulla linea dei centrocampisti e butta nella mischia Guidi per cercare di aumentare il peso offensivo e ritrovare cos&igrave; la via del gol dopo gli ultimi due pareggi a reti inviolate. Due assenze anche per il tecnico Meschi che deve rinunciareall'ex Di Basilio e al portiere Menichetti. L'inizio della gara registra una chiara prevalenza territoriale dei padroni di casa che si fanno apprezzare per le buone trame e per una certa facilit&agrave; nell'arrivare sul fondo dalla fascia sinistra. Proprio grazie a questo spartito, arrivano le due occasionissime che tra il quinto e il decimo minuto portano vicino al gol prima Guidi, bravo a liberarsi ma impreciso a calciare, e poi Tognotti che arriva di un soffio in ritardo con l'appuntamento col gol. Nonostante la pressione si faccia minuto dopo minuto sempre pi&ugrave; importante, l'Acquacalda passa a sorpresa in vantaggio. Su un lancio dalle retrovie Giardini controlla male e con la squadra tutta protesa in avanti, innesca involontariamente il contropiede degli ospiti che Curumi sfrutta alla perfezione facendosi met&agrave; campo palla al piede e battendo Lavorgna in uscita. La doccia fredda improvvisa ha l'effetto di frastornare i padroni di casa che d'improvviso si irrigidiscono rinunciando al fraseggio organizzato in favore di una pi&ugrave; caotica manovra che finisce per&ograve; per favorire l'esperienza in mediana degli ospiti. Il derby minuto dopo minuto vede aumentare i contenuti agonistici anche grazie ad alcune decisioni del direttore di gara che trasformano la gara in un match molto pi&ugrave; parlato che giocato. In questo clima si registrano comunque due occasioni importantiper il Tau, entrambe fermate dall'ex Rugani che sul colpo di testa ravvicinato di Michelotti compie un'autentica prodezza fermando la conclusione a botta sicura del capitano amaranto e tombando il risultato sull'uno a zero ospite. Al rientro dall'intervallo, la squadra di Cristiani mostra di aver assimilato la strillata ricevuta nello spogliatoio e dopo appena due minuti raggiunge il pari. Principe recupera palla in mediana e ai venti metri viene atterrato da Paoli. Del calcio di punizione si incarica Guidi che pennella una parabola su cui il portiere biancoceleste &egrave; stavolta impreciso favorendo l'uno a uno e il ritorno al gol della punta ex Cuoiopelli. Sulle ali del ritrovato entusiasmo il Tau continua a premere sull'acceleratore e tre minuti pi&ugrave; tardi &egrave; ancora Guidi a firmare il raddoppio con un bel diagonale su assist di Biggi che completa il sorpasso. Si sa quanto l'entusiasmo provochi benefici e sia vera e propria benzina per i motori, ne &egrave; testimonianza la formazione amaranto che non pare risentire dei supplementari del mercoledi di coppa e continua a tenere i ritmi alti seppur con una minore lucidit&agrave; rispetto ad altre partite. Alla mezzora arrivano cos&igrave; altre due occasioni con Biggi, parato da Rugani e con Tognotti che devia con un colpo di tacco un corner mandando la palla fuori di poco. La reazione dell'Acquacalda &egrave; invece timida e si limita ad un bel cross di Curumi per Amidei che Lenci, appena entrato, &egrave; bravo a sventare con un bel ripiegamento difensivo. Nel quarto dei cinque minuti di recupero arriva il gol che congela definitivamente il risultato con una bella azione di Lenci che dopo essere fuggito in contropiede appena entrato in area serve a Tognotti un assist al bacio per il 3 a 1 definitivo che manda tutti negli spogliatoi. Grazie a questo risultato i padroni di casa consolidano il secondo posto ad una lunghezza di distanza dal sorprendente Forte dei Marmi, mentre per i capannoresi l'ultima posizione certifica un inizio di campionato con troppe difficolt&agrave; che siamo comunque certi mister Meschi, dall'alto della sua lunga esperienza in categoria sapr&agrave; colmare. A.V.