• Giovanissimi B GIR.A
  • Affrico
  • 0 - 0
  • Valdarno


AFFRICO: Bartoli, Zanchi, Berti, Rotondi (64' Renzi), Ciullini, Pecorai, Nocentini, Giovannoni (55' Urzetta), Florea, Lapenta, Testoni. A disp.: Ceccherini, Nardi, Farina, Pieralli. All.: Gregorio Cricchini.
VALDARNO: Billi, Calcinai, Raspini (39' Gaschi), Nannini, Figueira Da Silva (39' Bernacchioni), Sittili, Fabiani, Bianchi (60' Borghi), Ceccarini (62' Caselli), Venuti (61' Morandini), Andreaggi. A disp.: Butini, Caselli. All.: Francesco Pampaloni.

ARBITRO: Consoletti di Firenze.
NOTE: Ammonito al 53' Florea. Recupero: 2', 2'.



Un tempo per ciascuno, (prima meglio gli ospiti poi è venuto fuori l'Affrico), e un punto a testa nella sfida di sabato nel girone di merito dei giovanissimi B. Nella prima frazione i ritmi sono rimasti più blandi, mentre la reazione dei bianco-blu è stata violenta e decisa, ma le parate, spettacolari in alcuni casi, del portiere ospite Billi hanno tenuto il risultato ancorato sullo 0-0. Venuti e Nannini, centrocampisti ospiti, hanno intessuto ottime trame per tutta la prima frazione, pescando spesso con lanci in profondità i compagni, come ad esempio per Ceccarini al 13', il quale però, leziosamente, ha spedito il pallone alto sull'uscita del portiere avversario. Ancora al 40', sempre sullo stesso canovaccio d'azione, Ceccarini ha tirato nuovamente sulla parte alta della rete tentando un tocco sotto un po' ricercato, mentre avrebbe potuto essere più proficuo con meno eleganza. Anche Fabiani, ala destra, è stato un uomo chiave per i suoi nei primi minuti, sbocco continuo dell'organico sviluppo del gioco, ma dai suoi cross non sono nate azioni pericolose. Nel finale di frazione, inoltre, anche Andreaggi ha portato il Valdarnovicino alvantaggio più volte: prima da assistman, servendo sulla sinistra Raspini, che da buona poszione non è stato in grado di dare forza al suo tiro mancando di convinzione, poi da bomber, tentando un mancino di potenza (al termine di una veloce azione in verticale) che si è perso tra le reti di fondo campo, oltre la traversa. Anche in questo caso, un po' di cattiveria in più avrebbe potuto fruttare agli ospiti una vittoria. Comunque, nel primo tempo il Valdarno ha contenuto efficacemente le offensive dell'Affrico, che si è soltanto affidato a Nocentini per ripartire, quasi sempre senza esito per gli anticipi di Figueira Da Silva. Soltanto al 28', una buona azione corale sulla destra (a cui hanno preso parte anche Ciullini e Zanchi), ha consentito a Nocentini di crossare verso Florea, che però è stato lento in area, e per questo la difesa l'ha chiuso prima che potesse tirare. Nel secondo tempo invece è cambiata la faccia della partita, perché l'Affrico ha alzato nettamente il suo baricentro d'azione, attaccando a testa bassa e chiudendo per lunghi tratti il Valdarno nella propria metà campo. Già dopo cinque minuti dal fischio di ripresa delgioco dopo l'intervallo, Giovannoni aveva clamorosamente mancato un aggancio nel cuore dell'area di rigore avversaria, mangiandosi un gol, e Ciullini aveva sfiorato il secondo palo con un colpo di testa su corner. In seguito, al 41', un servizio in verticale di Nocentini ha acceso Florea, la cui progressione palla al piede è stata inarrestabile fino al vertice dell'area piccola, da dove ha però concluso sull'esterno della rete. Dalla metà del secondo tempo, in seguito, la scena l'ha dominata Billi, che si è opposto con ogni mezzo alle conclusioni dei padroni di casa. Prima su Nocentini, da distanza ravvicinata, al 47', poi su Florea al 51', infine doppiamente su Renzi (che dal limite gli aveva sparato contro un destro potente ma centrale) e su Nocentini, che si era avventato sulla respinta ma non ha potuto anticipare il colpo di reni del portiere, che, ancora a terra dopo la parata, con un piede ha allontanato la sua stessa respinta negando all'avversario la gioia del gol. È finita in pareggio, ma per lo slancio energico con cui l'Affrico si è lanciato alla riscossa nel secondo tempo, oltre che per la pericolosità delle azioni che ha imbastito, forse è proprio la squadra di casa a uscire dal campo con più rimpianti.
Calciatoripiù
: Nell'Affrico il migliore è stato Nocentini (7), perché a differenza dei compagni ha infastidito la difesa avversaria anche nel primo tempo. Per il resto buona la prova di Florea (6.5), pericoloso nel secondo tempo, e di Zanchi (6.5) in difesa, tra l'altro vicino al gol su punizione nel primo tempo. Nel Valdarno, invece, la palma di migliori se la sono contesta Nannini (6.5), autore di un primo tempo di alto livello, fatto di palloni millimetrici per i compagni e geometrie ben orchestrate, e Billi (7), certamente decisivo nel finale.

Filippo Ungar AFFRICO: Bartoli, Zanchi, Berti, Rotondi (64' Renzi), Ciullini, Pecorai, Nocentini, Giovannoni (55' Urzetta), Florea, Lapenta, Testoni. A disp.: Ceccherini, Nardi, Farina, Pieralli. All.: Gregorio Cricchini.<br >VALDARNO: Billi, Calcinai, Raspini (39' Gaschi), Nannini, Figueira Da Silva (39' Bernacchioni), Sittili, Fabiani, Bianchi (60' Borghi), Ceccarini (62' Caselli), Venuti (61' Morandini), Andreaggi. A disp.: Butini, Caselli. All.: Francesco Pampaloni. <br > ARBITRO: Consoletti di Firenze.<br >NOTE: Ammonito al 53' Florea. Recupero: 2', 2'. Un tempo per ciascuno, (prima meglio gli ospiti poi &egrave; venuto fuori l'Affrico), e un punto a testa nella sfida di sabato nel girone di merito dei giovanissimi B. Nella prima frazione i ritmi sono rimasti pi&ugrave; blandi, mentre la reazione dei bianco-blu &egrave; stata violenta e decisa, ma le parate, spettacolari in alcuni casi, del portiere ospite Billi hanno tenuto il risultato ancorato sullo 0-0. Venuti e Nannini, centrocampisti ospiti, hanno intessuto ottime trame per tutta la prima frazione, pescando spesso con lanci in profondit&agrave; i compagni, come ad esempio per Ceccarini al 13', il quale per&ograve;, leziosamente, ha spedito il pallone alto sull'uscita del portiere avversario. Ancora al 40', sempre sullo stesso canovaccio d'azione, Ceccarini ha tirato nuovamente sulla parte alta della rete tentando un tocco sotto un po' ricercato, mentre avrebbe potuto essere pi&ugrave; proficuo con meno eleganza. Anche Fabiani, ala destra, &egrave; stato un uomo chiave per i suoi nei primi minuti, sbocco continuo dell'organico sviluppo del gioco, ma dai suoi cross non sono nate azioni pericolose. Nel finale di frazione, inoltre, anche Andreaggi ha portato il Valdarnovicino alvantaggio pi&ugrave; volte: prima da assistman, servendo sulla sinistra Raspini, che da buona poszione non &egrave; stato in grado di dare forza al suo tiro mancando di convinzione, poi da bomber, tentando un mancino di potenza (al termine di una veloce azione in verticale) che si &egrave; perso tra le reti di fondo campo, oltre la traversa. Anche in questo caso, un po' di cattiveria in pi&ugrave; avrebbe potuto fruttare agli ospiti una vittoria. Comunque, nel primo tempo il Valdarno ha contenuto efficacemente le offensive dell'Affrico, che si &egrave; soltanto affidato a Nocentini per ripartire, quasi sempre senza esito per gli anticipi di Figueira Da Silva. Soltanto al 28', una buona azione corale sulla destra (a cui hanno preso parte anche Ciullini e Zanchi), ha consentito a Nocentini di crossare verso Florea, che per&ograve; &egrave; stato lento in area, e per questo la difesa l'ha chiuso prima che potesse tirare. Nel secondo tempo invece &egrave; cambiata la faccia della partita, perch&eacute; l'Affrico ha alzato nettamente il suo baricentro d'azione, attaccando a testa bassa e chiudendo per lunghi tratti il Valdarno nella propria met&agrave; campo. Gi&agrave; dopo cinque minuti dal fischio di ripresa delgioco dopo l'intervallo, Giovannoni aveva clamorosamente mancato un aggancio nel cuore dell'area di rigore avversaria, mangiandosi un gol, e Ciullini aveva sfiorato il secondo palo con un colpo di testa su corner. In seguito, al 41', un servizio in verticale di Nocentini ha acceso Florea, la cui progressione palla al piede &egrave; stata inarrestabile fino al vertice dell'area piccola, da dove ha per&ograve; concluso sull'esterno della rete. Dalla met&agrave; del secondo tempo, in seguito, la scena l'ha dominata Billi, che si &egrave; opposto con ogni mezzo alle conclusioni dei padroni di casa. Prima su Nocentini, da distanza ravvicinata, al 47', poi su Florea al 51', infine doppiamente su Renzi (che dal limite gli aveva sparato contro un destro potente ma centrale) e su Nocentini, che si era avventato sulla respinta ma non ha potuto anticipare il colpo di reni del portiere, che, ancora a terra dopo la parata, con un piede ha allontanato la sua stessa respinta negando all'avversario la gioia del gol. &Egrave; finita in pareggio, ma per lo slancio energico con cui l'Affrico si &egrave; lanciato alla riscossa nel secondo tempo, oltre che per la pericolosit&agrave; delle azioni che ha imbastito, forse &egrave; proprio la squadra di casa a uscire dal campo con pi&ugrave; rimpianti. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Nell'Affrico il migliore &egrave; stato <b>Nocentini </b>(7), perch&eacute; a differenza dei compagni ha infastidito la difesa avversaria anche nel primo tempo. Per il resto buona la prova di <b>Florea </b>(6.5), pericoloso nel secondo tempo, e di <b>Zanchi </b>(6.5) in difesa, tra l'altro vicino al gol su punizione nel primo tempo. Nel Valdarno, invece, la palma di migliori se la sono contesta <b>Nannini </b>(6.5), autore di un primo tempo di alto livello, fatto di palloni millimetrici per i compagni e geometrie ben orchestrate, e <b>Billi </b>(7), certamente decisivo nel finale. Filippo Ungar




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