GRASSINA: Salucci, Francioni (88' Bini), Trabucci, Zacchi (77' Gennaioli), Conti, Cicalini, Malenotti, Fioravanti (91' Jobard), Somigli, Saccardi (59' Iacchi), Santoni. A disp.: Carlucci, Cecconi, Benedetti. All.: Fabio Sarappa.
ANTELLA '99: Landi, Saccardi, Signori, Ciangherotti (88' Posarelli), Susini, Fortunati, Lanaia, Jorgensen (72' Del Pasqua), Ferruzzi (81' Schiavotti), Lascialfari (92' Giusti), Salsi. A disp.: Mansour, Ricci, Tonnesi. All.: Leonardo Torrini.

ARBITRO: Arnone di Empoli.

RETI: 33' Ferruzzi, 97' Lanaia.



Per il terzo anno di fila i sogni del Grassina s'infrangono nel derby dinnanzi all'Antella, che con pragmatismo e matura capacità di lettura della partita, oltre che qualità, espugna via Bikila ponendo 7 punti tra sé e i rossoverdi, scivolati ora al quarto posto in classifica, e imprimendo così una seria ipoteca sulla conquista del campionato, che ora la vede con 5 punti di margine sulla Rignanese, divenuta prima inseguitrice. Di fronte a una cornice di pubblico davvero notevole il Grassina non ha alternative alla vittoria per mantenere in vita le proprie speranze di primato ed approccia la partita col piglio giusto, mettendo in difficoltà l'Antella e imponendo all'incontro ritmi molto alti fin dalle prime battute di gioco. Gli ospiti dal canto loro nel primo quarto d'ora faticano a controbattere, ma reggono l'iniziale urto avversario senza correre rischi e sono i primi a rendersi davvero pericolosi. Al 14', infatti, alla prima indecisione della linea difensiva locale l'Antella, che ricorrerà più alle verticalizzazioni che al possesso palla, libera Ferruzzi con un lungo lancio di Signori e il capocannoniere del campionato sfiora il palo con uno stiloso controbalzo mancino incrociato di gran potenza. É ancora la capolista a farsi vedere al 17', quando la difesa di casa non libera sugli sviluppi di un calcio d'angolo e Saccardi stacca di testa, ma la sua conclusione risulta abbastanza lenta e Salucci blocca il pallone. Al 26' finalmente pure il Grassina, che nonostante il predominio iniziale aveva faticato ad andare al tiro, si fa vedere in zona gol e lo fa con Saccardi, omonimo del terzino ospite, che è bravo a convergere al centro da sinistra in slalom e a concludere dai sedici metri, ma il suo destro non è granché e, sporcato dalla difesa dell'Antella, viene neutralizzato senza patemi da Landi. Un minuto dopo i padroni di casa protestano perché capitan Fioravanti, favorito da un batti e ribatti al limite dell'area, si ritrova a tu per tu con Landi, viene ostacolato da tergo da Susini e finisce a terra: nonostante l'intervento appaia passibile di rigore si tratta di un episodio non facilmente decifrabile, ma l'unica opzione non proponibile è proprio quella scelta dall'arbitro, ovvero il cartellino giallo per simulazione a Fioravanti. Ad ogni modo il Grassina, dopo aver fatto la partita nelle fasi iniziali di gioco, nella seconda parte del primo tempo cala un po' d'intensità e brillantezza, mentre l'Antella cresce e guadagna progressivamente campo. La difesa di casa, guidata da un Cicalini quasi impeccabile, fa tutto quel che può per contenere Ferruzzi e non gli lascia quasi mai un attimo di respiro, ma il bomber ospite la punisce lo stesso al 33' quando, su una punizione defilatissima sulla destra conquistata dallo stesso numero nove, cerca direttamente la porta e la trova, scavalcando Salucci con uno splendido mancino arcuato e teso diretto sul palo lontano. Il gioiello di Ferruzzi spacca la partita e indirizza ulteriormente l'inerzia verso i ragazzi di mister Torrini, mentre il Grassina sembra accusare il colpo e perdere fiducia.
La seconda frazione di gioco inizia così come era finita la prima, con l'Antella che si fa nettamente preferire ai padroni di casa che, avendo perso ritmo e lucidità, faticano ad uscire dal buon pressing avversario e a costruire. Al 59' uno straordinario Ferruzzi, che a tratti si mette letteralmente la squadra sulle spalle, viene pescato a sinistra da un bel cambio gioco dell'ottimo Fortunati, lavora un pallone assai complicato in un fazzoletto, salta Francioni e dal fondo taglia l'area con un delizioso pallone basso e teso, sul quale l'accorrente Lanaia non arriva per questione di centimetri all'altezza del secondo palo. Dopo quindici-venti minuti trascorsi con gli ospiti in pieno controllo il Grassina riprende coraggio e si scuote, alla ricerca del gol che riaprirebbe tutto. La pressione locale si fa crescente e l'Antella, pure forte del vantaggio, arretra progressivamente il proprio baricentro e attende, provando a ripartire con immediatezza. I rossoverdi si fanno vedere con Somigli, fin lì in ombra e destinatario di pochissimi palloni, che su una punizione dalla metà campo spizza di testa verso la porta ma non fa paura a Landi. Gli ospiti avrebbero pure una buona chance al 67', quando su un cross da destra di Ciangherotti Lanaia, liberissimo di colpire di testa, non trova la porta, ma sul ribaltamento di fronte rischia tantissimo perché il bomber rossoverde Somigli si ritrova a tu per tu con Landi e ha l'unica grande occasione della sua partita, ma il suo pallonetto con l'esterno destro a scavalcare il portiere avversario sfila beffardo a lato di un soffio. È il momento del massimo sforzo profuso dal Grassina e della massima sofferenza patita dall'Antella, con i padroni di casa che schiacciano i cugini e vanno vicini al pareggio altre due volte fra 69' e 70': prima, su un calcio d'angolo da sinistra dell'ottimo Malenotti, il neo entrato Iacchi stacca di testa con libertà a botta sicura da pochi metri, ma Landi inchioda letteralmente il pallone sulla linea di porta e salva i suoi, poi lo stesso Malenotti, lanciato a rete, conclude col sinistro in area da ottima posizione, ma il suo tiro risulta centrale e Landi blocca. La pressione di un generosissimo Grassina non si placa, ma i locali perdono comprensibilmente energie, lucidità e tornano alla carica (l'ultima) solo all'87', quando prima un tocco della difesa ospite sugli sviluppi di una punizione da destra di Trabucci per poco non tradisce Landi, col pallone che lambisce il palo, e poi, sul calcio d'angolo seguente, Somigli spara altissimo sottomisura in precario equilibrio. Di fatto si spengono qui le residue speranze rossoverdi, con gli ospiti che allo scadere del recupero segnano pure il 2-0: l'arbitro, infatti, assegna un dubbio rigore al 96', quando il neo entrato Bini interviene duramente in scivolata, probabilmente fuori area, sul pallone e sulle gambe del buon Lanaia; è lo stesso Lanaia a trasformare il tiro dal dischetto spiazzando Salucci con una soluzione centrale e lanciando l'Antella alla conquista, ormai vicina, del campionato.

Calciatoripiù: nel Grassina Cicalini e Malenotti; nell'Antella '99 Ferruzzi e Fortunati.

Lapo Commini GRASSINA: Salucci, Francioni (88' Bini), Trabucci, Zacchi (77' Gennaioli), Conti, Cicalini, Malenotti, Fioravanti (91' Jobard), Somigli, Saccardi (59' Iacchi), Santoni. A disp.: Carlucci, Cecconi, Benedetti. All.: Fabio Sarappa.<br >ANTELLA '99: Landi, Saccardi, Signori, Ciangherotti (88' Posarelli), Susini, Fortunati, Lanaia, Jorgensen (72' Del Pasqua), Ferruzzi (81' Schiavotti), Lascialfari (92' Giusti), Salsi. A disp.: Mansour, Ricci, Tonnesi. All.: Leonardo Torrini.<br > ARBITRO: Arnone di Empoli.<br > RETI: 33' Ferruzzi, 97' Lanaia. Per il terzo anno di fila i sogni del Grassina s'infrangono nel derby dinnanzi all'Antella, che con pragmatismo e matura capacit&agrave; di lettura della partita, oltre che qualit&agrave;, espugna via Bikila ponendo 7 punti tra s&eacute; e i rossoverdi, scivolati ora al quarto posto in classifica, e imprimendo cos&igrave; una seria ipoteca sulla conquista del campionato, che ora la vede con 5 punti di margine sulla Rignanese, divenuta prima inseguitrice. Di fronte a una cornice di pubblico davvero notevole il Grassina non ha alternative alla vittoria per mantenere in vita le proprie speranze di primato ed approccia la partita col piglio giusto, mettendo in difficolt&agrave; l'Antella e imponendo all'incontro ritmi molto alti fin dalle prime battute di gioco. Gli ospiti dal canto loro nel primo quarto d'ora faticano a controbattere, ma reggono l'iniziale urto avversario senza correre rischi e sono i primi a rendersi davvero pericolosi. Al 14', infatti, alla prima indecisione della linea difensiva locale l'Antella, che ricorrer&agrave; pi&ugrave; alle verticalizzazioni che al possesso palla, libera Ferruzzi con un lungo lancio di Signori e il capocannoniere del campionato sfiora il palo con uno stiloso controbalzo mancino incrociato di gran potenza. &Eacute; ancora la capolista a farsi vedere al 17', quando la difesa di casa non libera sugli sviluppi di un calcio d'angolo e Saccardi stacca di testa, ma la sua conclusione risulta abbastanza lenta e Salucci blocca il pallone. Al 26' finalmente pure il Grassina, che nonostante il predominio iniziale aveva faticato ad andare al tiro, si fa vedere in zona gol e lo fa con Saccardi, omonimo del terzino ospite, che &egrave; bravo a convergere al centro da sinistra in slalom e a concludere dai sedici metri, ma il suo destro non &egrave; granch&eacute; e, sporcato dalla difesa dell'Antella, viene neutralizzato senza patemi da Landi. Un minuto dopo i padroni di casa protestano perch&eacute; capitan Fioravanti, favorito da un batti e ribatti al limite dell'area, si ritrova a tu per tu con Landi, viene ostacolato da tergo da Susini e finisce a terra: nonostante l'intervento appaia passibile di rigore si tratta di un episodio non facilmente decifrabile, ma l'unica opzione non proponibile &egrave; proprio quella scelta dall'arbitro, ovvero il cartellino giallo per simulazione a Fioravanti. Ad ogni modo il Grassina, dopo aver fatto la partita nelle fasi iniziali di gioco, nella seconda parte del primo tempo cala un po' d'intensit&agrave; e brillantezza, mentre l'Antella cresce e guadagna progressivamente campo. La difesa di casa, guidata da un Cicalini quasi impeccabile, fa tutto quel che pu&ograve; per contenere Ferruzzi e non gli lascia quasi mai un attimo di respiro, ma il bomber ospite la punisce lo stesso al 33' quando, su una punizione defilatissima sulla destra conquistata dallo stesso numero nove, cerca direttamente la porta e la trova, scavalcando Salucci con uno splendido mancino arcuato e teso diretto sul palo lontano. Il gioiello di Ferruzzi spacca la partita e indirizza ulteriormente l'inerzia verso i ragazzi di mister Torrini, mentre il Grassina sembra accusare il colpo e perdere fiducia. <br >La seconda frazione di gioco inizia cos&igrave; come era finita la prima, con l'Antella che si fa nettamente preferire ai padroni di casa che, avendo perso ritmo e lucidit&agrave;, faticano ad uscire dal buon pressing avversario e a costruire. Al 59' uno straordinario Ferruzzi, che a tratti si mette letteralmente la squadra sulle spalle, viene pescato a sinistra da un bel cambio gioco dell'ottimo Fortunati, lavora un pallone assai complicato in un fazzoletto, salta Francioni e dal fondo taglia l'area con un delizioso pallone basso e teso, sul quale l'accorrente Lanaia non arriva per questione di centimetri all'altezza del secondo palo. Dopo quindici-venti minuti trascorsi con gli ospiti in pieno controllo il Grassina riprende coraggio e si scuote, alla ricerca del gol che riaprirebbe tutto. La pressione locale si fa crescente e l'Antella, pure forte del vantaggio, arretra progressivamente il proprio baricentro e attende, provando a ripartire con immediatezza. I rossoverdi si fanno vedere con Somigli, fin l&igrave; in ombra e destinatario di pochissimi palloni, che su una punizione dalla met&agrave; campo spizza di testa verso la porta ma non fa paura a Landi. Gli ospiti avrebbero pure una buona chance al 67', quando su un cross da destra di Ciangherotti Lanaia, liberissimo di colpire di testa, non trova la porta, ma sul ribaltamento di fronte rischia tantissimo perch&eacute; il bomber rossoverde Somigli si ritrova a tu per tu con Landi e ha l'unica grande occasione della sua partita, ma il suo pallonetto con l'esterno destro a scavalcare il portiere avversario sfila beffardo a lato di un soffio. &Egrave; il momento del massimo sforzo profuso dal Grassina e della massima sofferenza patita dall'Antella, con i padroni di casa che schiacciano i cugini e vanno vicini al pareggio altre due volte fra 69' e 70': prima, su un calcio d'angolo da sinistra dell'ottimo Malenotti, il neo entrato Iacchi stacca di testa con libert&agrave; a botta sicura da pochi metri, ma Landi inchioda letteralmente il pallone sulla linea di porta e salva i suoi, poi lo stesso Malenotti, lanciato a rete, conclude col sinistro in area da ottima posizione, ma il suo tiro risulta centrale e Landi blocca. La pressione di un generosissimo Grassina non si placa, ma i locali perdono comprensibilmente energie, lucidit&agrave; e tornano alla carica (l'ultima) solo all'87', quando prima un tocco della difesa ospite sugli sviluppi di una punizione da destra di Trabucci per poco non tradisce Landi, col pallone che lambisce il palo, e poi, sul calcio d'angolo seguente, Somigli spara altissimo sottomisura in precario equilibrio. Di fatto si spengono qui le residue speranze rossoverdi, con gli ospiti che allo scadere del recupero segnano pure il 2-0: l'arbitro, infatti, assegna un dubbio rigore al 96', quando il neo entrato Bini interviene duramente in scivolata, probabilmente fuori area, sul pallone e sulle gambe del buon Lanaia; &egrave; lo stesso Lanaia a trasformare il tiro dal dischetto spiazzando Salucci con una soluzione centrale e lanciando l'Antella alla conquista, ormai vicina, del campionato. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>nel Grassina <b>Cicalini </b>e <b>Malenotti</b>; nell'Antella '99 <b>Ferruzzi </b>e <b>Fortunati</b>. Lapo Commini