• Juniores Regionali GIR.C
  • Lanciotto Campi
  • 0 - 1
  • Lastrigiana


LANCIOTTO CAMPI: Bertini, Ierardi, Livi, Landi, Cantini, Sharka, Petri, Dondoli, Palanti, Capecchi, Tomberli. A disp.: Morsiani, Mazzanti, Fenu, Marseglia, Berillo, Fei Matteo, Bitar. All.: Alessio Gelli.
LASTRIGIANA: Sicuteri, Guerrini, Salvadori, Berti, Nannini, Paoli, Batisti, Ciabani, Pieroni, Vanni, Gagliani, Morozzi, Pezzatini, Rocchini, Fabrizzi, Maio, Papi, Nicotra. All.: Michelangelo Massimillo.

ARBITRO: Ganucci di Prato.

RETE: 65' Nicotra.



Squadre imbattute. Nonostante la differenza di punti in classifica, entrambe le squadre, prima del confronto diretto giocato sul campo di via del Tabernacolo, non avevano mai perso in campionato. Tutti successi e un pareggio per la capolista, un successo e tutti pareggi per la squadra di Massimillo.
Sorpresa Lastrigiana. E sul campo il colpaccio è targato a favore dei biancorossi. Un primo tempo costantemente in difesa in cui la Lastra regge anche se a fatica, una ripresa in cui i ragazzi di Massimillo osano e realizzano il gol che decide la gara con Nicotra che approfitta di un errore degli avversari e a venti minuti dal termine mette il pallone alle spalle dell'incolpevole Andrea Bertini, protagonista nel corso dell'incontro di alcune buone uscite.
La difficoltà del Lanciotto. Quando gioca in casa, il Lanciotto ha difficoltà a concretizzare la notevole mole di gioco creata. E anche nell'occasione, i ragazzi di Gelli, in particolare nel corso di un primo tempo ben giocato e sempre all'offensiva, hanno più volte messo in difficoltà gli avversari, mancando alcune favorevoli occasioni e avendo anche una buona dose di sfortuna (vedi i due legni colpiti, compresa la traversa di Capecchi).
Una difesa impenetrabile. Ma la squadra di Massimillo, tatticamente ben impostata, non ha proprio commesso errori in fase difensiva e ha fatto una grande prestazione sia nel contenere gli avversari che nel bloccare le fonti di gioco degli avversari. Ci sono apparse di valore, sia a contenere che a ripartire nella Lastrigiana, le prove di Mario Paoli (uno dei migliori in campo), di Lorenzo Berti, di Francesco Ciabani. E poi una nota positiva merita il nuovo entrato Gabriele Nicotra, autore del gol che ha fermato la corsa della capolista e ha rilanciato le quotazioni della Lastrigiana in un girone la cui classifica si accorcia.
Bravo Massimillo. I cambi effettuati nel corso della gara dal mister della Lastrigiana hanno sicuramente contribuito al successo della formazione ospite e sicuramente non solo Gabriele Nicotra è stato l'asso nella manica per la Lastrigiana ma anche tutti gli altri giocatori che sono entrati in campo e hanno contribuito a rafforzare l'assetto e il collettivo degli ospiti.
Lanciotto, solo un episodio. Al di là dell'insuccesso, rimane la considerazione che per lunghi tratti della gara, i ragazzi di Alessio Gelli si sono espressi in maniera pregevole e che solo gli episodi anche sfortunati hanno condannato alla sconfitta la capolista che più che mai è una delle candidate al successo finale. Per la prova fatta nel corso della prima fase della gara, segnalerei fra i padroni di casa le prestazioni fatte da Tommaso Landi e Marco Capecchi.
Il giocatore del match. Nato il 27/09/1996, Gabriele Nicostra ha avuto il merito di mettere alle spalle dell'estremo avversario, segnando il gollasso decisivo. Proprio lui è da considerarsi il giocatore del match.
Bravo l'arbitro. Ci è parsa di buon livello la direzione di gara del giovane fischietto Ganucci della sezione di Prato. Un giovane e bravo arbitro, che non ha risentito della sudditanza psicologica di dirigere una squadra molto vicina alla sua abitazione e che ha diretto senza problemi il confronto giocato alla Villa.

Paolo Simonetti LANCIOTTO CAMPI: Bertini, Ierardi, Livi, Landi, Cantini, Sharka, Petri, Dondoli, Palanti, Capecchi, Tomberli. A disp.: Morsiani, Mazzanti, Fenu, Marseglia, Berillo, Fei Matteo, Bitar. All.: Alessio Gelli.<br >LASTRIGIANA: Sicuteri, Guerrini, Salvadori, Berti, Nannini, Paoli, Batisti, Ciabani, Pieroni, Vanni, Gagliani, Morozzi, Pezzatini, Rocchini, Fabrizzi, Maio, Papi, Nicotra. All.: Michelangelo Massimillo.<br > ARBITRO: Ganucci di Prato.<br > RETE: 65' Nicotra. <b>Squadre imbattute.</b> Nonostante la differenza di punti in classifica, entrambe le squadre, prima del confronto diretto giocato sul campo di via del Tabernacolo, non avevano mai perso in campionato. Tutti successi e un pareggio per la capolista, un successo e tutti pareggi per la squadra di Massimillo.<br ><b>Sorpresa Lastrigiana.</b> E sul campo il colpaccio &egrave; targato a favore dei biancorossi. Un primo tempo costantemente in difesa in cui la Lastra regge anche se a fatica, una ripresa in cui i ragazzi di Massimillo osano e realizzano il gol che decide la gara con Nicotra che approfitta di un errore degli avversari e a venti minuti dal termine mette il pallone alle spalle dell'incolpevole Andrea Bertini, protagonista nel corso dell'incontro di alcune buone uscite.<br ><b>La difficolt&agrave; del Lanciotto.</b> Quando gioca in casa, il Lanciotto ha difficolt&agrave; a concretizzare la notevole mole di gioco creata. E anche nell'occasione, i ragazzi di Gelli, in particolare nel corso di un primo tempo ben giocato e sempre all'offensiva, hanno pi&ugrave; volte messo in difficolt&agrave; gli avversari, mancando alcune favorevoli occasioni e avendo anche una buona dose di sfortuna (vedi i due legni colpiti, compresa la traversa di Capecchi).<br ><b>Una difesa impenetrabile.</b> Ma la squadra di Massimillo, tatticamente ben impostata, non ha proprio commesso errori in fase difensiva e ha fatto una grande prestazione sia nel contenere gli avversari che nel bloccare le fonti di gioco degli avversari. Ci sono apparse di valore, sia a contenere che a ripartire nella Lastrigiana, le prove di Mario Paoli (uno dei migliori in campo), di Lorenzo Berti, di Francesco Ciabani. E poi una nota positiva merita il nuovo entrato Gabriele Nicotra, autore del gol che ha fermato la corsa della capolista e ha rilanciato le quotazioni della Lastrigiana in un girone la cui classifica si accorcia.<br ><b>Bravo Massimillo.</b> I cambi effettuati nel corso della gara dal mister della Lastrigiana hanno sicuramente contribuito al successo della formazione ospite e sicuramente non solo Gabriele Nicotra &egrave; stato l'asso nella manica per la Lastrigiana ma anche tutti gli altri giocatori che sono entrati in campo e hanno contribuito a rafforzare l'assetto e il collettivo degli ospiti.<br ><b>Lanciotto, solo un episodio.</b> Al di l&agrave; dell'insuccesso, rimane la considerazione che per lunghi tratti della gara, i ragazzi di Alessio Gelli si sono espressi in maniera pregevole e che solo gli episodi anche sfortunati hanno condannato alla sconfitta la capolista che pi&ugrave; che mai &egrave; una delle candidate al successo finale. Per la prova fatta nel corso della prima fase della gara, segnalerei fra i padroni di casa le prestazioni fatte da Tommaso Landi e Marco Capecchi.<br ><b>Il giocatore del match.</b> Nato il 27/09/1996, Gabriele Nicostra ha avuto il merito di mettere alle spalle dell'estremo avversario, segnando il gollasso decisivo. Proprio lui &egrave; da considerarsi il giocatore del match.<br ><b>Bravo l'arbitro.</b> Ci &egrave; parsa di buon livello la direzione di gara del giovane fischietto Ganucci della sezione di Prato. Un giovane e bravo arbitro, che non ha risentito della sudditanza psicologica di dirigere una squadra molto vicina alla sua abitazione e che ha diretto senza problemi il confronto giocato alla Villa. Paolo Simonetti




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