• Giovanissimi B GIR.D
  • Ludus 90 Valle dell Arno
  • 5 - 0
  • Pelago


LUDUS 90: Moschella, Vannuccini, Brusini, Mannelli, Nocentini, Buffi, Sigismondi, Azzarello, Pieri, Fabiani, Rossi. A disp.: Santoni, Saponaro, Simoni, Palumbo, Zini, Focardi. All.: Enrico Curioni.
PELAGO: Pieraccioli, Fioravanti, Fioretto, Lachi, Boschi, Ramaj, Morandini, Grotta, Zaccaria, Caraj, Magnelli. A disp.: Bettini, Mannelli, Settecase. All.: David Cosi.

ARBITRO: Gabriele Nencini della sez. Firenze.

RETI: Pieri, autogol, autogol, Azzarello, Rossi.



La Ludus non ha alcuna pietà di un Pelago in difficoltà e spazza via gli avversari con un 5 a 0 che non lascia tempo per alcun tipo di recriminazioni. Troppa la differenza negli approcci delle due squadre, con i locali che partono alla grande e con gli ospiti che, invece, si oppongono piuttosto piatti e giù di tono. La prima frazione regala il colpo di scena subitaneo: Pieri, subito, pescato da buona posizione non ha alcun problema a spedire la sfera alle spalle dell'incolpevole Pieraccioli con un tocco di giustezza. La squadra di Mister Cosi, oltre a risultare un po' contratta, non è neppure troppo fortunata: neppure il tempo di reagire, infatti, e un corner messo al centro dei sedici metri ospiti trova la sfortunata deviazione di un difensore del Pelago che mette la palla in fondo al proprio sacco. Lo stesso copione si ripete, incredibilmente, alcuni istanti più tardi: altro corner e altra sfortunatissima deviazione di un difensore della compagine di Cosi che mette la sfera alle spalle dell'incolpevole Pieraccioli. Il Pelago, comprensibilmente, non riesce a reagire alla sfortunatissima serie di eventi, rimane basso col baricentro e offre il fianco alle ripartenze dei padroni di casa. La Ludus, in un periodo non semplicissimo dal punto di vista dei risultati, sfrutta nel migliore dei modi tutte le chance occorse e segna il poker prima dell'intervallo: Azzarello riceve la palla all'altezza del limite dell'area, alza la testa e fa girare il pallone sul palo più lontano con una conclusione di collo interno che lascia il numero uno avversario di sasso, oltre a strappare applausi a scena aperta dagli spalti. Il direttore di gara, dunque, manda le squadre al riposo per permettere loro di riprendere fiato, mentre gli allenatori apportano alcune modifiche agli schieramenti per permettere a tutti di scendere in campo. Al via della ripresa il copione è immutato: Ludus in avanti e Pelago che soffre le discese dei ragazzi di Curioni. Il quinto gol è soltanto questione di attimi: ci pensa Rossi, liberatosi bene del suo marcatore, a scrivere definitivamente la parola fine all'incontro. Quelli che seguono sono semplicemente minuti di attesa in vista del triplice fischio, che giunge liberatorio ad assegnare i tre punti ai padroni di casa.

Calciatoripiù
: Pieri è stato il mattatore assoluto di una vittoria, dimostrando carattere e grandi doti qualitative.

LUDUS 90: Moschella, Vannuccini, Brusini, Mannelli, Nocentini, Buffi, Sigismondi, Azzarello, Pieri, Fabiani, Rossi. A disp.: Santoni, Saponaro, Simoni, Palumbo, Zini, Focardi. All.: Enrico Curioni.<br >PELAGO: Pieraccioli, Fioravanti, Fioretto, Lachi, Boschi, Ramaj, Morandini, Grotta, Zaccaria, Caraj, Magnelli. A disp.: Bettini, Mannelli, Settecase. All.: David Cosi. <br > ARBITRO: Gabriele Nencini della sez. Firenze.<br > RETI: Pieri, autogol, autogol, Azzarello, Rossi. La Ludus non ha alcuna piet&agrave; di un Pelago in difficolt&agrave; e spazza via gli avversari con un 5 a 0 che non lascia tempo per alcun tipo di recriminazioni. Troppa la differenza negli approcci delle due squadre, con i locali che partono alla grande e con gli ospiti che, invece, si oppongono piuttosto piatti e gi&ugrave; di tono. La prima frazione regala il colpo di scena subitaneo: Pieri, subito, pescato da buona posizione non ha alcun problema a spedire la sfera alle spalle dell'incolpevole Pieraccioli con un tocco di giustezza. La squadra di Mister Cosi, oltre a risultare un po' contratta, non &egrave; neppure troppo fortunata: neppure il tempo di reagire, infatti, e un corner messo al centro dei sedici metri ospiti trova la sfortunata deviazione di un difensore del Pelago che mette la palla in fondo al proprio sacco. Lo stesso copione si ripete, incredibilmente, alcuni istanti pi&ugrave; tardi: altro corner e altra sfortunatissima deviazione di un difensore della compagine di Cosi che mette la sfera alle spalle dell'incolpevole Pieraccioli. Il Pelago, comprensibilmente, non riesce a reagire alla sfortunatissima serie di eventi, rimane basso col baricentro e offre il fianco alle ripartenze dei padroni di casa. La Ludus, in un periodo non semplicissimo dal punto di vista dei risultati, sfrutta nel migliore dei modi tutte le chance occorse e segna il poker prima dell'intervallo: Azzarello riceve la palla all'altezza del limite dell'area, alza la testa e fa girare il pallone sul palo pi&ugrave; lontano con una conclusione di collo interno che lascia il numero uno avversario di sasso, oltre a strappare applausi a scena aperta dagli spalti. Il direttore di gara, dunque, manda le squadre al riposo per permettere loro di riprendere fiato, mentre gli allenatori apportano alcune modifiche agli schieramenti per permettere a tutti di scendere in campo. Al via della ripresa il copione &egrave; immutato: Ludus in avanti e Pelago che soffre le discese dei ragazzi di Curioni. Il quinto gol &egrave; soltanto questione di attimi: ci pensa Rossi, liberatosi bene del suo marcatore, a scrivere definitivamente la parola fine all'incontro. Quelli che seguono sono semplicemente minuti di attesa in vista del triplice fischio, che giunge liberatorio ad assegnare i tre punti ai padroni di casa. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Pieri</b> &egrave; stato il mattatore assoluto di una vittoria, dimostrando carattere e grandi doti qualitative.




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