• Terza Categoria
  • Indomita Quarata
  • 2 - 1
  • Sieci


IND.QUARATA: Matteucci (Susi), Barbini, Marcantoni, Perilli, Capacci, Contemori, Fabbriciani (Fiorucci), Paduano, Nocentini (Begaj), Chimenti, Mariotti (Scarpellini). A disp.: Conti, Pereti, Cerofolini. All.: Antonio Paduano.
SIECI: Martinelli, Innocenti, Focardi, Bigalli, Sequi, Barducci, Sbolgi, Bertini (Bichi), Gazzini (Mugnai), Alvares (Calcagno), Dolfi. A disp.: Bevilacqua, Bongini, Materassi. All.: Massimo Franciolini.

ARBITRO: Barbetti di Arezzo.

RETI: 20' Nocentini, 55' Gazzini, 80' Scarpellini.



Al Comunale di Quarata i padroni di casa dell'Indomita ospitano le Sieci, squadra che viene da due risultati utili consecutivi e alla ricerca di altri punti per dare continuità. Il Quarata, equivalente finora di pioggia di gol, cerca dal canto suo, dopo lo scivolone al foto-finish con il Chimera nel turno precedente, di tornare a fare punti pesanti, sfruttando anche il fattore campo. La partita inizia con i locali padroni del campo e della gestione della palla, pur non creando occasioni da gol nei primi minuti. Dopo una prima fase di studio ed ottimo possesso palla, i padroni di casa riescono a trovare il gol: Perilli serve un pallone delizioso a Nocentini che, seppur defilato sul vertice sinistro dell'area di rigore, riesce con un chirurgico diagonale a battere l'incolpevole Martinelli. A questo punto la partita si addormenta un po', o meglio è l'Indomita ad addormentarla, congelando il possesso e non rischiando quasi mai nulla. Matteucci, infatti, è operoso solo con qualche uscita e gli ospiti riescono a rendersi insidiosi solo da palla inattiva. Oltre all'ottima gestione, il Quarata di tanto in tanto prova ad affondare e in un'occasione intorno al 30' va vicino al raddoppio quando Nocentini, dopo aver saltato due avversari nella zona sinistra dell'area di rigore, va sul fondo e mette una palla bassa che però nessun compagno riesce ad appoggiare in rete, attraversando così tutto lo specchio della porta. Un'altra nitida occasione per i locali è da calcio d'angolo, ma Martinelli si supera sul colpo di testa di Contemori, lasciato tutto solo sul secondo palo. Da registrare verso la fine del primo tempo l'infortunio nelle fila dei locali di Fabbriciani Edoardo, che nel tentativo di inseguire un rilancio dalla difesa si ferma causa probabile stiramento. Mister Paduano inserisce al suo posto Fiorucci. Su quest'ultima annotazione e dopo un solo minuto di recupero il giovane signor Barbetti decreta la fine di un primo tempo oggettivamente a senso unico. A volte però la sicurezza fa brutti scherzi e l'Indomita, forse troppo appagata dalla prima frazione di gioco, non rientra praticamente in campo al fischio d'inizio del secondo tempo, a dispetto invece della squadra ospite, alla ricerca di una reazione che possa portare al gol del pareggio. Gli ospiti, sicuramente anche motivati dalle parole di mister Franciolini, rientrano carichi e si mettono subito in offensiva a testa bassa, conquistando diversi angoli in avvio di ripresa. Sulla prima offensiva dei locali nasce il gol ospite: su un cross intercettato di Marcantoni i giallo-rossi fiorentini ripartono in contropiede trovando il meritato gol del pari con Gazzini che, dalla stessa zona dalla quale aveva realizzato Nocentini, fa partire un gran diagonale potente che s'infila alle spalle dell'incolpevole Matteucci. Il gol del pari non placa l'intensità degli ospiti, che, con i ragazzi di Paduano ancora più storditi, continuano ad attaccare. Al 64' la partita viene sospesa. Bertini si lancia su un cross dalla trequarti destra, ma finisce stretto tra l'uscita di Matteucci e la copertura di Mariotti: per i due giocatori locali nulla di grave mentre il centrocampista ospite è costretto a lasciare il terreno di gioco. Così, dopo un'interruzione di circa 15 minuti, è come se iniziasse un altro secondo tempo. Si riparte dal 64', ma stavolta gli ospiti non hanno più l'intensità e la caparbietà con cui erano invece rientrati con il punteggio che li vedeva in sfavore. I locali, ancora un po' in confusione, cercano comunque di ricominciare a gestire la palla e di rendersi pericolosi in attacco, non riuscendo però in questo intento. Con il ritmo basso, causa il doveroso stop e le due squadre sulle gambe, visto anche l'inaspettato caldo, la partita sembra ormai dirigersi piatta verso la fine, ma è ancora una volta un episodio, o meglio una sostituzione a risultare decisiva: Scarpellini dentro per Mariotti, tra l'altro già ammonito. Dalla ripresa del gioco infatti non si ci sono state occasioni da gol, con gli ospiti che hanno continuato ad attaccare con sole palle lunghe sulle quali la difesa locale è stata sempre attenta. Si arriva quindi all'80', minuto che cambia l'esito della partita: viene assegnata una punizione dalla zona destra, circa 10 metri fuori area, ai locali; sul pallone vanno capitan Contemori e Scarpellini, che si incarica della battuta e, complice anche un errato posizionamento della barriera da parte del numero uno ospite, insacca con un destro basso sul primo palo. Euforizzati da un vantaggio improvviso quanto inatteso i locali si chiudono dietro, vogliosi di non subire l'ennesima rimonta e di portare a casa l'intera posta in palio. Gli ospiti accusano il colpo, ma cercano subito di reagire buttandosi in avanti per riacciuffare il risultato ma, come in tutto l'arco della partita, si rendono pericolosi solo da palla inattiva. Proprio da una di queste si crea l'occasione più pericolosa, anche se in realtà è Marcantoni che nel tentativo di deviare in angolo la palla rischia quasi di metterla alle spalle di Susi, subentrato al posto di Matteucci, ennesimo infortunato della partita. Alla conclusione dei minuti di recupero concessi dal bravo arbitro Barbetti i locali, insieme ai propri tifosi, possono esultare per la vittoria, la seconda consecutiva in casa, ottenuta nonostante non abbiano convinto appieno visto il secondo tempo nettamente al di sotto delle proprie possibilità.
Calciatoripiù
: per i padroni di casa Nocentini e Scarpellini per i gol e il primo anche per l'ottimo lavoro svolto da unica punta, insieme a Perilli e Chimenti, autori di un grande primo tempo in ambo le fasi. Per gli ospiti Gazzini per il gol insieme ad Alvares e Dolfi, i giocatori di maggior qualità e che davano pochissimi punti di riferimento.

D.P. IND.QUARATA: Matteucci (Susi), Barbini, Marcantoni, Perilli, Capacci, Contemori, Fabbriciani (Fiorucci), Paduano, Nocentini (Begaj), Chimenti, Mariotti (Scarpellini). A disp.: Conti, Pereti, Cerofolini. All.: Antonio Paduano.<br >SIECI: Martinelli, Innocenti, Focardi, Bigalli, Sequi, Barducci, Sbolgi, Bertini (Bichi), Gazzini (Mugnai), Alvares (Calcagno), Dolfi. A disp.: Bevilacqua, Bongini, Materassi. All.: Massimo Franciolini. <br > ARBITRO: Barbetti di Arezzo. <br > RETI: 20' Nocentini, 55' Gazzini, 80' Scarpellini. Al Comunale di Quarata i padroni di casa dell'Indomita ospitano le Sieci, squadra che viene da due risultati utili consecutivi e alla ricerca di altri punti per dare continuit&agrave;. Il Quarata, equivalente finora di pioggia di gol, cerca dal canto suo, dopo lo scivolone al foto-finish con il Chimera nel turno precedente, di tornare a fare punti pesanti, sfruttando anche il fattore campo. La partita inizia con i locali padroni del campo e della gestione della palla, pur non creando occasioni da gol nei primi minuti. Dopo una prima fase di studio ed ottimo possesso palla, i padroni di casa riescono a trovare il gol: Perilli serve un pallone delizioso a Nocentini che, seppur defilato sul vertice sinistro dell'area di rigore, riesce con un chirurgico diagonale a battere l'incolpevole Martinelli. A questo punto la partita si addormenta un po', o meglio &egrave; l'Indomita ad addormentarla, congelando il possesso e non rischiando quasi mai nulla. Matteucci, infatti, &egrave; operoso solo con qualche uscita e gli ospiti riescono a rendersi insidiosi solo da palla inattiva. Oltre all'ottima gestione, il Quarata di tanto in tanto prova ad affondare e in un'occasione intorno al 30' va vicino al raddoppio quando Nocentini, dopo aver saltato due avversari nella zona sinistra dell'area di rigore, va sul fondo e mette una palla bassa che per&ograve; nessun compagno riesce ad appoggiare in rete, attraversando cos&igrave; tutto lo specchio della porta. Un'altra nitida occasione per i locali &egrave; da calcio d'angolo, ma Martinelli si supera sul colpo di testa di Contemori, lasciato tutto solo sul secondo palo. Da registrare verso la fine del primo tempo l'infortunio nelle fila dei locali di Fabbriciani Edoardo, che nel tentativo di inseguire un rilancio dalla difesa si ferma causa probabile stiramento. Mister Paduano inserisce al suo posto Fiorucci. Su quest'ultima annotazione e dopo un solo minuto di recupero il giovane signor Barbetti decreta la fine di un primo tempo oggettivamente a senso unico. A volte per&ograve; la sicurezza fa brutti scherzi e l'Indomita, forse troppo appagata dalla prima frazione di gioco, non rientra praticamente in campo al fischio d'inizio del secondo tempo, a dispetto invece della squadra ospite, alla ricerca di una reazione che possa portare al gol del pareggio. Gli ospiti, sicuramente anche motivati dalle parole di mister Franciolini, rientrano carichi e si mettono subito in offensiva a testa bassa, conquistando diversi angoli in avvio di ripresa. Sulla prima offensiva dei locali nasce il gol ospite: su un cross intercettato di Marcantoni i giallo-rossi fiorentini ripartono in contropiede trovando il meritato gol del pari con Gazzini che, dalla stessa zona dalla quale aveva realizzato Nocentini, fa partire un gran diagonale potente che s'infila alle spalle dell'incolpevole Matteucci. Il gol del pari non placa l'intensit&agrave; degli ospiti, che, con i ragazzi di Paduano ancora pi&ugrave; storditi, continuano ad attaccare. Al 64' la partita viene sospesa. Bertini si lancia su un cross dalla trequarti destra, ma finisce stretto tra l'uscita di Matteucci e la copertura di Mariotti: per i due giocatori locali nulla di grave mentre il centrocampista ospite &egrave; costretto a lasciare il terreno di gioco. Cos&igrave;, dopo un'interruzione di circa 15 minuti, &egrave; come se iniziasse un altro secondo tempo. Si riparte dal 64', ma stavolta gli ospiti non hanno pi&ugrave; l'intensit&agrave; e la caparbiet&agrave; con cui erano invece rientrati con il punteggio che li vedeva in sfavore. I locali, ancora un po' in confusione, cercano comunque di ricominciare a gestire la palla e di rendersi pericolosi in attacco, non riuscendo per&ograve; in questo intento. Con il ritmo basso, causa il doveroso stop e le due squadre sulle gambe, visto anche l'inaspettato caldo, la partita sembra ormai dirigersi piatta verso la fine, ma &egrave; ancora una volta un episodio, o meglio una sostituzione a risultare decisiva: Scarpellini dentro per Mariotti, tra l'altro gi&agrave; ammonito. Dalla ripresa del gioco infatti non si ci sono state occasioni da gol, con gli ospiti che hanno continuato ad attaccare con sole palle lunghe sulle quali la difesa locale &egrave; stata sempre attenta. Si arriva quindi all'80', minuto che cambia l'esito della partita: viene assegnata una punizione dalla zona destra, circa 10 metri fuori area, ai locali; sul pallone vanno capitan Contemori e Scarpellini, che si incarica della battuta e, complice anche un errato posizionamento della barriera da parte del numero uno ospite, insacca con un destro basso sul primo palo. Euforizzati da un vantaggio improvviso quanto inatteso i locali si chiudono dietro, vogliosi di non subire l'ennesima rimonta e di portare a casa l'intera posta in palio. Gli ospiti accusano il colpo, ma cercano subito di reagire buttandosi in avanti per riacciuffare il risultato ma, come in tutto l'arco della partita, si rendono pericolosi solo da palla inattiva. Proprio da una di queste si crea l'occasione pi&ugrave; pericolosa, anche se in realt&agrave; &egrave; Marcantoni che nel tentativo di deviare in angolo la palla rischia quasi di metterla alle spalle di Susi, subentrato al posto di Matteucci, ennesimo infortunato della partita. Alla conclusione dei minuti di recupero concessi dal bravo arbitro Barbetti i locali, insieme ai propri tifosi, possono esultare per la vittoria, la seconda consecutiva in casa, ottenuta nonostante non abbiano convinto appieno visto il secondo tempo nettamente al di sotto delle proprie possibilit&agrave;. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per i padroni di casa <b>Nocentini </b>e <b>Scarpellini </b>per i gol e il primo anche per l'ottimo lavoro svolto da unica punta, insieme a <b>Perilli </b>e <b>Chimenti</b>, autori di un grande primo tempo in ambo le fasi. Per gli ospiti <b>Gazzini </b>per il gol insieme ad <b>Alvares </b>e <b>Dolfi</b>, i giocatori di maggior qualit&agrave; e che davano pochissimi punti di riferimento. D.P.




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