- Allievi B
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Pieta 2004
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0 - 4
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Jolly Montemurlo
PIETA' 2004: Kola, Terrana, Lo Bello, Antonelli (78' Bartolini), Torracchi, Bonechi, Noto, Nenciarini, Maresia, Zaccardo (72' Materi), Mazzanti (62' Righi). A disp. Bini, Rocci. All. Romoli Renzo
JOLLY M.LO: Trani, Nesi, Capponi, Ballerini (51' D'Agostino), De Cotiis, Borselli, Rispoli (62' Lucetti), Bracciali, Bernocchi (59' Giovannini), Del Chierico, Donadei. A disp. Giusti. All. Megli Stefano.
ARBITRO: Franzese di Prato.
RETI: 36' Capponi, 60', 71' Del Chierico, 90' Lucetti
Dice che nel calcio la componente psicologica ha un valore fondamentale. Sarà su questo aspetto che La Pietà, squadra messa bene in campo e dotata di buone pedine, dovrà lavorare. Fino al primo gol infatti i padroni di casa, tutto sommato, hanno giocato meglio. Poi è arrivato quasi come un fulmine a ciel sereno, il vantaggio del Jolly, che ha letteralmente sconvolto gli umori dei padroni di casa e, di conseguenza, gli equilibri. Incapace di riprendersi mentalmente dallo svantaggio La Pietà ha aperto la strada allo show dei giallo-blù, che nel secondo tempo hanno affondato definitivamente il coltello nel burro (0-4 la dice lunga). Prima frazione in cui regna l'equilibrio. Se da un lato sono pericolose le giocate di Donadei e Del Chierico, unite alla rapidità di Rispoli sulla destra, dall'altro ci sono i padroni di casa, che confidano nelle giocate di Maresia. La prima vera azione arriva all'11 ed è opera del Jolly; l'estremo difensore Kola interviene ottimamente su Donadei lanciato a rete. I padroni di casa rispondono al 24' con un tentativo di pallonetto di Nenciarini con esito negativo. Quattro minuti dopo La Pietà crea la sua azione più pericolosa; Maresia serve in area Zaccardo che in corsa e di prima trova un bel sinistro, solo il colpo di reni di Trani nega al numero 10 bianco-rosa il vantaggio. Alla mezz'ora miracolo di Kola sul destro da fuori area di Bracciali. Poi, al 36', il vantaggio ospite. Calcio d'angolo alla sinistra del portiere, in area Capponi salta indisturbato e di testa fa 1-0. Complice (anzi, imputata e colpevole); la difesa dei padroni di casa, rea di una dormita colossale (non la prima sui calci da fermo, vero tallone d'Achille della compagine di Romoli). Nel secondo tempo i bianco-rosa, come già sottolineato, non trovano la grinta giusta per cercare il pari e così il Jolly può amministrare il vantaggio, nell'attesa del momento favorevole. Momento che arriva dopo un quarto d'ora; gran discesa sulla sinistra di Donadei che vinta la marcatura di Lo Bello, serve in area a Del Chierico la palla dello 0-2. Al 66' Del Chierico firma la doppietta finalizzando in rete un'azione di contropiede; bravo il numero 10 del Jolly a reggere la serrata marcatura di Righi. Il quarto gol (Lucetti), che arriva in pieno recupero, punisce del tutto (anche eccessivamente) i padroni di casa. CALCIATORE PIU'. Tra gli ospiti i più bravi sono stati sicuramente Donadei e Del Chierico che con le loro qualità tecniche, unite a un'ottima intesa, hanno messo ko la difesa padrona di casa. Alla Pietà darei un 5 generale per il la poca grinta dopo i gol subiti. Tuttavia, scendendo a analizzare le singole prestazioni, devo riconoscere a capitan Maresia la palma di migliore in campo tra i suoi.
Gianmarco Mei
PIETA' 2004: Kola, Terrana, Lo Bello, Antonelli (78' Bartolini), Torracchi, Bonechi, Noto, Nenciarini, Maresia, Zaccardo (72' Materi), Mazzanti (62' Righi). A disp. Bini, Rocci. All. Romoli Renzo
<br >JOLLY M.LO: Trani, Nesi, Capponi, Ballerini (51' D'Agostino), De Cotiis, Borselli, Rispoli (62' Lucetti), Bracciali, Bernocchi (59' Giovannini), Del Chierico, Donadei. A disp. Giusti. All. Megli Stefano.
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ARBITRO: Franzese di Prato.
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RETI: 36' Capponi, 60', 71' Del Chierico, 90' Lucetti
Dice che nel calcio la componente psicologica ha un valore fondamentale. Sarà su questo aspetto che La Pietà, squadra messa bene in campo e dotata di buone pedine, dovrà lavorare. Fino al primo gol infatti i padroni di casa, tutto sommato, hanno giocato meglio. Poi è arrivato quasi come un fulmine a ciel sereno, il vantaggio del Jolly, che ha letteralmente sconvolto gli umori dei padroni di casa e, di conseguenza, gli equilibri. Incapace di riprendersi mentalmente dallo svantaggio La Pietà ha aperto la strada allo show dei giallo-blù, che nel secondo tempo hanno affondato definitivamente il coltello nel burro (0-4 la dice lunga). Prima frazione in cui regna l'equilibrio. Se da un lato sono pericolose le giocate di Donadei e Del Chierico, unite alla rapidità di Rispoli sulla destra, dall'altro ci sono i padroni di casa, che confidano nelle giocate di Maresia. La prima vera azione arriva all'11 ed è opera del Jolly; l'estremo difensore Kola interviene ottimamente su Donadei lanciato a rete. I padroni di casa rispondono al 24' con un tentativo di pallonetto di Nenciarini con esito negativo. Quattro minuti dopo La Pietà crea la sua azione più pericolosa; Maresia serve in area Zaccardo che in corsa e di prima trova un bel sinistro, solo il colpo di reni di Trani nega al numero 10 bianco-rosa il vantaggio. Alla mezz'ora miracolo di Kola sul destro da fuori area di Bracciali. Poi, al 36', il vantaggio ospite. Calcio d'angolo alla sinistra del portiere, in area Capponi salta indisturbato e di testa fa 1-0. Complice (anzi, imputata e colpevole); la difesa dei padroni di casa, rea di una dormita colossale (non la prima sui calci da fermo, vero tallone d'Achille della compagine di Romoli). Nel secondo tempo i bianco-rosa, come già sottolineato, non trovano la grinta giusta per cercare il pari e così il Jolly può amministrare il vantaggio, nell'attesa del momento favorevole. Momento che arriva dopo un quarto d'ora; gran discesa sulla sinistra di Donadei che vinta la marcatura di Lo Bello, serve in area a Del Chierico la palla dello 0-2. Al 66' Del Chierico firma la doppietta finalizzando in rete un'azione di contropiede; bravo il numero 10 del Jolly a reggere la serrata marcatura di Righi. Il quarto gol (Lucetti), che arriva in pieno recupero, punisce del tutto (anche eccessivamente) i padroni di casa. <b>CALCIATORE PIU'</b>. Tra gli ospiti i più bravi sono stati sicuramente Donadei e Del Chierico che con le loro qualità tecniche, unite a un'ottima intesa, hanno messo ko la difesa padrona di casa. Alla Pietà darei un 5 generale per il la poca grinta dopo i gol subiti. Tuttavia, scendendo a analizzare le singole prestazioni, devo riconoscere a capitan Maresia la palma di migliore in campo tra i suoi.
Gianmarco Mei