• Terza Categoria
  • Margine Coperta
  • 0 - 1
  • Pescia Calcio


MARGINE COPERTA: Filippelli, Bonaguidi, Bini, Giorgetti (78' Checchi), Canova, Del Grande, Michelotti (59' Guerri), Bucioni (59' Ercolini), Gianneschi, Stobbia F., Galasso (59' Incerpi). A disp.: Luzi, Giusfredi, Fagni. All.: Emiliano Pacini.
PESCIA: Capotosti, Moroni, Silvestri, Bastiani (70' Pagni), Baveresi, Magni, Ruberti (66' Peluso), Paolini (88' Spinetti), Perna, Felici D. (60' Stobbia A.), Felici S. (75' Tamberi). A disp.: Gatto, Bechini. All.: Saverio Larossa.

ARBITRO: Matteoni di Pistoia.

RETE: 20' Magni.
NOTE: ammoniti Bonaguidi, Ercolini e Incerpi. Espulso Ercolini.



Basta un rigore di Magni e il Pescia fa suo il sentito derby valdinievolino con il Margine Coperta, salendo a quota 14 punti e rimanendo nella scia delle prime della classe. Per il Margine Coperta invece è una sconfitta che brucia dopo quattro risultati utili consecutivi. I padroni di casa, in divisa bianca, scendono in campo con un 4-3-3 che prevede Galasso e Federico Stobbia ai lati di Gianneschi; per gli ospiti, in classica casacca rossonera, stesso modulo con Bastiani in mezzo al campo e Daniele Felici e Ruberti a supporto di Perna. Le prime fasi di gara sono di studio, senza che nessuna delle due formazioni riesca a prendere il sopravvento sull'altra e nel primo quarto d'ora non si verificano situazioni importanti, eccetto una punizione di Federico Stobbia ben controllata da Capotosti. Il Margine Coperta ci prova soprattutto con i lanci lunghi ma la retroguardia rossonera è attenta e la coppia centrale Baveresi-Magni chiude tutti i varchi. Al 20', improvvisamente, si registra l'episodio che in pratica deciderà la gara. Giorgetti, in ritardo, stende Ruberti in area e il direttore di gara non può fare altro che decretare il penalty per gli ospiti. Dal dischetto va Magni, che trasforma con freddezza. Pescia in vantaggio dunque e Margine che cerca subito di reagire riversandosi in avanti, lasciando però spazi in cui i rossoneri si fiondano in contropiede, con Ruberti che sfrutta un suggerimento di Daniele Felici e vede la sua conclusione ribattuta dalla difesa. Per il Pescia i pericoli maggiori arrivano dallo scatenato Federico Stobbia, spina nel fianco continua per gli uomini di Larossa, mentre il gioco degli ospiti si sviluppa spesso sulla fascia destra grazie alle costanti proiezioni offensive di Moroni. I padroni di casa tuttavia non impensieriscono mai Capotosti in maniera concreta, anche se il portiere pesciatino è bravo nello svolgere l'ordinaria amministrazione derivante dalle numerose palle inattive. Prima della fine del tempo, al 41', buona occasione per il Pescia con Perna, che vede la sua conclusione da pochi passi deviata in angolo da un provvidenziale intervento di Canova. Nella ripresa il Margine sembra più brillante e determinato rispetto alla prima frazione, anche se i numerosi tentativi di Federico Stobbia sono sempre ben controllati dalla difesa pesciatina. Al quarto d'ora Pacini fa le prime mosse inserendo Guerri, Incerpi ed Ercolini, passando al 4-3-1-2 per alzare il baricentro e schiacciare il Pescia nella propria metà campo. Nell'arco di tre minuti però lo stesso Ercolini rimedia due cartellini gialli e la conseguente espulsione, lasciando i compagni in inferiorità numerica per buona parte del secondo tempo. Il Margine Coperta non demorde e ci prova comunque, ma ora la strada si è fatta decisamente in salita per i padroni di casa, visto che con l'uomo in più il Pescia può permettersi di controllare con tranquillità il gioco. Per evitare spiacevoli sorprese Larossa rinforza la mediana inserendo Peluso per Ruberti e passando al 4-4-2, con l'intenzione di limitare meglio le folate offensive avversarie e organizzare rapide ripartenze. I minuti scorrono e nonostante l'orgoglio dimostrato nel cercare il pareggio, ai padroni di casa manca la lucidità necessaria per colpire, con i numerosi traversoni diretti nell'area pesciatina che trovano sempre Baveresi e Magni pronti a spazzare lontano. Come detto il Pescia si affida ora principalmente ai contropiede e all'80' un bel suggerimento di Pagni viene sprecato da Alex Stobbia che calcia alto. Siamo agli sgoccioli e un Margine Coperta a trazione anteriore porta in avanti stabilmente anche i difensori centrali, da sfruttare come torri nelle classiche mischie che caratterizzano la parte finale di gara. In pieno recupero infatti, è proprio una sponda di Bini a servire Federico Stobbia, il quale da posizione impossibile coglie la traversa con un gran tiro al volo di sinistro, con Capotosti immobile. E'l'ultima occasione del match, che si chiude quindi con l'importante affermazione di un Pescia cinico in fase offensiva e granitico in fase difensiva.
Calciatoripiù: Federico Stobbia
per il Margine Coperta, Baveresi e Magni per il Pescia.

Giacomo Tabone MARGINE COPERTA: Filippelli, Bonaguidi, Bini, Giorgetti (78' Checchi), Canova, Del Grande, Michelotti (59' Guerri), Bucioni (59' Ercolini), Gianneschi, Stobbia F., Galasso (59' Incerpi). A disp.: Luzi, Giusfredi, Fagni. All.: Emiliano Pacini.<br >PESCIA: Capotosti, Moroni, Silvestri, Bastiani (70' Pagni), Baveresi, Magni, Ruberti (66' Peluso), Paolini (88' Spinetti), Perna, Felici D. (60' Stobbia A.), Felici S. (75' Tamberi). A disp.: Gatto, Bechini. All.: Saverio Larossa.<br > ARBITRO: Matteoni di Pistoia.<br > RETE: 20' Magni.<br >NOTE: ammoniti Bonaguidi, Ercolini e Incerpi. Espulso Ercolini. Basta un rigore di Magni e il Pescia fa suo il sentito derby valdinievolino con il Margine Coperta, salendo a quota 14 punti e rimanendo nella scia delle prime della classe. Per il Margine Coperta invece &egrave; una sconfitta che brucia dopo quattro risultati utili consecutivi. I padroni di casa, in divisa bianca, scendono in campo con un 4-3-3 che prevede Galasso e Federico Stobbia ai lati di Gianneschi; per gli ospiti, in classica casacca rossonera, stesso modulo con Bastiani in mezzo al campo e Daniele Felici e Ruberti a supporto di Perna. Le prime fasi di gara sono di studio, senza che nessuna delle due formazioni riesca a prendere il sopravvento sull'altra e nel primo quarto d'ora non si verificano situazioni importanti, eccetto una punizione di Federico Stobbia ben controllata da Capotosti. Il Margine Coperta ci prova soprattutto con i lanci lunghi ma la retroguardia rossonera &egrave; attenta e la coppia centrale Baveresi-Magni chiude tutti i varchi. Al 20', improvvisamente, si registra l'episodio che in pratica decider&agrave; la gara. Giorgetti, in ritardo, stende Ruberti in area e il direttore di gara non pu&ograve; fare altro che decretare il penalty per gli ospiti. Dal dischetto va Magni, che trasforma con freddezza. Pescia in vantaggio dunque e Margine che cerca subito di reagire riversandosi in avanti, lasciando per&ograve; spazi in cui i rossoneri si fiondano in contropiede, con Ruberti che sfrutta un suggerimento di Daniele Felici e vede la sua conclusione ribattuta dalla difesa. Per il Pescia i pericoli maggiori arrivano dallo scatenato Federico Stobbia, spina nel fianco continua per gli uomini di Larossa, mentre il gioco degli ospiti si sviluppa spesso sulla fascia destra grazie alle costanti proiezioni offensive di Moroni. I padroni di casa tuttavia non impensieriscono mai Capotosti in maniera concreta, anche se il portiere pesciatino &egrave; bravo nello svolgere l'ordinaria amministrazione derivante dalle numerose palle inattive. Prima della fine del tempo, al 41', buona occasione per il Pescia con Perna, che vede la sua conclusione da pochi passi deviata in angolo da un provvidenziale intervento di Canova. Nella ripresa il Margine sembra pi&ugrave; brillante e determinato rispetto alla prima frazione, anche se i numerosi tentativi di Federico Stobbia sono sempre ben controllati dalla difesa pesciatina. Al quarto d'ora Pacini fa le prime mosse inserendo Guerri, Incerpi ed Ercolini, passando al 4-3-1-2 per alzare il baricentro e schiacciare il Pescia nella propria met&agrave; campo. Nell'arco di tre minuti per&ograve; lo stesso Ercolini rimedia due cartellini gialli e la conseguente espulsione, lasciando i compagni in inferiorit&agrave; numerica per buona parte del secondo tempo. Il Margine Coperta non demorde e ci prova comunque, ma ora la strada si &egrave; fatta decisamente in salita per i padroni di casa, visto che con l'uomo in pi&ugrave; il Pescia pu&ograve; permettersi di controllare con tranquillit&agrave; il gioco. Per evitare spiacevoli sorprese Larossa rinforza la mediana inserendo Peluso per Ruberti e passando al 4-4-2, con l'intenzione di limitare meglio le folate offensive avversarie e organizzare rapide ripartenze. I minuti scorrono e nonostante l'orgoglio dimostrato nel cercare il pareggio, ai padroni di casa manca la lucidit&agrave; necessaria per colpire, con i numerosi traversoni diretti nell'area pesciatina che trovano sempre Baveresi e Magni pronti a spazzare lontano. Come detto il Pescia si affida ora principalmente ai contropiede e all'80' un bel suggerimento di Pagni viene sprecato da Alex Stobbia che calcia alto. Siamo agli sgoccioli e un Margine Coperta a trazione anteriore porta in avanti stabilmente anche i difensori centrali, da sfruttare come torri nelle classiche mischie che caratterizzano la parte finale di gara. In pieno recupero infatti, &egrave; proprio una sponda di Bini a servire Federico Stobbia, il quale da posizione impossibile coglie la traversa con un gran tiro al volo di sinistro, con Capotosti immobile. E'l'ultima occasione del match, che si chiude quindi con l'importante affermazione di un Pescia cinico in fase offensiva e granitico in fase difensiva. <b> Calciatoripi&ugrave;: Federico Stobbia</b> per il Margine Coperta, <b>Baveresi e Magni</b> per il Pescia. Giacomo Tabone




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