PITECCIO: Falbo, Dragone, Vecchio, Prisco R., Mambrini, Alunno, Romanazzi, Cappelli, Patanelli, Prisco D., Lombardi. A disp.: Castiglia, Granato, Vivona, Usai, Ciappei, Lo Grasso. All.: Emiliano Cabaletti.
VENERI: Lupi, Monti, Giusti, Giuntoli, Romanini, Belschi, Ferathi, Flammia, Danesi, Alamanni A., Parenti. A disp.: Lucchesini, Baldi, Pasquini, Ezzaki, Carnemolla, Alamanni J.. All.: Daniele Mencarini.

ARBITRO: Sulejmeni di Pistoia.

RETI: Ferhati 2.



Partita che il Veneri interpreta nel modo giusto imponendo il proprio gioco e costringendo la squadra di casa a difendersi. La truppa di Daniele Mencarini rompe gli indugi già al 18' con Ferathi che insacca con un tiro rasoterra alla sinistra di Falbo. Il Piteccio non ha nemmeno il tempo di riorganizzarsi che gli ospiti colpiscono ancora: delizioso pallonetto del solito Ferhati dai venti metri che non lascia scampo al portiere di casa. L'uno due messo a segno dalla compagine ospite si fa sentire sia nel morale che sulle gambe dei giocatori locali. Così, anche se per la verità il Piteccio prova ad imbastire una reazione consistente, il Veneri riesce ad amministrare il vantaggio senza troppi affanni per tutta la ripresa. In definitiva potremmo leggere la partita in questo chiave: il Veneri ha usato la giusta tattica, ovvero dimostrando grande cinismo ha capitalizzato le prime due vere e proprie palle gol per poi mantenere il possesso. Mister Cabaletti, invece, ha bisogno ancora di qualche settimana per oliare al meglio i meccanismi di una rosa giovane e inesperta.

PITECCIO: Falbo, Dragone, Vecchio, Prisco R., Mambrini, Alunno, Romanazzi, Cappelli, Patanelli, Prisco D., Lombardi. A disp.: Castiglia, Granato, Vivona, Usai, Ciappei, Lo Grasso. All.: Emiliano Cabaletti.<br >VENERI: Lupi, Monti, Giusti, Giuntoli, Romanini, Belschi, Ferathi, Flammia, Danesi, Alamanni A., Parenti. A disp.: Lucchesini, Baldi, Pasquini, Ezzaki, Carnemolla, Alamanni J.. All.: Daniele Mencarini.<br > ARBITRO: Sulejmeni di Pistoia.<br > RETI: Ferhati 2. Partita che il Veneri interpreta nel modo giusto imponendo il proprio gioco e costringendo la squadra di casa a difendersi. La truppa di Daniele Mencarini rompe gli indugi gi&agrave; al 18' con Ferathi che insacca con un tiro rasoterra alla sinistra di Falbo. Il Piteccio non ha nemmeno il tempo di riorganizzarsi che gli ospiti colpiscono ancora: delizioso pallonetto del solito Ferhati dai venti metri che non lascia scampo al portiere di casa. L'uno due messo a segno dalla compagine ospite si fa sentire sia nel morale che sulle gambe dei giocatori locali. Cos&igrave;, anche se per la verit&agrave; il Piteccio prova ad imbastire una reazione consistente, il Veneri riesce ad amministrare il vantaggio senza troppi affanni per tutta la ripresa. In definitiva potremmo leggere la partita in questo chiave: il Veneri ha usato la giusta tattica, ovvero dimostrando grande cinismo ha capitalizzato le prime due vere e proprie palle gol per poi mantenere il possesso. Mister Cabaletti, invece, ha bisogno ancora di qualche settimana per oliare al meglio i meccanismi di una rosa giovane e inesperta.