• Berretti GIR.C
  • Pistoiese
  • 1 - 1
  • Ternana


PISTOIESE: Serra, Orpelli, Ussia (85' Orlandi), Di Clemente (68' Fosci), Rossi, Cappellini, Baggiani, Verdi, Poggi (68' Fambrini), Spadoni (85' Sheqeri), Pagnini (56' Porcelli). A disp.: Toselli, Taverni, Campionini, Tramacere, Del Moro, Iacopini, Maglio, Lakti. All.: Niccolò Pascali
TERNANA: Pernini, Di Bartolomeo, Mora, Toure, Gaggiotti, De Francesco, Canciani (88' Malerba), Cori, Niosi (60' Brevi), Calagna, Onesti (88' Borghetti). A disp.: Tamburelli, Vinachi, Dibera, Gregori, Nunzi, Vergari. All.: Sig. Ferruccio Mariani.

ARBITRO: Neto di Pisa, coad. da Furiesi e Rossi

RETI: 71' Calagna, 88' Sheqeri.
NOTE: ammoniti Ussia, Di Bartolomeo e Fosci.



Di fronte ai vice campioni d'Italia la Pistoiese centra un pareggio di sostanza che rimpingua la classifica e fa ben sperare per le prossime partite, vista la crescita di alcuni elementi che danno sempre maggior sicurezza ai vari reparti. Diciamo subito che la Ternana ha imposto il proprio gioco consapevole del miglior organico rispetto alla compagine toscana, ma alla fine ha dovuto fare i conti con una Pistoiese che non ha mai mollato un centimetro lottando su ogni singolo pallone; e se ai punti la Ternana avrebbe meritato qual cosina in più, alla fine della partita la Pistoiese può dire di non aver rubato nulla. Prima fase di studio con alcune azioni che saggiano la compattezza dei reparti difensivi mai in affanno; al 16' prima vera incursione umbra con Niosi che, da posizione defilata, in semirovesciata manda la palla a lambire la traversa. Al 24' Serra in uscita sui piedi di Niosi rimedia ad un grossolano errore di Orpelli. Al 28' Poggi riceve il cross dalla bandierina calciato da Di Clemente, ma a pochi metri dalla linea di porta non inquadra il bersaglio spedendo di testa il pallone alto. Un minuto dopo è Spadoni che impegna a terra Pernini scoccando un forte tiro dalla distanza. Ma la grossa occasione per passare in vantaggio capita sui piedi di Onesti che a non più di due metri, con Serra ormai battuto, calcia incredibilmente fuori un facile tap-in che avrebbe portato la compagine rossoverde in vantaggio. E' comunque il segnale che la Ternana ha iniziato a dettare i ritmi di gioco ed infatti la Pistoiese arretra un po' il baricentro arroccandosi sulla linea mediana del campo dove i centrocampisti vanno costantemente in interdizione su qualsiasi palla passi lì vicino. Al 33' Canciani si impossessa della sfera sulla trequarti e con l'aiuto di alcuni rimpalli salta, in azione personale, mezza difesa pistoiese andando alla conclusione all'altezza del dischetto del rigore: la palla finisce fuori di poco. La pressione umbra viene alleggerita da Verdi che allo scadere riesce a girarsi in area ma il tiro troppo debole e centrale è facile preda di Pernini. Si va al riposo con un risultato di parità tutto sommato equo con la Ternana più proiettata in avanti rispetto ai toscani ma che sbatte spesso contro la ben organizzata difesa pistoiese. Alla ripresa delle ostilità sono i locali a cercare di sbloccare il risultato con più determinazione e al 50' Spadoni saggia nuovamente i riflessi di Pernini, il quale non si fa sorprendere dall'improvviso tiro in diagonale rasoterra dell'attaccante arancione deviandogli il pallone con un gran tuffo. Al 54' è Rossi che di testa corregge verso la porta umbra un traversone dalla tre quarti, la mira non è precisa ed il pallone finisce sul fondo. Come nel primo tempo, intorno alla metà di gioco, l'equilibrio si spezza a favore degli ospiti che premono sull'acceleratore per pervenire al vantaggio che di fatto si materializza al 71' quando Calagna, lasciato colpevolmente solo in mezzo all'area, riesce a controllare la sfera e battere in diagonale Serra. Il goal del vantaggio ospite sembra aver lasciato il segno ai giocatori toscani che all'82' vacillano quando l'onnipresente Calagna colpisce il palo esterno calciando dal limite dell'area. Il calcio però è un gioco che può sorprendere e al minuto 87 si assiste all'inverosimile: De Francesco, il migliore dei suoi fino a quel momento, cerca di eseguire un retropassaggio tuffandosi di testa, movimento scomposto eseguito male che lascia la palla sul posto dove l'accorrente neo-entrato Sheqeri trova un regalo al quale non può dire di no, e infila Pernini in uscita. 1-1 e tutto da rifare per la Ternana che, nei restanti minuti rimasti, cerca di riportarsi in vantaggio con un forcing tanto nervoso quanto sterile. Il direttore di gara (Neto, ottima la sua prova) manda tutti negli spogliatoi dopo cinque minuti di recupero in cui distribuisce due cartellini gialli per sedare qualsiasi accenno di nervosismo. Partita giocata a buoni ritmi da entrambe le squadre che dimostrano il proprio valore attraverso schemi di gioco più o meno riusciti e forte determinazione senza mai eccedere in un agonismo eccessivo. Ternana sicuramente più avanti come organizzazione di gioco ed individualità ma la Pistoiese tiene bene il confronto con la compattezza dei reparti e la buona tenuta atletica, mai un giocatore in ritardo sull'avversario. Per la Ternana si prospetta un campionato che potrebbe ricalcare quello dello scorso anno, per i toscani una crescita che vede aprirsi degli orizzonti interessanti.

PISTOIESE: Serra, Orpelli, Ussia (85' Orlandi), Di Clemente (68' Fosci), Rossi, Cappellini, Baggiani, Verdi, Poggi (68' Fambrini), Spadoni (85' Sheqeri), Pagnini (56' Porcelli). A disp.: Toselli, Taverni, Campionini, Tramacere, Del Moro, Iacopini, Maglio, Lakti. All.: Niccol&ograve; Pascali<br >TERNANA: Pernini, Di Bartolomeo, Mora, Toure, Gaggiotti, De Francesco, Canciani (88' Malerba), Cori, Niosi (60' Brevi), Calagna, Onesti (88' Borghetti). A disp.: Tamburelli, Vinachi, Dibera, Gregori, Nunzi, Vergari. All.: Sig. Ferruccio Mariani.<br > ARBITRO: Neto di Pisa, coad. da Furiesi e Rossi<br > RETI: 71' Calagna, 88' Sheqeri.<br >NOTE: ammoniti Ussia, Di Bartolomeo e Fosci. Di fronte ai vice campioni d'Italia la Pistoiese centra un pareggio di sostanza che rimpingua la classifica e fa ben sperare per le prossime partite, vista la crescita di alcuni elementi che danno sempre maggior sicurezza ai vari reparti. Diciamo subito che la Ternana ha imposto il proprio gioco consapevole del miglior organico rispetto alla compagine toscana, ma alla fine ha dovuto fare i conti con una Pistoiese che non ha mai mollato un centimetro lottando su ogni singolo pallone; e se ai punti la Ternana avrebbe meritato qual cosina in pi&ugrave;, alla fine della partita la Pistoiese pu&ograve; dire di non aver rubato nulla. Prima fase di studio con alcune azioni che saggiano la compattezza dei reparti difensivi mai in affanno; al 16' prima vera incursione umbra con Niosi che, da posizione defilata, in semirovesciata manda la palla a lambire la traversa. Al 24' Serra in uscita sui piedi di Niosi rimedia ad un grossolano errore di Orpelli. Al 28' Poggi riceve il cross dalla bandierina calciato da Di Clemente, ma a pochi metri dalla linea di porta non inquadra il bersaglio spedendo di testa il pallone alto. Un minuto dopo &egrave; Spadoni che impegna a terra Pernini scoccando un forte tiro dalla distanza. Ma la grossa occasione per passare in vantaggio capita sui piedi di Onesti che a non pi&ugrave; di due metri, con Serra ormai battuto, calcia incredibilmente fuori un facile tap-in che avrebbe portato la compagine rossoverde in vantaggio. E' comunque il segnale che la Ternana ha iniziato a dettare i ritmi di gioco ed infatti la Pistoiese arretra un po' il baricentro arroccandosi sulla linea mediana del campo dove i centrocampisti vanno costantemente in interdizione su qualsiasi palla passi l&igrave; vicino. Al 33' Canciani si impossessa della sfera sulla trequarti e con l'aiuto di alcuni rimpalli salta, in azione personale, mezza difesa pistoiese andando alla conclusione all'altezza del dischetto del rigore: la palla finisce fuori di poco. La pressione umbra viene alleggerita da Verdi che allo scadere riesce a girarsi in area ma il tiro troppo debole e centrale &egrave; facile preda di Pernini. Si va al riposo con un risultato di parit&agrave; tutto sommato equo con la Ternana pi&ugrave; proiettata in avanti rispetto ai toscani ma che sbatte spesso contro la ben organizzata difesa pistoiese. Alla ripresa delle ostilit&agrave; sono i locali a cercare di sbloccare il risultato con pi&ugrave; determinazione e al 50' Spadoni saggia nuovamente i riflessi di Pernini, il quale non si fa sorprendere dall'improvviso tiro in diagonale rasoterra dell'attaccante arancione deviandogli il pallone con un gran tuffo. Al 54' &egrave; Rossi che di testa corregge verso la porta umbra un traversone dalla tre quarti, la mira non &egrave; precisa ed il pallone finisce sul fondo. Come nel primo tempo, intorno alla met&agrave; di gioco, l'equilibrio si spezza a favore degli ospiti che premono sull'acceleratore per pervenire al vantaggio che di fatto si materializza al 71' quando Calagna, lasciato colpevolmente solo in mezzo all'area, riesce a controllare la sfera e battere in diagonale Serra. Il goal del vantaggio ospite sembra aver lasciato il segno ai giocatori toscani che all'82' vacillano quando l'onnipresente Calagna colpisce il palo esterno calciando dal limite dell'area. Il calcio per&ograve; &egrave; un gioco che pu&ograve; sorprendere e al minuto 87 si assiste all'inverosimile: De Francesco, il migliore dei suoi fino a quel momento, cerca di eseguire un retropassaggio tuffandosi di testa, movimento scomposto eseguito male che lascia la palla sul posto dove l'accorrente neo-entrato Sheqeri trova un regalo al quale non pu&ograve; dire di no, e infila Pernini in uscita. 1-1 e tutto da rifare per la Ternana che, nei restanti minuti rimasti, cerca di riportarsi in vantaggio con un forcing tanto nervoso quanto sterile. Il direttore di gara (Neto, ottima la sua prova) manda tutti negli spogliatoi dopo cinque minuti di recupero in cui distribuisce due cartellini gialli per sedare qualsiasi accenno di nervosismo. Partita giocata a buoni ritmi da entrambe le squadre che dimostrano il proprio valore attraverso schemi di gioco pi&ugrave; o meno riusciti e forte determinazione senza mai eccedere in un agonismo eccessivo. Ternana sicuramente pi&ugrave; avanti come organizzazione di gioco ed individualit&agrave; ma la Pistoiese tiene bene il confronto con la compattezza dei reparti e la buona tenuta atletica, mai un giocatore in ritardo sull'avversario. Per la Ternana si prospetta un campionato che potrebbe ricalcare quello dello scorso anno, per i toscani una crescita che vede aprirsi degli orizzonti interessanti.




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