• Terza Categoria GIR.B
  • Giovani Vinci
  • 2 - 1
  • Giov. Fucecchio


GIOVANI VINCI: Proetto, Quercetani, Giovannuzzi, Bagni, Maltinti, Bartoli M., Grosso (66' Mascia), Corsinovi, Brienza (84' Macelloni), Saadi, Rosi (78' Tabet). A disp. Piermaria, Bartoli G., Nencioni, Frontuto, Perri, Mori. All. Alessandro Lucchesi.
GIOV. FUCECCHIO: Saggio, Ricciarelli, Petrizzo (57' Buselli), Iuliucci D., Vassallo, De Simone, Paganelli, Ciurli, Vaiani, Callari, Bagnoli (62' Barbera). A disp. Iacopini, Ciarlelli, Giovannelli, Casolari, Ugrechelidze. All. Stefano Ristori.

ARBITRO: Palazzo di Empoli.

RETI: 27' Grosso, 41' Paganelli, 65' rig. Brienza.
NOTE: espulso Paganelli al 85'.



E' ripartita a spron battuto la marcia del Giovani Vinci, che dopo aver accantonato in fretta l'inciampo casalingo col Calasanzio è tornato a vincere con decisione, riuscendo a riportarsi nelle zone alte della classifica con due successi consecutivi su Atletico Esperia e Giovani Fucecchio. Il derby di Ripalta coi bianconeri è un incontro particolarmente sentito, e lo si vede sin dalle prime fasi di gioco, che mostrano una partita molto animata dalla rivalità tra le due società ed a tratti quasi incattivita dai singoli episodi di contrasto tra gli effettivi delle due formazioni. Il match risulta comunque vivace ed anche piacevole, e l'equilibrio e la lotta a centrocampo la fanno da padroni nella prima mezz'ora circa, fin quando a sbloccare il risultato non ci pensa Brienza con un guizzo: ricevuta palla da Corsinovi, l'attaccante del Giovani Vinci è bravo a cercare l'iniziativa andandosene sulla fascia e, dopo essere arrivato sul fondo, lo è altrettanto nel servire con un rasoterra in area Grosso che, inseritosi alla perfezione all'altezza del secondo palo, deve solo appoggiare in rete la palla dell'1-0. Trovato il vantaggio, la formazione locale cerca poi di gestire la situazione, ma giusto pochi minuti prima del rituale intervallo il Giovani Fucecchio perviene al pareggio grazie ad una bordata dai trenta metri di Paganelli che, seppur centrale, assume una traiettoria a calare che Proetto non riesce ad intercettare. Non è però finita qui perché pochi istanti più tardi lo stesso Paganelli rischia di concedere il bis con un'altra botta da fuori, ma stavolta il suo tiro non ha fortuna e il primo tempo si conclude sul risultato di parità. La ripresa si apre così sul punteggio di 1-1, e le prime fasi di gioco vedono da un lato un Giovani Vinci più aggressivo nel pressing alto e dall'altro una formazione, quella fucecchiese, molto rapida nel ripartire in contropiede sfruttando gli errori dei padroni di casa. Nonostante gli ospiti si facciano leggermente preferire in queste fasi, è però ancora l'equilibrio a farla da padrone ed allora per cambiare il risultato serve un altro guizzo individuale. A farsi di nuovo determinante è ancora una volta Brienza che, rientrato in campo con gran piglio, dopo essersi messo in luce con una serie di ottimi movimenti offensivi per favorire gli inserimenti delle ali ha l'occasione di una nuova azione personale. Nella circostanza l'attaccante giallorosso prova a saltare un avversario e la palla, balzando, viene intercettata da un tocco di mano del diretto avversario De Simone: il signor Palazzo non ha dubbi e col suo fischio interrompe il gioco ed indica il dischetto del rigore e dagli undici metri lo stesso Brienza, con gran freddezza, trasforma con una secca conclusione sulla sua destra che, seppur Saggio (ex di turno) intuisca, rende al Giovani Vinci il vantaggio. Di nuovo sotto di una rete, il Giovani Fucecchio cerca allora di risalire ancora la china e si lancia in alcune sfuriate offensive che però non rendono grandi frutti. Gli ospiti vengono efficacemente contrastati dai giallorossi di casa e ne nasce quindi un confronto che vede le due formazioni battagliare molto, perlopiù a centrocampo. Gli ospiti non riescono a concretizzare i loro attacchi mentre la difesa vinciana, ben chiusa e concentrata, è brava a concedere soltanto alcune punizioni dal limite che non portano tuttavia a pericoli concreti. Dall'altro lato il conservativo Giovani Vinci cerca allora la sortita in contropiede e all'82' è il solito Brienza a farsi notare con una forte conclusione dal limite destro dell'area che passa appena sopra all'incrocio dei pali. I bianconeri comunque sono ben decisi a non stare a guardare e a loro volta rispondono con una bella azione manovrata che porta Paganelli al cross per Callari che, in corsa, calcia di prima intenzione sotto la traversa, incontrando tuttavia il gran riflesso di Proetto a salvare il punteggio. Il Giovani Fucecchio resta poi anche in dieci per la seconda ammonizione comminata a Paganelli, il Giovani Vinci si chiude su se stesso ma poi, nel pieno del recupero finale, c'è tempo anche per una fuga solitaria di Vaiani che scatta proprio sul filo del fuorigioco e si presenta a tu per tu col portiere vinciano, peccando tuttavia di lucidità nel momento decisivo e mettendo fuori la sfera. Arriva così il triplice fischio, e con esso ha inizio la festa giallorossa.

Calciatoripiù
: nel Giovani Vinci il migliore in campo è sicuramente Brienza, che regge quasi da solo il peso offensivo della squadra e si rende vera spina nel fianco della difesa fucecchiese, servendo un assist, conquistando e trasformando il rigore decisivo e favorendo il gioco dei compagni con movimenti da attaccante vero. Nel Giovani Fucecchio, invece, il migliore è Ciurli, bravo come sempre nel condurre una partita di sacrificio e di gestione intelligente della palla, sbagliando poco e niente e mettendo ordine nelle affollate zone del centrocampo. Un plauso va anche a Paganelli per il bel gesto tecnico del momentaneo pareggio, anche se l'inutile espulsione nel finale di gara rappresenta una macchia sulla sua buona prestazione.

GIOVANI VINCI: Proetto, Quercetani, Giovannuzzi, Bagni, Maltinti, Bartoli M., Grosso (66' Mascia), Corsinovi, Brienza (84' Macelloni), Saadi, Rosi (78' Tabet). A disp. Piermaria, Bartoli G., Nencioni, Frontuto, Perri, Mori. All. Alessandro Lucchesi.<br >GIOV. FUCECCHIO: Saggio, Ricciarelli, Petrizzo (57' Buselli), Iuliucci D., Vassallo, De Simone, Paganelli, Ciurli, Vaiani, Callari, Bagnoli (62' Barbera). A disp. Iacopini, Ciarlelli, Giovannelli, Casolari, Ugrechelidze. All. Stefano Ristori.<br > ARBITRO: Palazzo di Empoli.<br > RETI: 27' Grosso, 41' Paganelli, 65' rig. Brienza.<br >NOTE: espulso Paganelli al 85'. E' ripartita a spron battuto la marcia del Giovani Vinci, che dopo aver accantonato in fretta l'inciampo casalingo col Calasanzio &egrave; tornato a vincere con decisione, riuscendo a riportarsi nelle zone alte della classifica con due successi consecutivi su Atletico Esperia e Giovani Fucecchio. Il derby di Ripalta coi bianconeri &egrave; un incontro particolarmente sentito, e lo si vede sin dalle prime fasi di gioco, che mostrano una partita molto animata dalla rivalit&agrave; tra le due societ&agrave; ed a tratti quasi incattivita dai singoli episodi di contrasto tra gli effettivi delle due formazioni. Il match risulta comunque vivace ed anche piacevole, e l'equilibrio e la lotta a centrocampo la fanno da padroni nella prima mezz'ora circa, fin quando a sbloccare il risultato non ci pensa Brienza con un guizzo: ricevuta palla da Corsinovi, l'attaccante del Giovani Vinci &egrave; bravo a cercare l'iniziativa andandosene sulla fascia e, dopo essere arrivato sul fondo, lo &egrave; altrettanto nel servire con un rasoterra in area Grosso che, inseritosi alla perfezione all'altezza del secondo palo, deve solo appoggiare in rete la palla dell'1-0. Trovato il vantaggio, la formazione locale cerca poi di gestire la situazione, ma giusto pochi minuti prima del rituale intervallo il Giovani Fucecchio perviene al pareggio grazie ad una bordata dai trenta metri di Paganelli che, seppur centrale, assume una traiettoria a calare che Proetto non riesce ad intercettare. Non &egrave; per&ograve; finita qui perch&eacute; pochi istanti pi&ugrave; tardi lo stesso Paganelli rischia di concedere il bis con un'altra botta da fuori, ma stavolta il suo tiro non ha fortuna e il primo tempo si conclude sul risultato di parit&agrave;. La ripresa si apre cos&igrave; sul punteggio di 1-1, e le prime fasi di gioco vedono da un lato un Giovani Vinci pi&ugrave; aggressivo nel pressing alto e dall'altro una formazione, quella fucecchiese, molto rapida nel ripartire in contropiede sfruttando gli errori dei padroni di casa. Nonostante gli ospiti si facciano leggermente preferire in queste fasi, &egrave; per&ograve; ancora l'equilibrio a farla da padrone ed allora per cambiare il risultato serve un altro guizzo individuale. A farsi di nuovo determinante &egrave; ancora una volta Brienza che, rientrato in campo con gran piglio, dopo essersi messo in luce con una serie di ottimi movimenti offensivi per favorire gli inserimenti delle ali ha l'occasione di una nuova azione personale. Nella circostanza l'attaccante giallorosso prova a saltare un avversario e la palla, balzando, viene intercettata da un tocco di mano del diretto avversario De Simone: il signor Palazzo non ha dubbi e col suo fischio interrompe il gioco ed indica il dischetto del rigore e dagli undici metri lo stesso Brienza, con gran freddezza, trasforma con una secca conclusione sulla sua destra che, seppur Saggio (ex di turno) intuisca, rende al Giovani Vinci il vantaggio. Di nuovo sotto di una rete, il Giovani Fucecchio cerca allora di risalire ancora la china e si lancia in alcune sfuriate offensive che per&ograve; non rendono grandi frutti. Gli ospiti vengono efficacemente contrastati dai giallorossi di casa e ne nasce quindi un confronto che vede le due formazioni battagliare molto, perlopi&ugrave; a centrocampo. Gli ospiti non riescono a concretizzare i loro attacchi mentre la difesa vinciana, ben chiusa e concentrata, &egrave; brava a concedere soltanto alcune punizioni dal limite che non portano tuttavia a pericoli concreti. Dall'altro lato il conservativo Giovani Vinci cerca allora la sortita in contropiede e all'82' &egrave; il solito Brienza a farsi notare con una forte conclusione dal limite destro dell'area che passa appena sopra all'incrocio dei pali. I bianconeri comunque sono ben decisi a non stare a guardare e a loro volta rispondono con una bella azione manovrata che porta Paganelli al cross per Callari che, in corsa, calcia di prima intenzione sotto la traversa, incontrando tuttavia il gran riflesso di Proetto a salvare il punteggio. Il Giovani Fucecchio resta poi anche in dieci per la seconda ammonizione comminata a Paganelli, il Giovani Vinci si chiude su se stesso ma poi, nel pieno del recupero finale, c'&egrave; tempo anche per una fuga solitaria di Vaiani che scatta proprio sul filo del fuorigioco e si presenta a tu per tu col portiere vinciano, peccando tuttavia di lucidit&agrave; nel momento decisivo e mettendo fuori la sfera. Arriva cos&igrave; il triplice fischio, e con esso ha inizio la festa giallorossa.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nel Giovani Vinci il migliore in campo &egrave; sicuramente <b>Brienza</b>, che regge quasi da solo il peso offensivo della squadra e si rende vera spina nel fianco della difesa fucecchiese, servendo un assist, conquistando e trasformando il rigore decisivo e favorendo il gioco dei compagni con movimenti da attaccante vero. Nel Giovani Fucecchio, invece, il migliore &egrave; <b>Ciurli</b>, bravo come sempre nel condurre una partita di sacrificio e di gestione intelligente della palla, sbagliando poco e niente e mettendo ordine nelle affollate zone del centrocampo. Un plauso va anche a <b>Paganelli </b>per il bel gesto tecnico del momentaneo pareggio, anche se l'inutile espulsione nel finale di gara rappresenta una macchia sulla sua buona prestazione.




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