• Juniores Regionali GIR.D
  • Unione Pol. Poliziana
  • 1 - 1
  • Orange Don Bosco


U.POLIZIANA: Pelliccione, Benigni, Lazzerini, Isidori (60' Pasquini), Abate (56' Torzoni), Rosignoli, Terrosi, Anselmi (60' Costa), Nasorri, Severini (90' Sellami), Morettoni (59' Bologna). A disp.: Consiglieri, Orlandi Berti. All.: Luca Torzoni.
ORANGE DON BOSCO: Agati, Nugnes, Senesi, Severi, Donnarumma, Cerqua, Parigi, Ismaili (56' Rossi), Ercolano (82' Cani), Grilli, Lamazza. A disp.: Di Dio, Anouar, La Cava, Achahbar. All.: Gianni Petrollini.

ARBITRO: Matteo Bruni di Siena.

RETI: 22' Ismaili, 26' Nasorri.
NOTE: recupero 1'+4'. Ammoniti Morettoni, Isidori, Torzoni, Rosignoli, Ismaili, Agati, Nugnes.



È stato un match molto combattuto quello tra Poliziana e Orange Don Bosco, appaiate a quota quattro punti in classifica, e nessuno ne è uscito vincitore. I padroni di casa non riescono dunque a dare seguito alla vittoria ottenuta contro l'Antella, nonostante abbiano provato in tutti i modi a farlo (non senza rimpianti). Il primo tempo è certamente vivace, con svariati capovolgimenti di fronte e tante occasioni da gol. La Poliziana in avanti schiera dal primo minuto il neo-arrivato Morettoni, affidandosi alla sua fisicità per distendersi in avanti. Al 14' Anselmi rompe la fase inziale di studio tentando una conclusione da fuori area dopo aver visto il portiere leggermente fuori dai pali: la sua intuizione è geniale, peccato la palla termini appena alta sopra la traversa. Neanche un minuto più tardi l'Orange risponde: Lamazza, in sospetta posizione di fuorigioco, raccoglie il pallone e solo davanti a Pelliccione si fa ipnotizzare da quest'ultimo, bravissimo a chiudergli lo specchio della porta. Scampato pericolo, i ragazzi di mister Torzoni si riaffacciano immediatamente dalle parti di Agati: stavolta è il turno di Severini, il quale in torsione aerea appena da dentro l'area spedisce a lato di un nulla, forse con la deviazione dell'estremo difensore aretino (l'arbitro però non concede il corner ai biancorossi). Al 17' lo stesso Severini è bravo ad imbeccare sulla corsa Nasorri che con un taglio da centravanti puro si presenta davanti al numero 1 avversario: il suo pallonetto di esterno destro è però alto. I locali però, nonostante una certa disciplina della retroguardia e del centrocampo, ogni tanto vanno in affanno per delle amnesie come quella di Lazzerini che, confidando di poter proteggere l'uscita del portiere, si lascia scappare l'attaccante: Pelliccione però rimedia con un contrasto ed evita il pasticcio. Al 22' arriva il gol degli ospiti in una classica situazione da moviola: Ismaili si accentra, apre il gioco servendo Nugnes sulla parte destra dell'area di rigore, questi costringe Pelliccione a una difficile respinta e su di essa si avventa lo stesso Ismaili, che insacca. Non sembrerebbe nulla di strano se non fosse per una netta posizione di fuorigioco del numero 8 di mister Petrollini al momento del tiro di Nugnes. Non mancheranno le polemiche per un episodio che condiziona in maniera evidente l'incontro. La Poliziana però è brava a trasformare la rabbia per l'ingiustizia in energia positiva e riacciuffa il pari quasi subito: contropiede fulmineo orchestrato da Anselmi e Nasorri, assist millimetrico del primo per il secondo e il capitano è freddo e lucido nel segnare la rete dell'uno a uno. Azione di pregevole fattura. La formazione senese vola sulle ali dell'entusiasmo ma a poco a poco si schiaccia nella propria metà campo. Ecco perché gli unici tentativi vengono dai calci piazzati di Severini. L'esterno offensivo poliziano al 38' calcia alla perfezione una punizione dai 25 metri a scavalcare la barriera che si stampa sulla traversa, ci riprova dalla stessa posizione due minuti più tardi senza però successo. Lo stesso n.11, lanciato a rete, conquista il calcio di rigore per un fallo di Agati in disperata uscita. Se il tocco ci fosse o no non è pienamente sicuro, ma per coerenza l'arbitro avrebbe dovuto espellere l'estremo difensore per fallo da ultimo uomo anziché ammonirlo. Severini però dal dischetto spara alto, gettando via l'opportunità di portare i suoi sul 2-1 prima dell'intervallo. Dispiace per lui, visto il rendimento delle ultime uscite.
Nella ripresa il livello di qualità scende, a discapito di un gioco assai spezzettato a causa di interventi duri e spesso e volentieri puniti con le ammonizioni. Nel marasma generale si segnalano solo un tiro angolato di Terrosi deviato in angolo da un attento Agati e una conclusione insidiosa di Nugnes che esalta la reattività di Pelliccione, mai come in questo turno decisivo. Lo stesso Agati salva il risultato praticamente allo scadere su una rasoiata di Nasorri dal limite diretta all'angolino: un prodigioso riflesso. Il risultato rimane invariato anche nei quattro minuti di recupero finali e la cronaca termina qui. Grandi rimpianti per la Poliziana, che ha sprecato diverse nitide palle-gol e il penalty del possibile sorpasso e può recriminare anche per una direzione di gara non proprio ineccepibile dell'arbitro Bruni, non sempre lucido nelle decisioni e reo di non aver visto il fuorigioco di Ismaili sull'uno a zero dell'undici di Petrollini. L'Orange può ritenersi soddisfatto di questo punto ottenuto con le unghie e con i denti, arrivato però al termine di una prestazione importante sul piano tattico: se nel primo tempo gli aretini hanno subito l'iniziativa dei rivali, nel secondo hanno invece alzato il proprio baricentro e tenuto alle corde la truppa di mister Torzoni. Onore all'impegno encomiabile dimostrato da tutti i giocatori presenti in campo.

Calciatoripiù:
Nella Poliziana spicca la prestazione di un Pelliccione assolutamente strepitoso in almeno tre occasioni e sempre più leader nei momenti di difficoltà. Bella prova pure di Anselmi, l'uomo-chiave delle manovre offensive biancorosse, ancora una volta capace di sfornare l'assist vincente a Nasorri. Nell'Orange ottima prova del terzino Nugnes, la cui spinta non è mai venuta meno e ha rappresentato una variante di gioco non indifferente per i suoi. Si segnala pure Ismaili, autore della contestata rete del vantaggio aretino, il quale ha più di una volta messo in mostra ottime qualità e il suo notevole talento.

Ettore Mariotti U.POLIZIANA: Pelliccione, Benigni, Lazzerini, Isidori (60' Pasquini), Abate (56' Torzoni), Rosignoli, Terrosi, Anselmi (60' Costa), Nasorri, Severini (90' Sellami), Morettoni (59' Bologna). A disp.: Consiglieri, Orlandi Berti. All.: Luca Torzoni.<br >ORANGE DON BOSCO: Agati, Nugnes, Senesi, Severi, Donnarumma, Cerqua, Parigi, Ismaili (56' Rossi), Ercolano (82' Cani), Grilli, Lamazza. A disp.: Di Dio, Anouar, La Cava, Achahbar. All.: Gianni Petrollini.<br > ARBITRO: Matteo Bruni di Siena.<br > RETI: 22' Ismaili, 26' Nasorri.<br >NOTE: recupero 1'+4'. Ammoniti Morettoni, Isidori, Torzoni, Rosignoli, Ismaili, Agati, Nugnes. &Egrave; stato un match molto combattuto quello tra Poliziana e Orange Don Bosco, appaiate a quota quattro punti in classifica, e nessuno ne &egrave; uscito vincitore. I padroni di casa non riescono dunque a dare seguito alla vittoria ottenuta contro l'Antella, nonostante abbiano provato in tutti i modi a farlo (non senza rimpianti). Il primo tempo &egrave; certamente vivace, con svariati capovolgimenti di fronte e tante occasioni da gol. La Poliziana in avanti schiera dal primo minuto il neo-arrivato Morettoni, affidandosi alla sua fisicit&agrave; per distendersi in avanti. Al 14' Anselmi rompe la fase inziale di studio tentando una conclusione da fuori area dopo aver visto il portiere leggermente fuori dai pali: la sua intuizione &egrave; geniale, peccato la palla termini appena alta sopra la traversa. Neanche un minuto pi&ugrave; tardi l'Orange risponde: Lamazza, in sospetta posizione di fuorigioco, raccoglie il pallone e solo davanti a Pelliccione si fa ipnotizzare da quest'ultimo, bravissimo a chiudergli lo specchio della porta. Scampato pericolo, i ragazzi di mister Torzoni si riaffacciano immediatamente dalle parti di Agati: stavolta &egrave; il turno di Severini, il quale in torsione aerea appena da dentro l'area spedisce a lato di un nulla, forse con la deviazione dell'estremo difensore aretino (l'arbitro per&ograve; non concede il corner ai biancorossi). Al 17' lo stesso Severini &egrave; bravo ad imbeccare sulla corsa Nasorri che con un taglio da centravanti puro si presenta davanti al numero 1 avversario: il suo pallonetto di esterno destro &egrave; per&ograve; alto. I locali per&ograve;, nonostante una certa disciplina della retroguardia e del centrocampo, ogni tanto vanno in affanno per delle amnesie come quella di Lazzerini che, confidando di poter proteggere l'uscita del portiere, si lascia scappare l'attaccante: Pelliccione per&ograve; rimedia con un contrasto ed evita il pasticcio. Al 22' arriva il gol degli ospiti in una classica situazione da moviola: Ismaili si accentra, apre il gioco servendo Nugnes sulla parte destra dell'area di rigore, questi costringe Pelliccione a una difficile respinta e su di essa si avventa lo stesso Ismaili, che insacca. Non sembrerebbe nulla di strano se non fosse per una netta posizione di fuorigioco del numero 8 di mister Petrollini al momento del tiro di Nugnes. Non mancheranno le polemiche per un episodio che condiziona in maniera evidente l'incontro. La Poliziana per&ograve; &egrave; brava a trasformare la rabbia per l'ingiustizia in energia positiva e riacciuffa il pari quasi subito: contropiede fulmineo orchestrato da Anselmi e Nasorri, assist millimetrico del primo per il secondo e il capitano &egrave; freddo e lucido nel segnare la rete dell'uno a uno. Azione di pregevole fattura. La formazione senese vola sulle ali dell'entusiasmo ma a poco a poco si schiaccia nella propria met&agrave; campo. Ecco perch&eacute; gli unici tentativi vengono dai calci piazzati di Severini. L'esterno offensivo poliziano al 38' calcia alla perfezione una punizione dai 25 metri a scavalcare la barriera che si stampa sulla traversa, ci riprova dalla stessa posizione due minuti pi&ugrave; tardi senza per&ograve; successo. Lo stesso n.11, lanciato a rete, conquista il calcio di rigore per un fallo di Agati in disperata uscita. Se il tocco ci fosse o no non &egrave; pienamente sicuro, ma per coerenza l'arbitro avrebbe dovuto espellere l'estremo difensore per fallo da ultimo uomo anzich&eacute; ammonirlo. Severini per&ograve; dal dischetto spara alto, gettando via l'opportunit&agrave; di portare i suoi sul 2-1 prima dell'intervallo. Dispiace per lui, visto il rendimento delle ultime uscite. <br >Nella ripresa il livello di qualit&agrave; scende, a discapito di un gioco assai spezzettato a causa di interventi duri e spesso e volentieri puniti con le ammonizioni. Nel marasma generale si segnalano solo un tiro angolato di Terrosi deviato in angolo da un attento Agati e una conclusione insidiosa di Nugnes che esalta la reattivit&agrave; di Pelliccione, mai come in questo turno decisivo. Lo stesso Agati salva il risultato praticamente allo scadere su una rasoiata di Nasorri dal limite diretta all'angolino: un prodigioso riflesso. Il risultato rimane invariato anche nei quattro minuti di recupero finali e la cronaca termina qui. Grandi rimpianti per la Poliziana, che ha sprecato diverse nitide palle-gol e il penalty del possibile sorpasso e pu&ograve; recriminare anche per una direzione di gara non proprio ineccepibile dell'arbitro Bruni, non sempre lucido nelle decisioni e reo di non aver visto il fuorigioco di Ismaili sull'uno a zero dell'undici di Petrollini. L'Orange pu&ograve; ritenersi soddisfatto di questo punto ottenuto con le unghie e con i denti, arrivato per&ograve; al termine di una prestazione importante sul piano tattico: se nel primo tempo gli aretini hanno subito l'iniziativa dei rivali, nel secondo hanno invece alzato il proprio baricentro e tenuto alle corde la truppa di mister Torzoni. Onore all'impegno encomiabile dimostrato da tutti i giocatori presenti in campo.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>Nella Poliziana spicca la prestazione di un <b>Pelliccione </b>assolutamente strepitoso in almeno tre occasioni e sempre pi&ugrave; leader nei momenti di difficolt&agrave;. Bella prova pure di <b>Anselmi</b>, l'uomo-chiave delle manovre offensive biancorosse, ancora una volta capace di sfornare l'assist vincente a Nasorri. Nell'Orange ottima prova del terzino <b>Nugnes</b>, la cui spinta non &egrave; mai venuta meno e ha rappresentato una variante di gioco non indifferente per i suoi. Si segnala pure <b>Ismaili</b>, autore della contestata rete del vantaggio aretino, il quale ha pi&ugrave; di una volta messo in mostra ottime qualit&agrave; e il suo notevole talento. Ettore Mariotti




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