O'RANGE CHIMERA AR: Puzzo, Nocciolini (Renzi), Casucci, Marraghini, Vanni (Del Toro), Bindi, Pasotti (Passerella), Milani, Carboni (Laurentini), Basile (Fazzuoli). A disp.: Basagni, Passerella, Del Toro, Renzi, Laurentini, Netti, Fazzuoli. All.: Antonio Incitti.
BALDACCIO BRUNI: Draghi, Torzoni, Montesano, Biagioli, Rossi, Rubini, Socali (Ciampelli), Tersini, Peruzzi (Scimia), Kabili (Principi), Fucci. A disp.: Nuredini, Principi, Ciampelli, Scimia, Guadagni. All.: Simone Migliorati.

ARBITRO: Micheli sez. Valdarno.

RETI: 43' rig. Fucci, 83' rig. Laurentini.
NOTE: ammoniti Rubini, Torzoni, Laurentini Espulso: Rossi.



Si chiude in parità disputato tra Chimera e Baldaccio Bruni valido per la tredicesima giornata di campionato. Una gara pesantemente condizionata dalle decisioni del direttore di gara signor Micheli della sezione Valdarno, che col suo operato decisamente insufficiente condiziona una partita importante per le due compagini. Peccato, perché sin dalle prime battute tutte e due le squadre hanno cercato di far del proprio meglio per cercare di portare a casa l'intera posta in palio. La prima squadra ad affacciarsi in avanti è il Chimera al 3' con una punizione di Basile che sorvola la traversa. Al 5' risposta bianco-verde è affidata all'ex di turno Fucci che, entrato in area dopo una bella azione personale, calcia a lato. Al 11' i padroni di casa si rendono pericolosi ancora con un calcio da fermo; Bindi mette in mezzo ma Milani arriva in ritardo per la deviazione sottomisura. Ancora Chimera in avanti: al 13' cross basso di Basile per Bindi che manca per poco la deviazione vincente. La partita è molto combattuta a centrocampo, Pasotti conquista un buon pallone che calcia verso la porta, ma è bravo Draghi a deviare in angolo. Al 43' prima decisione contestata al direttore di gara: Vanni, pressato da un attaccante, cerca di spazzare la palla, che termina tra le braccia di Puzzo. L'arbitro concede una punizione a due, che l'ex Fucci trasforma per il vantaggio anghiarese. Termina il primo tempo tra le proteste dei padroni di casa. Nella ripresa la Baldaccio cerca subito di chiudere la partita: al 47' su una punizione di Torzoni, è bravo Puzzo a deviare sopra la traversa. Al 53' ancora bianco-verdi in avanti: Tersini ruba palla a Bindi e si invola verso la porta ma calcia a lato. Al 60' la Baldaccio Bruni rimane in 10 per l'espulsione per doppio giallo di Rossi. Al 66' secondo episodio contestato al signor Micheli; dalla difesa del Chimera parte un lancio lungo per la propria punta, ma un difensore anghiarese tocca con la punta del piede per cercare di intercettare il passaggio, Draghi interviene e raccoglie la sfera con le mani per evitare l'angolo, ma, dopo alcuni secondi che la sfera è tra le braccia del portiere, l'arbitro concede ancora una punizione a due in area, questa volta a favore del Chimera, a protestare sono gli ospiti. Calcia Laurentini ma la sfera sorvola la traversa. La partita viene interrotta sistematicamente ad ogni contatto tra i giocatori con l'arbitro indeciso nel prendere qualsiasi decisione. Al 83' il terzo episodio: Laurentini si invola verso la porta entrato in area, cerca di superare un difensore e, spalle alla porta, cade; il direttore di gara concede il rigore tra la massima incredulità di tutti i presenti. Laurentini si presenta dal dischetto e sigla l'uno a uno finale. Dopo quattro di recupero arriva il triplice fischio finale. Peccato che la partita di oggi sia stata condizionata da una giornata no del direttore di gara, oltre che da decisioni incredibilmente sbagliate nei momenti clou del match, ma anche nella gestione di normale amministrazione.

Emanuele Lepri O'RANGE CHIMERA AR: Puzzo, Nocciolini (Renzi), Casucci, Marraghini, Vanni (Del Toro), Bindi, Pasotti (Passerella), Milani, Carboni (Laurentini), Basile (Fazzuoli). A disp.: Basagni, Passerella, Del Toro, Renzi, Laurentini, Netti, Fazzuoli. All.: Antonio Incitti.<br >BALDACCIO BRUNI: Draghi, Torzoni, Montesano, Biagioli, Rossi, Rubini, Socali (Ciampelli), Tersini, Peruzzi (Scimia), Kabili (Principi), Fucci. A disp.: Nuredini, Principi, Ciampelli, Scimia, Guadagni. All.: Simone Migliorati.<br > ARBITRO: Micheli sez. Valdarno.<br > RETI: 43' rig. Fucci, 83' rig. Laurentini.<br >NOTE: ammoniti Rubini, Torzoni, Laurentini Espulso: Rossi. Si chiude in parit&agrave; disputato tra Chimera e Baldaccio Bruni valido per la tredicesima giornata di campionato. Una gara pesantemente condizionata dalle decisioni del direttore di gara signor Micheli della sezione Valdarno, che col suo operato decisamente insufficiente condiziona una partita importante per le due compagini. Peccato, perch&eacute; sin dalle prime battute tutte e due le squadre hanno cercato di far del proprio meglio per cercare di portare a casa l'intera posta in palio. La prima squadra ad affacciarsi in avanti &egrave; il Chimera al 3' con una punizione di Basile che sorvola la traversa. Al 5' risposta bianco-verde &egrave; affidata all'ex di turno Fucci che, entrato in area dopo una bella azione personale, calcia a lato. Al 11' i padroni di casa si rendono pericolosi ancora con un calcio da fermo; Bindi mette in mezzo ma Milani arriva in ritardo per la deviazione sottomisura. Ancora Chimera in avanti: al 13' cross basso di Basile per Bindi che manca per poco la deviazione vincente. La partita &egrave; molto combattuta a centrocampo, Pasotti conquista un buon pallone che calcia verso la porta, ma &egrave; bravo Draghi a deviare in angolo. Al 43' prima decisione contestata al direttore di gara: Vanni, pressato da un attaccante, cerca di spazzare la palla, che termina tra le braccia di Puzzo. L'arbitro concede una punizione a due, che l'ex Fucci trasforma per il vantaggio anghiarese. Termina il primo tempo tra le proteste dei padroni di casa. Nella ripresa la Baldaccio cerca subito di chiudere la partita: al 47' su una punizione di Torzoni, &egrave; bravo Puzzo a deviare sopra la traversa. Al 53' ancora bianco-verdi in avanti: Tersini ruba palla a Bindi e si invola verso la porta ma calcia a lato. Al 60' la Baldaccio Bruni rimane in 10 per l'espulsione per doppio giallo di Rossi. Al 66' secondo episodio contestato al signor Micheli; dalla difesa del Chimera parte un lancio lungo per la propria punta, ma un difensore anghiarese tocca con la punta del piede per cercare di intercettare il passaggio, Draghi interviene e raccoglie la sfera con le mani per evitare l'angolo, ma, dopo alcuni secondi che la sfera &egrave; tra le braccia del portiere, l'arbitro concede ancora una punizione a due in area, questa volta a favore del Chimera, a protestare sono gli ospiti. Calcia Laurentini ma la sfera sorvola la traversa. La partita viene interrotta sistematicamente ad ogni contatto tra i giocatori con l'arbitro indeciso nel prendere qualsiasi decisione. Al 83' il terzo episodio: Laurentini si invola verso la porta entrato in area, cerca di superare un difensore e, spalle alla porta, cade; il direttore di gara concede il rigore tra la massima incredulit&agrave; di tutti i presenti. Laurentini si presenta dal dischetto e sigla l'uno a uno finale. Dopo quattro di recupero arriva il triplice fischio finale. Peccato che la partita di oggi sia stata condizionata da una giornata no del direttore di gara, oltre che da decisioni incredibilmente sbagliate nei momenti clou del match, ma anche nella gestione di normale amministrazione. Emanuele Lepri